DAL BRASILE APPELLO A DI MAIO: NON METTERE ALL’ASTA LA CASA D’ITALIA

Roma - Attraverso una petizione on line, cittadini italiani, brasiliani e discendenti di italiani lanciano un appello al ministro degli Esteri Luigi Di Maio in cui esprimono il loro “dissenso verso la decisione dello Stato italiano, tramite il Consolato d’Italia a Belo Horizonte,

di mettere all'asta l'edificio storico della Casa D'Italia. Si tratta - si legge in una nota del Consiglio generale degli italiani all’estero, che sostiene l’appello - di un edificio riconosciuto come patrimonio del comune di Juiz de Fora, per la sua importanza storica e culturale per la città e per l'intera comunità dei discendenti di italiani. Espropriare la proprietà e venderla significa cancellare la storia di un popolo che con tutti i suoi sforzi ha costruito questa casa 80 anni fa e la mantiene viva ancora oggi”. Al titolare della Farnesina e al sottosegretario agli Esteri Ricardo Merlo viene chiesto di “sospendere l'asta nel rispetto e in considerazione della storia degli emigranti italiani, veri proprietari dell’immobile, che tanto hanno contribuito a preservare le proprie radici e diffondere la cultura italiana in Brasile”. “I luoghi dell’italianità nel mondo andrebbero curati e custoditi anche con opportuni investimenti finanziari e strategici - sottolinea il Cgie -. Negli anni passati i nostri connazionali emigrati all’estero, come quelli dei Juiz de Fora, hanno beneficiato di questi patrimoni. Ora si dovrebbe cogliere l’opportunità di rafforzare queste strutture, aprirle e renderle ancora più accoglienti per l’intera e variegata presenza sociale e culturale italiana, progettando una nuova fruizione degli spazi per la promozione degli enti promotori e scolastici, del made in italy, della cucina italiana, della cultura italiana, per creare una vetrina a beneficio per il nostro export”. “Gli edifici storici dell’emigrazione italiana costruiti dai nostri connazionali e simbolo della loro presenza all’estero e del loro sacrificio devono essere preservati, sono una testimonianza importante della storia del nostro paese”, conclude il Cgie sottolineando la necessità di un approccio innovativo nei confronti del patrimonio culturale e architettonico dell’emigrazione italiana. (NoveColonneATG)

“GIORNATA DELLA MIGRAZIONE”: L’ABM PRESENTE ALL’EVENTO DEI MANTOVANI NEL MONDO

BELLUNO - Una giornata di condivisione e di appartenenza. Lo scorso sabato 3 ottobre l’Associazione Mantovani nel Mondo, guidata da Daniele Marconcini, ha organizzato la tradizionale “Giornata della migrazione”. Quest’anno il tema principale era il “Turismo delle radici” e la presentazione del Mei - Museo dell’emigrazione italiana, che sarà inaugurato nel 2021 a Genova. Anche l’Associazione Bellunesi nel Mondo ha partecipato all’evento, con il direttore Marco Crepaz che, nel suo intervento, ha illustrato i molteplici strumenti messi in atto dal sodalizio bellunese per i suoi associati e per quanti vogliono approfondire le tematiche dei flussi migratori. Quello dello scorso 3 ottobre è stato “un incontro davvero costruttivo anche per le possibili collaborazioni che si potranno costituire - ha scritto l’Abm -. In primis quella tra il Mei e il MiM Belluno - Museo interattivo delle Migrazioni. Come infatti è stata siglata una convenzione con la Mantovani nel Mondo la stessa cosa sarà programmata con l’Abm. “Non vedo l’ora di incontrare il direttore del Mei Pierangelo Campodonico - ha affermato il presidente Abm, Oscar De Bona - perché sono certo che con questa rete nazionale daremo ancora più voce alla storia dell’emigrazione italiana. Ricordo la nostra raccolta firme per realizzare un distretto triveneto del Mei qui a Belluno”. Lo stesso Crepaz ha messo in evidenza l’importanza del “parlare” dell’emigrazione italiana, affinché quanto fatto dai nostri emigranti non cada nell’oblio. “Ma non fermiamoci al passato - ha concluso nel suo intervento Crepaz - pensiamo anche all’attuale emigrazione. I dati parlano chiaro. In questi ultimi 10 anni gli iscritti all’Aire (Anagrafe degli Italiani Residenti all’estero) sono aumentati del 36%. Il nostro associazionismo può e deve mettere in atto azioni comuni”. Alla giornata erano presenti diverse Associazioni tra cui la Trentini nel Mondo, con il direttore responsabile della rivista Maurizio Tommasi. (aise)

