IL 26 GENNAIO LA PRESENTAZIONE DEL RAPPORTO ITALIANI NEL MONDO DELLA FONDAZIONE MIGRANTES A MONACO DI BAVIERA
L’iniziativa organizzata dal Comites presso l’IIC MONACO DI BAVIERA
Verrà presentato domenica 26 gennaio alle ore 11 presso l’Istituto Italiano di Cultura di Monaco di Baviera il Rapporto Italiani nel mondo della Fondazione Migrantes, uno dei principali osservatori sull’emigrazione italiana. Alla presentazione, la prima organizzata in città, interverranno Delfina Licata e Toni Ricciardi. Modera Luciana Mella. Si traccerà un quadro del fenomeno migratorio italiano, a partire dai dati su coloro che emigrano, le loro motivazioni e destinazioni. L’evento, segnalato dall’associazione Rinascita, è organizzato dal Comites di Monaco di Baviera e promosso con il finanziamento straordinario dal Ministero degli Affari Esteri nell’ambito di un progetto per le nuove mobilità. (Inform)
MESSAGGIO DEL CONSIGLIERE COMUNALE DI FRANCOFORTE SUL MENO, LUIGI BRILLANTE, AI CONNAZIONALI PER IL NUOVO ANNO
Il consigliere, eletto per Europa Liste, ribadisce l’importanza della partecipazione
FRANCOFORTE – Luigi Brillante, consigliere eletto per Europa Liste nel comune di Francoforte, scrive ai connazionali per gli auguri di buon anno e ricorda come, anche attraverso Europa Liste, essi possono avere voce in capitolo nell’amministrazione cittadina. “In tutti questi anni abbiamo lavorato con successo. Molto importante è permettere una buona formazione professionale ai nostri figli. Un successo scolastico è la garanzia per un futuro migliore. Abbiamo finalmente sconfitto le cosiddette « Sonderschulen », scuole differenziali, che non permettevano una buona formazione scolastica e dove i bambini italiani erano sovra-rappresentati. Attualmente, senza il consenso dei genitori – segnala Brillante – nessun bambino più può essere costretto a frequentare queste scuole”. “Oltre tremila concittadini italiani qui residenti hanno superato il 65mo anno di vita. Siamo riusciti ad avere dalla città di Francoforte un contributo istituzionale per tutelare questa fetta di connazionali. Ma la città deve fare di più, questa generazione di migranti che ha contribuito a costruire la Germania e questa città deve ricevere più attenzione dalla politica comunale – aggiunge Brillante, richiamando, tra i successi ottenuti, anche l’elezione ad assessore comunale di Carmela Castagna, connazionale facente parte della stessa Europa Liste. “Tante cose ancora a Francoforte possono essere cambiate in meglio. Per ottenere questo occorre il vostro aiuto. Fra circa un anno si rieleggerà il consiglio comunale. Il vostro voto è una leva determinante per contare di più – ricorda Brillante, che invita a visitare il sito www.europaliste.com per avere visione del lavoro che viene svolto per la comunità. Tra le priorità di questo nuovo anno, egli richiama in particolare la sua attenzione per il miglioramento dei servizi consolari. Dopo aver ribadito l’importanza della partecipazione, Brillante invita coloro che avessero bisogno di aiuto o idee da proporre di contattarlo, anche attraverso il Patronato Inca Cgil, presso cui lavora. (Inform)
NEW DEAL PER I CONSUMATORI: ENTRANO IN VIGORE NUOVE NORME CHE MIGLIORANO LA TUTELA DEI CONSUMATORI EUROPEI
BRUXELLES - Nel quadro del New Deal per i consumatori, sono entrate in vigore nuove norme dell'UE a tutela dei consumatori, che mirano a migliorare l'applicazione e ad ammodernare le norme vigenti, in linea con l’evoluzione digitale. "Le nuove norme – spiega Vera Jourová, Vicepresidente responsabile per i Valori e la trasparenza - aumenteranno la protezione dei consumatori nel mondo digitale, come è giusto che sia. Inoltre, l'UE dice NO ai prodotti venduti come identici in altri Stati membri, quando invece non lo sono. Per proteggere i consumatori dai commercianti disonesti e dagli imbroglioni on line è però necessario che le nuove norme siano applicate con rigore, invito dunque tutti gli Stati membri a garantirne l’applicazione tempestiva". Secondo Didier Reynders, Commissario per la Giustizia, l’Ue lancia così “un avvertimento chiaro agli operatori commerciali: devono rispettare le regole e non aggirarle. Le imprese che violano su larga scala le norme UE a tutela dei consumatori rischiano un'ammenda pari ad almeno il 4% del proprio fatturato annuo. Si tratta di una sanzione sufficientemente dissuasiva ed efficace per evitare che operatori commerciali disonesti possano ingannare. Accolgo con favore questa nuova legislazione, in quanto stabilisce norme autenticamente europee in materia di protezione dei consumatori". Le nuove norme garantiranno, tra l'altro, una maggiore trasparenza dei mercati online; sarà