DAL COMITES DI MONACO DI BAVIERA RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO
Per la cortese diffusione: Il Com.It.Es. di Monaco di Baviera di nuovo online su http://www.comites-monaco.de Comunichiamo con grande piacere che dal 17 marzo 2021 il sito web del Com.It.Es. di Monaco di Baviera é di nuovo online.
La nostra pagina web ci è mancata: è mancata a voi ma è mancata anche a noi! Per questo passo vogliamo ringraziare il web-designer Claudio Proietto, per il prezioso e originale lavoro di architettura, e Silvia Severi, responsabile del nostro Sportello per il Cittadino, per il non meno prezioso lavoro di coordinamento e tessitura. Seguiteci da ora in avanti, di nuovo, anche su: www.comites-monaco.de Per ogni suggerimento o richiesta, non esitate a contattarci - attraverso il form dedicato al link dello sportello del cittadino - via email all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - su facebook alla pagina https://www.facebook.com/ComitesMonaco - via telefono: Tel. +49 (0) 89 7213190 / Fax +49 (0) 89 74793919
Con i migliori saluti, Daniela Di Benedetto Presidente del Com.It.Es. di Monaco di Baviera
UNA RADIO PER IL COMITES DI LIONE
LIONE - Il Comites Lione sta lavorando al lancio di una nuova web-radio per la comunità italiana di Auvergne, Rhône-Alpes et Limousin. “La radio ha per vocazione uno spirito aperto e partecipativo, creare legami e mettere a dimora connessioni per uscire dall’isolamento in cui tutti viviamo”, scrive il Comites che invita i connazionali interessati ad inviare proposte di contenuti (musica, informazione, cultura). Le persone interessate dovranno registrare una trasmissione di prova della durata di 15 minuti e inviarla a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. (aise)
DONNE - EUROPA - NEXT GENERATION EU: "NO WOMEN NO PANEL- SENZA DONNE NON SE NE PARLA" WEBINAR MIN.BONETTI (P.O.E FAMIGLIA) E COMMISSIONE DIRITTI DONNE..EUROPARL
Next Generation EU e le politiche per la parità di genere sono al centro del webinar in programma martedi 23 marzo alle ore 11.30. In apertura dei lavori l’intervento della ministra per le Pari opportunità e la famiglia Elena Bonetti, seguirà l’intervento della presidente della commissione per i Diritti delle donne e l’uguaglianza di genere del Parlamento europeo Evelyn Regner, della commissaria europea per l’Innovazione, ricerca, cultura, istruzione e giovani Mariya Gabriel, concluderà i lavori il commissario all’Economia Paolo Gentiloni, intervistato dalla direttrice di Rai Radio 1 Simona Sala. Il webinar sarà moderato dalla giornalista e conduttrice del Tg1 Emma D’Aquino. Al centro del dibattito le politiche per la promozione della parità di genere e le misure volte a favorire l’occupazione femminile previste all’interno del Next Generation EU. Interverranno per i saluti di benvenuto il direttore dell’Ufficio del Parlamento europeo in Italia Carlo Corazza e il capo Rappresentanza della Commissione europea Antonio Parenti. L’iniziativa si svolge nell’ambito della campagna “No Women No Panel - Senza Donne non se ne parla” promossa dalla commissaria Gabriel, e rilanciata da Rai Radio 1.(19/03/2021-ITL/ITNET)
GLI IIC CELEBRANO DANTE ONLINE CON UNA MARATONA DIGITALE
Roma - Una ricorrenza di enorme importanza simbolica, il 700° anniversario della morte di Dante Alighieri, e l’influenza esercitata ancora oggi dalla Divina Commedia sull’immaginario mondiale contemporaneo, sono alla base dell’iniziativa Dante nel mondo, staffetta letteraria digitale in programma dal 21 al 25 marzo 2021, realizzata dal Centro per il libro e la lettura con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e il Ministero della Cultura, in collaborazione con la Fondazione Corriere della Sera e la Lettura – Corriere della Sera e curata dagli Istituti Italiani di Cultura di Berlino, Monaco, Londra, Madrid, Rabat, Tunisi, Mosca, Varsavia, Istanbul, Parigi, Rio de Janeiro e San Francisco. L’iniziativa fa parte del programma Dante 700 nel mondo della Farnesina che coinvolge la rete delle Rappresentazione all’estero e ha ricevuto il patrocinio da parte del Comitato Nazionale per la Celebrazione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri. Immaginato come un progetto in grado di abbattere le distanze e unire le persone attraverso la forza e la meraviglia dell'opera dantesca, le dodici prime visioni di Dante nel mondo saranno trasmesse sulla piattaforma corriere.it e, contemporaneamente, sui siti e sui profili social del Centro per il libro e la lettura e degli IIC coinvolti in ciascuna tappa, presentandosi come ideale ponte tra epoche e culture. Gli immortali versi del Sommo poeta potranno così riecheggiare nei suoni delle lingue in cui verranno letti – tedesco, inglese, spagnolo, russo, arabo, polacco, francese, turco e portoghese – coinvolgendo un’ampia platea virtuale di spettatori da tutto il mondo. La Giornata Mondiale della Poesia e il Dantedì rappresenteranno lo spazio ideale nel quale intraprendere il viaggio ideale e geografico nella materia poetica dantesca, trasportati dalle suggestive immagini di alcuni luoghi scelti dagli