AMBASCIATA D’ITALIA A TBILISI, CELEBRAZIONI DEL GIORNO DELLA MEMORIA

TBILISI – In occasione delle celebrazioni del Giorno della Memoria, la giornata di commemorazione delle vittime dell’Olocausto, l’Ambasciata d’Italia a Tbilisi, in collaborazione con RAI Scuola,

propone il documentario “La musica libera. Storie di note, prigionia, orrori e speranze”, realizzato da Pietro De Gennaro e Alessandro Greco, con la regia di Alessandra Peralta. E’ la storia della musica concentrazionaria, creata nei luoghi di carcere e tortura, raccontata dal Maestro Francesco Lotoro, pianista e compositore italiano, che da più di trent’anni costruisce un archivio straordinario e unico della musica sopravvissuta alla deportazione e ai campi di concentramento. Il documentario (in lingua italiana) sarà disponibile il 27 gennaio 2023 sulla pagina Facebook dell’Ambasciata. (Inform)

MADRID: IL COMITES INCONTRA LE ASSOCIAZIONI NON REGIONALI

MADRID - La Cancelleria Consolare Italiana di Madrid ha ospitato la scorsa settimana la prima riunione tra il Comites di Madrid e le associazioni non regionali. Ne dà notizia il Comites, riportando che il presidente Andrea Lazzari e Romina De Simone, presidente della Commissione Osservatorio Italia appositamente istituita per dialogare con le tante realtà italiane della circoscrizione consolare di Madrid, hanno dato inizio a quella che si prospetta una lunga e proficua collaborazione con le associazioni italiane del territorio. Ad accompagnarli in rappresentanza del Comites i consiglieri Cardona e Savoia. Hanno partecipato all’incontro le associazioni "A Madrid si muove un'altra Italia", "Italia Aquí", "Italia Altrove", l'"Associazione degli italo-argentini in Spagna" e la "Società Italiana di Beneficenza". A presiedere l'incontro in rappresentanza del Consolato il capo cancelleria Francesca Polenta e il commissario amministrativo aggiunto Roberta Vannicelli. Seduti intorno alla tavola rotonda anche Antonio Romani de "La voce d'Italia" e il preside della Scuola Italiana di Madrid, Massimo Bonelli. Quest'ultimo ha manifestato la sua piena volontà di collaborare con le associazioni convenute così come di mettere a disposizione gli spazi dell'istituzione che rappresenta per la realizzazione di eventi di cui possa giovare l'intera comunità italiana. Il Comites ha infine ringraziato la Cancelleria Consolare “per essere sempre presente in questi importanti momenti di confronto con la comunità”. (24/01/2023 aise)

SI TERRÀ IL 29 GENNAIO IL CONGRESSO DEL PD DI PARIGI

PARIGI – Domenica 29 gennaio si svolgerà il congresso del Pd di Parigi che dovrà rinnovare la carica di segretario per la quale è stata ufficializzata la candidatura di Matteo Lascialfari (attuale tesoriere) “Per una volta – spiega il Pd di Parigi – non abbiamo avuto candidature multiple. Tuttavia va sottolineato come la partecipazione resti importante, per poter discutere e assicurare la piena legittimità della nuova segreteria”. I lavori si svolgeranno presso le Acli Parigi (26 Rue Claude Tillier, 12ème), con inizio alle ore 18 . Per quanto riguarda il congresso costituente del partito nazionale, il Pd di Parigi ricorda le date delle varie tappe: “dal 23 al 27 gennaio ci saranno le presentazioni ufficiali delle candidature a segretaria/o nazionale. Dal 3 al 12 febbraio ci sarà la prima fase, quella che si svolge nei circoli e tra gli iscritti. Il 26 febbraio ci saranno poi le primarie tra i candidati selezionati nella prima fase”. Per ogni dubbio il Circolo di Parigi invita a scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (Inform)

