È ONLINE IL NUOVO SITO WEB DELL’INPS . DA OGGI INFORMAZIONI E SERVIZI SONO A PORTATA DI MANO

ROMA – È online il nuovo sito web dell’INPS realizzato per rendere più accessibili le informazioni e i servizi offerti dall’Istituto e garantire una user experience sempre più fluida ed intuitiva ai propri utenti, in linea con le direttive Agid.

La nuova architettura del sito è stata disegnata e organizzata attraverso un processo di coprogettazione con gli utenti, a cui sono state indirizzate interviste, survey e test di usabilità. I contenuti del nuovo sito sono stati organizzati in quattro macrocategorie per minimizzare la complessità e rendere l’esperienza utente più semplice e intuitiva: •Pensioni e Previdenza; •Lavoro; •Sostegni, Sussidi e Indennità; •Imprese e Liberi professionisti. Il nuovo sito web dispone di uno strumento di feedback, “Ti piace il nuovo portale”, per raccogliere continuamente i commenti degli utenti e orientare il processo di rinnovamento verso il miglioramento continuo dei servizi offerti. “Il lancio del nuovo sito web testimonia l’impegno dell’INPS a creare un futuro sempre più innovativo, introducendo tecnologie all’avanguardia come il machine learning e l’intelligenza artificiale per adattare l’offerta e la navigazione al comportamento unico di ogni utente. Un futuro in cui la tecnologia al servizio delle persone farà la differenza!”, ha dichiarato Pasquale Tridico presidente dell’INPS. (Inform)

IN AUTUNNO LA XIII EDIZIONE DEL PREMIO INTERNAZIONALE PUGLIESI NEL MONDO

BARI - L’Associazione Internazionale Pugliesi nel Mondo ha bandito in queste ore il bando di concorso per il XIII Premio Internazionale Pugliesi nel Mondo. Per questa edizione, il premio si apre a tutti, pugliesi e non, ma al centro dell’oggetto del premio ci deve essere comunque la Puglia. La XIII edizione si svolgerà, come sempre, in territorio pugliese nell’autunno del 2023 con data e location che saranno ufficializzate entro e non oltre il mese di marzo 2023. La scadenza per la consegna degli elaborati è stata stabilita improrogabilmente entro e non oltre la data del 5 settembre 2023. (14/02/2023 aise)

ARGENTINA: ANCHE MARANELLO ALLA FESTA DELL'AUTOMOBILISMO DI BALCARCE

Roma - La città di Balcarce, culla del campione argentino della Formula Uno Juan Manuel Fangio, ha celebrato la XXX edizione della Festa Nazionale dell'Automobilismo, a cui è stata invitata a partecipare anche la città di Maranello. Il sindaco del comune modenese, Luigi Zironi, ha partecipato in collegamento dall’Italia assieme all'Ambasciatore argentino a Milano, Luis Pablo Niscovolos, il Prof. Giacinto Massaro, docente dell’IIS Ferrari, e l’ex alunna argentina del ‘Ferrari’, Dulce Galeote. Proprio quattro mesi fa i sindaci di Balcarce e Maranello hanno sottoscritto il patto di amicizia presso il consolato argentino a Milano. “Abbiamo colto questa occasione prestigiosa e di enorme richiamo in Argentina per fare un primo passo verso collaborazioni sempre più strette con la città di Balcarce, che con Maranello condivide una grande passione per i motori, in particolare per la storia dell’automobilismo e della Ferrari, con la quale lo stesso Fangio fu campione del mondo nel 1956”, ha sostenuto Zironi durante il suo intervento. “L’idea del collegamento in diretta nel corso della Fiesta Nacional è nata proprio dalla volontà di iniziare questo percorso di scambio culturale da un evento incentrato sulla socialità, affinché si possa lavorare assieme in futuro anche su tematiche quali la formazione, l’istruzione e il turismo”. A ricevere il saluto dall’Italia durante la cerimonia di apertura del Festival, c'erano il Sindaco di Balcarce, Esteban Andrés Reino, la Segretaria di Promozione Turistica della Nazione Argentina, Yanina Martinez, il Responsabile di Marca Pais, Martìn Giralda, il Presidente della Fundación Fangio, Juan Josè Carli, e Juan Fangio, figlio del pilota. (NoveColonneATG)

COMUNE DI PARMA, “MIGRER: STORIE DI MIGRAZIONI DALL’EMILIA ROMAGNA AL MONDO” ALLA RASSEGNA “ARGENTO VIVO”

