UNA LINEA DEDICATA AGLI OVER 70 DI NEW YORK: LA MARCA (PD) LANCIA UNA PETIZIONE AL CONSOLATO
NEW YORK - “Ho pensato di lanciare una petizione per richiedere che presso il Consolato di New York, sull'esempio di quanto fatto nei consolati di Toronto e Montréal, venga attivata una linea telefonica dedicata agli over 70,
per l'espletamento dei servizi consolari e per la richiesta del passaporto”. L’iniziativa è di Francesca La Marca, senatrice del Pd eletta in Centro e Nord America, che ha pubblicato la petizione su change.org. Indirizzata al Console generale a New York, Fabrizio Di Michele, nella petizione La Marca ricorda che “molti dei nostri connazionali residenti nella circoscrizione consolare di New York sono meno abili nell'utilizzare le nuove tecnologie e, di conseguenza, hanno qualche difficoltà ad utilizzare strumenti informatici, necessari per accedere al portale Prenot@mi o per indirizzare una mail al Consolato”. Citati gli “esempi positivi” dei consolati di Toronto e Montréal che “hanno recentemente attivato un'utenza telefonica, disponibile in determinati giorni e fasce orarie, dedicata agli over 70”, La Marca chiede “che questo venga fatto anche nel Consolato di New York poiché nella sua circoscrizione consolare risiede il più alto numero di connazionali residenti in Nord e Centro America (97.235)”. Per firmare la petizione basta cliccare qui. (17/01/2023 aise)
CANADA, ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA DI MONTRÉAL: ALLA CASA D’ITALIA LA TAVOLA ROTONDA ”STORIE COLLEGATE. L’ITALIA E IL CORNO D’AFRICA” (20 GENNAIO)
MONTREAL – Presso la Casa d’Italia a Montréal , il 20 gennaio si terrà la tavola rotonda ”Storie collegate. L’Italia e il corno d’Africa” moderata da Marisa Portolese, con l’artista Dawit L. Petros, Irene Campolmi, Uoldelul Chelati Dirar, Francesco Filippi e Fabrizio Gallanti, esperti di questioni geopolitiche e architettoniche legate alla storia coloniale italiana in Africa Orientale. Questioni complesse come il ruolo e l’impatto dei monumenti sulla memoria collettiva saranno affrontate all’interno delle mura della Casa d’Italia, edificio simbolo fondato nel 1936 su Jean-Talon presente nell’opera di Petros All at one point (Casa, Study I). La tavola rotonda è organizzata da Galerie de l’UQAM in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura, in occasione della mostra Dawit L. Petros. Spazio Disponibile, dell’artista Dawit L. Petros esposta dal 4 novembre 2022 al 21 gennaio 2023 presso la Galerie de l’UQAM. All’incontro seguirà un aperitivo. Per prenotazioni e per collegamento da remoto si veda iicmontreal.esteri.it Indirizzo della Casa d’Italia: 505 Rue Jean-Talon E, Montréal. (Inform)
L’ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO: DOMANI IL NUOVO INCONTRO INFORMATIVO DEL COMITES LUSSEMBURGO
LUSSEMBURGO - Nell’ambito del ciclo “Comites informa”, il Comites del Lussemburgo ha organizzato un nuovo incontro sul tema “L’orientamento universitario”. La videoconferenza si terrà domani, 18 gennaio, alle 19.00 sulla piattaforma zoom. Di corsi di studio universitari, procedure di iscrizione, test di ingresso, aiuti finanziari dello stato lussemburghese per la formazione post diploma parlerà la relatrice Flora Golini, insegnante e consigliere del Comites. “La videoconferenza ha l’obiettivo di offrire una ‘bussola’ agli studenti, soprattutto se residenti all’estero, per sciogliere i loro dubbi e proporre attività di orientamento sulle Università Italiane da loro poco conosciute”, evidenzia il Comites. Per partecipare occorre scrivere a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. La video conferenza sarà svolta in italiano e disponibile in streaming su www.comites.lu. L’iniziativa gode del patrocinio dell’Ambasciata italiana. (17/01/2023 aise)
CILE, ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA DI SANTIAGO: LA LINGUA ITALIANA ALLA FIESTA DE LOS IDIOMAS
