BELGIO, DIBATTITO SU INTELLIGENZA ARTIFICIALE E IMPLICAZIONI ETICHE ALL’ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA DI BRUXELLES (22 FEBBRAIO)
BRUXELLES – L’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles organizza per il 22 febbraio un dibattito su intelligenza artificiale e implicazioni etiche. A parlarne nella sede dell’Istituto saranno Elio Tuci,
professore presso la Facoltà di Informatica dell’Università di Namur, in Belgio, e Dominique Lambert, professore di Logic, Epistemology, Philosophy of nature, Philosophy of Mathematics and Theoretical Physics nel medesimo ateneo. L’evento si svolge nell’ambito della manifestazione rIICerca, nata dalla collaborazione tra l’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles e AIRIcerca (Associazione Internazionale dei Ricercatori Italiani nel mondo) Belgium per discutere degli avanzamenti della scienza rispetto alle grandi sfide del futuro. Prendendo spunto dai risultati dei propri lavori di ricerca nel campo della robotica degli sciami, il Prof. Tuci illustrerà le diverse interpretazioni scientifiche del concetto di autonomia nei robot. Il Prof. Lambert discuterà invece degli aspetti etici legati allo sviluppo e all’uso di robot “autonomi”. A coordinare il dibattito sarà Fabio Pinna, ingegnere aerospaziale e coofondatore e Presidente del Chapter belga di AIRIcerca. (Inform)
FAMILIA PAONE: SALA GREMITA PER LO SPETTACOLO SULL’EMIGRAZIONE ABRUZZESE TORNATO A LANCIANO
PESCARA - Sala gremita e pubblico entusiasta. Questi i due fattori che hanno accolto il rientro in Abruzzo di Stefano Angelucci Marino e di Rossella Gesini, che dopo il fortunato tour in Sud America organizzato dal CRAM e della Fedamo Abruzzo, hanno riportato in Regione lo spettacolo sull’emigrazione italiana in Sud America “Familia Paone”, andato in scena sabato al teatro Fenaroli di Lanciano. Prodotto dal Teatro Stabile in collaborazione con il Teatro del Sangro, lo spettacolo è reduce dunque dalla tournée in Argentina, Uruguay e Paraguay grazie al contributo per eventi culturali all’estero concesso dal CRAM lo scorso anno. Spettacolo coerente con il tema dello sradicamento degli immigrati arrivati in Argentina il secolo scorso, basato su una drammaturgia originale e interpretato utilizzando diversi linguaggi: italiano, abruzzese e spagnolo, diversamente dosati a seconda dell’età dei personaggi. Si comincia con la lingua dei nonni, più abruzzese che spagnola, per continuare con quella dei figli e poi del più giovane nipote. Più le generazioni sono giovani e più l’identità abruzzese lascia spazio alla lingua e alla cultura argentina. Grande interpretazione dei due attori protagonisti, che vestono i panni di 9 personaggi membri di una famiglia italoargentina servendosi di una originale modalità di cambio dei costumi, che avviene in modo veloce davanti al pubblico, sul palco stesso. Uno spettacolo di teatro contemporaneo basato essenzialmente sulla capacità degli attori protagonisti di interpretare le diverse generazioni attraverso gli aspetti ilari e tragici di una realtà identitaria sospesa tra la regione d’origine e quella di accoglienza. (21/02/2023 aise)
BRASILE, 21 FEBBRAIO DIA NACIONAL DO IMIGRANTE ITALIANO
SAN PAOLO – In Brasile ieri 21 febbraio ha celebrato il Dia Nacional do Imigrante Italiano. Il 21 febbraio del 1874 è la data a cui viene fatto risalire il primo sbarco in Brasile degli emigranti veneti, a Vitoria, nello stato dell’Espirito Santo. La data è stata istituita con una legge federale promulgata il 2 giugno 2008 . Con questa legge il Brasile ha voluto rendere omaggio al contributo che l’emigrazione italiana ha fornito alla cultura, all’economia e al carattere nazionale del Brasile. (Inform)
RICERCA SCIENTIFICA ITALIANA NEL MONDO - STATI UNITI - XVII CONFERENZA RICERCATORI ITALIANI NEL MONDO (SABATO 1 APRILE 2023 TEMPLE UNIVERSITÀ ) A PHILADELPHIA
Annunciata oggi la XVII Conferenza Ricercatori Italiani nel Mondo in Texas, promossa dalla Texas Scientific Italian Community (TSIC), la Sbarro Health Research Organization (SHRO), in collaborazione con la Temple University, College of Science and Technology. Gli organizzatori invitano i ricercatori italiani nel mondo a presentare un abstract alla XVII Conferenza dei Ricercatori Italiani nel Mondo che si terrà Sabato 1 aprile 2023 dalle 9:30 alle ore 15:00 (EST) alla sede della Charles Library, 1° piano della Temple University, Filadelfia La Conferenza è aperta a ricercatori italiani che operano in diversi campi della scienza, della tecnologia, dell'aerospazio, della medicina e delle discipline umanistiche. Il Comitato Organizzatore accoglie anche ricercatori di tutti i paesi e industrie che lavorano su argomenti relativi all'Italia per presentare un abstract e per partecipare alla conferenza dal vivo. Si prega di inviare il proprio abstract e una breve biografia a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. La scadenza per la presentazione è il 20 marzo 2023 Gli abstract, inclusi il riassunto della ricerca e la biografia, dovrebbero essere limitati a una pagina stampata per non superare le 400 parole e dovrebbero essere in formato docx. Non esitate a inviare un abstract anche se non sarete in grado di partecipare alla conferenza dal vivo. La lingua ufficiale dell'incontro è l'inglese Per ulteriori informazioni, visitare le pagine web del TSIC: www.texasic.org Le richieste sulla logistica devono essere inviate a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. (21/02/2023-ITL/ITNET)
ITAIANI.ITALIANI ALL'ESTERO - SEMPLIFICAZIONI - ACCORDO FRA CNEL E MINISTERO PER LE RIFORME. SI PARTIRA' DAI TEMI ECONOMICI E SOCIALI.
