CONSULENZE PER LA COLLETTIVITÀ: NUOVO INCONTRO PROMOSSO DAL COMITES TOKYO
TOKYO - Continuano gli incontri online del Ciclo di “Consulenze per la Comunità” organizzati dal Comites di Tokyo con l'obiettivo di facilitare la permanenza dei cittadini italiani in Giappone. Dopo l’incontro con lo psichiatra italiano in Giappone, Francesco Pantò, il ciclo proseguirà il prossimo 22 febbraio con Akiri Kishi,
Immigration Lawyer, che risponderà alle domande dei connazionali su immigrazione e nuove imprese in Giappone. Appuntamento dalle 20:00 sulla piattaforma zoom. (aise 11/02/2024)
LA PIZZA NAPOLETANA IN AMERICA LATINA: UN VIAGGIO CULTURALE CON "LATINOS EN PIZZA"
Roma – Giuseppe Cacace, presidente del Comites del Costa Rica, insieme alla vicepresidente Paola Ceccon, ha partecipato a un evento significativo per la comunità italiana all’estero. L’incontro ha visto la partecipazione di due tra gli importatori più significativi di prodotti italiani in Costa Rica: Zanellatofoods, rappresentato dal presidente Andre Zanellato, anche vicepresidente della Camera di Commercio in Costa Rica, e Alpiste. Tra le presenze, si è distinto Domenico Pipieri, ambasciatore della Farina Polselli. Dopo l’esperienza in Costa Rica, Alessio Lacco, insieme al suo gruppo, ha proseguito il viaggio in Messico, dove ha incontrato il presidente e il vicepresidente del Comites, Giovanni Buzzurro e Antonio Mariniello. Durante l’incontro, sono state discusse possibili collaborazioni future e l’organizzazione di eventi per promuovere la presenza italiana in entrambi i paesi. Il Comites del Costa Rica si è prontamente offerto per supportare tali iniziative. Giovanni Buzzurro, riportando l’incontro con Alessio Lacco in Messico, ha sottolineato l’importanza di promuovere il sistema Italia all’estero, evidenziando la creazione di un’associazione come strumento chiave per coinvolgere attivamente la comunità italiana. Parallelamente a queste iniziative, un evento ha segnato la collaborazione tra “Latinos en Pizza”, guidato dalla visionaria fondatrice Sofia Arango Valois, e l’Associazione Verace Pizza Napoletana (AVPN). L’evento, che ha attraversato sette paesi dell’America Latina, incluso il Costa Rica, è stato orchestrato con il supporto di Alessio Lacco e del maestro istruttore GianCarlo Schiano della AVPN Atlanta School. Questo viaggio culinario non è stato solo un corso di cucina, ma un vero e proprio ponte tra culture. Alessio Lacco, GianCarlo Schiano, e Domenico Pipieri hanno condiviso le tecniche tradizionali della pizza napoletana con svariati partecipanti desiderosi di apprendere, trasformando l’arte della pizza in un’esperienza interculturale senza precedenti. (NoveColonneATG)
“CORSI DI LINGUA E CULTURA ITALIANA: PROBLEMI E PROSPETTIVE”: DOMANI A BASILEA IL DIBATTITO PROMOSSO DAL GIR
BASILEA - Nel corso degli ultimi anni nuove normative e cospicui tagli finanziari hanno introdotto radicali cambiamenti nei Corsi di Lingua e Cultura italiana nel mondo fino a metterne a rischio la stessa sopravvivenza. Famiglie, docenti ed Enti gestori si ritrovano a dover affrontare una complessa riorganizzazione che comporta il più delle volte riduzione di ore di lezione, chiusura di interi corsi, sospensione di stipendi fino al fallimento di alcuni Enti, come avvenuto in Svizzera in tempi recenti, con l’interruzione tout court dei Corsi stessi in intere aree geografiche. I corsi di Lingua e Cultura italiana nel mondo rappresentano per gli oltre sei milioni di italiane e italiani all’estero uno strumento prezioso di promozione della lingua e cultura d’origine, di