TEXAS SCIENTIFIC ITALIAN COMMUNITY: ELETTO IL COMITATO ESECUTIVO

Roma - L’associazione denominatasi "Texas Scientific Italian Community" (TSIC), che riunisce membri della comunità scientifica italiana nel Texas, si è riunita via zoom per eleggere il suo comitato esecutivo e per finalizzare le attività dell’ultimo quadrimestre del 2020. Sono stati eletti all’unanimità dei presenti: alla carica di presidente, il Dott. Alberto Pimpinelli, attualmente direttore esecutivo dell’Istituto Smalley-Curl presso l'Università Rice di Houston e professore ordinario di fisica dei materiali all’Université d’Auvergne (Francia), in precedenza attaché per la scienza e la tecnologia presso l’Ambasciata francese negli USA; alla carica di vice presidente, il Dott. Andrea Duchini, medico gastroenterologo a Houston, già direttore esecutivo della conferenza dei ricercatori italiani nel mondo; alla carica di segretaria, la Dott.ssa Angela Lombardi, professore associato di architettura e coordinatore del programma magistrale di restauro all’Università del Texas di San Antonio; alla carica di tesoriere, il Dr. Alessandro Di Salvo, ingegnere elettronico, vice presidente di Nokia, azienda multinazionale nel settore della telefonia a Dallas. I presenti hanno altresì programmato: la presentazione il 23 ottobre di un webinar sulle innovazioni tecnologiche “5G"; un Convegno dedicato alla “Giornata delle PMI" il 20 Novembre; e la XV edizione della conferenza dei ricercatori italiani nel mondo il 12 dicembre 2020. Tra i maggiori ispiratori della nuova organizzazione a carattere scientifico, culturale, e comunitario, il cofondatore Vincenzo Arcobelli, rappresentante del Consiglio Generale degli Italiani all'estero (CGIE), il quale si è complimentato con i nuovi eletti dell’esecutivo, auspicando all’associazione un cammino fruttuoso. (NoveColonneATG)

L'AMICIZIA ITALO-TUNISINA, UN RICORDO DELL'AMBASCIATORE AHMED BEN ARFA

Negli anni di sua permanenza a Roma (1973-79) si dimostrò un fervente sostenitore dell'amicizia italo-tunisina e della cooperazione euro-mediterranea. Lo frequentai durante le ricorrenti controversie sulla pesca nel canale di Sicilia e, soprattutto, nella difficile trattativa Eni-Tunisia per il passaggio del gasdotto sul territorio tunisino. Grazie alla sua azione e a quella dell'ambasciatore algerino Oussadek si riuscì a concludere un accordo equo e soddisfacente per i tre Paesi: Italia, Algeria, Tunisia. Oggi, il gasdotto transmediterraneo "Enrico Mattei" costituisce una infrastruttura energetica di grande importanza per l'Italia e per le sue regioni meridionali. Noi, deputati dei tre principali partiti italiani (Pci, Dc, Psi), ci battemmo in Parlamento per la realizzazione del metanodotto e, tramite gli ambasciatori Ben Arfa e Oussadek, contribuimmo ad agevolare l'iniziativa politico-diplomatica verso i governi di Tunisia e Algeria per favorire l'accordo. Oggi, l'esempio di questi uomini dovrebbe ispirare e incoraggiare le politiche di pacifica cooperazione fra i popoli e gli Stati del Mediterraneo, nella legalità e nella solidarietà. Cari saluti. Agostino Spataro