La semplificazione normativa nell’attività di analisi e di istruttoria di singoli temi attinenti alla riforma della regolazione e alla semplificazione delle norme e delle procedure in campo economico e sociale è il punto principale dell’accordo interistituzionale sottoscritto questa mattina a Largo Chigi tra il Ministro per le Riforme Istituzionali e per la Semplificazione normativa Elisabetta Casellati e il Presidente del CNEL Tiziano Treu alla presenza del Segretario Generale del CNEL Francesco Tufarelli. Tale compito, che rientra nelle prerogative previste dall’articolo 99 della Costituzione, si legge nell’accordo “sarà svolto dal CNEL attraverso il coinvolgimento e la partecipazione delle Forze economiche e sociali rappresentative e mira alla identificazione le esigenze degli operatori economici e sociali e all’individuazione di proposte di semplificazione normativa che possano essere utili per la crescita e lo sviluppo economico del Paese”. “La collaborazione è orientata, tra l’altro, a raccogliere informazioni di contesto aggiuntive e complementari rispetto a quelle già a disposizione delle Amministrazioni e a sollecitare la partecipazione attiva delle Forze economiche e sociali più rappresentative, favorendo l’adozione di scelte informate e condivise e potenziando l’efficacia degli interventi di semplificazione normativa”, continua il documento. Al fine di assicurare il pronto avvio di tali attività di supporto, il Ministro definirà, d’intesa con il CNEL, una prima “agenda” di temi economici e sociali da attuare entro il 2025 e sulla base di tale “programmazione strategica” dei settori economici, il CNEL presenterà al Ministro una proposta di programma per l’ordinato svolgimento dell’attività. “L’accordo sottoscritto oggi con il Ministro Casellati è di doppia portata storica perché prevede un coinvolgimento diretto delle Forze sociali nel percorso per la semplificazione, strategico per l’attuazione del PNRR, e lo fa attraverso il CNEL, il luogo costituzionale per eccellenza della partecipazione, rafforzando ulteriormente il ruolo svolto negli ultimi anni di supporto al Parlamento, al Governo e ai Ministeri nei processi decisionali pubblici”, afferma il presidente Tiziano Treu. “Oggi inizia una stretta collaborazione per la revisione e la semplificazione di norme e procedure in campo economico e sociale al fine di rendere più facile la vita dei cittadini” ha commentato il Ministro Casellati. (21/02/2023-ITL/ITNET)
VIDEO / VIGNALI (MAECI): COINVOLGIAMO GLI EMIGRATI CON UN’OFFERTA STRUTTURATA
Roma - “Con questa giornata abbiamo lanciato il progetto del turismo delle radici, un’iniziativa importante anche nel quadro del PNRR che vuole coinvolgere gli italiani all’estero e gli italodiscendenti in questa scoperta delle origini, in questa scoperta dell’Italia”. Così a 9Colonne Luigi Maria Vignali, direttore generale per gli Italiani all’estero e le Politiche Migratorie, in occasione dell'evento di presentazione del Progetto PNRR "Turismo delle radici: una strategia integrata per la ripresa del settore del turismo nell'Italia post Covid-19". Per Vignali il turismo delle radici può diventare un modo per “scoprire cultura, gastronomia, territori, artigianato, tutto ciò che questo bellissimo paese può offrire”. L’intento, come spiega il direttore per gli Italiani all’estero e le Politiche Migratorie è dedicare al tema del turismo delle radici “tante iniziative”, con “un’offerta turistica strutturata, organizzata, preparata, adeguata”. Per il 2024, inoltre, è previsto l’anno del turismo delle radici, che rappresenterà il “momento catalizzatore di tutti gli eventi”. Per vedere l’intervista video realizzata da 9colonne: https://www.youtube.com/embed/kny4cytSJmI (NoveColonneATG)