CONTRATTI DI SVILUPPO: 100 MILIONI PER NUOVI PROGRAMMI D’INVESTIMENTO PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE
Agevolazioni per le imprese produttrici di mezzi e servizi nella filiera del trasporto pubblico
ROMA – Con una direttiva del Ministro Stefano Patuanelli
sono stati stanziati dal Ministero dello Sviluppo Economico risorse pari a 100 milioni di euro in favore dei Contratti di Sviluppo per la mobilità sostenibile, che hanno l’obiettivo di sostenere gli investimenti delle imprese produttrici di beni e servizi nella filiera dei mezzi di trasporto pubblico su gomma e di sistemi intelligenti per il trasporto. Saranno finanziati i programmi d’investimento, coerenti con il Piano strategico nazionale della mobilità sostenibile, che puntano a: sviluppare e produrre nuove architetture di autobus, nell’ottica della migrazione verso sistemi di alimentazione alternativa, dell’alleggerimento dei veicoli, della digitalizzazione dei veicoli e dei loro componenti; ottimizzare e produrre sistemi di trazione a minore impatto ambientale; creare e/o ottimizzare filiere industriali per la produzione di componentistica per autoveicoli per il trasporto pubblico e lo sviluppo di nuove tecnologie IT applicate al trasporto pubblico; sviluppare, standardizzare e industrializzare sistemi di rifornimento e di ricarica, nonché sviluppare tecnologie finalizzate alla produzione di sistemi per la “smart charging” di autobus elettrici. Inform)
IL SISTEMA SANITARIO TEDESCO: IL 10 DICEMBRE TERZO APPUNTAMENTO CON "BENVENUTI A BERLINO"
BERLINO - Sarà dedicato al sistema sanitario tedesco il terzo incontro di “Benvenuti a Berlino”, serie promossa da Ambasciata e Comites, destinata sia agli italiani arrivati da poco nella capitale tedesca che ai connazionali che già risiedono in città da tempo ma intendono approfondire alcuni temi di loro specifico interesse. Questo terzo incontro si terrà giovedì 10 dicembre, dalle ore 18.00 alle 19.30, sulla piattaforma Zoom e sarà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook dell’Ambasciata. Quali sono i servizi a cui posso accedere con la TEAM? E per quanto tempo è valida? A quali servizi posso invece accedere con la piena copertura sanitaria tedesca? È obbligatorio essere assicurati in Germania? Il datore di lavoro è tenuto a pagare la mia Krankenversicherung? Quali sono le attività lavorative dalle quali non deriva l'obbligo di assicurarsi? Risponderanno a queste domande Luciana Degano Kieser, psichiatra e psicoterapeuta italiana a Berlino, esperta di Mental Public Health e presidente dell’Associazione Assosalutare e.V. e Serena Manno dell’AOK Nordost Berlin, moderate come sempre da Lucia Conti, direttrice de “Il Mitte - Quotidiano per italofoni a Berlino”. In occasione dell'incontro, il Comites Berlino presenterà in anteprima un episodio del progetto "Benvenuti a Berlino: la web-serie", dedicato anch’esso al tema del Sistema sanitario tedesco. Come sempre, nella prima parte dell’incontro, gli ospiti invitati forniranno una serie di informazioni generali sul tema della serata, mentre nella seconda parte si lascerà ampio spazio alle domande da parte del pubblico. Per partecipare, sarà sufficiente collegarsi a questo link o seguire lo streaming sulla pagina Facebook dell’Ambasciata. Come noto, soltanto coloro che parteciperanno all’evento attraverso la piattaforma Zoom avranno la possibilità di porre domande in diretta. Il ciclo di incontri proseguirà il 7 gennaio (Scuola e istruzione) e il 4 o 11 febbraio (Terza età a Berlino). (aise)
FINANZA - BILANCIO 2021 - ON.UNGARO(IV/ESTERO): "MIO EMENDAMENTO SU ESENZIONE IMU IN ITALIA PRIMA CASA PENSIONATI ITALIANI IN EUROPA. + 15 MILIONI ELEZIONI COMITES + 400.000 EURO CONSIGLIO NAZ.GIOVANI