Istituti Italiani di Cultura come palcoscenico itinerante per la realizzazione del proprio video. Un’unica e affascinante esplorazione di alcune tra le pagine più memorabili tratte dalle cantiche dell'Inferno, del Purgatorio e del Paradiso, in cui si alterneranno momenti di lettura, performance artistiche, commento e analisi dei passi individuati tenuti da attori, accademici e lettori di spicco del panorama locale di riferimento, accompagnati da una presentazione dei direttori degli Istituti coinvolti – Carmela Callea (Rabat), Anna Maria Di Giorgio (San Francisco), Maria Luisa Pappalardo (Madrid), Katia Pizzi (Londra), Livia Raponi (Rio de Janeiro), Daniela Rizzi (Mosca) e Francesco Ziosi (Monaco), oltre ai già citati direttori degli IIC di Berlino, Tunisi e Istanbul – dell’Addetto dell’Istituto di Parigi Sandro Cappelli e dalla Reggente ad interim dell’Istituto di Varsavia Laura Ranalli, ciascuno per il video del proprio Istituto. (NoveColonneATG)
CORSI DI LINGUA E CULTURA ITALIANA IN BAVIERA PER L’ANNO SCOLASTICO 2021/2022
MONACO DI BAVIERA - Nell’anno scolastico 2021/2022 il Consolato Generale d’Italia di Monaco di Baviera offrirà e coordinerà in tutta la Baviera i corsi di lingua e di cultura italiana rivolti ad alunne e alunni dalla scuola dell’infanzia fino alla scuola secondaria. I corsi sono extracurricolari, ovvero si svolgono fuori dall’orario scolastico (KEU), oppure, con l’accordo dei dirigenti scolastici delle varie scuole, nell’orario scolastico, sono quindi in questo caso curricolari facoltativi o lavoro di gruppo (AG/WF). I corsi sono inoltre organizzati in collaborazione con gli Enti promotori di competenza territoriale. Per indicazioni generali sulla programmazione didattica e sui diversi corsi, nonché per scaricare i moduli necessari l’iscrizione ai corsi stessi, si può consultare il sito del Consolato a questo link. (aise)
UN ANNO DI COVID: COME SONO CAMBIATE LE NOSTRE ABITUDINI DIGITALI
Roma - È passato un anno dalla prima volta che la parola lockdown è entrata nelle nostre vite, così come Covid19, mascherine, distanziamento sociale e Dpcm. Tutto il mondo si è ritrovato a dover fare i conti con lo stesso problema e di conseguenza a ricercare soluzioni per affrontarlo. Tra i tanti effetti e le tante risposte delineatesi in questo scenario la tecnologia ha giocato un ruolo chiave, consentendo ad interi settori, seppur in parte, di continuare la propria normalità, come il semplice lavorare (da remoto). Al contempo, come tutte le trasformazioni, anche questa ha portato con tanti pro, tanti contro, ma soprattutto nuovi modi di vivere la quotidianità e nuove abitudini, questa volta tutte digitali. Secondo il 76% degli utenti intervistati da Wiko, brand di telefonia franco-cinese, nell’ultimo sondaggio condotto all’interno della sua Instagram community, la corsa alla digitalizzazione del nostro Paese è stata un bene. Solo per il 24% dei rispondenti è da ritenersi un progresso troppo veloce. E i primi a beneficiarne sono stati gli utenti più senior, che grazie a questa spinta, in parte obbligata, sono diventati più “smart” (76%) e di conseguenza si sono sentiti meno soli. Certo, il tempo passato online, rispetto a un anno fa, è aumentato (87%): i social sono diventati i protagonisti della nostra attenzione e le varie piattaforme di streaming un modo per intrattenersi (58%). Anche la ricerca di informazioni e notizie per lavoro, oggi, passa da questo canale (42%) – complice la diffusione della DAD e dello smart working, delizia e croce dei nostri tempi. E se questa dovesse diventare la nuova modalità di lavoro anche negli anni a venire? Più della metà dei partecipanti alla survey si dichiara contraria a lavorare da remoto per il 100% del tempo (61%), mentre il 39% ne accoglierebbe positivamente la possibilità. Ma il vero protagonista di questa digitalizzazione è lo smartphone. Quante cose abbiamo imparato e potuto fare grazie a lui? E a quante invece siamo diventati allergici? Ciò che è certo è che tra isolamento e sprazzi di pseudo-normalità ci ha aiutato tanto, rivelandosi un alleato fedele nei momenti più tristi, ma anche in quelli più felici. Su questo è d’accordo il 93% del campione. Delle videochiamate però, adesso, non ne possiamo davvero più (69%), seppur non si possa negare che siano state una scoperta, per molti, irrinunciabile (31%). Parlando invece dei corsi di fitness online, sono stati per il 32% dei rispondenti un valido aiuto per mantenersi in forma e combattere la sedentarietà. Il 68% attende però con ansia la riapertura delle palestre, momento di allenamento e socializzazione. Lo stare in casa ha incoraggiato anche i corsi online di perfezionamento o di formazione: il 25% afferma di aver iniziato lo studio di una nuova lingua o di aver potenziato una sua skill attraverso lezioni digitali. Tirando le somme, sicuramente e nonostante tutto, si può riconoscere di aver imparato tanto e di aver cercato in ogni modo di provare a fare la propria piccola parte per ricostruire una nuova normalità e il futuro di un nuovo mondo. E per questo, grazie tecnologia! (NoveColonneATG)