A BARDI LA GIORNATA DEGLI EMILIANO-ROMAGNOLI NEL MONDO
(1 E 2 LUGLIO) BOLOGNA – Il l° e il 2 luglio si terrà a Bardi (Parma) la Giornata degli emiliano-romagnoli nel mondo, istituita nel 2022 con le modifiche alla Legge regionale n.5/2015. “Una giornata importante in cui ricordare la grande emigrazione del passato e riflettere sul fenomeno migratorio attuale:
una nuova ricorrenza per omaggiare gli emiliano-romagnoli nel mondo e sottolineare la loro importanza nella Comunità regionale”, sottolinea la Consulta degli emiliano romagnoli A questa celebrazione è stata anche dedicata una puntata speciale di DossiEr andata in onda il 28 giugno: ospiti Giuseppe Conti, Coordinatore Comitato vittime dell’Arandora Star, Bardi; Alessandro Cardinali, Centro Studi Cardinal “A. Casaroli, Bedonia; Marilina Bertoncini, vicepresidente della Consulta ER nel mondo. Puntata sul canale YouTube della Consulta. In vista della Giornata è stata inoltre lanciato l’invito a partecipare ad una campagna di comunicazione scrivendo una breve storia nella quale viene raccontata la storia di migrazione della propria famiglia, accompagnata da una fotografia e un hashtag . Lo scopo finale è quello di accogliere le storie nel museo virtuale Migrer ( https://www.migrer.org/ (Inform)
CRISANTI (PD): CREARE LE CONDIZIONI PER FAR TORNARE GLI ITALIANI DALL'ESTERO
Roma -"Sono soddisfatto che il Cgie si sia finalmente insediato. Spero che si recuperi il ritardo facendo proprie le istanze più importanti degli italiani all'estero, che vanno al di là di alcuni disagi relativi ai documenti del consolato o alla tassazione. Il Cgie deve svolgere un ruolo importante: collegare gli emigrati all'Italia e farli sentirli cittadini italiani all'estero, questa è la vera funzione del Cgie". Così a 9colonne Andrea Crisanti, senatore del Pd eletto all'estero, a margine dell'Assemblea plenaria del Consiglio generale degli italiani all'estero, il 21 giugno alla Farnesina. "Dobbiamo anche creare le condizioni per riportarli in Italia - riflette Crisanti -, ma l'emigrazione di 30-40 anni fa è diversa da quella di oggi. Facendo un esempio, ci sono decine di migliaia di ragazzi che studiano all'estero e trovano difficoltà a tornare in Italia per l'equipollenza dei titoli, questo è un problema da risolvere". Il Cgie, conclude il senatore dem, deve "farsi interprete di questa esigenza: far sentire cittadini i nostri italiani all'estero, con gli stessi diritti di quelli che vivono in Italia”. Per vedere l’intervista video realizzata da 9colonne: https://www.youtube.com/embed/ksIx6HL7UNM (NoveColonneATG)
GERMANIA, “MUSICA DI STRADA. ITALIANI E ITALIANE A PRENZLAUER BERG”: MOSTRA AL MUSEO PANKOW DI BERLINO. VISITA GUIDATA DOMENICA 2 LUGLIO
BERLINO – Al Museo Pankow di Berlino una mostra particolare celebra gli italiani : “Musica di strada. Italiani e italiane a Prenzlauer Berg. Commercio, artigianato e musica: strumenti musicali meccanici dallo Stadtmuseum di Berlino al Museo Pankow”. La mostra – aperta fino al 19 ottobre 2025 e a ingresso libero – è organizzata dal Museo di Pankow in collaborazione con la Stiftung Stadtmuseum Berlin. L’Istituto Italiano di Cultura di Berlino informa che domenica 2 luglio si svolgerà una visita guidata in italiano (ore 14-15) con presentazione dei punti salienti della mostra da parte di Bettina Tacke . “Prenzlauer Berg – si legge sul sito di Stadtmuseum Berlin e sulla pagina Fb dell’IIC – è stata caratterizzato dagli italiani fin dalle sue origini.Già 130 anni fa, intorno a Schönhauser Allee si è sviluppata una comunità italiana. Questa comprendeva la fabbrica di organetti Cocchi, Bacigalupo, & Graffigna, famosa in tutto il mondo, ma anche numerosi ristoratori, lavoratori in terrazzo, gelatai e commercianti. Tra il 1861 e il 1914 circa 14 milioni di italiani hanno lasciato il loro paese in cerca di condizioni di vita migliori. Una delle destinazioni favorite era la metropoli di Berlino. Tanti rimanevano perché trovavano una vita buona. Abbiamo seguito le loro tracce e ritratto discendenti di italiani che ancora oggi vivono e lavorano qui”.(Inform)
