INPS: INDENNITÀ DI DISCONTINUITÀ IN FAVORE DEI LAVORATORI DEL SETTORE DELLO SPETTACOLO, AL VIA LE DOMANDE PER ACCEDERE ALLA NUOVA MISURA

ROMA – Ha preso il via l’Indennità di discontinuità per i lavoratori dello spettacolo. Con il Decreto legislativo n. 175 del 30 novembre 2023 (rubricato “Riordino e revisione degli ammortizzatori e delle indennità e per l’introduzione di un’indennità di discontinuità in favore dei lavoratori del settore dello spettacolo”)

è introdotta – si legge in una nota dell’Inps diramata d’intesa con il Ministero della Cultura – un’indennità di discontinuità in favore dei lavoratori del settore dello spettacolo alla luce della specificità delle prestazioni di lavoro nel predetto settore e del loro carattere strutturalmente discontinuo,. L’indennità di discontinuità è prevista – in via strutturale e permanente – con decorrenza dal 1° gennaio 2024; la domanda dovrà essere presentata entro il 30 marzo di ciascun anno. In via transitoria, lo stesso decreto legislativo prevede la possibilità, per i potenziali beneficiari della misura, di presentare la domanda riferita all’anno di competenza 2023 entro e non oltre il prossimo 15 dicembre 2023. A tal fine, la domanda può essere presentata in modalità telematica dal 4 dicembre 2023, accedendo alla sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” raggiungibile a partire dalla home page del sito web dell’Istituto (www.inps.it), seguendo il percorso “Sostegni, Sussidi e Indennità” > “Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità” > selezionare la voce “Vedi tutti” nella sezione Strumenti > “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”; una volta autenticati con SPID/CIE/CNS è necessario selezionare “Indennità di discontinuità a favore dei lavoratori dello spettacolo”. In alternativa al Portale web, l’indennità di cui al presente messaggio può essere richiesta tramite il servizio di Contact Center multicanale, telefonando al numero verde 803 164 da rete fissa (gratuitamente) oppure al numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori). È possibile presentare domanda anche attraverso gli Istituti di Patronato. La platea dei beneficiari, i requisiti nonché la durata, il calcolo e la misura della prestazione sono definiti dallo stesso decreto legislativo n.175/2023. Per maggiori dettagli è possibile consultare il Messaggio numero 4332 del 04/12/2023 recante le prime indicazioni operative, cui seguirà la specifica Circolare attuativa. (Inform)

BRUXELLES: IL COMITES INCONTRA LE ASSOCIAZIONI ITALIANE

BRUXELLES - Una collaborazione sempre più intensa tra il Comites di Bruxelles, Brabante e Fiandre e le associazioni italiane, tenutosi il 4 dicembre a Saint-Gilles. Un incontro che segna un passo significativo nella promozione della collaborazione nella comunità. Il sindaco del Comune di Saint-Gilles, Jean Spinette, ha partecipato al dibattito sottolineando la sinergia con il mondo istituzionale locale. Durante l'incontro, che ha visto una partecipazione attiva da parte dei rappresentanti delle associazioni sono state condivise numerose idee e progetti, dimostrando la determinazione collettiva nel lavorare insieme per supportare la comunità italiana. "Sono molto soddisfatto di come si sia svolto l'evento, si è trattato in effetti di un secondo incontro che ha ribadito la nostra volontà di dar vita a un Comites aperto e partecipativo. Un Comites all'ascolto delle esigenze della comunità e aperto a sinergie con le associazioni locali. Grazie alla Presidente Buffa per le sue parole ed a tutti gli altri consiglieri per la loro partecipazione" ha dichiarato Claudio Vernarelli, consigliere del Comites e responsabile dei rapporti con le associazioni. L’incontro ha rappresentato inoltre un momento conviviale in vista delle feste natalizie. “A nome del Comites di Bruxelles, Brabante, Fiandre esprimo gratitudine a tutti i partecipanti e alle associazioni coinvolte. Continueremo a lavorare a stretto contatto con le associazioni per implementare progetti che rispondano alle esigenze della comunità italiana nella nostra circoscrizione”, ha concluso la Presidente del Comites, Alessandra Buffa. (aise 05/12/2023)

