ITALIANI E ITALIANI ALL'ESTERO - LIBERI E UGUALI -ON.PASTORINO : MANIFESTO FORZA NUOVA RITRAE VOLTO MUSSOLINI .

In una nota del deputato di è Viva, Luca Pastorino, segretario di presidenza alla Camera per Liberi e Uguali, sul manifesto di Forza Nuova, si legge:

"Il manifesto di Forza Nuova, usato per tesseramento, ritrae il volto di Mussolini: questa si chiama apologia del fascismo. Non c'è bisogno di girarci intorno, è l'ennesima dimostrazione della matrice fascista e quindi contraria alle leggi italiane di quel partito. Questo non è accettabile. Peraltro avviene a pochi giorni dall'aggressione a Roma di quattro ragazzi che indossavano una maglietta giudicata antifascista". "Da mesi - aggiunge Pastorino - chiedo la calendarizzazione della mia proposta di legge antifascista. Un pacchetto di norme utile ad affrontare la crescente onda nera. Quelle norme consentirebbero lo scioglimento dei partiti dichiaratamente fascisti e avvierebbero un percorso culturale, nelle scuole e sul web, contro la diffusione di ideologie piene di odio e intolleranza. Mi appello ai parlamentari della maggioranza affinché possano avere un sussulto, portando finalmente in Aula la mia proposta per approvarla.(19/06/2019-ITL/ITNET)

DI TORA (MIGRANTES): RIM JUNION PER PARLARE AI GIOVANI

(NoveColonneATG) Roma - Il Rim Junior 2018-2019 è un “progetto che si occupa del mondo giovanile” e spiega “l’intercultura ai bambini e ai ragazzi”. Lo ha detto monsignor Guerino Di Tora, presidente della Fondazione Migrantes, intervenendo il 14 giugno alla Camera alla presentazione del Rim Junior 2018-2019. Il volume, della Fondazione Migrantes, racconta l’emigrazione italiana ai bambini e ai ragazzi. “Il mondo giovanile è fondamentale – sottolinea Di Tora - saranno i giovani il futuro di questo mondo che cerchiamo oggi di costruire”. Il presidente della Fondazione Migrantes ricorda inoltre il Rapporto Italiani nel mondo, che da 13 anni “fotografa la mobilità italiana”: un progetto che “portiamo avanti per accompagnare e far conoscere la mobilità”. La Migrantes, spiega infine Di Tora, “nasce proprio per gli italiani che andavano all'estero” e la Fondazione ha ancora oggi “una grande attenzione per gli italiani nel mondo”.

RAPPORTO ANNUALE 2019 SULLA SITUAZIONE DELL’ITALIA NEGLI ULTIMI DIECI ANNI I DATI SUI TRASFERIMENTI DI RESIDENZA DA E PER L’ESTERO FANNO RILEVARE UN SALDO MIGRATORIO DEGLI ITALIANI SEMPRE NEGATIVO E UNA PERDITA NETTA DI CIRCA 420 MILA RESIDENTI

ROMA - Sul fronte delle migrazioni internazionali, negli ultimi dieci anni i dati sui trasferimenti di residenza da e per l’estero fanno rilevare un saldo migratorio degli italiani sempre negativo e una perdita netta di circa 420 mila residenti. Lo rileva l’Istat nel Rapporto annuale 2019 sulla situazione dell’Italia, presentato a Montecitorio. L’Istat spiega che circa la metà di questa perdita (208 mila) è costituita da giovani dai 20 ai 34 anni e, di questi, quasi due su tre sono in possesso di un livello di istruzione medio-alto. I principali Paesi di destinazione sono il Regno Unito (che guadagna complessivamente nel decennio circa 31 mila giovani con livello di istruzione medio-alto) e la Germania (21 mila). Sul fronte delle migrazioni interne l’Istat osserva un sistematico deflusso di giovani dai 20 ai 34 anni con livello di istruzione medio-alto dalle regioni del Mezzogiorno verso il Centro-nord (circa 250 mila in dieci anni). Campania, Puglia, Sicilia e Calabria hanno perso complessivamente oltre 226 mila giovani con un livello di istruzione medio-alto nell’ultimo decennio. Le regioni che nello stesso periodo hanno guadagnano in termini di capitale umano sono quelle del Centro-nord, in particolare, la Lombardia e l’Emilia-Romagna che hanno in attivo circa 154 mila giovani. (Inform)

SUMMER SCHOOL DELLA SCHOLA ITALICA SULL’ISOLA DI SAN SERVOLO (VENEZIA) DAL 15 AL 21 LUGLIO “MADE IN ITALY/MADE BY ITALICS. L’IDENTITÀ ITALICA NEL MONDO TRA STORIA E FUTURO” E’ POSSIBILE ISCRIVERSI FINO AL 30 GIUGNO

