CONVEGNO A BASILEA IL 26.03.2022
In occasione dell’alleggerimento delle restrizioni che il Covid-19 ci ha costretto a subire da lungo tempo, approfittiamo per riprenderci, almeno in parte, le nostre libertà, sia individuali che collettive.
La V.I.M. nel solco delle tradizionali iniziative a favore dei nostri connazionali all’estero, con il Patrocinio del C.G.I.E. (Consiglio Generale degli Italiani nel Mondo) e in collaborazione di diverse Organizzazioni e Associazioni, promuove, un convegno dal titolo: “Nuovi scenari del Terzo settore in prospettiva europea” che si terrà a Basilea il prossimo 26.03.2022, dalle ore 14.00, presso la sala teatro della Missione Cattolica, Rümelinbachweg 14. Intendiamo ampliare il raggio d’azione con una veduta di ampio respiro che riguardi situazioni locali, nazionali ed europee, con una visione capace di avviare una “Retrospettiva, Prospettiva e Inserimento nei vari tessuti delle società che ospitano gli Italiani nel Mondo”. Il Convegno affronterà diversi Panel Tematici, come: Scuola e Cultura, Made in Itlay, Turismo di ritorno, Nuova emigrazione, Associazionismo e Volontariato, il ruolo dei COM.IT.ES. e C.G.I.E., il tutto in coerenza rispetto alle significative competenze degli ospiti presenti. Già hanno dato la loro disponibilità: l’On. Elisa Siracusa, l’On.Simone Billi, l’On Massimo Ungaro, il Segretario del C.G.I.E. Michele Schiavone, il Pres. dell’associazione “La casa dei Diritti”, On. Laura Venittelli, il Pres. di Konsumer Italia Fabrizio Premuti, il Pres. della C.I.M. (Confederazione degli Italiani nel Mondo)On. Angelo Sollazzo, il Missionario Padre Valerio
UCRAINA: L’UE APPROVA UN QUARTO PACCHETTO DI MISURE RESTRITTIVE NEI CONFRONTI DELLA RUSSIA
BRUXELLES – La Commissione europea segnala di aver accolto con favore l’accordo in sede di Consiglio sull’adozione di un quarto pacchetto di misure restrittive nei confronti della Russia, in risposta alla brutale aggressione nei confronti dell’Ucraina e della sua popolazione. Le sanzioni, che contribuiranno ad aumentare la pressione economica sul Cremlino e a minarne la capacità di finanziare l’invasione dell’Ucraina, sono state sviluppate in modo coordinato con i nostri partner internazionali, compresi gli Stati Uniti – si legge nella nota diffusa dalla Commissione in proposito . Le misure convenute consistono in: un divieto totale di qualsiasi transazione con determinate imprese di Stato russe in diversi settori del complesso militare-industriale del Cremlino; un embargo dell’UE sulle importazioni di prodotti siderurgici attualmente soggetti a misure di salvaguardia dell’UE, equivalente a circa 3,3 miliardi di euro di proventi da esportazione persi per la Russia (l’aumento dei contingenti di importazione sarà distribuito ad altri paesi terzi a titolo di compensazione); un ampio divieto di nuovi investimenti nel settore energetico russo, con limitate eccezioni per l’energia nucleare civile e il trasporto di determinati prodotti energetici verso l’UE; un divieto europeo di esportare beni di lusso (automobili di lusso, gioielli ecc.) per colpire direttamente le élite russe; un ampliamento dell’elenco delle persone ed entità sanzionate al fine di includere un maggior numero di oligarchi e membri di élite economiche legati al Cremlino, nonché società operanti nei settori militare e della difesa, che forniscono sostegno logistico e materiale all’invasione; compilazione di nuovi elenchi di soggetti coinvolti nella disinformazione; un divieto di rating della Russia e delle società russe da parte delle agenzie di rating del credito dell’UE e della fornitura di servizi di rating a clienti russi, il che limiterà ulteriormente il loro accesso ai mercati finanziari dell’UE. (Infom)
CULTURA ITALIANA NEL MONDO - PESARO CAPITALE ITALIANA CULTURA 2024 . IL SINDACO DEDICA LA VITTORIA ALLA CITTA UCRAINA KHARKIV
