L’ITALIANO NELLE SCUOLE LUSSEMBURGHESI: IL SONDAGGIO DEL COMITES

LUSSEMBURGO - Il Comites del Lussemburgo, con il patrocino dell’Ambasciata d'Italia, ha lanciato un sondaggio online sull’insegnamento della lingua italiana nelle scuole lussemburghesi. L’obiettivo, spiega il Comites, è quello di sondare le necessità della comunità al fine di realizzare corsi di lingua italiana

nelle scuole pubbliche del Paese o far istituire una sezione italiana presso le scuole internazionali del Lussemburgo. Il sondaggio è disponibile a questo link. (aise 15/07/2024)

CRESCE IL MADE IN ITALY MA SONO ANCORA POCHE LE AZIENDE ESPORTATRICI

Roma - Un settore strategico per l’economia italiana con oltre 650 miliardi equivalenti ad un terzo del PIL che nonostante l'incertezza geopolitica, ha mostrato notevoli doti di resilienza ma che può crescere ancora, a patto di aumentare la quota di PMI esportatrici, sfruttare i nuovi mercati africani e asiatici, interpretare correttamente temi come la digitalizzazione, la transizione energetica e la sostenibilità, valorizzare le comunità italiane all’estero, sfruttare meglio la rete istituzionale a supporto dell’internazionalizzazione. È il ritratto dell’export e del Made in Italy scaturito dal Made in Italy Pre-Summit 2024 intitolato “New markets, global trade shifts”, evento digitale organizzato da Il Sole 24 Ore, in collaborazione con Financial Times e Sky Tg 24. L’appuntamento è nato per preparare la tre giorni del Made in Italy Summit che partirà il prossimo 1° ottobre e sarà dedicato alle nuove sfide e opportunità per l’export italiano, in un mondo sempre più multipolare, segnato dalle crisi in Medioriente e Ucraina. Rappresentanti del mondo della politica, dell’imprenditoria, dell’informazione, dell’università e delle istituzioni si sono confrontati su di un settore che, secondo le analisi di SACE, quest’anno crescerà del 3,7%, del 4,5% nel 2025 e del 4,2% in media nel biennio successivo. Un valore che in euro nel 2025 raggiungerà i 679 miliardi. Dopo i saluti di apertura di Fabio Tamburini, Direttore Il Sole 24 Ore, Alec Russell, Foreign Editor, Financial Times, e Giuseppe De Bellis, Direttore Sky TG24, il primo panel è stato dedicato all’impatto della geopolitica sul commercio mondiale del quale hanno parlato Amy Kazmin, Rome Bureau Chief, Financial Times, e Gideon Rachman, Financial Times Chief Foreign Affairs Commentator. (NoveColonneATG)

“LIBERTÀ DI CIRCOLAZIONE E NUOVA MOBILITÀ NELL’UNIONE EUROPEA”: A BERLINO LA MOSTRA DEL COMITES

BERLINO - Si intitola “Libertà di circolazione e nuova mobilità nell'Unione Europea. Ritratti e storie di italiani” il progetto artistico e culturale ideato dal Comites Berlino che, dopo la tappa a Magdeburgo nel 2023, quest'anno sarà a Berlino. Nata per celebrare l'importanza della libera circolazione delle persone nell'Unione europea, la mostra fotografica sarà aperta al pubblico da domani, 16 luglio, al prossimo 25 agosto, presso la Volkshochschule Tempelhof-Schöneberg di Berlino (Barbarossaplatz 5, 10781 Berlin) In mostra le foto di Luca Vecoli, fotografo freelance italiano, che ha ritratto i giovani della generazione Erasmus affianco ad oggetti particolarmente rilevanti nella loro esperienza di mobilità. Ogni volto è una storia, ogni storia racconta i sogni, le aspettative e i desideri di persone che hanno potuto mettersi in gioco perché nate e cresciute in Europa, dove i diritti e le libertà sono garantiti e tutelati. (aise 15/07/2024)

LONDRA ITALIA: IL SICILIA JAZZ FESTIVAL SEMPRE PIÙ INTERNAZIONALE

Londra – Il Sicilia Jazz Festival, giunto alla sua quarta edizione, continua a crescere in importanza internazionale, grazie alla partecipazione di artisti di fama mondiale e vincitori di Grammy Awards. A riportarlo è un articolo di Londra Italia, il quotidiano online per gli oltre 455.000 italiani che vivono nel Regno Unito. Tra i nomi di spicco: Arturo Sandoval, Ron Carter, Arisa, Noemi, Veronica Swift, Philip Lassiter, Cory Henry e i Take 6. Il festival, che si è svolto dal 23 giugno al 7 luglio 2024, ha offerto 72 concerti, di cui 8 con l'Orchestra Jazz Siciliana. Promosso dalla Regione Sicilia e organizzato dalla Fondazione The Brass Group, il festival mira a valorizzare il patrimonio culturale e turistico della Sicilia, coinvolgendo conservatori locali e artisti emergenti. L’assessore regionale Elvira Amata ha sottolinea l’importanza del festival per la crescita culturale e sociale, definendolo "un'eccellenza internazionale". La manifestazione, unica nel suo genere dedicata alle produzioni orchestrali jazz, include prime assolute e produzioni inedite, rafforzando il dialogo interculturale e il turismo culturale dell’isola. (NoveColonneATG)