FINANZIAMENTI EUROPEI PER RICERCA: LA MINISTRA MESSA ALL’INCONTRO PROMOSSO DALLE AMBASCIATE DI BERLINO E PARIGI
ROMA - Criticità e potenzialità dei finanziamenti europei per la ricerca di eccellenza: è il tema di un incontro online organizzato oggi, Giornata della ricerca Italiana nel mondo, dalle Ambasciate d’Italia a Parigi e Berlino.
Un’iniziativa voluta per promuovere, valorizzare e contestualizzare il potenziale degli scienziati Italiani che lavorano in Francia e Germania che sono, o sono stati, assegnatari di un finanziamento dello European Research Council (ECR). All’incontro di oggi - che si è aperto con un video di saluto del Ministro degli Affari Esteri Luigi Di Maio - hanno partecipato la Ministra della Ricerca e Università, Cristina Messa, ed esponenti della ricerca di eccellenza italiana all’estero. Fra gli intervenuti anche l’Ambasciatrice d’Italia in Francia, Teresa Castaldo; Luca Biferale (Università Tor Vergata di Roma), Addetto Scientifico Ambasciata d’Italia/IIC Parigi; Vincenzo Fiorentini (Università di Cagliari), Addetto Scientifico Ambasciata d’Italia Berlino. Nel dibattito, che si è tenuto su Facebook, è stato preso come spunto il ‘caso Italia’ per i finanziamenti dell’ERC: paese outlier per quanto riguarda il numero dei progetti presentati (alto), la percentuale di successo (bassa), il numero di scienziati che risiedono all’estero (alto) e la bassa attrattività per i vincitori stranieri, per una discussione approfondita tra i diretti interessati. Fra gli argomenti di discussione che si sono trattati nell’incontro, le prospettive di sviluppo dei programmi bilaterali Italia-Francia e Italia-Germania; i programmi specifici per trasmettere i progressi dei ricercatori italiani all’estero al sistema ricerca italiano; la sburocratizzazione dell’accesso alla carriera di ricerca e della gestione dei fondi; le politiche per migliorare la rappresentanza nelle organizzazioni/panel multilaterali e internazionali. (aise)
GLI AUGURI DEL CONSIGLIO GENERALE DEGLI ITALIANI ALL’ESTERO A MASSIMILIANO FEDRIGA, NEO PRESIDENTE DELLA CONFERENZA STATO-REGIONI-PROVINCE AUTONOME. LA RICHIESTA DI FARE AVANZARE I LAVORI PREPARATORI DELLA CONFERENZA PERMANENTE STATO-REGIONI-PROVINCE AUTONOME-CGIE
ROMA – Il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (CGIE), organismo dello Stato con competenze dirette per le politiche rivolte ai nostri connazionali all’estero, formula in una lettera i “migliori auguri di successo al Presidente Massimiliano Fedriga per il compito che si appresta a svolgere alla guida della Conferenza Stato-Regioni-province Autonome”. “Tra le funzioni del Presidente Fedriga rientra – rammenta il Cgie – anche la tenuta della Conferenza permanente Stato-Regioni-Province autonome-CGIE, che con i migliori auspici dovrebbe svolgersi nel corso dell’anno corrente. Si ricorda che questo organismo è chiamato a programmare le politiche rivolte agli italiani all’estero con prospettive triennali”. “Per molteplici imprevisti e spesso per il susseguirsi di avvicendamenti in seno alla rappresentanza governativa, la Conferenza Stato-Regioni-Province Autonome-CGIE non si riunisce da oltre dodici anni”, fa osservare il Cgie auspicando, “come da accordi assunti con il Governo precedente”, di “poter realizzare finalmente questa conferenza”. “Parte dei lavori preparatori all’Assemblea Plenaria della IV Conferenza sono fermi dal mese di febbraio scorso e sarebbe opportuno farli avanzare – evidenzia il Cgie – per aggiornare leggi, regolamenti, programmi e in particolare le politiche per gli italiani all’estero, perciò si chiede a tutti i componenti della Conferenza di assumere impegni formali e definitivi per farla avanzare e portare a compimento quanto prodotto in questa fase preparatoria. In prospettiva e in funzione dell’affermazione di questo organismo, il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero ha già istituito la segreteria amministrativa della Conferenza ed è felice – conclude – di collaborare con il Presidente Fedriga”. (Inform)
