I DIALETTI D’ITALIA PROTAGONISTI A SYDNEY SYDNEY

 “Dialets of Italy: languages of the heart” è il titolo della conferenza organizzata dal Consolato Generale d'Italia a Sydney in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura, la University of Sydney, la Macquarie University e il Comites NSW, in occasione della Giornata nazionale del dialetto e delle lingue nazionali.

L’evento, che si terrà venerdì 2 febbraio a partire dalle ore 18 presso l’Istituto Italiano di Cultura, intende celebrare la ricchezza culturale e linguistica dei nostri dialetti. Ad aprire l’incontro saranno i saluti istituzionali di Paolo Barlera, direttore dell’IIC di Sydney, e del console generale Gianluca Rubagotti. Seguirà la relazione di Antonia Rubino, docente di Italian Studies presso la University of Sydney, su “Dynamics between dialect and italian in Italy and Australia today“, attorno alla quale si svilupperà il successivo dibattito. Spazio poi a poesie e canzoni in dialetto siciliano: Emilio Lomonaco della Macquarie University illustrerà le composizioni “Lingua e dialettu” di Ignazio Buttitta (1899-1997) e “Li pirati a Palermu” dello stesso Buttitta, cantata da Rosa Balistreri (1927-1990). Chiuderanno l’incontro le conclusioni del presidente del Com.It.Es. NSW, Luigi Di Martino. (aise 23/01/2024)

IN UN LIBRO LA STORIA DELL’INTERNATO MILITARE ITALIANO DARIO COSMI

23 Gennaio, 2024 - GIULIANOVA (Teramo) – “Dispersi in guerra”: uscirà il 24 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria (27 gennaio), nelle librerie ed in allegato a tre testate giornalistiche nazionali (Il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno), il volume dei ricercatori storici Silvia Pascale e Orlando Materassi pubblicato dalla casa editrice Editoriale Programma di Treviso. All’interno del volume, grazie alla collaborazione dei giornalisti giuliesi Gabriella Persiani e Walter De Berardinis (entrambi nipoti di Internati), viene pubblicata la storia dell’internato militare Dario Cosmi, unico abruzzese citato nel volume. L’importante scoperta era stata fatta dalla ricercatrice storica, prof.ssa Silvia Pascale, che aveva subito comunicato ai colleghi di Giulianova, Walter De Berardinis e Gabriella Persiani, di attivarsi per rintracciare documenti e la famiglia del soldato. Grazie alla collaborazione della famiglia del caduto Dario Cosmi di Teramo, De Berardinis ha fatto inoltrare loro la domanda per l’attribuzione della Medaglia d’Onore per il riconoscimento come internato nei lager nazisti (IMI), con la collaborazione istituzionale del Sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto e della Vicesindaca, Stefania Di Padova, per aver consentito di visionare ulteriori documenti storici del Comune. Il soldato Dario Cosmi, classe 1923, nativo di Teramo, il 5 maggio 1943 era partito da Barletta, dopo l’addestramento a Roma, con l’8° reggimento Genio per aggregarsi al deposito misto Truppe Regio Esercito dell’Egeo e stabilirsi sull’isola di Rodi con la 91° compagnia artieri (genio). All’indomani dell’8 settembre 1943 e la conseguente resa all’ex alleato tedesco, verrà catturato e deportato in Germania. Il 18 marzo 1945, nel centro di sterminio per l’eliminazione delle vite indegne di essere vissute (aktion t4) di Hadamar, sarà dichiarato morto per malattia, ma in realtà era stato usato come cavia per gli esperimenti dei nazisti. Alle già troppe vittime accertate della Seconda guerra mondiale si aggiungono le migliaia di soldati sconosciuti e dispersi, tuttora sepolti in luoghi ignoti in territorio straniero o italiano. Per ognuna di queste spoglie senza nome c’è almeno una persona, ma molto più spesso una famiglia che per molto tempo ha aspettato invano il ritorno del proprio caro e a un certo punto, in seguito, ne ha dovuto accettare la perdita senza conoscerne realmente il destino. Alcune di queste famiglie, come i Cosmi di Teramo, non hanno mai smesso di cercare la verità. Al loro fianco ci sono le associazioni, gli enti e i ricercatori che credono fermamente nella necessità di fare memoria pubblica: il singolo dramma familiare si unisce quindi alla ricostruzione della vicenda storica, confluendo nella narrazione collettiva.(Inform)