PARMA – Nell’ambito di “Argento Vivo” ,rassegna dedicata agli over 55 iscritti alle Biblioteche del Comune di Parma, un progetto in collaborazione con la Consulta degli emiliano romagnoli nel mondo: il racconto di migrazioni del passato e del presente dal territorio verso le mete più lontane. Oggi pomeriggio , presso il Laboratorio Aperto di Parma (nel Complesso di San Paolo), il primo appuntamento “MigrER: storie di migrazioni dall’Emilia Romagna al mondo – per presentare il lavoro della Consulta e il Museo virtuale MigrER, che raccoglie narrazioni, documenti e testimonianze preziosissime. Inoltre, in collaborazione con il Comune di Compiano, un approfondimento sulla la particolarissima storia degli Orsanti, migranti girovaghi che fra ‘700 e primo ‘900 partirono dall’Appennino emiliano raggiungendo tutta l’Europa e facendo esibire animali ammaestrati, in particolare orsi, ma anche cammelli, dromedari, pappagalli, pecore e scimmie. Negli incontri successivi si proseguirà con il racconto di storie di migrazione del passato e del presente, e i partecipanti saranno invitati, se lo vorranno, a condividere piccole testimonianze, immagini e ricordi di famiglia. (Inform)

PREMIO CANADA-ITALIA PER L'INNOVAZIONE 2023

ROMA - Anche quest’anno l'Ambasciata del Canada a Roma ha lanciato il Premio Canada-Italia per l'Innovazione 2023. L’iniziativa del Premio ha lo scopo di rafforzare i legami tra il Canada e l’Italia in materia di innovazione, offrendo l’opportunità a membri dell'ecosistema italiano tra cui start-up, ricercatori, scienziati o professionisti del settore creativo di sviluppare progetti di collaborazione con partner canadesi in aree che portino a uno sviluppo socio-economico innovativo, inclusivo e sostenibile. Nell'ultimo decennio, il premio ha portato a importanti scoperte, ricerche e applicazioni, mostrando il significativo impatto della cooperazione tra Canada e Italia. Il Premio è rivolto a esperti, ricercatori, scienziati, startup, creativi e innovatori italiani interessati a sviluppare progetti con partner canadesi su cinque priorità: salute mentale; raccolta e riciclaggio di minerali critici; produzione, stoccaggio e trasporto dell'idrogeno come fonte energetica per combattere il cambiamento climatico; tecnologia quantistica; prevenzione della violenza di genere. Il Bando è disponibile in inglese e francese; le domande vanno presentate entro il 3 aprile 2023. (14/02/2023 aise)

AUMENTANO I RIMPATRI, 75MILA IN 2021 (+34%)

Roma - Con riferimento alla componente italiana proveniente dall’estero, nel 2021 i rimpatri dei cittadini italiani sono pari a 75mila, in aumento del 34% rispetto al 2020 e del 10% rispetto al periodo pre-pandemico. È quanto emerge dal Rapporto Istat sulle migrazioni interne e internazionali della popolazione residente. I rimpatri provengono in larga parte da paesi che sono stati in passato mete di emigrazione italiana. Ai primi posti della graduatoria per provenienza si trovano Regno Unito e Germania (che, insieme, originano complessivamente il 27% dei flussi di immigrazione italiana), il 7% dei flussi di rientro proviene dalla Svizzera, il 5% dalla Francia, il 4% dalla Spagna. Per quanto riguarda le provenienze oltre oceano, il 5% dei rimpatri arriva dagli Stati Uniti, il 4% dall’Argentina e dal Brasile. La geografia dei rimpatri rispetto al territorio di destinazione varia leggermente se confrontata con quella delle immigrazioni dei cittadini stranieri: i primi si dirigono prevalentemente nelle regioni del Centro-sud (51% del totale) mentre gli stranieri immigrati scelgono le regioni del Nord nel 54% dei casi. Anche i profili per genere mostrano lievi differenze. Tra i rimpatri il disequilibrio di genere è più marcato (56% uomini e 44% donne) rispetto alle iscrizioni dall’estero dei cittadini stranieri (52% uomini e 48% donne). Tuttavia, nel dettaglio delle cittadinanze straniere, gli equilibri mutano: gli immigrati con passaporto europeo sono in prevalenza donne (59%), grazie al contributo delle migranti russe e ucraine (81% degli ingressi di cittadini delle rispettive comunità). I migranti africani sono in maggioranza uomini (62%), soprattutto quelli provenienti da Mali (96%) e Senegal (74%), come del resto i migranti asiatici (64%), grazie alla forte prevalenza maschile dei flussi di pakistani (85%) e bangladesi (72%). Considerando l’età al momento dell’iscrizione anagrafica dall’estero, i rimpatriati hanno in media circa 35 anni mentre gli stranieri immigrati sono più giovani di quattro anni. Si osservano lievi differenze tra le quote dei giovanissimi (0-17 anni) sul totale (21% nei rimpatri e 17% negli ingressi dei cittadini stranieri), ma nelle età centrali (18-34 anni) la quota di immigrati stranieri (46,4%) è di gran lunga maggiore di quella dei rimpatriati (31,3%). Le due distribuzioni si sovrappongono solo in corrispondenza della fascia di età da 35 a 49 anni (23%), dai 50 anni in poi la percentuale dei rimpatriati è sempre maggiore rispetto a quella degli immigrati stranieri. (NoveColonneATG)