GIOVANI TRENTINI NEL MONDO: APERTE LE ISCRIZIONI PER GLI INTERSCAMBI GIOVANILI - EDIZIONE 2020
TRENTO - Cogliere l’opportunità di poter realizzare il confronto con culture diverse; vivere e condividere l’esperienza in un ambiente familiare;
incontrare nuovi amici in uno spazio culturale di base comune: questi i punti di forza degli Interscambi giovanili promossi dalla Provincia autonoma di Trento - Ufficio Emigrazione e destinati sia ai giovani di origine trentina all’estero che ai loro coetanei che vivono in provincia. Possono rispondere al bando, infatti, giovani di origine trentina residenti all’estero e giovani residenti in Trentino di età compresa tra 18 e 35 anni alla data di presentazione della domanda. In relazione alle domande di partecipazione pervenute, nelle varie edizioni sono stati fino ad ora coinvolti giovani oriundi trentini provenienti da Argentina, Brasile, Cile, Uruguay, Paraguay, Colombia, Perù, Venezuela, Guatemala, Messico, Stati Uniti, Canada, Australia e Sudafrica. Le aree di riferimento dei partner residenti in Trentino sono fino ad ora state: Trento, Lavis, Piana Rotaliana, Altopiano della Paganella, Alta e Bassa Valsugana, Val di Non, Val di Sole, Alto Garda e Ledro, Valle dei Laghi, Altopiano della Vigolana, Val Rendena, Valli Giudicarie, Primiero, Val di Fiemme, Vallagarina. La formula del programma prevede l’ospitalità reciproca presso le famiglie dei partecipanti. Il periodo di ospitalità ha una durata di 3 settimane e ciascun interscambio avviene in due distinte fasi temporali. La prima fase è dedicata al soggiorno in Trentino di 3 settimane – dal 1° al 21 luglio 2020 – dei giovani discendenti; la seconda il soggiorno all'estero, sempre di 3 settimane in un periodo a scelta nel 2021, per i giovani trentini (il periodo viene concordato tra i due parner, con la supervisione della Struttura provinciale competente). Per ciascun soggiorno, in Trentino o all’estero, oltre ai giovani partecipanti ed alle famiglie, vengono coinvolti anche i diversi referenti che compongono le comunità locali (comuni, enti, associazioni, gruppi di giovani, gruppi studenteschi ecc.). La Provincia Autonoma di Trento interviene a favore di tutti i partecipanti con un contributo massimo di 990 euro da/per Paesi extra-europei e di 450 euro da/per Paesi europei per le spese di viaggio e di assicurazione sanitaria (malattia e infortuni) per il periodo di soggiorno ufficiale (3 settimane). Quanto al vitto e alloggio, sulla base della formula di reciprocità vengono garantiti dalle famiglie dei rispettivi partner partecipanti. Le candidature vanno presentate entro il 28 febbraio seguendo le indicazioni e compilando il modulo disponibile qui. (aise)
GIORNATA MONDIALE DELLA PIZZA, L’ANTICA TRADIZIONE A NAPOLI
Napoli - Il 17 gennaio si celebra Sant'Antonio Abate, protettore dei fornai e dei pizzaioli la Giornata mondiale della pizza, uno dei piatti simbolo della gastronomia italiana, sintesi della Dieta Mediterranea, marchio comunitario STG (specialità tradizionale garantita) e anche patrimonio dell’Unesco con l’arte dei pizzaiuoli napoletani tra i patrimoni immateriali dell’umanità. Una tradizione delle antiche famiglie delle pizzerie napoletane che, fino al 1924-1925, ogni 17 gennaio facevano mezza giornata di lavoro e poi se ne andavano tutti in gita fuori porta in un ristorante che era a Capodimonte, Colli Aminei, e lì festeggiavano Sant'Antuono accendendo un falò. Per l’occasione le pizzerie aderenti quest’anno hanno proposto una Pizza speciale a un prezzo consigliato ed è stato istituito un premio per l’impegno per la promozione e la diffusione dell’arte internazionale del pizzaiuolo napoletano. La pizza Sant'Antuono è farcita infatti con il meglio della cucina classica napoletana a discrezione del pizzaiolo tra i seguenti prodotti: ragù, fiordilatte, ricotta, polpettine, mozzarella, salsiccia e salame piccante/dolce. (NoveColonneATG)
ITALIANI E ITALIANI ALL'ESTERO - AUSCHWITZ - SEN. SEGRE AGLI EUROPARLAMENTARI "ERANO SEMPLICEMENTE COLPEVOLI DI ESSERE NATI"
La senatrice a vita Liliana Segre ha condiviso oggi con l'Europarlamento la sua esperienza del male inflitto ad Auschwitz e il dovere di testimoniare,nella cerimonia in occasione della Giornata della memoria dell'Olocausto. Alla presenza di Anita Lasker-Wallfisch, violoncellista di fama mondiale e membro superstite dell'Orchestra femminile di Auschwitz, Mischa e Maxim Maisky hanno eseguito "From Jewish Life: Prayer" di Ernest Bloch su violoncello e pianoforte. Nel suo discorso, Liliana Segre , la senatrice italiana di 89 anni e sopravvissuta ad Auschwitz, ha ricordato l'assoluta disumanità dei campi e delle "marce della morte" organizzate dai nazisti nel 1945, cui è sopravvissuta da ragazza, a differenza di molti altri: "Erano semplicemente colpevoli di essere nati". Ha dichiarato di avere il dovere di testimoniare, finché vive. Le dichiarazioni del presidente del Parlamento europeo David Sassoli e della presidente della Commissione Ursula von der Leyen sull'inviolabilità della dignità di ogni persona e il dovere degli europei di opporsi all'antisemitismo, al razzismo e alla discriminazione sono state seguite da un minuto di silenzio. Il Quartetto Karski e Naomi Couquet (Mezzo-Soprano) hanno eseguito il "Kaddish" di Maurice Ravel per chiudere la seduta solenne." (ITL/ITNET)
