OPPORTUNITÀ PER GLI STUDENTI ITALIANI ALL’UNIVERSITÀ CUHK DI HONG KONG
HONG KONG - Il Consolato Generale d’Italia a Hong Kong rende noto agli studenti italiani interessati a programmi di istruzione superiore a Hong Kong che la Chinese University of Hong Kong (CUHK) ha aperto le domande
per frequentare i corsi di laurea da parte di studenti internazionali con ingresso nel 2023. La scadenza della domanda di ammissione al round regolare è fissata per il 5 gennaio 2023. Inoltre, la stessa Università offre agli studenti internazionali varie opportunità per ottenere borse di studio. Da quelle per l'ammissione, riservate a studenti “eccezionali” sulla base del loro distinto rendimento accademico o non accademico. La borsa di studio comprende anche una indennità di soggiorno e garantisce un alloggio triennale nel campus, con opportunità di scambio e stage. Ci sono poi le borse di studio del governo HKSAR riservate a studenti non locali e di importo pari a HK $ 80,000. È stata ampliata nell'anno accademico 2019/20 e ora coinvolge anche l'Italia la borsa di studio Belt and Road, che copre le tasse universitarie dei vincitori. Sono 8 le borse di studio per l'eccellenza del vicerettore CUHK pari a HK $ 50.000, che saranno assegnate ai nuovi studenti illustri ammessi a qualsiasi programma universitario a tempo pieno. Gli studenti più meritevoli possono inoltre ricevere una borsa di studio di scambio universitario, che va da HK $ 10.000 a HK $ 80.000, oltre alla borsa di studio di ammissione. Borse di studio una tantum, che vanno da HK $ 50.000 a HK $ 145.000 ciascuna, possono infine essere assegnate a studenti non locali che eccellono in aree non accademiche come sport, musica, arte, scienza e tecnologia. La CUHK ha Otto facoltà - Arts, Business Administration, Education, Engineering, Law, Medicine, Science, and Social Science - con oltre 70 programmi. L’Università, che si è posizionata al 38° posto del QS World University Rankings 2023 e al 45° del Times Higher Education World University Rankings 2023, offre anche Dual Degree Programmes, in collaborazione con alcune delle più prestigiose università del mondo. (16/12/2022 aise)
SERBIA, A BELGRADO TAVOLA ROTONDA SU INNOVAZIONE E CAPITALE UMANO NEI BALCANI OCCIDENTALI
BELGRADO – “L’innovazione nei Balcani occidentali come fattore chiave per ridurre la fuga dei cervelli e per promuovere lo sviluppo locale”. E’ la tavola rotonda che si è svolta all’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado, organizzata da Osservatorio Balcani, Caucaso e Transeuropa (OBCT) e Centro Studi di Politica Internazionale (CeSPI). Durante l’incontro sono stati presentati i risultati dello studio, condotto da OBCT e CeSPI e finanziato dalla Farnesina, dedicato all’ecosistema delle imprese innovative e dei poli/incubatori di innovazione nei Balcani occidentali e ai suoi effetti nello sviluppo socio-economico della Regione. All’evento ha preso parte anche il capo dell’Unità per l’Adriatico e i Balcani del MAECI, min. plen. Andrea Cascone. L’ambasciatore d’Italia in Serbia Luca Gori nel suo intervento ha sottolineato come “l’Italia voglia contribuire ad invertire il processo di brain drain in atto nei Balcani occidentali per trasformarlo in brain gain, anche grazie ad iniziative che consentano ai giovani promettenti che si formano in Italia di tornare nel proprio Paese d’origine per contribuire allo suo sviluppo”. (Inform)
ITALIA-AUSTRALIA, INTESA TRA LEONARDO E L'UNIVERSITÀ DI MELBOURNE
Melbourne - Un Memorandum of Understanding fra la società italiana Leonardo e la University of Melbourne è stato firmato nei giorni scorsi in Australia con l’intento di realizzare e commercializzare la tecnologia spaziale ideata nel Melbourne Space Lab (MSL). Il Senatore del PD Francesco Giacobbe, eletto nella circoscrizione estera che include Africa, Asia, Oceania e Antartide, ha espresso grande soddisfazione per questo accordo sottolineando che si tratta di “Due eccellenze di due mondi differenti che si sono incontrate per sviluppare un progetto comune che vede al suo centro lo spazio, sempre più inteso come frontiera di opportunità”. “Nel mio lavoro da parlamentare della Repubblica – ha detto Giacobbe - ho sempre perseguito e promosso, non solo nelle sedi istituzionali, la grande importanza che questo tipo di accordi hanno per l’Italia. Da un lato, infatti, sono la prova concreta di come le aziende italiane siano diventate parte integrante del tessuto sociale, economico e culturale australiano, e, più in generale, dei Paesi in cui queste iniziative prendono vita. Dall’altro valorizzano il lavoro che i nostri ricercatori svolgono nelle maggiori università del mondo, rendendolo fruibile e determinate anche per il futuro dell’Italia”. (NoveColonneATG)
LA FONDAZIONE SCALABRINIANA ENTRA IN FOCSIV
