IL SENATORE FRANCESCO GIACOBBE ALLA CONFERENZA NAZIONALE ORGANIZZATA DAL CIM (CONFEDERAZIONE DEGLI ITALIANI NEL MONDO) DAL TITOLO "GLI ITALIANI NEL MONDO, GRANDE RISORSA PER I BORGHI DELLE ORIGINI" Il senatore Francesco Giacobbe

ha partecipato alla Conferenza Nazionale organizzata dal CIM dal titolo "Gli Italiani nel Mondo, grande risorsa per i Borghi delle origini". La conferenza presieduta e organizzata dal presidente del CIM l'on. Angelo Sollazzo ha visto la partecipazione di molti sindaci. La Conferenza è stata organizzata in collaborazione con "I borghi più belli d'Italia" ed è stata occasione per presentare il prossimo XIII Congresso Mondiale del CIM. Il Senatore nel suo intervento ha voluto innanzitutto fare riferimento alla grande risorsa dei Sindaci "i primi sui territori ad avere un contatto con i nostri concittadini, i primi a dover dare risposte concrete, sono coloro che ricoprono delle responsabilità dirette anche sulla promozione, in questo caso, anche dei nostri borghi". Il Senatore ha continuato sottolineando che molti dall'estero guardano ai propri territori di origine ma questi nello stesso tempo devono essere attrattivi e incentivare quello che è il turismo di ritorno, "le nostre Comunità all'estero sono state e continuano ad essere una risorsa per l'Italia ma c'è bisogno di coinvolgerle, bisogna inoltre essere in grado di promuovere le eccellenze perché l'Italia in tanti settori è al top dell'eccellenza e iniziative come questa aiutano a farci conoscere nel mondo”. Il Senatore in chiusura del suo intervento nel ringraziare la CIM e il Suo Presidente per avergli dato occasione di partecipare all'evento ha ribadito il suo impegno per la promozione dei territori nel Mondo e la sua disponibilità nel collaborare lavorando in squadra tra i vari rappresentanti istituzionali.

SETTIMANA DELLA LINGUA: A LISBONA “IL SIGNOR G - UN OMAGGIO A GIORGIO GABER” CON NERI MARCORÈ

LISBONA - Sarà Neri Marcorè ad inaugurare a Lisbona la Settimana della Lingua Italiana nel Mondo. Il recital in scena nella capitale portoghese, grazie all'impegno dell'Istituto Italiano di Cultura, è “Il Signor G – un omaggio a Giorgio Gaber” in cui Marcorè recita e canta accompagnato da Domenico Mariorenzi, polistrumentista che quasi sempre partecipa ai suoi concerti. Lo spettacolo vuole essere un’esplorazione nel beffardo, paradossale, buffonesco mondo del Signor G, uomo comune che si interroga, comicamente impotente, sul senso della propria vita, sempre sfiorata dal pericolo dell’imbecillità e del qualunquismo. Da qui la scelta di interpretare alcuni brani teatrali come Il sogno in due tempi o La paura, e canzoni come L’odore, Le elezioni, La pressione bassa, Al bar Casablanca. Ma l’uomo Gaber era anche capace di raccontare sentimenti di grande profondità, con canzoni che sono autentiche poesie come L’illogica allegria e Il dilemma, che completano questo omaggio al Signor G. (Inform)

FINO AL 2 NOVEMBRE GLI EVENTI ORGANIZZATI PER LA SETTIMANA DELLA LINGUA ITALIANA IN COREA A SEOUL E BUSAN SI CELEBRA LA LINGUA ITALIANA E IL SUO ANTICO RAPPORTO CON IL TEATRO DI PROSA E IL TEATRO MUSICALE

SEOUL – Si svolge fino al prossimo 2 novembre la XIX edizione della Settimana della lingua italiana in Corea, con numerosi eventi organizzati a Seoul dall'Istituto Italiano di Cultura e a Busan dall'agente consolare onorario italiano, prof. Vincenzo Campitelli. Quest’anno la rassegna è dedicata al tema “L’Italiano sul palcoscenico”, un programma per celebrare la lingua italiana e il suo antico rapporto con il teatro di prosa e il teatro musicale. Tra i numerosi eventi previsti in Corea, si segnalano un reading teatrale dal libro La vita prodigiosa di Isidoro Sifflotin di e con Enrico Ianniello, il 24 ottobre alle ore 19.30 presso la Ilshin Hall di Seoul, Ilshin Building 1 piano (98, Hannam-daero, Yongsan-gu); la proiezione del documentario “Il Teatro” di Massimiliano Pacifico (con Tony Servillo), il 25 ottobre alle ore 18 presso la CGV Myeong-dong Cine Library, 10F sala Art 2 (Myeongdong 10-gil, Jung-gu, Seoul); lezioni sul teatro e la lingua italiana, il 30 ottobre alle ore 13 e 14 e il 1° novembre ore 15 presso la Hankuk University of Foreign Studies di Seoul; il saggio d'italiano e l’assegnazione dei premi ai vincitori, il 29 ottobre ore 13 presso la University of Foregn Studies di Busan. L’ingresso agli eventi è libero, gradita la prenotazione. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito dell’IIC di Seoul. (Inform)

