LIBRI: NORBERTO LOMBARDI RACCONTA LA DIASPORA MOLISANA

Roma - “Si tratta di un libro importante perché, prendendo spunto da venti storie di intellettuali molisani nel mondo, ci fa capire quali siano i percorsi, quali la ricchezza, quali le identità plurime che si nascondono dietro a ciascuna storia.

Quindi quali siano le opportunità per un paese come il nostro di recuperare, di acquisire nella transnazionalità, nella diversità che diventa ricchezza qualcosa che è importante per noi”. Così il deputato del Pd eletto all’estero Fabio Porta, che nei giorni scorsi ha promosso alla Camera la presentazione di “Altrove. Intellettuali molisani nella diaspora”, libro di Norberto Lombardi pubblicato da Cosmo Iannone editore. Con l’autore, oltre a Porta, ne hanno discusso i deputati Christian Diego Di Sanzo e Toni Ricciardi e la senatrice Francesca La Marca, tutti eletti all’estero tra le fila dei dem. A portare il loro contributo scientifico Sebastiano Martelli, docente dell’Università di Salerno e lo storico Gino Massullo, due noti studiosi delle vicende e della cultura dell’emigrazione italiana nel mondo. “Un libro da portare nelle scuole, nella cultura di ogni giorno per un’Italia più inclusiva, che sappia al tempo stesso valorizzare le proprie comunità all’estero ma anche comprendere che la storia dell’emigrazione è una storia ciclica, della quale ieri come Paese di emigrazione e oggi come Paese di immigrazione siamo stati e saremo ancora dei protagonisti” sottolinea ancora Porta. L’autore del libro ha invece ricordato come quest’anno ricorra “il 115esimo anniversario di Monongah, la maggiore tragedia sul lavoro avvenuta nella storia dell’emigrazione in genere e di quella italiana in particolare, centinaia di morti 86 dei quali molisani”. Poi Lombardi ripercorre la genesi del saggio: “Ho fatto centinaia di interviste agli emigrati molisani, in questo libro ho pensato di raccogliere solo quelle agli intellettuali non perché la loro esperienza valga più degli altri, ma perché mi offriva l’opportunità di una diversa tematizzazione delle questioni, ma confido che anche le esperienze di vita più comuni possano trovare un’occasione di pubblicazione”. (NoveColonneATG)

PROVENZA-ITALIA: LA SIBA FESTEGGIA IL NATALE NEL SEGNO DELLA SOLIDARIETÀ

MARSIGLIA - La Società Italiana di Beneficenza ed Assistenza (S.I.B.A.) di Marsiglia ha festeggiato il Natale aspettando la Befana, la Signora del 6 gennaio, con un evento che ha visto la presenza, fra gli altri, del Console Generale d’Italia a Marsiglia, Fabio Monaco, e dell’ex presidente COM.IT.ES del capoluogo della Provenza, Gerardo Iandolo. La serata è iniziata con l’inaugurazione del Presepe Italo-Provenzale, dal titolo "Terra d’esilio, Terra di accoglienza" ("Terre d’exil, Terre d’accueil"), composto da pastori che rappresentano i mestieri tradizionali provenzali e costumi autentici in tessuto spesso antico ma anche da pastori di qualche regione italiana e da pastori del mondo delle "Petites Sœurs de Jésus". Quest’anno, la Presidente della S.I.B.A. ha voluto simboleggiare il legame tra la Provenza e l’Italia chiedendo all’Atelier Simone Jouglas di creare un’opera unica ed eccezionale: un pastore che rappresenti la sintesi tra la Befana e la strega di Taven dei Baux de Provence, emblematica vecchia strega che abitava il Val dell’inferno. Dante si ispira da questo Vallone annidato ai piedi del villaggio per scrivere il suo "Inferno" e da cui Fréderic Mistral, nel "Mirèio", colloca l’antro della strega di Taven. Le festività di Natale sono continuate col tradizionale "Concerto di Natale" con la partecipazione de "I Papougnous", complesso musicale degli anni ‘80, ricomposto eccezionalmente per quest’occasione di solidarietà e dei piccoli Coristi della S.I.B.A., che hanno cantato anche il tradizionale canto "Tu scendi dalle stelle". La serata si è conclusa con gli auguri della Presidente Maria Domenica Picardo all’Assemblea e ai benevoli dell’associazione che lavorano incessantemente per i nostri connazionali, conditi dai tradizionali panettone e prosecco. (15/12/2022 aise)

