CGIE: CONVOCATA LA CONTINENTALE PER I PAESI ANGLOFONI EXTRA UE
Roma - Si terrà dal 31 maggio al 2 giugno alla sede del Comites di Boston la prossima riunione della Commissione Continentale per i Paesi Anglofoni extraeuropei del Consiglio generale degli italiani all’estero. All’ordine del giorno:
preparazione della Conferenza Stato–Regioni-Province Autonome-CGIE; promozione della lingua e della cultura italiana nei Paesi Anglofoni extraeuropei; proposte definitive di riforma della Circolare XIII; conclusioni e seguiti del Seminario dei giovani italiani nel mondo, che si è svolto a Palermo dal 16 al 19 aprile; esame del decreto legge sull’immigrazione e la sicurezza e le disposizioni relative al rilascio della cittadinanza italiana; disegno di legge costituzionale per la riduzione dei parlamentari italiani (parere del CGIE); situazione delle comunità italiane in Sudafrica dopo le elezioni dell’8 maggio. (NoveColonneATG)
FUGA DEI CERVELLI E LA SFIDA DI FARLI TORNARE, PARLA IL SOCIOLOGO
Venezia – “No, i dati dell'Istat non mi stupiscono, la ‘fuga’ dei giovani è ormai un fatto conclamato”. A parlare è il professor Alessandro Minello, sociologo, docente di Economia dei sistemi d' impresa a Ca' Foscari, intervistato il 7 maggio da La Tribuna di Treviso. “Il motivo principale – spiega Minello - è la ricerca di un ambiente professionale che sia appagante. Non solo dal punto di vista lavorativo, ma dell'esperienza umana. Tutto l'ambiente dev'essere stimolante: non si cerca solo uno stipendio più elevato, ma un ambiente aperto e ricco di spunti, con prospettive di crescita di carriera”. Quanti dei ragazzi emigrati torneranno, in futuro, in Italia? “Farli tornare è la vera sfida, e non è semplice. A parità di salario continuano a preferire l'ambiente esterno”. All'estero, sottolinea il sociologo, “si parla di ‘cluster’ urbano, un microcosmo fatto di tante attività sinergiche adatte a creare un contesto stimolante. La densità di relazioni è fondamentale. L'ambiente urbanizzato differisce da quello rurale perché è denso di relazioni, di vario genere. Queste relazioni sono ciò che il giovane cerca, e che le nostre città dovranno garantire. Il problema di salario, paradossalmente, viene dopo. Che i giovani facciano esperienze all'estero non è affatto un fenomeno negativo, oggi iniziano fin da studenti a ragionare in questa ottica, bisogna lavorare per generare una ‘brain circulation’, circolazione dei cervelli: far tornare chi ha accumulato esperienze altrove”. (NoveColonneATG)
IL RENZI PENSIERO: DATI ECONOMICI
Il Governo esulta perché siamo usciti dalla recessione nella quale eravamo entrati per colpa del balcone di Di Maio e dell'isolamento di Salvini. Mi fa piacere che qualcuno al Governo sorrida, dopo mesi di litigi tardo-adolescenziali su tutto: sorridere fa bene, sempre. Aggiungo che se l'Italia va bene noi esultiamo e siamo i primi ad essere felici, comunque si chiami il Premier. Ma l'Italia non sta andando bene, purtroppo: eravamo a +1.7, siamo precipitati sottozero per colpa di questi incompetenti, ora faticosamente siamo tornati intorno al +0.1. Non siamo più in recessione, ma in stagnazione. Passare dalla recessione alla stagnazione significa che prima andavamo malissimo, adesso andiamo male. Chi si contenta, gode. Capisco che masticare numeri non sia la cosa più simpatica e capisco che le elezioni si vincono più con le emozioni che con i fatti, ma vi faccio una proposta. C'è un sito, il sito della Fondazione Edison. In questo sito c'è una pubblicazione semplice, semplice, egregiamente curata dal professor Marco Fortis: ci sono tutti i numeri REALI dell'economia con la nostra azione di governo e la differenza con quanto stanno facendo gli attuali governanti. Vi prego: scaricate questo pdf. E toccherete con mano quante bugie vengono dette sugli 80€, sul JobsAct, sul superammortamento, su Industria 4.0. Ne vedrete delle belle (USEF)