“EMIGRATI ITALIANI TRA DUE MONDI: DALLA NOSTALGIA DELL’ITALIA AL FENOMENO DELL’ARGENTINIZZAZIONE”: INCONTRO CON IL PROF. MARCELO HUERNOS AL MUSEO NAZIONALE DELL’EMIGRAZIONE ITALIANA (6 DICEMBRE)

GENOVA – “Emigrati Italiani tra due mondi: dalla nostalgia dell’Italia al fenomeno dell’argentinizzazione”: per il ciclo i “I Mercoledì del MEI-Cisei”, il 6 dicembre il Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana, che ha sede a Genova , ospiterà il prof. Marcelo Huernos (Professore Nazionale Superiore di Storia all’Università Nazionale di Tres de Febrero e alla Facoltà di Scienze Economiche dell’Università di Buenos Aires), per discutere sul tema della fedeltà alla patria degli italiani emigrati tra il 1850 e il 1950. L’incontro inizierà alle ore 17 . “Sono stati – spiegano gli organizzatori – più di 3 milioni gli italiani che, fra il 1850 e il 1950, sono emigrati in Argentina con grandi implicazioni sia per la società argentina sia per gli immigrati stessi che hanno dovuto adattarsi a una nuova realtà. I nuovi arrivati hanno vissuto tra due mondi: la fedeltà alla patria di origine o alla nuova patria, che svolse una forte politica di ‘argentinizzazione’” . L’incontro sarà introdotto e moderato da Nicla Buonasorte ,co-curatrice del MEI, e da Anna Maria Saiano, console onoraria degli Stati Uniti a Genova e membro del CdA della Fondazione MEI. “Vi aspettiamo per il prossimo viaggio nella storia dell’emigrazione italiana”, è l’invito degli organizzatori . Per la partecipazione all’incontro è consigliata la prenotazione: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. (Inform 5 Dicembre, 2023)

E MIGRAZIONI NELLA "STORIA DELLA PROVINCIA DI BELLUNO": PRESENTAZIONE ALL’ABM

BELLUNO - Sarà presentato questa mattina nella sede dell'Associazione Bellunesi nel Mondo il nuovo corso on line, sostenuto dalla Regione del Veneto, di Accademiabm.it dal titolo "Storia della provincia di Belluno" a cura di Marco Perale. Si tratta di dieci lezioni per raccontare un territorio plasmato dalla natura (la montagna è sempre una sfida quotidiana) e dagli uomini, con i loro incontri/scontri e le millenarie ondate di immigrazione e immigrazione seguendo il respiro della storia. Una terra che da sempre è di confine. Prima tra mondo latino e popoli germanici, poi tra impero e liberi comuni, quindi tra Venezia e l’Impero, poi ancora tra la nuova Italia e gli Asburgo, fino al confine insanguinato delle due guerre mondiali. In mezzo, una popolazione tenace e legata alle sue tradizioni, dai dialetti ai carnevali di montagna, dai santuari ai castelli, fino all’emigrazione di massa di fine ottocento e alle nuove frontiere del Duemila. (aise 05/12/2023)

IMMIGRAZIONE - COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO - NASCE COORDINAMENTO DIASPORE FRUTTO PERCORSO AVVIATO NEL 2022 CON PROGETTO "DRAFT THE FUTURE !TOWARDS A DIASPORA FORUM IN ITALY". VERSO V° SUMMIT NAZ.