EUNEWS: DAL PE AIUTI PER I COLLEGAMENTI AEREI IN CALABRIA

Bruxelles - Sono stati approvati dal Parlamento Europeo 120 milioni di euro per migliorare i collegamenti aerei da e per la Calabria, non solo con l’Italia ma anche con il resto d’Europa. Lo rende noto un articolo del 15 gennaio di Fabiana Luca per Eunews, quotidiano italiano da Bruxelles, sottolineando come il regime “resterà in vigore fino al 27 marzo 2027” e servirà a migliorare non solo “la connettività tra la Calabria e le altre regioni europee”, ma anche “la mobilità dei residenti in Calabria”. L’aiuto - continua l’articolo - prevede la concessione di aiuti sotto forma di sovvenzioni dirette ed è aperto alle compagnie aeree che stabiliscono nuovi collegamenti tra uno dei tre aeroporti calabresi e un altro aeroporto dello Spazio aereo comune europeo. (NoveColonneATG)

SAN GALLO: “SOLIDALI E INSIEME” SOSPENDE LE PUBBLICAZIONI SAN GALLO -

Dopo 24 anni “Solidali e Insieme”, quindicinale del Centro Culturale Italiano per la Svizzera Orientale ed il Liechtenstein di San Gallo, sospende le pubblicazioni. Un cambiamento “provvisorio”, scrive il direttore Sergio Giacinti agli abbonati, spiegando che alla base della sospensione ci sono questioni economiche. “Abbiamo svolto un lavoro intenso, ci siamo adoperati per informare, condividere con voi notizie, momenti ed idee cercando sempre di fortificare quel sentimento di “comunità” che ci appartiene, ottenendo da parte vostra un caloroso riscontro”, scrive Giacinti. “È ben noto a tutti che il nostro giornale prende vita e si sostiene, oltre al vostro prezioso contributo, grazie anche ad un finanziamento statale. Finanziamento, che purtroppo non riceviamo più da ben quattro anni e con i soli contributi degli abbonamenti, riusciamo a coprire soltanto un terzo delle spese che bisogna fronteggiare periodicamente”. Per questo, si è deciso di “prendere una spiacevole decisione”, cioè “sospendere la pubblicazione di “Solidali e Insieme”. Da parte nostra – assicura il direttore – vi è l’impegno di fare il possibile affinchè non sia una decisione definitiva, auspicando di riprendere nuovamente l’attività editoriale una volta ottenuto il contributo”. “Confidando nella comprensione” degli abbonati, ringraziati “di cuore per la fiducia dimostrata”, Giacinti conclude “ringraziando vivamente anche il Caporedattore Rolando Ferrarese per la professionalità ed efficienza nel redigere il giornale durante questi anni”. (aise23/01/2024 )

LA NOTIZIA LONDRA: PREMIATI QUATTRO GIOVANI TALENTI ITALIANI IN UK

Londra - Lo scorso dicembre l’Ambasciata d’Italia a Londra è stata sede di una quadruplice premiazione: protagonisti i giovani ricercatori italiani attivi nel Regno Unito. Lo rende noto nel numero di gennaio-febbraio 2024 La Notizia Londra, il giornale per gli italiani nella City, spiegando la natura dei premi: “Talented Young Italians", sponsorizzato dalla Camera di Commercio Italiana nel Regno Unito che punta a “segnalare giovani di talento che hanno avuto impatto nel loro settore”; in questa categoria sono stati premiati - fa sapere La Notizia - Stefania Signorelli, Donato Boccardi, Flavio Mondello Malvestiti; Eleonora Chiarella, Martina Bet, Gianluca Avagnina; Matteo Augello e Piero Tommasoni. Il secondo premio, “Italy Made Me”, è rivolto ai “ricercatori che hanno svolto almeno parte della loro formazione in Italia” è stato assegnato a Aurora Almadori, Laura Mal- petti, Letizia Gionfrida, Sophie Morse, Fabio Battaglia e Arianna Gentilini. A seguire, lo “Youth Mental Health Award” riconosce i “progetti di ricerca e lavoro nel campo della salute mentale” ed è stato assegnato a Eleonora Aiello e Luisa Fassi. Infine, a chiudere le premiazioni l’assegnazione della borsa di studio “Paravani-Mellinghoff”, volta a sostenere una studentessa “per un Master nel campo STEM”, vinta quest’anno da Giulia Ortame. Inoltre, l’evento dello scorso dicembre è stato occasione per annunciare il nuovo progetto di collaborazione tra Italia e Regno Unito, lo “Young Leaders Programme-YLP”, che punta a “individuare giovani capaci di distinguersi per le loro qualità di leadership e capacità di instaurare rapporti interpersonali che portino a collaborazioni su progetti internazionali” . (NoveColonneATG)