ALL’ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA DI AMSTERDAM L’INCONTRO “VOCI NASCOSTE. ANTIFASCISTI ITALIANI NEI PAESI BASSI: ANGELO AGOSTI (1900-1985) E LUCIANA RESCIA BOKMA (1902-1995)”

L’IIC è alla ricerca di storie di italiani in Olanda nel periodo della seconda guerra mondiale: lancia quindi un appello per sostenere l’iniziativa ed invita a scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. AMSTERDAM – “Voci nascoste.

Antifascisti italiani nei Paesi Bassi: Angelo Agosti (1900-1985) e Luciana Rescia Bokma (1902-1995)” è il titolo di un incontro che si terrà il prossimo 10 dicembre (ore 14.30) presso l’Istituto Italiano di Cultura ad Amsterdam organizzato insieme alla Fondazione Culturissima/1001 Italianen. Per lungo tempo il ruolo degli italiani nella Resistenza olandese, in special modo quello delle donne, è rimasto poco noto. Questo evento è incentrato proprio sulle due figure di antifascisti nella regione di Amsterdam. In base alle testimonianze dei familiari e di materiale (audiovisivo) proveniente dagli archivi privati, verranno ricostruite le storie di Luciana Rescia Bokma e di Angelo Agosti. La ricercatrice Daniela Tasca presenterà la storia di Angelo Agosti con la testimonianza della figlia Stella, mentre la giornalista Noemi Prent racconterà la storia della propria bisnonna Luciana Rescia, insieme alla figlia di lei, Luisa Bokma. E’previsto anche un intermezzo musicale a cura di Carla Regina (voce) e Carol Ruiz Gandia (piano). La ricercatrice Daniela Tasca, iniziatrice del progetto “1001 Italianen” della Fondazione Culturissima di Amsterdam, ha riportato a galla fatti e personaggi di una parte di storia negletta. Durante l’evento in programma presenterà i risultati di una ricerca realizzata con il sostegno del Mediafonds di Haarlem. L’Istituto Italiano di Cultura di Amsterdam è alla ricerca di storie di italiani in Olanda nel periodo della seconda guerra mondiale: lancia quindi un appello per sostenere l’iniziativa ed invita a scrivere a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (Inform)

ACCADEMICI ITALIANI IN SVIZZERA: LANCIATA LA SECONDA EDIZIONE DEL PREMIO

BERNA - La Società degli Accademici italiani in Svizzera (SAIS) ha bandito la seconda edizione del Premio SAIS. Ad essere premiate saranno le tre migliori tesi di dottorato che, redatte in lingua italiana o inglese, siano state discusse presso un’università in Svizzera (sono ammesse tesi in co-tutela tra istituzioni in Svizzera e in Italia) tra il 30 settembre 2020 e il 28 febbraio 2022. Saranno premiate le migliori tre tesi per ciascuno dei seguenti tre campi: STEM; scienze della vita; scienze umane, sociali, politiche e giuridiche. L’autrice / l’autore deve essere di madre lingua italiana. La tesi deve essere segnalata alla SAIS entro la scadenza del concorso – il 28 febbraio 2022 – da un docente universitario in Svizzera all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. La segnalazione deve avvenire per posta elettronica, includere l’accesso al testo elettronico integrale della tesi e contenere una valutazione e recensione della tesi e un breve CV dell’autrice / autore, menzionando eventuali pubblicazioni scientifiche scaturite dal lavoro di tesi. Ciascuno dei tre premi consiste in 1000 CHF, un diploma e una medaglia. I premi verranno consegnati in occasione di una cerimonia presso l’Ambasciata d’Italia a Berna che avrà luogo nel mese di giugno 2022. L’attribuzione del premio avviene ad esclusivo giudizio della SAIS. La commissione giudicatrice sarà composta da membri della SAIS: Fabrizio Grasso (segretario), Antonio Ereditato (presidente), Lucia Mazzolai (membro), Cesare Alippi (membro), Cristina Biino (membro), Domenico Campi (membro), Ambasciatore Silvio Mignano (membro) e Federico Vidic (membro). (aise)

