A COLONIA IL VII SIMPOSIO SCIENTIFICO DEL FORUM ACCADEMICO ITALIANO
COLONIA - Sarà l'Istituto Italiano di Cultura a Colonia (Universitätsstraße 81, 50931 Köln) ad ospitare domani, 23 novembre, dalle 16.00 il VII Simposio Scientifico del FAI - Forum Accademico Italiano. Protagonista di questa edizione sarà la professoressa Elena Esposito (Università di Bielefed a Università di Bologna)
, stimatissima e riconosciuta sociologa a livello internazionale. Il tema trattato sarà non solo di grande attualità ma anche fonte di dibattito in Europa e nel mondo: "From Artificial Intelligence to Artificial Communication: Social Effects of ChatGPT". Dopo la presentazione di Esposito, sarà possibile prendere parte ad una informale sessione poster in cui alcuni soci del FAI presenteranno la propria carriera professionale e di ricerca in Germania. Seguirà un aperitivo. L'entrata è gratuita ma per motivi di organizzazione è gentilmente richiesto di comunicare la vostra partecipazione scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. (aise 22/11/2023)
NEL LIBRO DI ITALPLANET UNO SPECIALE DEDICATO ALL’EMIGRAZIONE ITALIANA IN BRASILE
San Paolo - ItalPlanet Edizioni sta lavorando alla prossima edizione del suo libro-agenda "Made in Italy, eccellenze che diventano identità", un percorso tematico annuale che celebra il contributo italiano in vari ambiti della vita sociale ed economica nel mondo. La versione del 2024 includerà uno speciale dedicato al 150º anniversario dell'emigrazione italiana in Brasile, un'iniziativa frutto della collaborazione tra la casa editrice, la Camera di Commercio Italiana a San Paolo (Italcam) e l'Associazione di Amicizia Italia-Brasile. "Questo speciale commemorerà l'incontro straordinario tra due popoli e culture, che ha lasciato un'impronta significativa sull’Italia e sul Brasile contemporanei, portando reciproci benefici", spiega ItalPlanet. L'obiettivo è condividere testimonianze sull'integrazione professionale dei connazionali e degli imprenditori italiani attivi con successo nell'attuale panorama brasiliano, oltre a esplorare il mondo delle associazioni e delle comunità italiane coinvolte in questo processo di integrazione. Il libro sarà stampato in doppia lingua, italiano e portoghese, e farà parte di un progetto riconosciuto con la medaglia del Presidente della Repubblica. Sarà distribuito nelle camere di commercio italiane in tutto il mondo e sarà presente in tutte le manifestazioni previste nel 2024 per celebrare i 150 anni di emigrazione italiana in Brasile. L'anniversario commemora l'arrivo nel febbraio del 1874 del transatlantico Sofia sulle coste brasiliane, con 386 migranti trentini e veneti, considerato l'inizio dell'immigrazione di massa degli italiani in Brasile. Il 2024 vedrà una serie di iniziative volte a valorizzare il contributo degli italiani allo sviluppo del gigante sudamericano. (NoveColonneATG)
LE START UP INNOVATIVE ITALIANE SI PRESENTANO IN LUSSEMBURGO CON ICE E AMBASCIATA
LUSSEMBURGO - Nell’ambito delle iniziative a sostegno delle startup innovative italiane, l'Ambasciata d'Italia in Lussemburgo e l'Agenzia per il Commercio Estero Italiano, in collaborazione con Technoport, Luxinnovation ed il Luxembourg Institute of Science and Technology (LIST), hanno organizzato oggi, 22 novembre, il workshop “Italy meets Luxembourg: focus on startup ecosystems”. L’incontro, spiega l’Ambasciata, mira a promuovere l'incontro tra le startup italiane e l'ecosistema innovativo del Lussemburgo attraverso un coinvolgente workshop. Un gruppo selezionato di startup italiane nei settori della robotica in ambito medico, dell’informatica e della smart logistics, avrà l'opportunità di presentare idee e prodotti di fronte a un pubblico formato dai principali attori dell'ecosistema innovativo lussemburghese. La giornata è iniziata con una visita al rinomato Centro di Ricerca LIST, durante la quale le aziende partecipanti hanno avuto l'opportunità di acquisire una dettagliata panoramica sui principali settori di ricerca del Lussemburgo, con particolare attenzione all'ingegneria dei materiali e alle scienze naturali. Nel pomeriggio, a partire dalle 13:30, si terrà il workshop presso l’Incubatore Technoport, focalizzato sulle attività innovative di alcune startup lussemburghesi. Il programma includerà saluti istituzionali e una sessione di pitching da parte della delegazione delle startup italiane. L'evento si concluderà entro le 17:00, riservando un momento dedicato al networking per facilitare la creazione di legami con gli enti presenti. “Le start-up nel settore tecnologico sono cruciali poiché guidano l'innovazione, stimolano la concorrenza e generano soluzioni avanzate che possono trasformare industrie intere, contribuendo così alla crescita economica e al progresso tecnologico”, sottolinea l’Ambasciatore Diego Brasioli. “In tale contesto, Italia e Lussemburgo rappresentano partner ideali di una collaborazione fruttuosa già felicemente avviata negli ultimi anni, e destinata ad accrescersi nel prossimo futuro, specie nei settori delle tecnologie digitali”. L’Ambasciata italiana in Lussemburgo, tra l’altro, terrà a dicembre una conferenza internazionale sull'impatto dell'Intelligenza Artificiale sugli equilibri geopolitici (www.ai-geopolitics.org), collegata idealmente all'evento di oggi. (aise 22/11/2023)
TURISMO DELLE RADICI, JELINIC (ENIT): GENERA ECONOMIA, È UNA GRANDE OPPORTUNITÀ
Matera - Il turismo delle radici come strumento di valorizzazione e rigenerazione dei borghi italiani: questo il tema intorno al quale è ruotata la seconda edizione di Roots-in, la borsa internazionale del turismo delle radici, promossa da Regione Basilicata e APT, in collaborazione con ENIT e con il patrocinio del MAECI, che si è svolta il 20 e il 21 novembre a Matera. “C’è una parte romantica nel turismo delle radici che vede protagoniste le persone - ha detto il CEO dell’ENIT Ivana Jelinic ricordando che il progetto dell’ENIT e del MAECI sul turismo delle radici - nasce nella nostra sede di Buenos Aires, quando una decina di anni fa le nostre collaboratrici pensarono a quest’idea di promuovere nei confronti degli italiani la possibilità di ritornare. Da lì questa tematica si è diffusa, fino ad arrivare al 2024 anno italiano delle radici. Ma non c’è solo componente emotiva, il turismo delle radici genera economia, è una grande opportunità per gli operatori e per l’economia diffusa che viene stimolata dal turista, con un focus specifico su quei territori e quei borghi che hanno bisogno di essere valorizzati e ripensati, partendo dalla nostra cultura, dalle nostre radici. Per spostare i flussi, la Basilicata ha fatto passi in avanti straordinari, con passione e competenza si mettono a servizio dei luoghi e si creano cose meravigliose”. (NoveColonneATG)