LA VOCE D’ITALIA: A MADRID UNA VENDITA DI LIBRI PER L’EMILIA-ROMAGNA

Madrid - Nell’ambito del Festival “Passione Italia”, la Scuola Statale Italiana di Madrid, insieme alla Camera di Commercio italiana in Spagna e con la collaborazione del Comites di Madrid e dell’Associazione Emiliano Romagnola in Spagna,

ha organizzato uno stand in cui sono stati venduti libri e fumetti precedentemente donati da nostri connazionali. Lo rende noto un articolo del 26 giugno de La Voce d’Italia, portale per i nostri connazionali in Spagna. “Passione Italia”, l’incontro organizzato ogni anno dalla Camera di Commercio e Industria Italiana per la Spagna, non è solamente un momento di allegria in cui è possibile degustare la buona cucina italiana ed acquistare ottimi prodotti enogastronomici e artigianali, ma anche uno spazio in cui far emergere il meglio di una collettività: la sua capacità di unirsi ed essere solidale con chi, in patria o in Spagna, ha bisogno di aiuto. A conclusione della tre-giorni di “Passione Italia” lo stand dei libri aveva raccolto duemila euro che sono stati inviati al conto corrente della Protezione Civile dell’Emilia Romagna, così come indicato ai dirigenti dell’Associazione Emiliano Romagnola della Spagna dal Presidente della Consulta. (NoveColonneATG)

“LA VOCE DELLA BENEDETTA”: I DISCENDENTI BELLUNESI, TREVISANI E FRIULANI RESIDENTI A URUSSANGA (BRASILE) APPRODANO NEL PALINSESTO DI RADIO ABM, WEBRADIO DELL’ASSOCIAZIONE BELLUNESI NEL MONDO

29 Giugno, 2023 - BELLUNO – Le voci dei discendenti bellunesi, trevisani e friulani residenti a Urussanga (Brasile) approdano nel palinsesto di Radio ABM, la web radio dell’Associazione Bellunesi nel Mondo, grazie a una nuova sinergia siglata con Radio Marconi, storica emittente radiofonica presente proprio a Urussanga.E tutto questo con il programma “La voce della Benedetta”. La prima puntata (replica della diretta che va in onda in Brasile la domenica) viene trasmessa oggi, giovedì 29 giugno, alle ore 22.00. “Ringrazio la Famiglia Bellunese di Urussanga per essersi interessata nell’avviare questa collaborazione – le parole del presidente Abm Oscar De Bona – e ovviamente Radio Marconi per avere accettato. Sono convinto che sarà un servizio gradito a tutti i nostri radioascoltatori”. Le puntate riguardano tradizioni di un tempo, storie e aneddoti veneti, interviste per lo più in Talìan e informazioni in merito all’Italia, il Veneto e non solo. “La voce della Benedetta” si potrà ascoltare tutti i giovedì, alle 15.00 e alle 20.00, su Radio ABM – voce delle Dolomiti via streaming (www.bellunesinelmondo.it/radio-abm) o attraverso la piattaforma TuneIn.(Inform)

RITORNANO LE OLIMPIADI DELLA GIOVENTÙ ITALIANA: APPUNTAMENTO A LONDRA NEL 2024

LONDRA - Ritornano le Olimpiadi della Gioventù Italiana aperte ai giovani residenti a Londra che abbiano un qualche legame con la Penisola. È quanto si legge su “La notizia Uk”, bimestrale diretto a Londra da Salvatore Mancuso. A scriverne è M. Pasquariello, che spiega: “la manifestazione sportiva è stata messa in calendario per il 25, 26 e 27 maggio del 2024 e vedrà in competizione squadre di ragazzi dai 9 ai 21 anni. Una di queste squadre è quella storica di Finchley, che dopo aver ottenuto numerose vittorie sotto la guida del capitano Cos Economides, ha recentemente dato il benvenuto al nuovo capo squadra Marco Carnevale”, il quale “si è impegnato a continuare la missione della Finchley, che è quella di instaurare relazioni attraverso lo sport tra i ragazzi italiani a Londra”. In attesa del 2024, la squadra ha già eventi in agenda: “in collaborazione con il Club Sociale Italiano di Finchley – scrive, infatti, Pasquariello - la squadra ha organizzato per il 2 luglio l’annuale “Scampagnata” alla Villa Scalabrini, con pranzo servito e possibilità di cimentarsi nel gioco “It’s a Knockout””. “Le Olimpiadi della Gioventù Italiana (Ogi) sono state fondate nel 1978 dall’Italian Club della Chiesa St Peter di Clerkenwell”, ricorda Pasquariello. “I primi giochi hanno avuto luogo nel 1980 allo stadio Capthall e poi sono continuati durante i tre giorni della May Bank Holiday, con una media di settecento giovani atleti (che devono essere membri di un club italiano e/o essere impegnati nello studio della lingua italiana) e fino a cinquemila spettatori”. (aise)

FUGA DEI CERVELLI, COSA SBAGLIA L’ITALIA? IL LIBRO DI GIULIA PASTORELLA

Roma - Perché sempre di più i cosiddetti cervelli in fuga lasciano il nostro Paese per cercare fortuna all’estero? Risponde Giulia Pastorella, deputata 37enne milanese di Azione, nel suo libro “Exit Only, cosa sbaglia l’Italia sui cervelli in fuga”. Come scrive Il Giornale di Monza, “il libro pone l'accento sulla necessità di un cambio nella mentalità da parte del nostro Paese, che deve essere in grado di apprezzare maggiormente i tanti giovani talenti italiani. Tra i problemi evidenziati il più importante è stato quello della mancanza nel nostro paese di politiche di attrazione per chi vorrebbe fare ritorno o anche intraprendere una nuova strada in Italia: ‘«Osservando le curve relative ai dati sull’emigrazione in Europa, possiamo notare come gli altri paesi non sono solo più attrattivi per i giovani. C’è infatti un altro dato che mi sta a cuore, quello sull’attrattività per gli emigrati esteri in cerca di un paese dove lavorare, per l’Italia infatti questa curva è quasi a zero, la situazione è ben diversa negli altri Stati europei a loro vantaggio’. Insomma, dall’Italia i giovani scappano e quelli degli altri Paesi non ci vogliono venire. ‘Servirebbero azioni immediate per invertire questa tendenza e il Governo sta proponendo soluzioni fallimentari in tal senso’, ha aggiunto. Questa fuga di cervelli non solo graverebbe sulla competitività italiana nell’ambito Stem, uno tra i più colpiti da questa problematica, ma metterebbe in ginocchio anche il sistema pensionistico del nostro paese”. (NoveColonneATG)