Nasce il Coordinamento italiano delle diaspore per la cooperazione allo sviluppo: la nuova realtà, riconosciuta e istituzionalizzata, sarà presentata a Roma mercoledì 6 dicembre alle 12.30, durante una conferenza stampa presso la redazione dell’agenzia Dire, in Corso d’Italia 38/A. “Il mandato del Coordinamento riguarderà attività di cooperazione allo sviluppo e di educazione alla cittadinanza globale” informano i promotori dell’iniziativa. “Questo storico risultato è il frutto di un percorso avviato nel 2022 con il lancio del progetto ‘Draft the future! Towards a diaspora forum in Italy’, finanziato dalla Cooperazione italiana allo sviluppo e implementato dall’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) insieme con l’associazione Le Reseau“. L’iniziativa, lanciata nel 2022 come continuazione ed evoluzione ideale del progetto ‘Summit nazionale delle diaspore’, ha coinvolto oltre cento organizzazioni delle diaspore attraverso incontri regionali su tutto il territorio italiano, finalizzati a raccogliere input circa i meccanismi di coordinamento delle stesse organizzazioni a livello nazionale. “Un percorso lungo e intenso”, riferiscono gli organizzatori della conferenza stampa, “che ha portato alla nascita del Coordinamento, uno strumento di rappresentanza ed empowerment che permetterà alle associazioni delle diaspore di esercitare il ruolo ad esse riconosciuto dalla legge 125/2014, ovvero essere agenti della cooperazione allo sviluppo”. Dal punto di vista organizzativo il Coordinamento sarà composto dalle reti regionali nate negli anni di implementazione del ‘Summit nazionale delle diaspore’. Durante la conferenza stampa di mercoledì sarà anche annunciata la data del quinto ‘Summit nazionale delle diaspore’. (06/12/2023-ITL/ITNET)

I VINCITORI DEL PREMIO “IMPRENDITALIA” CELEBRATI A BRUXELLES

Bruxelles - Sabato scorso, nel cuore di Bruxelles, è stato celebrato il talento e la dedizione degli imprenditori italiani nell'ambito del premio "Imprenditalia", istituito con l'obiettivo di riconoscere l'eccellenza nelle imprese operanti all'estero. L'evento è stato voluto da Massimo Romagnoli, Presidente della V Commissione Promozione del Sistema Italia all'Estero del CGIE, e organizzato dal Comites Bruxelles, Bramante e Fiandre, con il patrocinio di ITA/ICE di Bruxelles, della Camera di Commercio di Bruxelles, del Gruppo Iniziativa Italiana e del CGIE - Consiglio Generale degli Italiani all’Estero. Tra gli intervenuti di spicco, Alessandra Buffa, Presidente del Comites Bruxelles, Bramante e Fiandre; Tindaro Paganini, Direttore di ITA/ICE di Bruxelles; Nora Serrani, Vice Segretaria Generale della Camera di Commercio di Bruxelles; e Marcello Austini, rappresentante di Massimo Romagnoli Presidente della V Commissione "Promozione del Sistema Italia all'Estero" del CGIE. I vincitori, emblemi dell'eccellenza imprenditoriale italiana, hanno dimostrato capacità straordinarie nei rispettivi settori. “Come Comites – afferma Alessandra Buffa, Presidente del Comites Bruxelles, Bramante e Fiandre - siamo molto soddisfatti del risultato di questa prima edizione del Premio. È stata veramente un'occasione per celebrare i settori dell'imprenditoria italiana in Belgio e chi con coraggio e determinazione ha deciso di aprire e portare al successo delle attività all'estero. È importante riconoscere il contributo che le nostre imprese danno, da un lato, allo sviluppo economico e all'integrazione in Belgio e alla valorizzazione dell'immagine dell'Italia dall'altro”. “Gli imprenditori italiani all'estero incarnano veri e propri ambasciatori della nostra nazione. Affrontano le sfide quotidiane con determinazione, loro sono quelli che non scioperano mai, che non si ammalano mai, che non si fermano mai, mostrando una resistenza e resilienza straordinari. Sono i protagonisti che, nonostante le difficoltà e le preoccupazioni che affrontano regolarmente, restano saldi nel loro impegno e contribuiscono in modo significativo alla crescita e al successo delle comunità in cui operano. L’intenzione degli organizzatori è quella di allargare la platea dei candidati a tutto il mondo perché tutti possano sapere che l’Italia non dimentica i suoi figli”, ha detto Romagnoli. (NoveColonneATG)