EMILIANO-ROMAGNOLI NEL MONDO: LA CONSULTA SI RIUNISCE A RIMINI
RIMINI – La Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo tiene la sua assemblea annuale a Rimini fino al 15 maggio. Centrale un approfondimento sulla nuova emigrazione dalla regione che è oggetto di una tavola rotonda moderata dal presidente della Consulta Gian Luigi Molinari . Nel corso dei lavori viene dato spazio all’esperienza del Seminario dei giovani italiani nel mondo che si è tenuto a Palermo (16-19 aprile), organizzato dal Consiglio Generale degli Italiani all’Estero Viene inoltre presentato il progetto Museo virtuale dell’emigrazione emiliano-romagnola (Migrer), realizzato dall’agenzia di comunicazione Intersezione. Inoltre Bruno Simili, vice direttore della rivista “il Mulino”, presenta la pubblicazione “Viaggio fra gli italiani all’estero” . Il consultore Pierantonio Zavatti presente invece il volume dedicato alle scuole “Emigrazione, non è una storia minore”, pubblicato recentemente dalla Consulta. In programma anche la proiezione di due documentari: “Italia addio, non tornerò”di Barbara Pavarotti (realizzato dalla Fondazione Paolo Cresci per l’emigrazione italiana) e “We Expat” dei bolognesi Laura Frontera e Giordano Polidoro (il documentario è stato finanziato attraverso una campagna di crowdfunding). In occasione della riunione della Consulta sono consegnati riconoscimenti a Robert J. Corti, ai vertici di aziende internazionali , per il suo impegno verso la comunità valtarese di New York; e ai fratelli Ana e Joao Aleixo, ambasciatori a Rio de Janeiro dell’enogastronomia emiliano-romagnola. (Inform)
DAL GOVERNO GRAVE COLPO A ITALIANI NEL MONDO. SILENZIO ASSORDANTE DEI PARLAMENTARI DI MAGGIORANZA ELETTI ALL'ESTERO E DEL SOTTOSEGRETARIO MERLO
Roma - "Silenzio assordante dei colleghi di maggioranza eletti all'estero. E del Sottosegretario con delega per gli italiani nel mondo. Imbarazza quanto sta andando in scena alla Camera dei Deputati. Con una maggioranza che piccona il voto degli italiani nel mondo, ammettendo di ambire ad eliminarla del tutto. E un Sottosegretario responsabile per gli italiani nel mondo che, alla pari degli altri parlamentari di maggioranza eletti all'estero, è del tutto silente. Nessuno tra 5stelle, Lega e Maie ha aperto bocca su questo scellerato disegno. Che riduce i parlamentari della circoscrizione estero da 18 a 12. Creando un grave squilibrio democratico". "In teoria il numero dei parlamentari del collegio estero dovrebbe aumentare, dal momento che l'emigrazione italiana sta conoscendo una crescita esponenziale: un aumento dell'elettorato del 20% nei soli ultimi cinque anni. Viceversa l'attuale Governo decide di ridurre fortemente i numeri rispetto al nazionale, in maniera più che proporzionale, del tutto noncurante del fatto che qui il corpo elettorale stia invece diminuendo". "L'unico partito a opporsi a questa deriva è sempre e solo il Pd. Con emendamenti, interventi, e mobilitazioni in commissione ed in aula, a tutela della voce degli italiani nel mondo". È quanto dichiara la Senatrice PD Laura Garavini, Vicepresidente Commissione Difesa. (USEF)
FESTA D'EUROPA, SUPERIAMO EGOISMI NAZIONALI PER MANTENERE PACE E DIRITTI
Roma - "L'Europa ha garantito pace, sviluppo e maggiori diritti. L'Europa rappresenta uno straordinario incubatore di civiltà, cultura, progresso. Vanno superati gli egoismi nazionali. Nessun paese è un'isola in Europa. In un mondo globalizzato come quello attuale nessun paese può più pensare di farcela da solo. Siamo una Europa. E il futuro di questa Unione lo dobbiamo costruire insieme. In modo democratico. A beneficio dei Paesi e dei cittadini componenti dell'Unione Europea". Lo ha dichiarato la Senatrice Laura Garavini, Presidente dell'Intergruppo parlamentare Federalista Europeo, intervenendo questa mattina in Senato al seminario 'Europa-Europae. L'Europa tra frammentazione neo-nazionalista e integrazione continentale'. (USEF)