CENTO EVENTI DEDICATI ALLA RASSEGNA IN 14 CITTÀ CINESI UNA SERIE DI SEMINARI, CONFERENZE, CORSI DI CUCINA, GARE CULINARIE, DEGUSTAZIONI, CONCERTI E MOSTRE FOTOGRAFICHE

PECHINO - Oltre 100 eventi in 14 città cinesi.

Si racchiude in questi numeri la Settimana della cucina italiana in Cina che si è articolata in una serie di seminari, conferenze, corsi di cucina, gare culinarie, degustazioni, concerti e mostre fotografiche non solo nelle metropoli come Pechino, Shanghai, Hong Kong, Canton e Chongqing, ma anche in località come Sanya, Leshan e Kunming. Il testimonial è stato lo chef Luigi Nastri, uno dei volti più innovativi del panorama culinario italiano, impegnato su argomenti di grande attualità come la lotta allo spreco alimentare e la corretta alimentazione per i bambini. Ed il tema di ques’anno legato all’educazione alimentare è stato ripreso in varie iniziative che hanno sottolineato la qualità dei nostri prodotti agroalimentari, con l’obiettivo di ampliare i margini per l’export in questo settore. Tra le principali iniziative, si è svolta domenica 24 novembre a Canton la prima edizione del Festival della Cucina Italiana. Una giornata di degustazione e di esposizione di prodotti: oltre 2.000 partecipanti di tutte le età si sono fermati negli stand assaggiando le specialità enogastronomiche italiane e acquistando vari prodotti con un sottofondo di musica italiana. Al successo dell’iniziativa ha concorso anche la gara di ravioli che ha visto competere da un lato dim sum cantonesi e dall'altro tortellini emiliani, preparati dal vivo dalle sfogline emiliane assieme a due famosi chef del Guangdong. Il confronto con la cucina emiliana è proseguito al Politecnico alberghiero di Shunde, uno degli istituti culinari più rinomati di tutto il Paese, dove gli studenti hanno potuto apprendere da due cuoche emiliane la preparazione di alcuni piatti della tradizione. La promozione delle eccellenze enogastronomiche italiane si è allargata anche sul web grazie ai critici gastronomici e ai “food influencer” che hanno partecipato ai vari eventi in programma. (Inform)

SINDACATI ITALIANI NEL MONDO - IMMIGRAZIONE - A GENOVA SI PARLA DELLA CITTA' E DI CULTURA DELL'ACCOGLIENZA" INIZIATIVA "CAMPAGNA NAZIONALE "IO ACCOLGO" PROMOSSA DA CGIL E 42 ASSOCIAZIONI LAICHE E CATTOLICHE

Si è tenuto giovedì 5 dicembre alle ore 16,30 presso il Museoteatro della Commenda in piazza della Commenda a Genova, l’incontro organizzato dalla Camera del Lavoro dal titolo “Genova e la cultura dell’accoglienza”. L’iniziativa nasce all’interno della Campagna Nazionale #IoAccolgo, promossa dalla Cgil e da altre 42 associazioni laiche e cattoliche, finalizzata a promuovere momenti culturali di sensibilizzazione e di proposta sui temi dell’accoglienza dei migranti. L’iniziativa prevedeva una tavola rotonda coordinata da Erica Manna giornalista di Repubblica, con la presenza tra gli altri, di associazioni del territorio e del mondo della scuola. In occasione della stessa giornata verrà presentato Il libro “Il mosaico della città plurale – Gli anni d’esordio dell’immigrazione nelle carte del Forum Antirazzista di Genova” scritto da Eleana Marullo, esperta in archivistica, e da Paola Pierantoni, che dal 1992 al 2000 ha fatto parte della Segreteria della Camera del Lavoro di Genova, con responsabilità sulle politiche dell’immigrazione. Il libro contiene l’inventario dell’Archivio del Forum Antirazzista di Genova, un coordinamento di Associazioni che operò nel campo dell’immigrazione tra la metà degli anni novanta e il 2001 e cerca di offrire uno spiraglio attraverso cui guardare ad alcuni aspetti del processo dell’immigrazione, che ha cambiato profondamente la nostra città. L’incontro che sarà aperto da Elena Bruzzese, segretaria della Camera del Lavoro di Genova e da Eleana Marullo, ospiterà una tavola rotonda coordinata da Erica Manna, giornalista de La Repubblica e alla quale interverranno: Paola Pierantoni,ex sindacalista, Stefano Kovach, Arci Genova, Paola Repetto, sindacato pensionati Cgil (Spi), Hamal El Farissi operatrice Cgil Genova, Elena Tramelli, dirigente scolastico, Luca Sansone, GenovaSolidale, Andrea Torre, Centro studi Medì. Le conclusioni saranno affidate a Giuseppe Massafra, segretario Cgil Nazionale. (03/12/2019-ITL/ITNET)