UE, LA COMMISSIONE EUROPEA ACCOGLIE CON FAVORE L’ACCORDO POLITICO PER PROCLAMARE IL 2022 L’ANNO EUROPEO DEI GIOVANI

ROMA – La Commissione europea accoglie con favore l’accordo politico raggiunto dal Parlamento europeo e dal Consiglio per proclamare il 2022 Anno europeo dei giovani. Sulla scia di quanto annunciato dalla Presidente von der Leyen nel suo discorso sullo stato dell’Unione 2021, secondo cui il 2022 dovrebbe essere dedicato a coloro che si sono tanto sacrificati per gli altri, a ottobre la Commissione ha presentato ai co-legislatori la sua proposta formale di proclamare il 2022 Anno europeo dei giovani. Nel corso del 2022 la Commissione coordinerà una serie di attività a stretto contatto con il Parlamento europeo, gli Stati membri, le autorità regionali e locali, le organizzazioni giovanili e i giovani stessi. Le iniziative in corso di elaborazione nell’ambito dell’Anno europeo dei giovani beneficeranno di un sostegno pari a 8 milioni di € provenienti da Erasmus+ e dal Corpo europeo di solidarietà, un’integrazione speciale per l’Anno europeo dei giovani decisa dall’autorità di bilancio per il 2022. Anche altri programmi e strumenti dell’Unione contribuiranno in modo significativo agli obiettivi e alle attività dell’Anno. I giovani europei beneficeranno di molte occasioni per acquisire conoscenze, abilità e competenze per lo sviluppo professionale e per rafforzare l’impegno civico teso a plasmare il futuro dell’Europa. Affinché l’Anno dei giovani sia un successo, è importante dargli forma insieme alle persone che ne trarranno i maggiori benefici. Da una relazione sull’indagine online avviata ad ottobre emerge che sono pervenute quasi 5 000 risposte da tutti gli Stati membri. La maggior parte degli intervistati (58,8%) ha affermato di voler contribuire attivamente all’Anno europeo dei giovani. L’Anno europeo dei giovani sarà inaugurato a gennaio sotto la presidenza francese. (Inform)

VIAGGIARE TRA L’ITALIA E UK A NATALE: IL WEBINAR DEL COMITES DI LONDRA

LONDRA - Il Comites Londra organizza un webinar a partecipazione gratuita in programma lunedì prossimo, 13 dicembre, alle ore 18.00 (orario britannico) in diretta sui propri profili Facebook, Twitter e Youtube, durante il quale verranno spiegate le normative vigenti anti-Covid per tutti coloro che vogliono viaggiare tra Regno Unito e Italia durante le prossime festività natalizie. Dopo l'introduzione del presidente Pietro Molle, la parola passerà all'esperta dottoressa Filomena Pacello, NHS GP e medico di famiglia italian GP London, la quale spiegherà a cosa è necessario sottoporsi prima di partire e una volta rientrati, l'utilizzo dei rispettivi Covid pass nei due paesi, con un focus sulla questione delle terze dosi di vaccino. La dottoressa sarà disponibile a rispondere a domande inerenti il topic del webinar, che potranno essere inviate nei giorni prima all'email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure in diretta durante il webinar scrivendole nei commenti. (aise)

PNRR, FIRMATO PROTOCOLLO MITE-ISPRA PER RIPRISTINO FONDALI E HABITAT MARINI: 400 MILIONI DI EURO PER INTERVENTI A FAVORE DELL’ECONOMIA BLU SOSTENIBILE

ROMA – Con la firma del protocollo d’intesa tra il MiTE e l’Ispra prende il via l’investimento M2C4-3.5 del PNRR “Ripristino e tutela dei fondali e degli habitat marini”, che consentirà al nostro Paese di rafforzare le capacità di osservazione degli ecosistemi marini e attuare una campagna di recupero e restauro degli habitat marini degradati dalla pressione antropica. Il progetto, inserito nella missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica”, prevede un investimento complessivo di 400 milioni di euro per i mari italiani, in linea con gli obiettivi fissati dalla Strategia europea per il 2030 sulla biodiversità e le misure previste dalla Strategia per l’ambiente marino. Il piano contempla interventi su vasta scala per il ripristino e la tutela dei fondali e degli habitat marini per invertire la tendenza al degrado degli ecosistemi del Mediterraneo e favorire il mantenimento e la sostenibilità di attività fondamentali non solo per le zone costiere, ma anche per filiere produttive essenziali come quelle della pesca, del turismo e dell’economia blu sostenibile. Il protocollo d’intesa stabilisce le forme di collaborazione tra il Ministero della Transizione ecologica e l’Ispra per il raggiungimento degli obiettivi del progetto attraverso le seguenti azioni: realizzazione di sistemi di osservazione degli ecosistemi marini e marino-costieri; mappatura delle praterie di Posidonia e degli habitat di interesse comunitario; attività di ripristino ecologico dei fondali e degli habitat marini; attuazione di misure di tutela. (Inform)

ITALIANI ALL'ESTERO - AIRE/III DOSE - ON.LI PD LA MARCA E SCHIRO : FINALMENTE OPERATIVI PORTALI PRENOTAZIONE III DOSE PER ITALIANI ALL'ESTERO TEMPORANEAMENTE IN ITALIA

"Le nostre sollecitazioni alla struttura diretta dal Commissario Figliuolo per consentire la prenotazione della terza dose agli iscritti AIRE temporanemamente in Italia hanno dato risultati positivi. Sono finalmente operativi i portali di prenotazione delle Regioni Lazio e Lombardia. Ci auguriamo che tutte le Regioni abbiano provveduto in questo senso e invitiamo i connazionali a continuare a segnalarci eventuali criticità" affermano le Deputate PD estero: Angela Schirò (Rip. Europa) - Francesca La Marca (Rip. Nord-Centro America). (10/12/2021-ITL/ITNET)