TASSAZIONE EQUA: LA COMMISSIONE EUROPEA ACCOGLIE CON FAVORE L’ACCORDO SULLA TASSAZIONE MINIMA DELLE MULTINAZIONALI

ROMA – La Commissione europea ha accolto con favore l’accordo unanime annunciato la scorsa notte dalla presidenza ceca del Consiglio dell’UE sulla proposta di direttiva della Commissione che garantisce un’aliquota d’imposta effettiva minima per i grandi gruppi multinazionali. Con questo accordo storico si concretizza l’impegno dell’UE ad essere tra i primi ad attuare la riforma fiscale dell’OCSE. Una volta attuato, l’accordo apporterà equità, trasparenza e stabilità al quadro internazionale per la tassazione delle società. La direttiva del Consiglio, che sarà formalmente adottata mediante procedura scritta del Consiglio, comprende un insieme comune di norme sulle modalità di calcolo dell’aliquota fiscale minima effettiva del 15% affinché questa sia applicata con correttezza e coerenza in tutta l’UE. L’aliquota d’imposta minima del 15% è stata concordata a livello mondiale da 137 paesi. Le norme si applicheranno ai gruppi di imprese multinazionali e ai gruppi nazionali su larga scala nell’UE con ricavi finanziari complessivi superiori a 750 milioni di € l’anno. Si applicheranno a qualsiasi grande gruppo, nazionale o internazionale, che abbia la società madre o una controllata in uno Stato membro dell’UE. Se l’aliquota effettiva minima non è imposta dal paese in cui è ubicata la controllata, sono previste disposizioni che consentono allo Stato membro della società madre di applicare un’imposta complementare. La direttiva garantisce inoltre un’imposizione effettiva nel caso in cui la società madre sia situata al di fuori dell’UE in un paese a bassa imposizione che non applica norme equivalenti. Gli Stati membri devono attuare le nuove norme entro il 31 dicembre 2023. (Inform)

ABM E MIM BELLUNO PORTANO LA STORIA DELL’EMIGRAZIONE ITALIANA NELLE SCUOLE

BELLUNO - Voglia di conoscere la storia dell’emigrazione bellunese, veneta e italiana. Di ieri e di oggi. Sono riprese in questi giorni le visite al MIM Belluno - Museo interattivo delle Migrazioni. Lunedì 12 dicembre la classe III C delle Scuole medie di Santa Giustina ha visitato l’area museale dell’Associazione Bellunesi nel Mondo, con un approfondimento in merito al secolo di storia che ha visto quasi venticinque milioni di italiani lasciare, in modo definitivo, l’Italia. Inoltre è stato proposta agli studenti il laboratorio “Italiani, brava gente?”. Ma il MiM Belluno non si limita a ricevere le persone, va anche a fare “visita” a queste. Ieri, martedì 13 dicembre, si è recato infatti direttamente alle Scuole Medie di Santa Giustina, dove si sono tenute due lezioni in III A e in III B. In questo caso l’approfondimento riguardava i dati AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero) e per l’occasione sono stati fatti anche due video collegamenti con Martina Crepaz ed Ernestina Dalla Corte. La prima, residente a Malaga (Spagna), la seconda, nata e cresciuta a Buenos Aires e da pochi rientrata a Belluno, per riscoprire la terra di origine del suo bisnonno, partito da Sovramonte a inizi del Novecento. Secondo le richieste delle insegnanti l’intervento di Martina Crepaz si è tenuto in lingua inglese, per rimarcare il fatto di quanto sia importante conoscerla bene per vivere un’esperienza di lavoro all’estero in modo positivo. “Anzi – ha spiegato Martina - vi suggerisco di conoscere almeno tre lingue”. Sono in programma nei prossimi mesi altre visite, anche da parte di Istituti provenienti da fuori provincia. Oscar De Bona, presidente dell’Associazione Bellunesi nel Mondo, ha invitato “tutti gli insegnanti d’Italia a portare i propri studenti in visita al nostro Museo. Dobbiamo parlare sempre più della nostra emigrazione. Di ieri e di oggi”. (15/12/2022 aise)

