SASSOLI, CGIE: SEMPRE ATTENTO AGLI EMIGRATI, LE ISTITUZIONI PERDONO UN PADRE NOBILE
Roma - “Il Presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, si è speso con lungimiranza e preveggenza dal più alto scranno della casa delle istituzioni europee fino agli ultimi giorni del suo mandato e della sua vita,
per l'affermazione dello spirito comunitario europeo costruito sulla centralità dei cittadini”. Così il Consiglio generale degli italiani all’estero ricordando “con profonda riconoscenza e gratitudine la sua partecipazione alla 40.ma Assemblea Plenaria del 30 marzo 2017, durante la quale si spese per affermare con convinzione il ruolo e la centralità dei cittadini europei nel processo di consolidamento delle istituzioni europee, richiamando l'attenzione sull'avanzamento del processo democratico delle istituzioni europee e sull'aggiornamento dei diritti dei cittadini comunitari residenti in uno dei 28 paesi diversi da quelli di nascita”. “Ha seguito a più riprese le vicissitudini degli italiani all'estero facendoci sentire la sua vicinanza, che il Cgie testimonia alla sua famiglia e ai suoi affetti più cari. Le istituzioni italiane e europee perdono un padre nobile impegnato per renderle credibili, rispettate e rassicuranti”, conclude il Cgie. (NoveColonneATG)
LE MIGRAZIONI AL CENTRO DELLA CONFERENZA ORGANIZZATA DA CIHA E IIC SAN PAOLO
SAN PAOLO - Il Comite International d’Histoire de l’Art (CIHA) e l’Istituto Italiano di Cultura di San Paolo, in collaborazione tra gli altri con Getty Foundation e Goethe Institut, organizzano la quinta edizione del CIHA World Congress, dedicato quest’anno al fenomeno delle “Migrazioni”. La conferenza si terrà dal 17 al 21 gennaio e con l’intento di descrivere, ripensare e analizzare le differenti forme di migrazioni in modo concreto, storico e teorico. Le migrazioni, infatti, sono un aspetto fondamentale dell’esperienza umana. Fin dalla prime manifestazioni di questo genere, i testi di storia dell’arte tentano di spiegare i processi di creatività artistica come un processo di migrazione: le invenzioni sono intese come processi mobili. Lo sviluppo della figura di un artista o di uno stile può essere visto come un complesso processo di individui o concetti migranti. La migrazione è anche stata intesa attraverso i suoi aspetti storici, politici e socioeconomici. Oltre a ciò, è stato un aspetto fondamentale dell’esperienza umana fin dall’inizio della Età Moderna, cioè fin dai tempi della circumnavigazione del mondo che ha provocato lo spostamento di un grandi gruppi di popolazione lungo tutti i continenti. L’obiettivo, dunque, è analizzare e studiare il fenomeno migratorio non solo nei suoi aspetti storici, politici e socioeconomici, ma a partire dalle basi storiche approfondire e allargare le prospettive della conoscenza. La migrazione può significare un movimento di persone, oggetti e idee (o concetti). Per maggiori informazioni sull’evento si può consultare il sito web del CIHA. (aise 14/01/2022)
INTERVISTA / SASSOLI, LICATA: ADDIO A UN COMPAGNO DI VIAGGIO DEL RAPPORTO MIGRANTES
Roma – “Abbiamo perso una gran bella persona e un insostituibile compagno di viaggio. Questo era, sicuramente per tanti, il presidente Sassoli, dove per tanti intendo dire per tutti coloro che sono impegnati nel sociale, tutti coloro i quali sono impegnati alla realizzazione di un mondo migliore dove al centro di ogni discorso c'è la persona. Dove il pensiero parte alla persona e l'azione arriva alla persona intesa nella sua interezza, quindi con il massimo rispetto delle sue diversità”. La curatrice del Rapporto Italiani nel mondo della Fondazione Migrantes Delfina