PLACIDO VIGO A CARACAS: DOMENICA L’INCONTRO CON LA COLLETTIVITÀ

CARACAS - “Il Ministro degli Affari Esteri, Jorge Arreaza, ha ricevuto l'Incaricato d'Affari Italiano per il Venezuela, Placido Vigo, presso la Casa Amarilla. Vigo inizierà il mandato come capo della missione diplomatica italiana.

Il ministero degli Esteri, in una nota ufficiale, ha riferito che l'incontro si è svolto con l'intento di "rafforzare i rapporti tra le due nazioni”". È quanto si legge su “La voce d’Italia”, quotidiano online diretto a Caracas da Mauro Bafile. “Vigo, che svolgerà le funzioni di Ambasciatore, incontrerà la nostra Comunità per la prima volta al Centro Italiano venezuelano di Caracas questa domenica. Sarà indubbiamente un incontro emotivo che permetterà al diplomatico di comprendere quanto delicata sarà la sua missione nel territorio venezuelano”. (aise)

L’ITALIANO A SYDNEY: OPEN DAY ALL’ITALIAN BILINGUAL SCHOOL

SYDNEY - Porte aperte all’Italian Bilingual School di Sydney che, il prossimo 24 giugno, dalle 10 alle 15 presenterà la sua offerta formativa a genitori e alunni, che in questa occasione potranno conoscere gli insegnanti e visitare la scuola. L’Italian Bilingual School (IBS) è una scuola elementare “inclusiva, coeducativa e laica” aperta a bambini da Preps al sesto anno e propone il programma scolastico del New South Wales in due lingue. “Vieni a conoscere i nostri entusiasmanti programmi accademici, creativi e culturali e scopri i benefici di un'educazione bilingue per tuo figlio” l’invito del direttivo della Scuola al 30-32 di See Street Meadowbank, che esorta i genitori a prenotare una visita durante la giornata del 24 (due le sessioni: la prima dalle 10 alle 12, l’altra dalle 13 alle 15) telefonando al numero (02) 9807 2272 o inviando una email all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. (aise)

LANDINI (CGIL): “BISOGNA RIMETTERE AL CENTRO LE POLITICHE SUL LAVORO E RILANCIARE UN PIANO INDUSTRIALE PER CREARE OCCUPAZIONE STABILE E NON PRECARIA” BARBAGALLO (UIL): “SE NON CI SARÀ UN CAMBIO DI ROTTA NEL MONDO DEL LAVORO, CONTINUEREMO A VEDERE TANTI GIOVANI ANDARE VIA DAL NOSTRO PAESE”

ROMA – A margine dell’incontro annuale dei presidenti e dei segretari generali dei Consigli economici e sociali dei Paesi Ue e del Cese, a Roma presso la sede del Cnel, hanno espresso il proprio punto di vista, in merito a sviluppo sostenibile e politiche del lavoro, anche i due esponenti sindacali Maurizio Landini e Carmelo Barbagallo, Segretari generali rispettivamente di Cgil e Uil. “Bisogna rimettere al centro le politiche sul lavoro e rilanciare un piano industriale per creare occupazione stabile e non precaria; ma occorre anche focalizzarsi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e sulla salute dei lavoratori: dunque dobbiamo arrivare a un’occupazione di qualità, senza dimenticare la questione dell’aumento dei salari e del rinnovo dei contratti nazionali”, ha commentato Landini (Cgil). “Chiediamo un piano straordinario d’investimenti pubblici e una vera riforma fiscale: dunque un investimento sullo stato sociale nel suo insieme. Nella riunione al Cnel – ha aggiunto Landini - è emersa la necessità di cambiamento e di sviluppo in chiave europea, se si vogliono affrontare davvero le questioni del lavoro e dell’abbattimento delle disuguaglianze sociali”. Anche Barbagallo (Uil) ha parlato di necessità di occupazione e di ripresa delle attività produttive. “Bisogna fare investimenti sia pubblici che privati, riqualificare la pubblica amministrazione e affrontare temi come innovazione, ricerca e tecnologia in maniera organica. E’ importante una riunione come quella odierna al Cnel – ha aggiunto Barbagallo - non soltanto come luogo in cui discutere ma soprattutto per capire quali prospettive avere in Europa. Il 22 giugno a Reggio Calabria rilanceremo la questione del Mezzogiorno, che sarà una tappa importante: bisogna puntare al rinnovo dei contratti e ad una riforma fiscale. Se non ci sarà un cambio di rotta nel mondo del lavoro, continueremo a vedere tanti giovani andare via dal nostro Paese”, ha aggiunto Barbagallo ricordando la mobilitazione nazionale indetta dai tre sindacati Cgil, Cisl e Uil. (Simone Sperduto/Inform)