PASSAPAROLA: LAVORO, TASSE, CONTRIBUTI? I CONSIGLI DI ELEONORA MEDDA (INCA-CGIL BELGIO)
Roma - Passaparola Magazine intervista Eleonora Medda, coordinatrice nazionale del Patronato Inca-CGIL Belgio. “L’INCA CGIL – ricorda il magazine - è il più antico e grande patronato nel mondo, presente in tutto il territorio italiano, nel Nord America (Canada e USA), America Latina (Argentica, Brasile, Cile, Uruguay e Venezuela), Australia, Europa (Belgio, Croazia, Francia, Germania, Lussemburgo, Principato di Monaco, Regno Unito, Spagna e Svezia) e Africa (Marocco e Senegal). Attraverso una consulenza professionale gratuita l‘INCA-CGIL aiuta i cittadini italiani in Italia e all’estero a trovare le soluzioni più convenienti per accedere ai propri diritti previdenziali e pensionistici ma non solo. Da qualche anno l’INCA-CGIL si è rivolta ai più giovani, in particolare alla nuova emigrazione italiana, sempre più numerosa, che interpella il patronato per quesiti riguardanti il lavoro, la genitorialità, la disoccupazione, la fiscalità”. Alla domanda “Qual è il primo consiglio che darebbe ad una persona che ha lavorato all’estero maturando i contributi in diversi Stati europei?” Medda -che è anche un membro del CGIE, risponde: “Il primo consiglio che darei è quello di verificare regolarmente la propria situazione contributiva e di rivolgersi agli uffici di Patronato per avere una consulenza professionale: come italiani abbiamo l’opportunità di usufruire di un servizio di questo tipo in modo gratuito, sfruttiamolo! Consiglierei anche di prendere contatto con un Patronato prima di spostarsi in un altro Paese, in modo da essere consapevole dei documenti necessari da avere prima della partenza, evitare errori e, soprattutto, essere a conoscenza dei propri diritti e doveri”. “I nostri servizi riflettono una assistenza a tutto tondo – spiega Medda a Passaparola - C’è sicuramente una parte importante legata alla previdenza ed ai sistemi pensionistici ma la maggior parte dei quesiti riguardano i sistemi di protezione sociale nella loro interezza e gli ostacoli che si possono incontrare durante la vita in età lavorativa: da come effettuare correttamente la prima iscrizione in Comune, quesiti riguardanti la genitorialità (assegni famigliari avendo lavorato in più paesi, diritti legati alla maternità e paternità), quesiti riguardanti il sistema di disoccupazione ed aiuti sociali, quesiti riguardanti il diritto del lavoro (verifica dei contratti ed i rapporti con il datore di lavoro). Abbiamo anche moltissime richieste riguardanti la fiscalità, ovvero come funziona il sistema di tassazione e come evitare situazioni di eventuale doppia imposizione”. Cosa fa il Patronato per avvicinarsi alla popolazione più giovane? “Per facilitare l’accesso all’informazione della nuova emigrazione abbiamo pubblicato, in forma cartacea, una guida ‘Belgio, istruzioni per l’uso’ che è molto apprezzata e da diversi anni abbiamo lanciato negli uffici delle principali città europee uno sportello nuova emigrazione, con servizi dedicati” chiarisce Medda che aggiunge: “I social si sono rivelati ad esempio uno strumento molto utile”. PassaParola, unica rivista italiana in Lussemburgo, nasce nel 2004 grazie all'incontro di due giornaliste italiane: Maria Grazia Galati e Paola Cairo. 64 pagine a colori, con interviste, approfondimenti, novità. (NoveColonneATG)