specificato più chiaramente se i prodotti sono venduti da un commerciante o da un privato e le recensioni e le sponsorizzazioni false saranno vietate. Inoltre, i venditori non potranno più pubblicizzare riduzioni di prezzo false e i siti di confronto dei prezzi dovranno informare i consumatori in merito ai criteri di classificazione. Le nuove norme garantiranno anche il rispetto dei diritti dei consumatori assicurando un risarcimento alle vittime di pratiche commerciali sleali e imponendo sanzioni in caso di "situazioni di danno collettivo", che colpiscono consumatori in tutta l’UE. Gli Stati membri hanno due anni di tempo per recepire la direttiva nella legislazione nazionale al fine di garantire che i consumatori dell'UE godano di misure di protezione più rigorose. (aise)
A VIENNA TRAMONTA L’ERA SOVRANISTA
C’è una sorta di Conte-bis anche in Austria, dove oggi pomeriggio ha giurato il governo del popolare Sebastian Kurz, che ha inaugurato così il suo secondo mandato da cancelliere ma questa volta alla guida di una coalizione spostata a sinistra. Proprio come in Italia, dal governo sono usciti i sovranisti, a Vienna sostituiti dai Verdi. Il declino del partito populista è stato in realtà una rovinosa caduta, innescata dallo scandalo di una trattiva con sedicenti oligarchi russi per ottenere sovvenzioni in cambio di favori, e confermata poi dalle elezioni anticipate. E’ la prima volta che in Austria vanno il governo i verdi e questo, secondo molti osservatori, anticipa scenari che nel prossimo futuro potranno replicarsi altrove, a cominciare dalla Germania, dove i Grüne hanno tagliato il traguardo del 20%, superando i socialdemocratici e avvicinandosi ai popolari. In Francia i Verdi sono il terzo partito. Sono il primo partito a Dublino e il secondo a Bruxelles, sono al governo in Finlandia, hanno raddoppiato i seggi in Olanda, sono sopra il 10% in Spagna. Nel parlamento europeo sono passati di 51 a 74 deputati. Hanno una classe dirigente giovane e istruita, e un peso politico destinato ad aumentare con il diffondersi della cultura ambientalista. Non hanno paura della politica e dei compromessi. In Austria il negoziato con i popolari è durato tre mesi e ha prodotto un programma di 200 pagine. Sono forse il fenomeno più interessante di una stagione che in tutta Europa sembrava consacrata ai trionfi del nazionalismo populista, che per la cronaca ieri ha perso anche le presidenziali in Croazia. (di Paolo Pagliaro - NoveColonneATG)
ITALIA SEMPRE PIU’ VECCHIA E CON FAMIGLIE SEMPRE PIU’ PICCOLE
Roma - Anche per l’anno appena trascorso, l’Italia si conferma uno dei paesi più vecchi al mondo, con famiglie sempre più “piccole”. Lo afferma l’Annuario statistico diffuso dall’Istat il 30 dicembre che fotografa un Paese in cui da un lato aumenta il numero delle famiglie (25 milioni e 700 mila) ma dall’altro ne diminuisce il numero dei componenti: “Il 33,2 per cento sono coppie con figli, la tipologia che ha fatto registrare la maggiore diminuzione negli ultimi anni” si legge nel report, mentre le persone sole rappresentano ben un terzo del totale, in aumento di 10 punti nel giro di venti anni. Diminuiscono anche i matrimoni (sono state 191.287 le celebrazioni, quasi 12 mila in meno rispetto allo scorso anno) ma contemporaneamente si sono arrestate anche le separazioni legali e i divorzi (7.442 in meno rispetto al 2016). Ad allarmare è però soprattutto il calo delle nascite: “I nati vivi, che nel 2017 erano 458.151, nel 2018 passano a 439.747, nuovo minimo storico dall’Unità d’Italia”, chiarisce lo studio. D’altra parte, si alza la speranza di vita (80,8 anni per gli uomini e 85,2 per le donne), mentre diminuisce il numero dei decessi, che “raggiunge le 633.133 unità, quasi 16 mila in meno rispetto all’anno precedente”. “L’insieme di queste dinamiche – si legge nel report – rendono l’Italia uno dei paesi più vecchi al mondo con 173,1 persone con 65 anni e oltre ogni cento persone con meno di 15 anni al 1° gennaio 2019”. (NoveColonneATG)
EMIGRAZIONE, FOCUS SU ITALIANI AD AMBURGO IL 24 GENNAIO
Roma - Tavola rotonda e "serata internazionale" con focus sull'Italia, a latere della mostra “Italiani di Germania”, in programma il 24 gennaio (ore 18) presso il Goethe-Institut di Amburgo. Generazioni a confronto di italiani ad Amburgo si misureranno sui temi della mobilità, delle storie familiari e individuali, raccontando il loro percorso professionale e personale, le opportunità che la città offre e le difficoltà con cui ci si deve confrontare per ambientarsi. L’evento è organizzato in collaborazione con il Goethe-Institut Hamburg e con il Consolato Generale d‘Italia in Hannover. (NoveColonneATG)