“Per evitare una procedura di infrazione comunitaria il Governo italiano, con la legge di Bilancio dello scorso anno, ha abrogato l’esenzione IMU per gli AIRE titolari di pensione estera. Penso che, anche a fronte della condizione difficile dettata dalla pandemia, sia al contrario utile prevedere con le dovute correzioni il ritorno dell'esenzione già in vigore in passato". Lo afferma una nota dell'on. Massimo Ungaro (IV/Estero) in cui annuncia di aver presentato "tra i segnalati in V Commissione Bilancio di Montecitorio, un emendamento a mia prima firma che prevede l'esenzione dell'IMU sulla prima casa dei cittadini europei residenti all’estero, che ricevono una pensione in convenzione internazionale con l’Italia. La citata proposta emendativa mantiene poi intatta la riduzione, pari a due terzi, del pagamento della TARI. A questo emendamento, se ne aggiungono altri due sempre segnalati: un incremento di 15 milioni alla dotazione finanziaria per le elezioni dei Comites nel 2021. Infine, l’On. Massimo Ungaro, deputato di Italia Viva eletto nella Circoscrizione Estero-Europa annuncia la richiesta di un incremento di 400.000 del fondo a disposizione del Consiglio Nazionale dei giovani per incoraggiare la loro partecipazione allo sviluppo del Paese e implementare politiche a favore dei giovani inattivi’’. (04/12/2020-ITL/ITNET)
MIGRANTES: LE PERSONE IN FUGA NEL MONDO AUMENTANO, MA QUELLE CHE TROVANO PROTEZIONE IN EUROPA E IN ITALIA SONO SEMPRE MENO
ROMA – Che cosa costringe un numero sempre più elevato di persone nel mondo a lasciare le proprie case e i propri Paesi d’origine? Quali sono le rotte che le persone in fuga percorrono per cercare protezione nei confini dell’Unione Europea e in Italia? Sono le prime questioni a cui il Report 2020 sul Diritto d’Asilo della Fondazione Migrantes, presentato ieri, vuole rispondere, dati aggiornati e fatti alla mano. Per essere poi costretto a richiamare l’attenzione su una constatazione preoccupante: una domanda globale di protezione in crescita per guerre, crisi, violazioni dei diritti, disuguaglianze economiche, mancato accesso al cibo o all’acqua, land grabbing, desertificazione, disastri ambientali e attacchi terroristici trova sempre meno risposte nell’Unione Europea e in Italia, così come continuano ad essere troppo poche le persone che riescono ad attraversare questi confini attraverso canali legali sicuri. Mentre la pandemia di Covid-19 che ha colpito e sta continuando a colpire tutto il mondo non ha portato, per ora, una maggiore solidarietà, ma perlopiù inasprimenti nella chiusura delle frontiere. Anche nel nuovo progetto di “Patto europeo per la migrazione e l’asilo”, uno dei pochi obiettivi condivisi (al di là delle dichiarazioni di principio) non è tanto proteggere le persone costrette a fuggire o agire sulle cause che le obbligano alla partenza, ma farne entrare nel continente (e nel nostro Paese) il minor numero possibile. (Migrantes online/Inform)
L’OMAGGIO DEI BIMBI BERGAMASCHI NEL MONDO ALLA LORO CITTÀ
BERGAMO - Natale è alle porte, e, purtroppo, quest'anno sarà segnato da un'atmosfera diversa e più contenuta. Anche se stanno arrivando notizie incoraggianti con la disponibilità dei primi vaccini, si dovrà ancora fare i conti con le restrizioni sanitarie. Così, l’Ente Bergamaschi nel Mondo non ha voluto rimanere con le mani in mano dimostrando concretamente il senso di quel "distanti, ma vicini" con un nuovo slancio di solidarietà ribaltando il ruolo dei destinatari dei doni. A donare uno spiraglio di fiducia a Bergamo, infatti, sono stati i bimbi bergamaschi all'estero che con i loro disegni hanno voluto ribadire il legame con la loro Bergamo. Con questo spirito la Segretaria del Circolo di Bruxelles dell'Ente Bergamaschi nel Mondo, Silvana Scandella, ha contattato alcune famiglie bergamasche sparse nei cinque continenti che hanno voluto aderire all'iniziativa dando il contributo dei loro bimbi. Ventitré disegni realizzati da bimbi e ragazzi dai 2 ai 15 anni sono stati raggruppati nel video "Un Disegno per Bergamo dal Mondo". I giovani artisti, da Belgio, Francia, Svizzera, Stati Uniti e persino dall'India, hanno messo in evidenzia i simboli iconici in