(21 GENNAIO) martedì, 17 Gennaio, 2023 SANTIAGO – L’Istituto Italiano di Cultura di Santiago è fra gli organizzatori della nuova edizione della Fiesta de los Idiomas, giunta quest’anno alla sua quindicesima edizione. L’evento, che ha l’obiettivo di promuovere il multiculturalismo e l’apprendimento delle lingue straniere come veicolo di crescita personale e sociale, si terrà il 21 gennaio a Providencia, presso la Biblioteca Aire Libro, in Plaza Las Lilas . Durante la Fiesta de los Idiomas sarà possibile partecipare gratuitamente a una serie di lezioni di italiano rivolte a bambini e adulti, un modo questo per scoprire la lingua italiana e apprezzarne la bellezza. A questo scopo, l’Istituto Italiano di Cultura e la Asociación Cultural Italiana metteranno in palio alcuni corsi completi di italiano di livello base A1. L’insegnamento della lingua è un pilastro della strategia di diffusione della cultura italiana in Cile. (Inform)
DIRITTI DEI CITTADINI - NO MAFIA - ACLI: ARRESTO MATTEO MESSINA DENARO UNA VITTORIA PER LO STATO E PER CHI SI IMPEGNA A DIFFONDERE LA "CULTURA DELLA LEGALITÀ'"
La fine della lunga latitanza di Matteo Messina Denaro è indubbiamente una vittoria per lo Stato che corona un lungo lavoro investigativo e che toglie dalla circolazione un criminale pluricondannato, uno degli ultimi boss della mafia corleonese. " così una nota delle ACLI sull'arresto del latitante. "Nello stesso tempo, sottolineano le ACLI, dobbiamo ricordarci che la vittoria con le armi della giustizia e del codice penale della mafia è solo parziale finché non viene completata dalla capillare diffusione della cultura della legalità nelle menti e nelle coscienze di tutti i cittadini, a partire da quelli che vivono nelle zone a più alta densità mafiosa. La speranza che tutti i più pericolosi latitanti vengano assicurati quanto prima alla giustizia va di pari passo con quella di far crescere nuove generazioni che siano educate a pensare che vivere onestamente è il miglior modo di vivere, relegando in questo modo la criminalità organizzata nel museo delle peggiori memorie storiche. (16/01/2023-ITL/ITNET)
TURISMO DELLE RADICI, DA BUENOS AIRES A MONTECATINI
(NoveColonneATG) Pistoia – Da Buenos Aires a Montecatini Terme per ritrovare le radici nella città di origine dei loro nonni, emigrati come tanti altri italiani in Argentina nel 1948 in cerca di lavoro. Tre discendenti sono state accolte dai cugini e dal sindaco del comune pistoiese, come riferisce Il Tirreno. “Mia nonna Olimpia Bartolozzi, classe 1888, morta nel 1978 nacque a Montecatini - racconta Lauro Michelotti, parente delle tre donne argentine accolte in città -. Il figlio Aladino Michelotti quando aveva circa trent'anni decise di partire per l'Argentina nel 1948 più per spirito d'avventura che per motivi economici, aveva una falegnameria ben avviata e sua moglie era sarta, per cui non li mancava il lavoro. I genitori poi lavoravano alle Poste”. Aladino e la moglie Tosca arrivarono a Buenos Aires e continuarono la propria attività con successo. Con loro partirono i due figli Riccardo e Grazia. “Hanno vissuto bene - continua Lauro -. Hanno parlato italiano in famiglia sempre conservando le tradizioni e frequentando le scuole italiane. I miei zii Aladino e Tosca non sono mai tornati. Il figlio Riccardo trent'anni fa venne in città anche per affari”. A distanza di anni due delle figlie di Grazia - Veronica, 42 anni, e Mariana, 54, insieme alla nipote Fiorella di 28 anni - hanno deciso di venire per la prima volta a Montecatini per scoprire dove tutto ha avuto inizio. “Si sono emozionate molto - aggiunge Lauro -. Abbiamo visto da fuori la vecchia casa di Aladino confrontando una foto del 1945. Siamo andati al cimitero a visitare le tombe dei parenti e deposto dei fiori. Sono stati attimi commuoventi”.