“Dedichiamo questa vittoria a Kharkiv, città che insieme a Pesaro fa parte del network delle città creative Unesco della musica. In questi giorni difficili abbiamo mantenuto contatti costanti con il sindaco di questa città e per questo motivo abbiamo voluto colorare il simbolo della nostra candidatura, la foglia del ginko biloba, con il giallo e il blu dei colori della bandiera ucraina. Questa pianta, l’unica sopravvissuta alla bomba atomica di Hiroshima, è divenuta emblema di pace: ora ne abbiamo più bisogno che mai”. Così il Sindaco di Pesaro, Matteo Ricci, nel prendere la parola subito dopo la proclamazione della Capitale italiana della cultura per il 2024, avvenuta oggi alla presenza del Ministro della Cultura, Dario Franceschini, e dei Sindaci delle dieci città finaliste nella Sala Spadolini del Collegio Romano. “È molto bello e fortemente simbolico il gesto con cui il Sindaco di Pesaro ha dedicato la vittoria a Capitale italiana della cultura 2024 alla città ucraina di Kharkiv. Questa dedica dimostra quanto la cultura unisca il mondo.” (16/03/2022-ITL/ITNET)
ITALIANI ALL'ESTERO - RICERCATORI ALL'ESTERO - SEN. GARAVINI (IV/ESTERO): COMPETENZA NOSTRI SCIENZIATI ALL'ESTERO PUO' RAPPRESENTARE LEVA DECISIVA PER RIPARTENZA ECONOMICA PAESE ITALIA
"I nostri scienziati ci rendono orgogliosi nel mondo. E la loro competenza può rappresentare una leva decisiva per la ripartenza economica del paese. Ecco perché è importante investire sul loro rientro, con misure come Controesodo. O creando le basi per un Paese maggiormente attrattivo, con iniziative di sostegno all'autonomia femminile come l'assegno unico universale". Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente commissione esteri. Di scienza e ricercatori italiani nel mondo si parlerà domani, a partire dalle 21.00, a Piazza Europa, la rubrica curata da Garavini su Radio Leopolda. In questa puntata, microfoni aperti con Eleonora Scarcello, giovane ricercatrice italiana presso l’istituto Leibniz di Düssedorf, specializzata nella prevenzione dei danni alla salute umana provocati dall’inquinamento atmosferico, e Antonio Ereditato, Professore emerito di Fisica delle particelle elementari al Cern di Ginevra, attualmente Projekt leader alla Yale University e alla Università di Berna, autore di diversi libri.(16/03/2022-ITL/ITNET)
IL CITTADINO CANADESE: GENOVA E MONTRÉAL UNITE DAI FUMETTI
Montréal - Ha aperto il 3 marzo, a Palazzo Ducale di Genova la mostra “Vicoli e Ruelles” – che avrà un “momento canadese”, a Montréal, a partire dal 28 aprile – realizzata da Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, in collaborazione con il Festival BD de Montréal e il Centro Interdipartimentale sulle Arti Visive dell’Università di Genova. A raccontarci di questa mostra è Il Cittadino Canadese, storico giornale della comunità italiana in Québec, la regione francofona del Canada, fondato nel 1941 e che da allora informa una delle più grandi comunità di italiani del continente americano, con circa 40 mila iscritti all’Aire nella zona. “Vicoli e Ruelles” nasce da una collaborazione precedente tra i curatori italiani e il Festival de la Bande Dessinée de Montréal, che ha da poco festeggiato i suoi dieci anni, e dal desiderio di mettere a confronto le modalità di rappresentazione di due spazi che, pur con profonde differenze, presentano punti di contatto. Infatti, sebbene si tratti di spazi europei e nordamericani, vi si può identificare una tangenza nella presenza di vicoli e di ruelles, ovvero spazi urbani ristretti, intimi, protetti. Per Genova, i vicoli sono l’essenza del centro storico medievale, il nucleo centrale della città. Tutti i genovesi sanno che l’impianto urbano antico si divide in due zone: quella dei vicoli o caruggi, la città bassa, vicina al porto, e quella delle “crêuze”, le stradine di mattoni che si inerpicano sulle colline ripide, ancora costellate di giardini e di orti. Le “ruelles” di Montréal sono viuzze che scorrono sul retro delle case a tre piani, sulle quali si affacciano i giardini. Sono vie “abusive” in quanto non hanno una numerazione, ma accolgono forme di vita solidale, locandine, incontri. Gli autori in mostra sono 24, 12 italiani e 12 quebecchesi (NoveColonneATG)