CELEBRATA A VANCOUVER LA GIORNATA DELLA RICERCA ITALIANA NEL MONDO
VANCOUVER - Si è tenuta ieri, 14 aprile, a Vancouver, in formato interamente virtuale, una conferenza organizzata dalla locale associazione dei ricercatori italiani (ARPICO), con il patrocinio del Consolato Generale, per celebrare la quarta Giornata della Ricerca Italiana nel mondo. Il relatore Marco Musiani, docente presso il Dipartimento di Biologia dell’Università di Calgary, nello Stato dell’Alberta, è uno dei molti ricercatori italiani nel mondo, trasferitosi in Canada dal 1998 come studente grazie anche ad una borsa di studio offerta dal CNR. Musiani ha esposto lo studio da lui condotto che mette a confronto la predazione dei lupi sugli ovini in Europa meridionale e quella sui bovini negli Stati Uniti e in Canada. In particolare si è concentrato sui luoghi e i tempi degli attacchi e la connessione degli stessi con i cambiamenti climatici. ARPICO è una associazione che riunisce i numerosi ricercatori e professionisti italiani presenti in Canada occidentale e organizza periodicamente conferenze, seminari e workshop nei vari settori (fisica, medicina, biologia, economia, letteratura) in cui sono impegnati i nostri connazionali. (aise)
“LE RECENTI EMIGRAZIONI DEI VENETI ALL’ESTERO. COMPRENDERE IL FENOMENO GUARDANDO AL FUTURO” : IL 16 APRILE PRESENTAZIONE ONLINE DELLA RICERCA DELL’OSSERVATORIO VENETI NEL MONDO
VENEZIA – In occasione della pubblicazione del nuovo report di ricerca “Le recenti emigrazioni dei veneti all’estero. Comprendere il fenomeno guardando al futuro” a cura dell’Osservatorio Veneti nel Mondo, Veneto Lavoro e Regione del Veneto – Unità Organizzativa Flussi Migratori, organizzano un evento online per presentare e discutere le principali evidenze emerse dai percorsi di analisi intrapresi. I principali risultati dell’indagine saranno illustrati in occasione di un evento online, in programma venerdì 16 aprile, con inizio alle ore 10.00, sulla piattaforma GoToWebinar. I lavori si apriranno con i saluti istituzionali dell’assessore regionale ai Flussi Migratori Cristiano Corazzari, del direttore di Veneto Lavoro, Tiziano Barone. Seguiranno gli interventi dei ricercatori di Veneto Lavoro. Per partecipare al webinar è necessario compilare un breve modulo di iscrizione all’indirizzo: https://register.gotowebinar.com/register/6464300853198735629 Per maggiori informazioni sulle attività dell’Osservatorio Veneti nel Mondo è possibile consultare la sezione dedicata sul sito www.venetoimmigrazione.it (Inform)
PERUGIA, LA STORIA DELL'EMIGRAZIONE RACCONTATA IN UN VIDEO
Roma - II romanzo "Un angelo in miniera" dell' autore gualdese Sebastien Mattioli edito da Albatros Il Filo, pubblicato nel mese di ottobre 2020, è divenuto un video. Un video che è nato dall'incontro di Salvatore Cosentino e Jacopo Pezzopane di "Phototales", che hanno curato le riprese, Silvia Marcellini che ha prestato la sua voce per narrare passi del libro e l'autore del volume. "Un video racconto in cui la nostra amata città, Gualdo Tadino la fa da protagonista, esaltandone come in un viaggio nel passato le sue bellezze, nella quale la natura è la protagonista" spiega Mattioli. Il video è già disponibile sui vari social, rilanciato anche dalle pagine Facebook del comune di Gualdo Tadino (Perugia). "Un angelo in miniera", è un libro dedicato alla storia dell'emigrazione dal secondo dopoguerra nelle miniere di Francia e Belgio. Lo si legge sul Corriere dell’Umbria nell’edizione di domenica. (NoveColonneATG)