“LA LITTLE ITALY DE SAINT-NAZAIRE”: IL LIBRO BRUNO ROSSETTI PRESENTATO ALL’ITALIA CLUB DELLA CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA PER LA FRANCIA DI LIONE 16 Luglio, 2024

LIONE – La Camera di Commercio Italiana per la Francia di Lione, in collaborazione con il Credit Agricole Centre-est e la Società Dante Alighieri di Lione, ha organizzato un “Italia Club” dedicato allo scrittore Bruno Rossetti,

che ha presentato il suo libro “La little Italy de Saint-Nazaire” sul contributo degli italiani alla costruzione dei sontuosi transatlantici francesi. Poco dopo la prima guerra mondiale, nel 1924, 138 famiglie italiane si prepararono a partire. La loro vita stava diventando difficile e Giovanni e Maria Chiara Rossetti andavano a Saint-Nazaire, in Francia, per costruire transatlantici. Il nipote Bruno racconta questa storia . Dalla Camera di Commercio Italiana un ringraziamento speciale alla Console Generale d’Italia a Lione, Chiara Petracca, al Vicedirettore generale Marc Do Van Tuan e Christophe Minicillo del Credit Agricole Centre-est, e al presidente della Società Dante Alighieri Giampaolo Pinna. Nato da un’idea della Camera di Commercio Italiana per la Francia di Lione, Italia Club riunisce manager, dirigenti e imprenditori francesi e italiani della regione interessati al dialogo economico transfrontaliero. Un Club d’affari i cui incontri permettono ai partecipanti di riunirsi in un clima conviviale per sviluppare contatti, creare sinergie, trovare opportunità, condividere esperienze e competenze professionali. Ogni incontro è caratterizzato dalla presenza di un invitato speciale, il cui intervento riguarda un argomento di particolare interesse nelle relazioni economiche tra Francia e Italia.(Inform 16 Luglio, 2024)

RADICI: FOCUS EMIGRAZIONE ALLA 20ª EDIZIONE DEL FESTIVAL ROCKY MARCIANO 

17/07/2024 15:26 CHIETI - Inizierà questa sera a Ripa Teatina (Chieti) la 20ª edizione del Festival Rocky Marciano in programma fino al 20 luglio. Tanti gli appuntamenti dedicati allo sport e non solo proposti nelle quattro giornate della Kermesse che ha come Direttore artistico il giornalista di Radio24 Dario Ricci. La rassegna inizierà questa sera alle 21.00 nella piazza dell’Antico Convento Francescano con un evento dedicato al tema “Le radici”. Interverranno Rocky Mattioli, ex campione del mondo di pugilato, Dom Serafini, giornalista e scrittore italo-americano, Gino Bucci, "L'Abruzzese fuori sede" autore di "Rime sbauttite", Ivan Serafini, vice-presidente e referente per l’Abruzzo di Italea – il programma del Ministero degli Esteri per il turismo delle radici - ed Ennio Baldassarre, podista abruzzese di fama internazionale, un veterano della maratona di New York. Nel corso della serata, allietata dalla musica dell’Orchestra Monteverdi, sono previste una menzione per Silvio Bucci, imprenditore ripese di successo, emigrato e segretario del Comites Polonia, e la consegna di una targa in memoria di Enrico Nicolò, presidente dell’International College of Surgeons. A caratterizzare, invece, la serata di giovedì 18, nel Chiostro dell’antico Convento francescano, spazio a “KING of the RING", Ritratti di campioni del pugilato, mentre alle ore 21:00, Dario Ricci presenterà il Festival Marciano di letteratura sportiva che vedrà tra i protagonisti Elena Pantaleo, pluricampionessa mondiale ed europea di Kickboxing, con “Oltre il tatami” ed Andrea Mattei, giornalista della Gazzetta dello Sport con “In cammino per la libertà: Passi di Resistenza Umanitaria in Abruzzo”. Un appuntamento agonistico di rilievo, in programma venerdì 19, è il Criterium di pugilato giovanile Abruzzo-Molise "Rocky Marciano", organizzato dalla Pugilistica Di Giacomo mentre dalle ore 21:00, nell’ambito del Festival della letteratura sportiva, Dario Ricci dialogherà con Rocky Mattioli, ex campione del Mondo di Pugilato, Emanuele Blandamura, campione Europeo di pugilato con “Dentro e Fuori dal ring”; e con Marino Bartoletti, autore de “La Partita degli Dei". Seguiranno le premiazioni del VIII Concorso letterario "Storie di sport" a cura della Scuola Macondo. Tanti i premi agli sportivi abruzzesi assegnati in questa edizione. (aise)

LA PAZ: ESPOSIZIONE DEL PROGETTO DI ENRICO PULSONI “HISTORIAS DE VIAJES”, CHE SI TERRÀ AL CENTRO CULTURAL MUSEO SAN FRANCISCO DAL 25 LUGLIO ALL’8 AGOSTO

LA PAZ – L’Ambasciata d’Italia a La Paz, in collaborazione con la Kyro Art Gallery, la Fundación Visión Cultural e la Società Dante Alighieri, annuncia “Historias de viajes”, un progetto speciale di Enrico Pulsoni che si terrà al Centro Cultural Museo San Francisco, in Plaza Mayor de San Francisco 501 (La Paz) , dal 25 luglio all’8 agosto 2024, nell’ambito del programma DoubleShow che vede in dialogo due artisti, due curatori, due paesi: Italia e Bolivia. (Inform 17 luglio 2024)

