ITALÌ: LA FILEF E LA CAMPAGNA PER LA REGISTRAZIONE AL VOTO DELLA COMUNITÀ ITALIANA IN BELGIO

BRUXELLES - La FILEF Nuova Emigrazione Belgio, in collaborazione con le autorità della regione di Bruxelles, ha lanciato nei mesi scorsi e continua la sua campagna rivolta alla comunità italiana per registrarsi e partecipare alle elezioni di consiglieri comunali e sindaci in Belgio, che si terranno il prossimo 13 ottobre dalle 8 alle 16, ma il cui termine per l'iscrizione è per il prossimo 31 luglio. La campagna si chiama "Italì - Democrazie e partecipazione".

La campagna si è svolta sia con attività in presenza, con volantinaggi durante iniziative di altre associazioni come al Primo Maggio organizzato dal sindacato FGTB, le celebrazioni del 25 Aprile, una iniziativa specifica che ha visto intervenire la cantante italo-greca Roberta Carreri, Monica Frassoni, Presidente del consiglio comunale del comune di Ixelles e ex co-portavoce dei Verdi europei e Bryn Watkins di Commisioner.brussels, ma anche on line attraverso una campagna di diffusione social di infografiche e video. La campagna ha ricevuto il sostegno per la diffusione anche dall’associazione Rete Giovani Italiani in Belgio (ReGIB), l’associazione l’Abbraccio, le ACLI di Bruxelles, ARCI Bruxelles e il Comites di Bruxelles Brabante Fiandre. La FILEF Nuova Emigrazione Belgio si è detta infatti convinta della necessità di una campagna almeno europea, per consentire il voto alle elezioni nazionali dei nuovi paesi di residenza dei cittadini migranti, anche se privi della cittadinanza. Cosa che al momento viene preclusa. Sarebbe un notevole passo avanti, secondo la FILEF, per riaffermare il principio della cittadinanza europea e del “si vota dove si risiede e dove si hanno centri di interesse”. (aise 22/07/2024)

PIEMONTE, “GLI EMIGRANTI DELLA VALLATA: STORIE DI EMIGRAZIONE DALLA BÜRSCH E DAL FONDOVALLE” A BÜRSCH IN FESTIVAL 2024

(27 LUGLIO-17 AGOSTO) Alla scoperta della Valle Cervo (Biella) attraverso il racconto, il teatro e la musica Al Santuario di San Giovanni d’Andorno di Campiglia la mostra “Radici di carta: l’emigrazione dei valìt negli archivi della Valle Cervo” (21 luglio-20 settembre) CAMPIGLIA CERVO (BIELLA) – “Gli emigranti della vallata: storie di emigrazione dalla Bürsch e dal fondovalle” è la proposta tematica di Bürsch in Festival per l’estate 2024. Giunto alla sua quarta edizione, il festival culturale che si propone di valorizzare i piccoli borghi della Valle Cervo , riscoprendoli attraverso la loro storia, questa volta intende far (ri)scoprire e valorizzare il patrimonio storico e, soprattutto, umano legato alle storie degli emigranti valligiani. Bürsch in Festival è organizzato dalla Fondazione Opera Pia Laicale del Santuario San Giovanni D’Andorno di Campiglia Cervo, in collaborazione con il Centro di Documentazione Alta Valle Cervo – La Bürsch, i Comuni di Campiglia, Miagliano, Piedicavallo, Rosazza, Sagliano, Andorno e l’Unione Montana Valle del Cervo La Bürsch. Bürsch in Festival 2024 , che si terrà dal 27 luglio al 17 agosto, propone otto serate alla scoperta della Valle Cervo attraverso il racconto, il teatro e la musica. Prima dell’apertura della manifestazione, il 21 luglio alle ore 18.00 presso il Santuario di San Giovanni d’Andorno si terrà l’inaugurazione della mostra “Radici di carta: l’emigrazione dei valìt negli archivi della Valle Cervo”. Il percorso tematico è curato da Danilo Craveia per il Centro di Documentazione dell’Alta Valle Cervo – La Bürsch . La mostra potrà essere visitata fino al 20 settembre . (Inform 21 Luglio, 2024)