ALLA BOSTON LATIN HIGH SCHOOL “L’ITALIAN DAY”

BOSTON - Il Consolato Generale d’Italia a Boston e il CASIT hanno realizzato un “Italian Day” alla Boston Latin High School, la più antica scuola in America e la prima scuola pubblica negli Usa. Più di cento studenti hanno avvicinato la cultura italiana attraverso l’esibizione di una compagnia teatrale che ha presentato la commedia dell’arte con “Arlecchino servitore di due padroni”. Le numerose domande sulle caratteristiche dei costumi e degli strumenti musicali hanno arricchito l’evento, svolto con la collaborazione dei docenti di italiano e di storia della Boston Latin. Inoltre, tramite gli Oculus, visori per la realtà virtuale, gli alunni hanno avuto la possibilità di visionare a 360 gradi filmati di Roma e della Costiera Amalfitana, ammirando i meravigliosi paesaggi italiani come se fossero stati a bordo di una Vespa. (Inform)

SANITA’, SETTE MILIONI DI ITALIANI RINUNCIANO ALLE CURE

Roma – "E' allarme sociale, nell'ultimo anno e mezzo circa 7 milioni di italiani per motivi economici hanno dovuto rinunciare alle cure. Le continue revisioni al ribasso degli indici per accedere alle prestazioni sanitarie e gli aumenti del costo del ticket costringono sempre più a fare scelte diversificate e restrittive. Il rapporto EHCI 2017 ha posizionato il Sistema sanitario nazionale italiano al 20° posto su 35 paesi europei e l’Italia è il paese europeo con la più grande differenza tra Regioni di PIL pro-capite, dove la spesa nella regione più povera è solo 1/3 di quella della più ricca". E' quanto ha dichiarato il 12 giugno, illustrando uno studio di Federcontribuenti, il responsabile sanità e sociale dell'associazione dei consumatori, Filippo Fordellone. Il quale aggiunge: "Sebbene una serie di servizi di base siano gratuiti, le spese a carico dei pazienti sono eccessivamente elevate (23% del totale, rispetto ad una media UE del 15%); il dato peggiore riguarda le cure odontoiatriche, come se avere un sorriso sano fosse solo un fattore estetico''. Nella fascia di reddito più bassa la percentuale di cittadini che segnalano bisogni sanitari non soddisfatti per motivi economici è particolarmente elevata, lasciando intravedere marcate disparità nell’accesso all’assistenza. (NoveColonneATG)

LIBRI: I RICORDI DELLA VALIGIA, STORIE DI BELLUNESI NEL MONDO

Roma - Una raccolta di storie di vita che attraversano nazioni, oceani, continenti, vicende storiche, mestieri e sentimenti. Un unico comune denominatore: l’esperienza migratoria dalla terra bellunese. Nel libro “I ricordi della valigia. Storie di bellunesi nel mondo” l’Associazione Bellunesi nel Mondo mette insieme una serie di racconti lasciati negli anni dai “propri” emigranti. Racconti commoventi, divertenti, carichi di nostalgia o di avventura. Racconti di girovaghi e vagabondi, di pionieri e angeli custodi. Dal minatore maltrattato che si prende la rivincita quando Bartali vince il Tour de France, all’aspirante giornalista che incontra Indro Montanelli per sentirsi augurare di non fare mai il suo lavoro. Dal gelatiere che inventa a New York il cono gelato, al giovane meccanico in Canada che un giorno decide di viaggiare in macchina verso il West, “fino a dove terminava la strada”. Piccole testimonianze di vita vissuta, tra passeur che si fanno pagare per varcare clandestinamente il confine sulle Alpi, matrimoni per procura, cuori divisi e strani incontri nelle viscere della terra. “Le storie di emigranti – scrive uno dei protagonisti – si snodano sempre tra appagamenti e nostalgia, valigie colme di speranza ed emblema di sacrificio”. Storie semplici ed eccezionali. Sempre in bilico tra ordinario e straordinario. (NoveColonneATG)