CULTURA ITALIANA NEL MONDO - IN LIBRERIA : "LA SHOAH A COLORI" DI ALAN DAVID

BARMAN. Si è svolta presso la sede della WL TV - A'A Edizioni, la conferenza stampa di presentazione del nuovo volume “The Shoah in Colors”, versione in lingua inglese del libro di Alan Davìd Baumann “La Shoah a colori”, pubblicato lo scorso agosto. La presentazione alla stampa si è tenuta a seguito della consegna del “Premio Ambiente e Società 2022”. In questa quinta edizione sono stati premiati fra gli altri la poetessa, scrittrice e regista Edith Bruck – deportata da bambina in vari campi di sterminio tra i quali Auschwitz - ed il Professor David Meghnagi, esponente di primo piano nella lotta contro le discriminazioni ed ideatore del Master internazionale di II livello in didattica della Shoah. La Shoah non è un brandello di storia confinato nei libri, nei documenti archiviati, in poche immagini in bianco e nero. È la testimonianza patita da generazioni vicine all’epoca che stiamo vivendo. Non sono infatti passati 100 anni dall’avvento della Germania nazista e non è neanche trascorso un secolo da quelle leggi che decisero improvvisamente che in Italia il vicino di casa, il compagno di giochi, il socio in affari od il collega di lavoro, il professore o l’allievo, erano esseri umani colpevoli di essere nati ebrei. Il volume scorre attraverso le riproduzioni delle opere pittoriche di Eva Fischer, vittima della Shoah che perse 34 parenti diretti, tra i quali il padre Leopold, rabbino capo e grande talmudista. Durante tutta la sua vita, la Fischer rappresentò quanto accaduto in un diario tanto segreto, da non essere neanche a conoscenza del marito e del figlio. Quando verso la fine degli anni ’80 si scoprì questa “memoria a colori”, le opere iniziarono a girare per il mondo. Prima grande esposizione presso lo Yad Vashem di Gerusalemme, più importante Museo dell’Olocausto al mondo. Fra gli intervenuti alla presentazione, oltre all’editore Luigi Augelli e l’autore Alan Davìd Baumann, il professor Giampiero Bernardini, scrittore e compositore nonché Segretario del “Premio Ambiente e Società”. "The Shoah in Colors" di Alan Davìd Baumann, editore WL TV – A.A Edizioni 114 Lingua: inglese, data di pubblicazione: 4 dicembre 2022, Dimensioni: 17,78 x 0,69 x 25,4 cm. prezzo: €22,0. (15/12/2022-ITL/ITNET)

AUTORITÀ DI BACINO, 730 MILA EURO PER LA MANUTENZIONE DEI TORRENTI DI ERICE

Presidenza della Regione - Interventi di manutenzione straordinaria nei torrenti e nei canali del territorio comunale di Erice, in provincia di Trapani. I lavori, per un importo complessivo di 730 mila euro, si sono resi necessari a causa delle precarie condizioni in cui versano questi corsi d'acqua e prevedono il ripristino della sezione idraulica. Per realizzarli è stata stipulata una convenzione fra l'Autorità di bacino del distretto idrografico della Sicilia, diretta da Leonardo Santoro, e il Comune che ha segnalato le criticità del proprio territorio e ha redatto e trasmesso il progetto esecutivo. In particolare, saranno effettuati interventi sui canali San Cusumano – Tonnara; Canale delle Femmine – Pizzolungo; Stele di Anchise – San Cusumano; Ospedale; Ospedale 2; via Cesarò Alta; Torrebianca; Torrebianca-Rigaletta; Rigaletta; canale in prossimità della via Naso-località Ballata; via del Pegno – località Rigaletta; porzione canale Minetta – località Napola; porzione canale Emanuela – località Lenzi-Napola. «Anche stavolta – dice il segretario generale dell'Autorità di bacino, Leonardo Santoro – la sinergia fra enti pubblici si è rivelata efficace e consentirà la realizzazione di importanti lavori di manutenzione straordinaria che metteranno in sicurezza diversi corsi d'acqua che, altrimenti, costituirebbero un serio pericolo per la pubblica incolumità, come purtroppo accaduto tante altre volte in passato» (FONTE: Presidenza della Regione – sit o istituzionale)