LA VOCE DI NEW YORK: ITALIA PROTAGONISTA AL “SUMMER FANCY FOOD”
New York - Riconosciuta in tutto il mondo come sostenibile e rispettosa della biodiversità, salutare, con alimenti eccellenti per qualità e sicurezza, la cucina italiana è stata protagonista della serata inaugurale del Summer Fancy Food, la più grande fiera del settore agroalimentare per il Nord America, che si è tenuta dal 25 al 27 giugno al Javits Center di New York. Come riportato in un articolo del 25 giugno de La Voce di New York, quotidiano online in lingua italiana e inglese fondato e diretto da Stefano Vaccara, nel corso dell’evento il ministro delle politiche agricole, Francesco Lollobrigida, insieme all’ambasciatrice italiana negli Usa, Mariangela Zappia e al presidente dell’ICE, Matteo Zoppas, hanno presentato la candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale dell’Unesco, lanciando due anni di iniziative che porteranno a promuovere la cucina italiana nel mondo. “Eventi come questo sono la strada da percorrere per valorizzare le nostre eccellenze, appuntamenti dove le nostre aziende hanno la possibilità di aprirsi al mondo e di far conoscere la qualità che contraddistingue la nostra Nazione”, ha dichiarato il ministro Lollobrigida. “È il primo grande evento senza mascherine e anche questo è un bel simbolo di rinascita e successo - ha sottolineato Zoppas -. Siamo usciti da una situazione molto difficile: la resilienza degli imprenditori italiani è rappresentata dai numeri di questa fiera. Voglio ringraziarli uno per uno per essere stati in grado di combattere ogni giorno”. (NoveColonneATG)
INVESTIMENTI IN SICILIA, SCHIFANI INCONTRA VERTICI CASSA DEPOSITI E PRESTITI
27 Giu 2023 - Presidenza della Regione: Potenziare la collaborazione istituzionale della Regione con Cassa depositi e prestiti a vantaggio delle imprese e per favorire gli investimenti in Sicilia. A discuterne a Palazzo d’Orleans, il presidente della Regione, Renato Schifani, e l’amministratore delegato e direttore generale di Cdp, Dario Scannapieco. Nel corso dell’incontro, sono stati affrontati i temi relativi al supporto della Cassa - che di recente ha aperto una sede operativa a Palermo - nel monitoraggio della governance strategica dei programmi della Politica di coesione 2021/27 e al potenziamento delle tradizionali linee di intervento di Cdp, con particolare attenzione all’innovazione del partenariato pubblico-privato e agli strumenti di garanzia in favore delle imprese e delle amministrazioni locali. E ancora alle possibili sinergie nel campo dell'implementazione delle misure previste dal Pnrr e delle iniziative congiunte che possono essere intraprese sul fronte delle attività immobiliari. Il presidente Schifani ha sottolineato l’alto valore strategico che la Regione attribuisce all’Irfis, l’istituto finanziario di Palazzo d’Orleans, chiedendo a Scannapieco una «implementazione della collaborazione tra le due strutture». «Prosegue - evidenzia Schifani – l’azione del mio governo per attrarre gli investimenti delle aziende nella nostra Isola. Solo in questo modo possiamo favorire la creazione di nuovi posti di lavoro, combattere la “fuga” dei nostri giovani e favorirne il rientro». «Cassa depositi e prestiti – sottolinea Scannapieco - intende mettere a disposizione le proprie competenze per offrire nuove opportunità di crescita e sviluppo per le imprese e gli enti pubblici della Sicilia. Con la recente apertura della nuova sede a Palermo possiamo stimolare nuove forme innovative di investimento e finanziamento, con ricadute positive su tutto il territorio». (FONTE: sito istituzionale Presidenza della Regione)