cui riconoscono l'appartenenza alle tradizioni trasmesse dai genitori. Dall'Arlecchino, alla polenta, ma anche il salame, il gelato, la casa della nonna, le montagne, la chiesa del proprio paesello, l'Atalanta, la funicolare e il Campanone di Città Alta. "Teneroni" i disegni dei più piccini descritti dai genitori come espressione di arte astratta! Una volta raccolti, i disegni sono stati assemblati da Silvia Rota, membro del Direttivo del Circolo di Bruxelles, con un sottofondo musicale inedito e creato appositamente: la canzone "Sei la mia terra" che con le sue strofe accompagna le immagini dei disegni come inno alla terra bergamasca particolarmente segnata dalla pandemia. Il testo scritto da Silvana Scandella e Silvia Rota e la voce di Marco Scandella hanno emozionato i destinatari apprezzando il gesto che ha unito con forte empatia bimbi e adulti, la "Bergamo fuori" e quella "dentro". Molti e significativi sono stati gli apprezzamenti ricevuti: "Il video è molto delicato...i colori, i disegni dei bimbi...Bello davvero!"; "Complimenti a tutti i bimbi che hanno partecipato. Bergamo sempre nel cuore. Un abbraccio da Buenos Aires"; "Siete stati bravissimi. Abbiamo fatto commuovere i nonni!"; "Grazie per avere condiviso con noi questo bell'omaggio...con i disegni dei bambini e ragazzi e con la canzone che si completano tanto bene! Questo video è un'ottima idea, è commovente..."; "La canzone illustra bene la bellezza e le caratteristiche di Bergamo"; "Magnifique idée et quel bel hommage de tous ces enfants pour notre terre bergamasque. Merci à vous et à tous ceux et celles qui s'investissent. Paroles, musique et interprétation très justes et belles"; "Oh that sounds wonderful. I'm watching it now. I really love the effort yous guys put into it"; "Non ci sono limiti all'impegno nel ricordare, spingere avanti, costruire il legame"; "Non c'è covid che vi possa fermare. Complimenti a tutti, e da buon Bergamasco vi dico: mola mia!". (aise)
FINANZA - BILANCIO 2021 - DALL'ASSOCIAZIONISMO: APPELLO ACLI E ARCI "METTIAMO IL FUTURO IN CIRCOLO". INSIEME PER NON CHIUDERE I CIRCOLI
“Il mondo delle associazioni di promozione sociale è allo stremo: molti circoli sono chiusi, tanti non sanno se avranno la forza di riaprire una volta passata l’emergenza pandemica, lavoratori e volontari sono rimasti senza la possibilità di attivarsi per la comunità e tantissime socie e soci sono privi dei loro spazi di socialità, solidarietà e partecipazione. Non possiamo accettare tutto questo senza far sentire, ancora una volta, in tutti i modi che ci sono concessi, la nostra voce: noi vogliamo esserci, vogliamo continuare ad essere riferimenti di inclusione e di solidarietà per tutto il paese. Questo l’appello condiviso da ACLI e ACLI che sabato 5 dicembre con l’evento Mettiamo il futuro in circolo. Le voci dal territorio ACLI e ARCI vogliono richiamare l’attenzione del Governo e di tutto il Parlamento che sta discutendo in queste ore la Legge di Bilancio 2021. “Le associazioni del Terzo settore hanno dimostrato di essere un collante fondamentale, soprattutto in un momento di estrema difficoltà come quello che stiamo attraversando, e dovrebbero essere aiutate a non chiudere – hanno dichiarato, in una nota congiunta, la Presidente nazionale ARCI, Francesca Chiavacci e il Presidente nazionale delle ACLI, Roberto Rossini - per questo chiediamo al Governo e a tutto il Parlamento di rivedere la legge 108 che ci assoggetta di fatto al regime delle Partita Iva, una norma incomprensibile che non tiene in alcun conto il valore di tutto il mondo del Terzo settore che rischia di ricevere un duro colpo con conseguenze profonde per la tenuta sociale dell’Italia”. Domani 5 dicembre, a partire dalle ore 12, la Presidente Chiavacci e il Presidente Rossini, in collegamento web e in diretta sulle pagine facebook di Arci nazionale e Acli nazionale, rilanceranno il loro appello e daranno voce ai volontari di 4 circoli. (04/12/2020-ITL/ITNET)