GIOVANI ITALIANI ALL'ESTERO - PAESI BASSI - PRIMO SEMINARIO SECONDE GENERAZIONI AD UTRECHT ORGANIZZATO DA ACLI

Su impulso del Seminario di Palermo organizzato dal Cgie nella primavera scorsa, il 12 ottobre 2019 nella sede delle ACLI di Utrecht si è tenuto il primo appuntamento nei Paesi Bassi sugli Italiani di Seconda Generazione. Un breve resoconto dell’iniziativa in Olanda e due video sul Seminario di Palermo dedicato ai giovani italiani nel mondo. L’impulso dato dal Seminario dei Giovani italiani nel mondo organizzato dal Consiglio Generale degli Italiani all’Estero dal 16 al 19 aprile 2019 a Palermo, incita Comites e Associazioni a promuovere eventi nei rispettivi Paesi. Dopo le iniziative in Svizzera (San Gallo e Basilea), il 12 ottobre 2019, presso la sede delle ACLI di Utrecht, si è tenuto il primo appuntamento nei Paesi Bassi dedicato agli Italiani di Seconda Generazione. Tre interventi su cittadinanza, lingua e identità, ed in chiusura la proiezione di un video-progetto sui figli degli italiani nati e cresciuti in Olanda. I relatori hanno cercato di rispondere alle seguenti domande: dove sono finiti i figli degli italiani? Cosa hanno fatto? Come si sono evoluti? Cosa provano, come si sentono, e soprattutto, si sentono ancora parte della comunità? Nel dibattito che ne è seguito, è emersa la soddisfazione dei presenti per le relazioni e il lavoro del Cgie a tanti sconosciuto. L’iniziativa, ispirata dal consigliere del CGIE Andrea Mantione, ha suscitato un interesse al di sopra di ogni aspettativa, con esaurimento di posti a sedere. (23/10/2019-ITL/ITNET)

NASCE MIGREG.ORG CON LE STORIE DEGLI EMILIANO-ROMAGNOLI NEL MONDO

Bologna – Un portale che annulla qualsiasi distanza, spaziale e temporale, e che collega gli emiliano-romagnoli nel mondo. È questo uno degli obiettivi del Museo virtuale dell'emigrazione, MigrER, sito in cui la memoria si fonde con l'attualità, abbracciando in un unico racconto la comunità di corregionali all'estero. Il progetto, voluto dalla Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo, è stato presentato il 15 ottobre alla stampa in Assemblea legislativa e intende valorizzare le esperienze di chi ha abbandonato l'Emilia-Romagna per un paese straniero, senza però dimenticare le proprie origini. Nel sito, che raccoglie finora un centinaio di storie, è presente anche una sezione “aggiungi la tua storia” che permette ai giovani di interagire fra loro. Presto, poi, verrà inaugurata un'area riservata, una sorta di forum interno per avviare un dialogo sull'emigrazione e per mantenere vivo il tema. "C'è stato un grande lavoro di squadra per concretizzare il progetto, che vuole soprattutto superare le distanze e coniugare il concetto di vecchia e nuova emigrazione", ha detto Gian Luigi Molinari, presidente della Consulta, che ha poi illustrato l'importanza di divulgare il portale su tutto il territorio: "Sono in programma quattro appuntamenti, Forlimpopoli, Bologna, Parma e Piacenza, con scuole, comuni e università per diffondere MigrEr e farlo conoscere al massimo". Soddisfatto dell'iniziativa anche il vicepresidente della Consulta, Alessandro Cardinali che poi ricordato la vicenda dei fratelli Costa, partiti dalla provincia parmense e arrivati in Inghilterra, dove hanno fondato l'azienda "Costa caffè", che adesso è diventata di proprietà della Coca Cola. Una storia di successo, l'ha definita Cardinali, che insegna che "andare via e partire non significa solo conoscere una nuova lingua o lavorare in un ambiente diverso, ma rappresenta una esperienza straordinaria".(NoveColonneATG)

INTERVISTA / ITALIA-AMERICA LATINA, SERENI: SFIDE DECISIVE PER IL FUTURO

Roma - “Un buon inizio, una bella Conferenza Italia-America Latina, che conferma l'importanza di quelle intuizioni che ci portarono alcuni anni fa ad avviare questa esperienza”. Così il viceministro degli Esteri Marina Sereni, alla Conferenza Italia-America Latina alla Farnesina il 10 ottobre. La IX Conferenza secondo Marina Sereni, “è un luogo di confronto ma anche di cooperazione e di scambio tra il nostro Paese e i Paesi dell'America Latina e dei Caraibi, quest'anno molto attenti allo sviluppo sostenibile e alla lotta alla corruzione: due temi che si uniscono per una sfida che riguarda l'oggi ma riguarda anche il futuro dei nostri Paesi”. Per rivedere l’intervista video realizzata da 9colonne: https://www.youtube.com/embed/ma9e69YhMkI?rel=0(NoveColonneATG)