Licata ricorda così a 9colonne il presidente del Parlamento Europeo David Sassoli scomparso la notte tra il 10 e l’11 gennaio. Lo scorso 9 novembre, impossibilitato a partecipare a Roma alla presentazione del Rapporto Italiani nel Mondo della Migrantes Sassoli aveva inviato un messaggio alla redazione del Rim in cui sottolineava che “oggi più che mai è necessario valorizzare quell'idea di cittadinanza globale e solidale che sta alla base di una società aperta e inclusiva” e che “se vogliamo costruire un'Unione più vicina ai cittadini, è necessario rafforzare l'accoglienza nei diversi paesi europei, "prendersi cura" delle persone”. Parole che non potevano non essere apprezzate da Licata e da tutti coloro che hanno lavorato al Rapporto Italiani nel mondo. Licata torna poi a parlare così di Sassoli e di quel “metodo” che “di lui affascinava”: “rettitudine, sensibilità, apertura al diverso e rispetto per la diversità: in qualsiasi forma essa si esplicava. In un diverso atteggiamento politico, in una diversa cultura, lingua, anche per quanto riguarda la fede. Da questa divergenza, da questa moltitudine, doveva avvenire quel miracolo in cui lui, da profondo europeista, credeva tanto: in questa Unione Europea la cui forza era data proprio dall'unità”. Sassoli per la sociologa e ricercatrice rappresenta “un compagno di viaggio insostituibile anche per noi del Rapporto Italiani nel Mondo e per tutti gli studiosi, gli analisti di mobilità umana, italiani in particolare. Proprio perché – conclude Licata - alla base di chi studia la mobilità c'è la propensione a considerare la diversità non un elemento di negazione di qualcosa ma sicuramente un arricchimento potenziale, un'opportunità”. (NoveColonneATG)
CARACAS: IL 2021 DEL CONSOLATO GENERALE
CARACAS - All’inizio del nuovo anno, il Consolato generale a Caracas guidato da Nicola Occhipinti ha pubblicato sulla sua pagina facebook un bilancio dei servizi consolari resi nel 2021. “Per Passaporti emessi – sottolinea, in particolare, il Consolato - siamo quarti sui 200 uffici consolari d'Italia e primi al mondo in relazione all'organico in servizio. Per gli adulti riconosciuti iure sanguinis, siamo terzi assoluti e primi al mondo in relazione all'organico. Per gli atti di nascita: quinti assoluti e terzi al mondo in relazione all'organico. Atti di matrimonio: quarti assoluti e secondi al mondo in relazione all'organico”. Nel dettaglio, i residenti iscritti nella circoscrizione consolare sono 123.359. Nel 2021, la sede ha rilasciato 12.226 passaporti, ricevuto 2.175 atti di matrimonio e 744 atti di morte; 7.177 le iscrizioni all’Aire e 5.500 gli atti di nascita registrati. Ancora: 4.197 gli adulti riconosciuti iure sanguinis; 1.i 863 trasferimenti e ben 13.879 gli interventi di assistenza. (aise 13/01/2022)
TOUR VIRTUALE DELLA MOSTRA “1849-1871. EBREI DI ROMA TRA SEGREGAZIONE ED EMANCIPAZIONE”
VIENNA – l’Ambasciata d’Italia a Vienna segnala che il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha realizzato un video di presentazione della mostra “1849-1871. Ebrei di Roma tra segregazione ed emancipazione”, con gli interventi dei curatori Giorgia Calò e Francesco Leone e della direttrice del Museo Ebraico di Roma, Olga Melasecchi. La mostra, allestita presso il Museo Ebraico di Roma e aperta al pubblico fino al 27 maggio 2022, propone un percorso attraverso circa settanta opere, tra dipinti, sculture, documenti inediti, prestiti dei più importanti musei italiani del Risorgimento e di prestigiose collezioni private, con lo scopo di far conoscere e raccontare l’impegno e il coinvolgimento degli ebrei italiani nel processo unitario nazionale. (Inform)