PIEMONTE, “LE RADICI TI PARLANO”: A CASTELDELFINO STORIE DI EMIGRAZIONE DALLE TERRE OCCITANE (20 LUGLIO)

CASTELDELFINO (Cuneo) – Nell’ambito dei festeggiamenti della Festa Patronale di Santa Margherita del Comune di Casteldelfino un incontro verrà dedicato alle storie di emigrazione dalle terre Occitane. L’incontro – dal titolo “Le radici ti parlano” – è organizzato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con Alevé libre e si terrà sabato 20 luglio presso la Chiesa di Sant’Eusebio, con inizio alle ore 17. Interverranno il regista e sceneggiatore Fredo Valla, lo studioso Gianpiero Boschero, il ricercatore Alfredo Philip. Modererà il giornalista e scrittore Nanni Gianaria. (Inform 17 luglio 2024)

ITALIANI ALL'ESTERO - GERMANIA - A BERLINO MOSTRA FOTOGRAFO LUCA VECOLI PROMOSSA DAL COMITES "LIBERTA' DI MOVIMENTO E NUOVE MOBILITA' NELLA UE. STORIE DI ITALIANE/I DELLA GENERAZIONE ERASMUS"

Dal 16 luglio al 25 agosto 2024, il Centro di istruzione per adulti Albert Einstein a Berlino ospiterà la mostra “Freizügigkeit und neue Mobilität in der Europäischen Union, Porträts und Geschichten von Italienerinnen und Italienern”, ovvero “Libertà di movimento e nuova mobilità nell’Unione Europea. Ritratti e storie di italiane e italiani”. Le fotografie che ne fanno parte sono opera del fotografo italiano Luca Vecoli, è nata sotto l’egida del Comites Berlino e ha lo scopo di catturare l’essenza della “generazione Erasmus”, quella generazione di giovani europei che fa della mobilità all’interno dell’unione un tratto distintivo della propria identità. Tutti i protagonisti della mostra sono ritratti insieme a oggetti che simboleggiano la loro esperienza di viaggio e spostamento e che raccontano i loro sogni, le aspettative e i desideri che li animano. La mostra del fotografo italiano Luca Vecoli esplora il significato della libertà di movimento europea per i giovani italiani a Berlino La mostra - spiega il Mitte, rivista in lingua italiana per gli italiani in Germania, è il risultato di un progetto artistico e culturale promosso dal Comites di Berlino ed è stato realizzato con il sostegno finanziario dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Il Presidente del Comites Berlino, Federico Quadrelli, ha fortemente caldeggiato il progetto quando era ancora consigliere, presidente della commissione giovani. “Ho avuto la fortuna di conoscere Luca Vecoli, un fotografo professionista, a cui ho esposto l’idea” ha dichiarato Quadrelli “Lui le ha dato sostanza. Ho pensato al nostro ruolo di giovani italiani all’estero e al privilegio che rappresenta la libertà di movimento, spostarsi da un paese all’altro, senza impedimenti. Nel resto del mondo questo non è possibile. Spesso spostarsi è per le persone in tanti contesti non solo difficile, ma anche pericoloso. Viviamo in un sistema talmente avanzato dal punto di vista dei diritti e delle libertà che spesso dimentichiamo quanto è stato alto il prezzo da pagare per le generazioni che ci hanno preceduto. Nel 2023 questo progetto fotografico è diventato una mostra itinerante e come Presidente del Comites ho inaugurato la prima iniziativa mai realizzata fuori da Berlino, a Magdeburgo. Un successo! La mostra ha coinvolto le classi di ragazze e ragazzi che imparano l’italiano, che hanno scritto testi e redatto le locandine per quell’occasione. Ora, nel 2024 la mostra itinerante approda a Berlino ospite dalla Volkshochschule di Tempelhof-Schöneberg”. Ma l'idea è quella di realizzare altre mostre itineranti, forse a Lipsia, a Dresda. Chissà”. L’obiettivo della mostra, quindi, è duplice: da un lato, celebrare la libera circolazione delle persone nell’Unione Europea, un principio fondamentale che ha contribuito a plasmare l’identità europea contemporanea; dall’altro, mettere in luce, attraverso i ritratti e le storie personali di italiani che hanno beneficiato di questa opportunità, l’importanza di questo principio per l’arricchimento personale e professionale degli individui e invitare a non darlo mai per scontato. Vi invitiamo a visitare questa mostra, conclude il Mitte, perché racconta di noi, italiani in Germania ed europei in Europa e ci stimola a riflettere sul privilegio e sulla fortuna che si legano all’identità europea e a non darli mai per scontati. L’appuntamento è dal 16 luglio al 25 agosto 2024, presso il Centro di istruzione per adulti Albert Einstein, in Barbarossaplatz 5, 10781 a Berlino, al foyer che si trova al piano terra. La mostra è visitabile dal lunedì al venerdì, dalle 08:30 alle 21:30 e sabato e domenica (tranne che durante le vacanze scolastiche) dalle 09:30 alle 17:00. (16/07/2024-ITL/ITNET)