ITALIANI A HANNOVER: CONSOLATO E COMITES RISPONDONO ALLE DOMANDE
Hannover - Il Comites di Hannover, in collaborazione con il Consolato Generale, ogni anno organizza in questo periodo un momento conviviale nel quale si dava un saluto di fine anno e contemporaneamente
la possibilità di far incontrare i nostri connazionali con il Console Generale ed il presidente del Comites. Purtroppo, causa Coronavirus, quest'anno questo non sarà possibile per cui si è optato per un incontro da remoto onde poter rispondere ai quesiti che i cittadini residenti nella circoscrizione Consolare di Hannover vorranno porre. L’evento si terrà l’11 dicembre dalle ore 11.00 alle ore 13,00, presso la sede del Comites ( Tel. 0511/329296) saranno presenti, per rispondere alle telefonate, il Console Generale Giorgio Taborri, Il vice console Francesco Lo Iudice ed il Presidente del Comites Giuseppe Scigliano. (NoveColonneATG)
LUNEDÌ LA PRESENTAZIONE DELLA IV CONFERENZA STATO–REGIONI–PROVINCE AUTONOME-CGIE
ROMA - Si terrà il prossimo lunedì 14 dicembre con inizio alle 15.00, in modalità online, la presentazione del Cgie della IV Assemblea plenaria della Conferenza Permanente Stato – Regioni – Provincie Autonome – CGIE. L’evento, di cui dà notizia il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero, vedrà come ospite principale il Ministro per gli Affari regionali e le autonomie, Francesco Boccia, e segna una prima pagina del percorso che condurrà l’organo degli italiani nel mondo alla riunione ufficiale della Conferenza Permanente che “ha il compito di indicare le linee programmatiche per la realizzazione delle politiche del Governo, del Parlamento e delle Regioni per le comunità italiane all'estero”, ed è stato programmato nell’ambito di quanto stabilito dalla Legge 18 giugno 1998, n. 198, all’Art. 17bis che istituisce l’organismo Conferenza permanente Stato – Regioni – Province autonome – CGIE. Il Cgie ha informato anche che durante la riunione di lunedì sarà illustrata l’architettura dei lavori preparatori alla IV Plenaria, che si avvieranno nelle prossime settimane con tre sessioni sequenziali dedicate a: Nuova emigrazione; Internazionalizzazione del Sistema Paese - Proiezioni delle Regioni all’estero e ruolo delle comunità italiane all’estero in tale ambito; Diritti Civili e Politici; Cittadinanza; Riforma degli Organismi di rappresentanza; Comites e CGIE; Strumenti a sostegno della partecipazione alle elezioni nella Circoscrizione estero, e si concluderanno con la quarta sessione finalizzata all’elaborazione di una proposta di documento di base per i lavori della IV Assemblea plenaria, che si svolgerà in presenza nel 2021 al termine dell’emergenza COVID-19. Il programma prevede l’introduzione di Michele Schiavone, Segretario Generale CGIE, poi gli interventi prima di Francesco Boccia, Ministro per gli affari regionali e le autonomie, poi il saluto, anche a nome del Ministro degli affari esteri e cooperazione internazionale e presidente del CGIE, Luigi di Maio, di Ricardo Merlo, sottosegretario agli Esteri con delega per gli italiani all’estero. È prevista poi la partecipazione anche del senatore Vito Rosario Petrocelli, Presidente della Commissione Affari esteri del Senato, dell’On. Piero Fassino, Presidente della Commissione Affari Esteri della Camera dei Deputati; di Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna e della Conferenza Stato – Regioni, Piero Marrese, Presidente della Provincia di Matera e delegato UPI, Antonio Decaro, Sindaco di Bari e Presidente ANCI. Al termine degli interventi dei rappresentati di tutte le componenti della Conferenza permanente previste per legge, avranno luogo le brevissime illustrazioni dei 3 documenti tematici da parte dei componenti la Cabina di Regia introdotti dal Presidente della VI Commissione, Manfredi Nulli ed il dibattito. La video conferenza sarà possibile seguirla in diretta, su: https://www.sitocgie.com/ e sulla pagina Facebook facebook.com/CGIE2011/. (aise)
ALOISI (COMITES SYDNEY): LA COMUNITA’ ITALIANA TORNA PROTAGONISTA
Sydney - “Dopo un anno avverso, a causa della pandemia, la comunità italiana deve ora guardare con ottimismo al 2021, tornando ad essere protagonista”. A dirlo è Maurizio Aloisi, Presidente del Com.It.Es. di Sydney. In un messaggio rivolto ai connazionali, Aloisi ha ricordato come “Il 2020 è stato vissuto in maniera drammatica da gran parte della nostra comunità italiana d'Australia. Spesso ci soffermiamo sui risultati ottenuti, e solo superficialmente entriamo nelle storie complesse che la nostra gente ha sperimentato negli scorsi dodici mesi.” Aloisi ha ricordato in primo luogo le giovani famiglie con visti temporanei e quanti si sono trovati in situazioni di precarietà economica. “Tantissimi i giovani italiani a Sydney che, essendo