“UN PIANETA IN CRISI DI NERVI”: DI SANZO (PD) ALLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI FAUSTO ALTAVILLA

ROMA - Si intitola “Un Pianeta in crisi di nervi. Sovrappopolazione e disastro ambientale” il libro di Fausto Altavilla che verrà presentato il prossimo 26 gennaio alle 12.00 nella Sala Stampa di Montecitorio. Organizzata dall’associazione Ambientevivo, la presentazione sarà ospitata alla Camera da Christian Di Sanzo, deputato Pd eletto in Centro e Nord America, membro della Commissione Ambiente. Il saggio tratta l’argomento su basi storiche, filosofiche, religiose e scientifiche, analizzando da vicino l’evoluzione del pensiero sul rapporto tra sovrappopolazione, disuguaglianze, povertà, riduzione delle risorse e ambientalismo, dalle argomentazioni pro e contro il malthusianismo fino alle ricerche più recenti. Sono state messe a confronto, nella loro evoluzione nei decenni, le analisi di chi ha negato che la crescita demografica fosse una ricchezza per lo Stato e quelle della corrente di coloro che hanno sostenuto l’idea opposta, che prese il nome di “cornucopianesimo”. La ricerca ha utilizzato ed elaborato dati ONU sulla proiezione della popolazione mondiale al 2100 in vari scenari e rispetto a questi ne ha valutato le conseguenze prevedibili su vari piani per il Pianeta, cercando di indicare alcuni dei freni che ostacolano la marcia nel senso di una economia del benessere in prospettiva futura. “Nonostante cinquant’anni di avvertimenti siano andati perduti”, scrive Luca Mercalli nella prefazione al libro, “auspico che i dati contenuti in questo lavoro, che l’excursus storico qui riportato, che gli accorati avvertimenti a prendere sul serio l’emergenza climatica e ambientale, sortiscano l’effetto di imprimere una svolta al comportamento della società globale”. Dopo gli interventi di Di Sanzo, Marino Fiasella, presidente Ambientevivo, e Mary Attento, giornalista ed editor del saggio, moderati da Gianni Lattanzio, segretario generale di Ambientevivo, interverranno Fabio Pistella, già presidente Cnr, Norbert Lantschner, fondatore di CasaClima e presidente della Fondazione Climabita, Gaetano Tedeschi, già Direttore generale Enea, Francesco Laurenzi, meteorologo, Marco Capellini, amministratore Matrec srl, Silvia Pispico, esperta di Smart City e Fausto Alvailla, autore del libro. 24/01/2023 ( aise)

IMPRESE ITALIANE NEL MONDO - "FARE IMPRESA - ITALIA. LA CATENA DEL VALORE. DALLA STARTUP AL PASSAGGIO GENERAZIONALE " E' IL TITOLO DEL CONVEGNO PROMOSSO

Il convegno vuole essere il prologo di un lavoro di acculturamento dedicato al tessuto imprenditoriale italiano, che si svilupperà nel biennio 2023 - 2024, mediante incontri di approfondimento degli argomenti che verranno trattati nel convegno del 31 gennaio. Intervengono alla Conferenza stampa che si terrà domani alla sala stampa di Montecitorio l'On. Fabio Porta; la Sen. Lavinia Mennuni; Angelo Argento, Pres. di Culture Italiae; PB CasaleGiuliani, Pres. Economia Italiae; Alberto Inprodae, Pres. di Impresa Italiae; Alberto Luna di Talent Garden e l'Avv. Stefano Loconte . Modera l'incontro il Segretario Generale Istituto Cooperazione Paesi Esteri, Gianni Lattanzio.(23/01/2023-ITL/ITNET)

GAZZETTA ITALIANA: IL PROFESSORE ITALIANO CHE RACCONTA LA POLITICA DELLA POLONIA

Foggia - Daniele Stasi, professore ordinario di Storia delle dottrine politiche presso il Dipartimento di Economia, Management e Territorio dell’Università degli Studi di Foggia, è autore di una monografia, dal suggestivo titolo «Polonia restituta». Nazionalismo e riconquista della sovranità polacca (il Mulino), che, insieme alla precedente Le origini del nazionalismo in Polonia (FrancoAngeli, 2018) costituisce una fonte importante per comprendere il nazionalismo polacco nelle sue diverse accezioni. In un’intervista rilasciata il 17 gennaio a Gazzetta Italiana, il giornale che da anni informa gli oltre 8 mila italiani in Polonia, a cura di Agata Pachucy, il professore racconta il suo interesse per la nazione. “Dopo aver concluso un lungo periodo di studi cominciato a collaborare con alcuni studiosi polacchi e poi sono diventato visiting professor dell’Università di Rzeszów dove ho passato molti anni. In quel periodo l’interesse per la Polonia è cresciuto. Quando sono arrivato la prima volta, nel 2005, era un paese che stava cercando il suo posto in Europa. Oggi la Polonia è straordinariamente sviluppata con punti di forza molto importanti di tipo economico, culturale ed accademico”. Parlando della sua ultima opera e del nazionalismo in Polonia, Stasi spiega: “Ci tengo molto a parlarne in Italia perché il libro contribuisce a colmare una lacuna di carattere storiografico. È uno studio abbastanza approfondito su quello che è il profilo del nazionalismo in Polonia e di alcune figure di straordinario interesse. La Polonia è un paese grande geograficamente con un peso politico decisamente rilevante, perciò, le persone che si occupano di storia, politica, storia delle relazioni internazionali, storia dell’Europa centro orientale non possono non confrontarsi con questo tema. E sarei felice se gli storici italiani si interessassero maggiormente a questo paese che, come vediamo, gioca un ruolo fondamentale oggi in Europa”. (NoveColonneATG)