AL VIA LA XIII SETTIMANA SICILIANA A PARANÁ

PARANÁ - Si aprirà domani, 13 ottobre, per poi concludersi il prossimo 16 di ottobre, la 13° edizione della Settimana Siciliana di Paraná, in Argentina, quest’anno in versione online causa Covid-19. E lo farà, grazie all’organizzazione dell’Associazione Famiglie Siciliana di Paraná, con il coro siciliano Pontis Mariae, diretto dal Maestro Tony Caronna. Ma il programma è fitto, e questa quattro giorni vede in cartello molti eventi. Mercoledì 14, alle 19.00, avrà luogo “Come studiare in Italia (e in Europa), chiacchiera con con Nicolás Fuster, politologo italoargentino ora in Olanda per un post Doc. Giovedì 15, invece, alle 17.00 avrà luogo il concerto per pianoforte, con l’opera di Giovanni Bertolazzi (Pianista italiano, studente dell’Istituto Superiori di Studi Musicali Vincenzo Bellini di Catania. Venerdì 16 alle ore 15.00 sarà la volta di una presentazione letteraria, in cui si discuterà di lingua, autori e generi, dal titolo “Sicilia Literaria, lengua, autores y generos”. A introdurre la serata che poi vedrà la partecipazione anche del Console Generale d’Italia a Rosario, Martin Brook, e del Segretario della Società Dante Alighieri, Alessandro Masi, ci sarà José Prestifilippo, Presidente dell’Associazione organizzatrice. Poi, in concomitanza con la XX edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, avrà luogo anche la conferenza “Diffondere la lingua e la cultura italiana in tempo di Coronavirus”, alla quale prenderà parte Suor Myriam Castelli, conduttrice della Rai. Altri partecipanti: Adriana Cristina Crolla (Universidad Nacional de Santa Fe), “Sicilia come metafora della Repubblica delle parole”; Nora Sforza (Universidad Nacional de Buenos Aires), “Un universo di parole scritte. La lunga vita di Marianna Ucrìa”, di Dacia Maraini”; Fabrizio Catalano (Direttore y nipote di Leonardo Sciascia), “Leonardo Sciascia e il suo ruolo di intellettuale nella società contemporanea”; Alessio Arena (Universita degli Studi di Verona), “Il mio teatro è quel che è: l’opera di Luigi Pirandello tra la vita e la forma”. (aise

RICERCA SCIENTIFICA ITALIANA NEL MONDO - PAESI ITALO LATINO AMERICANI - IILA A SOSTEGNO RICERCA SU COVID 19: FINANZIATE 3 RICERCHE LATINOAMERICANE PRESSO ICGEB

L’Organizzazione Internazionale Italo-latinoamericana (IILA) - utilizzando le risorse affidate dal MAECI/DGCS - finanzierà tre Programmi di Ricerca Collaborativa sul Covid 19 presentati all’International Center for Genetic Engineering and Biotechnology (ICGEB) nell’ambito del bando di ricerca emesso per il 2020. Il finanziamento, del valore di 15mila euro per la prima annualità di ciascuno dei progetti selezionati, è previsto dall’Addendum al Protocollo d’Intesa in vigore tra i due enti dal 2018, un atto firmato oggi presso la sede dell’IILA dalla Segretario Generale Antonella Cavallari e dal Direttore dell’ICGEB Lawrence Banks per rafforzare la già eccellente collaborazione in atto tra le due organizzazioni internazionali. Per la prima volta vengono finanziati progetti di ricerca che si svolgeranno direttamente e interamente nei Paesi interessati. “In questa fase critica per l’intera umanità abbiamo compreso tutti il valore della scienza e la priorità da dare alla ricerca. Il capitale umano è l’ancora di salvezza del nostro tempo” ha sottolineato la Segr. Hen.G Cavallari al momento della firma. Il primo progetto di ricerca selezionato, sviluppato dal professor Andrés Moreno-Estrada del Centro de Investigacion y de Estudios Avanzados dell’Istituto Politecnico Nazionale di Irapuato, nello Stato messicano di Guanajuato, si pone l’obiettivo di sequenziare i genomi di individui nativi messicani, cileni e del sud-est asiatico delle isole del Pacifico, al fine di creare una banca dati che possa assicurare lo sviluppo di strategie mediche e sanitarie più eque e più precise anche per le popolazioni indigene, spesso sottorappresentate nelle banche dati delle mappature genetiche nazionali per il Covid-19. Il secondo progetto, che vede come capo-ricercatrice la professoressa Maria Teresa Rugeles Lopez della Sede de Investigación Universitaria dell’Università di Antioquia, in Colombia, si propone di indagare le alterazioni delle cellule nei pazienti affetti dal virus SARS-CoV-2 nelle diverse fasi cliniche, al fine di identificare markers genetici utili a predire il decorso clinico del paziente, in modo da aiutare il medico curante a stilare un piano di cura più efficace. Il terzo progetto, firmato dalla dottoressa Marta Giovanetti del Laboratorio di Flavivirus, dell’Oswaldo Cruz Institute dell’omonima fondazione di Rio de Janeiro, si concentra invece sullo studio dei modelli di flusso genico di agenti patogeni, per ricreare e comprendere le cause scatenanti delle epidemie virali e tradurre le evidenze ottenute in raccomandazioni di politica pubblica. (12/10/2020-ITL/ITNET)