occupati nel settore della ristorazione, sono stati colpiti drasticamente dalle restrizioni per contrastare la pandemia. Molti, avendo perso qualsiasi sostentamento economico, hanno dovuto optare per un ritorno in Italia, con una notevole perdita di personale specializzato in settori chiave dell'economia australiana.” Parole di vicinanza, Aloisi le ha inoltre rivolte all’emigrazione storica. “Molti dei nostri connazionali anziani, invece, hanno dovuto affrontare il totale isolamento. Il mio pensiero va soprattutto a quanti nelle case di cura si sono dovuti confrontare con la separazione forzata dai loro cari, magari dovendosi accontentare di un saluto dalla finestra o tramite un i-pad.” L’auspicio di Aloisi è che la comunità riesca ad unire le sue forze migliori per il nuovo anno e ritornare ad essere protagonista. “Il 2021 è senz’altro l’anno della ricostruzione. Nuove realtà associative, culturali, economiche e sociali stanno emergendo nella nostra collettività e come istituzione, il Com.It.Es. di Sydney, continua ad essere presente a supporto di tutti coloro che hanno a cuore l’incremento dell’italianità”. (NoveColonneATG)
UNGARO (IV): “EMENDAMENTO AL DECRETO IMMIGRAZIONE A SOSTEGNO DI STUDENTI EXTRA-UE”
ROMA - “È stato approvato un emendamento a mia prima firma al decreto immigrazione che stabilisce che per i soggiorni di studio nel nostro Paese basta la dichiarazione di presenza invece del permesso di soggiorno per periodi inferiori a 150 giorni, invece di 90 giorni come previsto in precedenza”. A darne notizia è Massimo Ungaro, deputato di Italia Viva eletto in Europa. “Una correzione normativa - ha spiegato l’eletto all’estero - a mio avviso di assoluto buon senso che semplificherà gli oneri burocratici a carico di decine di migliaia di studenti extra-UE che ogni anno vengono in Italia per un semestre di studio e al contempo decongestionerà il lavoro delle Questure, che potranno dedicarsi ad altre mansioni più importanti”. Questa, è stata, secondo Ungaro, “una misura fortemente sollecitata dall’AACUPI, Association of American College and University Programs in Italy, associazione di cooperazione universitaria e culturale tra Italia e Stati Uniti con la rappresentanza di oltre 30 università americane presenti nella Penisola. L'Italia, anche per progettare il suo rilancio post pandemia COVID19, deve rimanere un paese attrattivo per atenei e studenti stranieri, un’attrattività che passa anche dalla semplificazione e l’abbattimento di burocrazia inutile, a beneficio di città che ospitano campus di università americane ed extra-UE come Firenze, Roma, Venezia, Napoli, Milano”. (aise)
BRESCIA: VENERDÌ LA PRESENTAZIONE DEL RAPPORTO ITALIANI NEL MONDO
BRESCIA – – “La ventunesima regione: migranti italiani di ieri e oggi”: questo il tema dell’incontro che si svolgerà venerdì durante il quale verrà presentato il XV Rapporto Migrantes Italiani nel Mondo. La storia del Rapporto Italiani nel Mondo (RIM) è iniziata nel 2006. Mentre l’opinione pubblica era concentrata sugli arrivi nel nostro Paese, la Fondazione Migrantes, grazie all’intuizione dell’allora direttore generale mons. Luigi Petris e del direttore dell’Ufficio per la Pastorale degli italiani nel Mondo, don Domenico Locatelli, ebbe l’idea di raccontare l’Italia che era partita per il mondo, o che non aveva mai smesso di farlo. In 15 anni il RIM ha fotografato un fenomeno con un incremento paragonabile a quello registrato nel Secondo Dopoguerra. Se nel 2006 gli italiani regolarmente iscritti all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (AIRE) erano 3.106.251, nel 2020 hanno raggiunto quasi i 5,5 milioni: in quindici anni la mobilità italiana è aumentata del 76,6%. L’incontro è previsto per le 18.00: interverranno Delfina Licata (Curatrice del Rapporto Italiani nel Mondo) e don Alfio Bordiga (sacerdote diocesano, cappellano per gli emigrati italiani in Svizzera). Sarà possibile seguire l’incontro attraverso il sito ed il canale YouTube de La Voce del Popolo, il settimanale della diocesi di Brescia. (Migrantes Online/Inform)
TOIA: COL FIATO SOSPESO ASPETTANDO GLI ESITI DI UN CONSIGLIO EUROPEO FONDAMENTALE PER FAR PARTIRE LA NUOVA EUROPA
Il treno è pronto a partire, il Parlamento ha già negoziato e chiuso i dossier, e io sono fiduciosa che ce la faremo superando le resistenze di Polonia e Ungheria. Certo, restano le incognite sull'uscita della Gran Bretagna ancora senza accordo e la minaccia di un "No Deal" che incombe. Ma, nonostante tutto, l'Europa deve proseguire sulla strada dell'unità, della solidarietà e della socialità come ci insegna la strategia del #NextGenerationEU. Siamo di fronte alla realizzazione di un'opportunità storica per l'Italia, ecco perché anche stasera facciamo tutti il tifo per l'Unione Europea