VENEZIA - Schola Italica organizza, dal 15 al 21 luglio, sull’Isola di San Servolo (Venezia) la seconda edizione della Summer School “Made in Italy/Made by Italics”. L’iniziativa è rivolta a professionisti, laureati e laureandi, sensibili all’ibridazione delle competenze che desiderano acquisire una nuova consapevolezza della cultura italica. La Summer School si articola in quattro giornate dedicate al tema dell’influenza della cultura italica nel mondo negli ambiti privilegiati dell’eccellenza italiana: arte, musica, moda, design e gastronomia Le lezioni docenti universitari si integrano con testimonianze di professionisti di aziende leader del Made in Italy e con laboratori tenuti da dirigenti di fondazioni e istituti culturali. Ciascun partecipante dovrà produrre, al termine delle attività e in relazione all’ambito scelto al momento della presentazione della candidatura, un elaborato scritto o un risultato visibile che illustri la propria capacità creativa all’interno della cultura italica. Al termine del corso ai partecipanti sarà rilasciato un attestato di frequenza. Lingua del corso: italiano. Lingua di supporto: inglese. Le iscrizioni alla summer school si chiudono il 30 giugno. (Per maggiori informazioni: madeinitalysummerschool.it) Schola Italica, ideata da Piero Bassetti (fondatore e presidente dell’associazione Globus et Locus), è una “scuola di formazione degli Italici” , ha cioè l’obiettivo di “formare figure professionali nei diversi ambiti delle eccellenze italiane, che siano in grado di sviluppare una cultura aperta all’innovazione e una identità comune”. La finalità di Schola è “proporre un nuovo concetto di “Made by Italics” che utilizzi a pieno le risorse creative degli stranieri in Italia e degli italici all’estero, inglobi e superi il “Made in” e riesca a irradiare gli elementi positivi del nostro modo di fare e al tempo stesso accrescere i fattori di attrazione nei confronti del Paese Italia”. L’obiettivo è anche quello di “riconoscere ed esaltare tutti i contenuti ibridi (presenti all’estero o nel nostro Paese) in cui i valori della civiltà italica si incontrano con culture straniere e diverse per produrre un risultato di valore universale”. Lo scopo finale è quello di “formare nuove figure, nuovi animatori di comunità (giornalisti, ricercatori, imprenditori, docenti, diplomatici) consapevoli di essere Italici. Comprendendo a pieno la cultura millenaria del nostro Paese, questi nuovi soggetti possono aggiungere valore al loro orientamento personale o professionale e all’orientamento delle loro comunità”.(Inform)

INTERVISTA / MANISCALCO: RACCONTIAMO AI RAGAZZI LE STORIE DEGLI ITALIANI ALL’ESTERO

(NoveColonneATG) Roma - "Il Rim Junior è stato pensato per raccontare l'emigrazione italiana ai bambini e ai ragazzi in un modo semplice e accattivante. I temi di quest'anno sono le città e i luoghi degli italiani". Lo spiega a 9colonne Daniela Maniscalco, curatrice dei testi del Rim Junior 2018-2019, della Fondazione Migrantes, presentato il 14 giugno alla Camera. Il volume racconta l'emigrazione italiana ai bambini e ai ragazzi. "Soprattutto - sottolinea Maniscalco - ci siamo avvalsi dell'esperienza che abbiamo maturato lo scorso anno presentando il Rim Junior 2017 ai bambini e ai ragazzi delle scuole italiane e lussemburghesi che ci hanno chiesto una maggiore attenzione alle storie dei bambini e delle donne". Infatti, conclude Maniscalco, "il Rim Junior quest'anno è pieno di racconti dedicati all'infanzia. Inoltre, il 40 per cento delle storie è dedicato ai personaggi femminili". A questo link è possibile vedere l’intervista realizzata da 9colonne: https://www.youtube.com/watch?v=_30HXWto-Hs

IMMIGRAZIONE - UNIBO FOR REFUGEES - PROSEGUE IMPEGNO ATENEO BOLOGNA A FAVORE INTEGRAZIONE STUDENTI RIFUGIATI

Prosegue l’impegno dell’Università di Bologna per facilitare l’integrazione degli studenti rifugiati o richiedenti asilo nella comunità universitaria. Il programma Unibo for Refugees, avviato nell’anno accademico 2015/2016, è confermato anche per il 2019/2020. Prosegue la collaborazione con Er.Go, l’agenzia regionale per il diritto allo studio, che permette di finanziare 10 borse di studio destinate a studenti rifugiati. Inoltre, per incentivare il buon andamento degli studi, l’Alma Mater istituirà 10 premi di studio da 2.500 euro ciascuno da assegnare a studenti titolari di protezione internazionale. Sono confermati l’esonero totale dei contributi universitari e l’iscrizione gratuita ai corsi di italiano del Centro Linguistico di Ateneo. (18/06/2019-ITL/ITNET)