mantenimento del legame con le radici culturali e insieme una concreta possibilità per intere famiglie di più recente migrazione di poter far rientro in Italia senza vedersi impedito l’inserimento scolastico dei propri figli. Dei problemi e delle prospettive dei Corsi di Lingua e Cultura italiana si discuterà domani, 10 febbraio, alle ore 14.30, presso la Casa delle associazioni a Basilea con famiglie, docenti, Enti gestori e rappresentanti politici per condividere analisi e strategie di intervento insieme a tutta la comunità. “I corsi di lingua e cultura italiana nel mondo: problemi e prospettive” è il tema del convegno al quale interverranno: Gino Bongiovanni, FLC-CGIL Scuola; Alessandra Minisci, docente corsi LICIT; Katia Di Pinto, genitore corsi LICIT Lenzburg; Roger Nesti, direttore regionale ECAP-Basilea; Domenico Chindamo, direttore CASLI-Zurigo; e Michele Schiavone, segretario generale CGIE. È prevista inoltre la partecipazione degli eletti in Europa Simone Billi (Lega), Federica Onori (Azione),Toni Ricciardi e Andrea Crisanti (Pd). L’iniziativa è promossa dal GIR – Giovani In Rete – con il patrocinio di Comites Basilea, Fondazione ECAP, FLC-CGIL SCUOLA, Colonia Libera Italiana di Basilea e Circolo ACLI “Achille Grandi” di Basilea. (aise 09/02/2024)
INTELLIGENZA ARTIFICIALE: BOOM IN ITALIA, ENTRO 10 ANNI SOSTITUITI 3,8 MILIONI DI POSTI DI LAVORO
Roma - Il mercato dell’Intelligenza Artificiale, in Italia, cresce in maniera impetuosa. Nel 2023 segna +52%, raggiungendo il valore di 760 milioni di euro, dopo che già nel 2022 aveva registrato un +32% rispetto all’anno precedente. La gran parte degli investimenti riguarda soluzioni di analisi e interpretazione testi per ricerca semantica, di classificazione, sintesi e spiegazione di documenti o agenti conversazionali tradizionali, mentre sono ancora limitati al 5% (38 milioni di euro) i progetti di Generative AI. Sei grandi imprese italiane su dieci hanno già avviato un qualche progetto di Intelligenza Artificiale, almeno a livello di sperimentazione, ma ben due su tre hanno già discusso internamente delle applicazioni delle Generative AI e tra queste una su quattro ha avviato una sperimentazione (il 17% del totale). E' quanto emerge dalla ricerca dell'Osservatorio Artificial Intelligence della School of Management del Politecnico di Milano. Nel 2023 quasi tutti gli italiani (98%) hanno sentito parlare di Intelligenza Artificiale, e più di un italiano su quattro (29%) ne ha una conoscenza medio-alta. C’è grande interesse, dunque, ma anche una certa confusione: tre italiani su quattro hanno sentito parlare di ChatGPT ma solo il 57% conosce il termine “Intelligenza Artificiale Generativa”. Un italiano su quattro dichiara inoltre di aver interagito almeno una volta con ChatGPT. Ben il 77% degli italiani (+4 punti percentuali rispetto al 2022) guarda con timore all’Intelligenza Artificiale, soprattutto in relazione ai possibili impatti sul mondo del lavoro. Tuttavia, solo il 17% è fermamente contrario all’ingresso dell’AI nelle attività professionali. Già oggi, in Italia, l’Intelligenza Artificiale ha un potenziale di automazione del 50% di “posti di lavoro equivalenti” (l’equivalente in posti di lavoro della somma del tempo impiegato in singole attività che possono essere affidati alle macchine), ad oggi realizzato in minima parte, considerando anche che il ruolo dell’AI è più di supporto che di vera e propria sostituzione. Ma da qui a 10 anni, le nuove capacità delle macchine potrebbero svolgere il lavoro di 3,8 milioni di persone in Italia. (NoveColonneATG)