GLI ITALIANI IN NORVEGIA: IL REPORT DELL’AMBASCIATA
OSLO - Chi sono gli italiani residenti in Norvegia? Quanti sono? Dove vivono? E da dove vengono? Le risposte sono tutte nel report pubblicato dall’Ambasciata italiana ad Oslo che,
in base ai dati Aire al dicembre 2020 elaborati da Lorenzo De Spirito e Eleonora Trevisan, tratteggia l’identikit dei 7.885 connazionali residenti ad Oslo e dintorni. Più maschi che femmine (le percentuali sono rispettivamente 57% e 43%) gli italiani residenti in Norvegia compongono una collettività “giovane – adulta”: con riferimento all’età, infatti, la fascia più popolosa risulta essere quella compresa tra i 31 ed i 50 anni, con il 39% del totale. Seguono i minori di 18 anni (26%), quindi gli ultra 50enni (18%) e, infine, i 18-30enni (17%). Sono nati soprattutto in Italia 3.629, ma anche in Norvegia (2657); 632 cittadini italiani ora residenti nel Paese sono nati nel Centro e Sud America, altri 257 in un altro paese dell’Unione Europea, mentre 239 in nazioni extra Ue; 214 in Asia, 180 in Africa, 56 in Nord America e 21 in Oceania. Quanto alla regione di origine, è rappresentata davvero tutta l’Italia, con percentuali diverse, ovviamente. La prima regione di provenienza dei residenti italiani in Norvegia si riconferma essere la Lombardia (13,09%), con circa la metà delle osservazioni relative alla provincia di Milano (439). Al secondo posto troviamo il Lazio (9,61%), con buona parte dei cittadini provenienti da Roma (632 osservazioni). Terza regione è il Veneto (6,60%), con Venezia al primo posto tra le province (119 osservazioni). Seguono Emilia-Romagna (5,86%), Campania (5,66%), Sicilia (5,65%), Toscana (5,59%) e Piemonte (5,53%), con valori percentuali abbastanza ravvicinati. Tutte le altre regioni non raggiungono il 4% delle osservazioni; la Valle d’Aosta si posiziona in fondo alla classifica con solo lo 0,09%. Da precisare che circa 1750 cittadini italiani non hanno dichiarato la provincia di provenienza. Il 38,14% degli italiani in Norvegia risiede nella contea di Oslo, mentre la seconda fylke (contea - ndr) più popolare è quella di Viken (22,55%). Al terzo posto, ma con una percentuale considerevolmente minore, si trova il Vestlandet (10,51%). La tendenza – riporta l’Ambasciata – si differenzia leggermente rispetto ai dati relativi alle fylke più popolate dai cittadini norvegesi, secondo cui Viken risulta al primo posto, con Oslo a seguire e il Vestland in coda. A seguire il 7,99% degli italiani risiede nel Rogaland e il 6,90% nel Trondelag. Le rimanenti contee riportano valori decisamente più bassi, tutti al di sotto del 4%. La fylke meno popolata è il Nordland, con solo 84 cittadini italiani (1,07%) Titolo di studio e professione Di tutti gli italiani residenti in Norvegia registrati all’Aire, solo il 35,78% dichiara il proprio titolo di studi. Tra quanti lo hanno fatto, il 58% risulta in possesso di una laurea, il 30% di un diploma e il 9% della licenza media. 49 osservazioni riportano la mancanza di un qualsiasi titolo di studi (2%) e 17 il possesso della licenza elementare (1%). Per questa statistica e per quella sulle professioni non sono stati presi in considerazione i minori di 17 anni. Solo il 21,53% degli iscritti Aire ha dichiarato la propria professione: i dati in questo caso rimangono abbastanza vaghi perché tra chi ha risposto c’è un 23,03% che svolge una professione non specificata. Il 18,26% lavora come impiegato e il 14,19% nel settore alberghiero e della ristorazione. Seguono le mansioni di libero professionista (9,72%) e operaio (8,95%). Circa il 2,12% si dichiara disoccupato e l’1,35% pensionato. (aise)