SCHIAVONE: CONFERENZA STATO-REGIONI-PA-CGIE PER AFFRONTARE NUOVE SFIDE
Roma – “Dopo oltre dieci anni si terrà la IV Conferenza permanente Stato – Regioni – Province Autonome – CGIE. L’appuntamento fortemente voluto dal Cgie servirà per aggiornare l’agenda delle politiche per gli italiani all’estero”. Lo dichiara Michele Schiavone, segretario generale del Consiglio generale degli italiani all’estero. La quarta conferenza – spiega - si terrà “a distanza di una decade dall’ultima assemblea plenaria di questo organismo, che diversamente dovrebbe svolgersi con una cadenza triennale. La riunione servirà a fare il punto sui profondi cambiamenti sociali, culturali e migratori avvenuti in Italia in questi anni. Nel periodo in esame le trasformazioni tecnologiche intervenute nel mondo del lavoro e negli ambiti sociali e della formazione, la conoscenza e i saperi hanno alimentato il fenomeno migratorio coinvolgendo anche l’Italia, che è ritornata a generare espatri di donne e uomini, giovani e adulti paragonabili al periodo della grande ondata emigratoria della seconda metà del secolo scorso”. La conferenza, sottolinea il segretario generale del Cgie, “dovrà determinare i futuri obiettivi triennali sui quali il Governo, le Regioni, le Province Autonome e il Cgie dovranno lavorare. Occorre porre rimedio all’emorragia degli espatri, attrarre e creare un circolo virtuoso per il rientro dei nostri connazionali che hanno maturato esperienze all’estero e aggiornare gli strumenti legislativi”. Secondo Schiavone, “bisogna pensare a politiche attive rivolte agli oramai sei milioni di connazionali residenti all’estero, favorendo la promozione di un sistema integrato tra Governo, Regioni, Province Autonome e gli italiani all’estero rappresentati dal CGIE”. “In un mondo globalizzato nel quale merci, servizi e capitali sono regolati da norme sovranazionali è necessario aggiornare anche la sfera dei diritti della libera circolazione dei cittadini che oggi si spostano con maggiore facilità rispetto al passato. Il nostro Paese è chiamato ad affrontare questa nuova sfida con autorevolezza e con strumenti adeguati, valorizzando gli assets espressi dagli italiani all’estero”, conclude Schiavone. (NoveColonneATG)
GRANDE AFFLUSSO ALLA SALA LETTURE DELLA BIBLIOTECA DELLE MIGRAZIONI “DINO BUZZATI”: LA SODDISFAZIONE DELL’ABM
BELLUNO - La Biblioteca civica di Belluno è chiusa? La Biblioteca delle migrazioni “Dino Buzzati” è aperta e mette a disposizione la propria sala lettura. Grande l’afflusso di utenza nelle prime due settimane del mese di gennaio, anche perché la Biblioteca delle migrazioni “Dino Buzzati”, presente nella sede dell’Associazione Bellunesi nel Mondo in via Cavour 3 a Belluno, è aperta tutti i giorni - da lunedì a venerdì - dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00. Un orario quindi adatto anche alle esigenze di un’utenza differenziata. “La nostra Biblioteca è attiva dal 2005”, ricorda il presidente Abm Oscar De Bona, “e di certo dobbiamo ringraziare la lungimiranza e il sostegno economico di Ester Riposi, storica socia della nostra Associazione venuta a mancare nel 2017”. La biblioteca mette a disposizione una sala lettura con servizio wi-fi e fotocopie, in un ambiente idoneo per lo studio. Per avere informazioni si può contattare il numero 0437 941160 o inviare una mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. (aise)
CULTURA ITALIANA NEL MONDO - LINGUA E CULTURA GRECA NELL'ITALIA MERIDIONALE : SE NE PARLA ALL'ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA DI ATENE
LINGUA E CULTURA GRECA NELL’ITALIA MERIDIONALE è l'argomento al centro dell'attenzione dell'attenzione della Giornata Mondiale della Lingua Greca, promossa dall'Istituto Italiano di Cultura ad Atene, in collaborazione con l'Ambasciata d'Italia e sotto il Patrocinio del Segretariato Generale dei Greci all'estero, che celebra la presenza della lingua e della cultura greca in Italia attraverso due incontri in cui verranno affrontati temi linguistici e culturali da un punto di vista antropologico. Due le giornate dedicate: il 3 ed il 7 febbraio . Lunedì 3 febbraio 2020, alle ore 19.00 si parlerà de "La lingua greca nell'Italia meridionale tra ieri e oggi". Interverranno sulla revitalizzazione del greco nel Salento ed in Calabria: Manuela Pellegrino, antropologa, Centro Studi Ellenici (CHS, Harward, Washington) sul tema "Griko: uno, nessuno, centomila", mentre il 7 Maria Olimpia Squillaci, linguista, ricercatrice presso l'Università degli Studi di Napoli “L’Oriente” parlera' de "Il greco di Calabria tra vecchie e nuove sfide"; Cristina Petropoulou, antropologa, Dottore in Antropologia Sociale presso l’Università di Salonicco si soffermerà su un esempio del tutto personale "Sei venuta qui ad imparare il greco?" esperienza personale nell’ambito di una ricerca antropologica nel paese di Galliciano in Calabria.(29/01/2020-itl/itnet)