ROMA – La Fondazione Scalabriniana, nata quest’anno per volere delle Suore missionarie di San Carlo Borromeo – scalabriniane per rappresentare il “volto civile”, cara per l’azione missionaria a sostegno per e con i migranti e rifugiati, entra in Focsiv, la Federazione degli organismi di volontariato internazionale di ispirazione cristiana. La scelta è scaturita per rafforzare l’opera di collaborazione del terzo settore. “Come ha detto Papa Francesco il volontariato è una ‘forza dirompente’ che consente di uscire dagli schemi per realizzare qualcosa nella Chiesa e nel mondo – commenta suor Neusa de Fatima Mariano, superiora generale delle Suore Missionarie Scalabriniane – Il volontariato è come se fosse una comunità custode del mondo, del creato, e che è in prima fila per condividere le sorti di ogni uomo è di ogni donna. Oggi più di ieri è necessaria una rete forte di volontariato, che sia internazionale e transnazionale. L’ingresso in Focsiv va nella direzione di una rete positiva, virtuosa, che moltiplica le possibilità di azione come espressione della solidarietà, della pace, della giustizia e in questo tutte le nostre comunità nel mondo sono unite.” (Migrantes Online/Inform)
UN VIRTUAL TOUR AL MUSEO DELL’EMIGRAZIONE MARCHIGIANA
Ancona - il Museo dell'Emigrazione Marchigiana di Recanati ora può essere visitato da qualsiasi parte del mondo. In occasione della Giornata delle Marche, infatti, è stato presentato il nuovo tour virtuale del Mema. Novità tecnologiche consentiranno di raccontare la vicenda migratoria in maniera ancora più completa, scrive Il Corriere Adriatico, che raccoglie le parole dell'assessore alle Politiche culturali Rita Soccio: “Il Mema con i tanti progetti che stiamo portando avanti in sinergia con le associazioni culturali e Sistema Museo sta diventando un'attrazione rilevante nel circuito dei musei civici in particolare per le scolaresche sempre più numerose”. Il visitatore è accompagnato nelle sale del museo da un emigrante marchigiano in Argentina interpretato dall'attore Paolo Magagnini; all'attrice Roberta Marcaccioli, invece, il compito di recitare alcuni significativi e toccanti ricordi di emigrate marchigiane. E sono state già registrate migliaia di visualizzazioni, la maggior parte delle quali in Argentina. (NoveColonneATG)
DIRITTI DEI CITTADINI - RIFORMA SOCIO-SANITARIA IN ITALIA: LE CASE DI COMUNITA', MA QUANTO NE SANNO I CITTADINI ITALIANI ? SONDAGGIO AUSER LOMBARDIA/ISTITUTO MARIO NEGRI
Case di Comunità in Italia, quanto ne sappiamo a riguardo e quali aspettative hanno i cittadini, soprattutto i più' anziani? Per avere dei parametri sui quali poter dare delle risposte, Auser Lombardia ha avviato, in collaborazione con l’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, una ricerca sul tema delle Case di Comunità coinvolgendo quasi 5000 persone - tra i propri volontari e dirigenti - nella compilazione di un questionario online. Si tratta del primo sondaggio di massa che viene svolto in Lombardia su un aspetto tanto delicato e impattante della riforma sociosanitaria contenuta nella legge regionale 22/2021. “La pandemia da Coronavirus ha evidenziato nettamente le lacune del nostro servizio sociosanitario, in modo particolare per ciò che riguarda le cure primarie e l’assistenza territoriale – spiega Fulvia Colombini, Presidente di Auser Lombardia Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), predisposto dal Governo con finanziamenti dell’Unione Europea, ha dunque destinato ingenti risorse alla sanità con l’obiettivo di potenziare i servizi territoriali attraverso la costituzione delle Case di Comunità, degli Ospedali di Comunità e delle Centrali Operative Territoriali. In questo quadro, la Regione Lombardia ha approvato la nuova legge di riforma del servizio sociosanitario proprio con l’obiettivo di dare attuazione locale alle indicazioni del PNRR. Auser Lombardia sta attivamente seguendo l’attuazione della riforma sociosanitaria nella nostra Regione e, con la preziosa collaborazione dell’Istituto Mario Negri, abbiamo ritenuto importante approfondire se e in che misura una vasta platea di persone, composta dai nostri volontari, sia a conoscenza della istituzione delle Case della Comunità e, se sì, quali siano le loro aspettative rispetto a questi nuovi servizi”. A tal fine è stato elaborato un questionario molto completo e allo stesso tempo molto semplice, che si compila in pochi minuti online e in forma anonima. Per quanto riguarda le modalità di condivisione del link, sono stati contattati 3.896 volontari e dirigenti attraverso un messaggio su cellulare e 1.057 volontari e dirigenti tramite e-mail. Per chiarire ulteriormente il valore e gli obiettivi dell’iniziativa, è stata predisposta una locandina da mettere in evidenza nelle varie sedi Auser lombarde per sostenere l’interesse e favorire la compilazione del questionario. Le risposte sono arrivate, per l’elaborazione dei risultati, direttamente all’Istituto Mario Negri entro il 28 novembre 2022. Si è ora in attesa dei dati. (15/12/2022-ITL/ITNET)