CITTADINO CANADESE: RITORNA A MONTRÈAL L’ITALFEST

Montrèal – Come ogni estate, l'ItalFest Mtl ritorna puntuale con la sua 31ª edizione, pronta a celebrare la cultura italiana dal 2 all'11 agosto. Lo riporta un articolo di Antonio Serrafiore per il Cittadino Canadese, il giornale di riferimento per gli oltre 142.000 italiani che vivono in Canada. Questo evento, precedentemente noto come Settimana Italiana, offre una programmazione ricca e variegata, con la celebre giornalista Pamela Pagano di CityNews Montréal come portavoce ufficiale. Il festival inizia con grande entusiasmo nel primo fine settimana (2-4 agosto) nella Piccola Italia, lungo il boulevard Saint-Laurent, tra Beaubien e Jean Talon e tra Saint-Dominique e Clark. Questa zona sarà animata da numerosi chioschi che metteranno in mostra le eccellenze del Made in Italy, offrendo una panoramica su tradizioni, attività, usi, costumi e sapori italiani. I visitatori, che l'anno scorso hanno raggiunto quasi mezzo milione, potranno godere di concerti musicali, deliziose degustazioni, una sfilata di moda sotto le stelle e la suggestiva opera teatrale La Bohème di Giacomo Puccini. Organizzata dal Congresso Nazionale degli Italo-Canadesi (Québec), la manifestazione assumerà un carattere itinerante dal 5 all'8 agosto, coinvolgendo diversi quartieri di Montréal, tra cui Montréal-Nord, Downtown, Vieux Montréal e St-Léonard. Il concerto di Marco Calliari al Parc Eusèbe-Ménard il 5 agosto e lo spettacolo The Italian All-Stars of Comedy, con Joe Cacchione, Pino Pirillo e Franco Taddeo, saranno tra gli eventi principali di questi giorni. Il gran finale si terrà nel weekend del 9-11 agosto all'Esplanade Tranquille, nel cuore del Quartiere degli Spettacoli. Qui, la musica sarà la protagonista assoluta, con numerose esibizioni di autori italo-canadesi noti in Québec e in tutto il Canada. (NoveColonneATG)

RICCIARDI (PD): ABBATTIAMO LISTE D'ATTESA PER PASSAPORTI ITALIANI CHE VIVONO ALL'ESTERO

ROMA - "Ci sono oltre 7 milioni di italiani iscritti all'AIRE. Oggi cominciamo a dargli le risposte che aspettano da tempo. Finalmente, interveniamo sulle liste d'attesa per l'ottenimento del passaporto, introducendo un criterio di produttività nella PA: fino ad oggi, infatti, per gli italiani che vivono all'estero si tratta di aspettare almeno nove mesi presso un ufficio consolare prima di avere l'agognato documento”. Così Toni Ricciardi, deputato eletto in Europa e vicepresidente del gruppo Pd, sulla proposta di legge relativa alla “Destinazione agli uffici diplomatici e consolari di quota dei proventi derivanti dal rilascio dei passaporti all'estero”, a sua prima firma, discussa oggi nell’Aula di Montecitorio. “Da oggi in poi con il criterio di produttività più passaporti saranno erogati, più risorse la sede consolare riceverà direttamente ogni trimestre, più si avranno risorse per migliorare i servizi e più si ridurranno le liste d'attesa”, ha aggiunto. “Quando maggioranza e opposizione dialogano rispetto alla risoluzione dei problemi, si riescono ad offrire soluzioni pratiche di buon senso ai cittadini. Io credo che il bello - se mi è consentita questa espressione - di questa fase sia il fatto che, rispetto ad una cosa utile e condivisa da tutti, si sia riusciti a fare corpo comune - opposizione e maggioranza insieme - per portare a casa questo provvedimento". (aise 22/07/2024 )

PREMIO “MIGRANTI D’ABRUZZO” IL 3 AGOSTO A CASTELVECCHIO SUBEQUO CASTELVECCHIO

SUBEQUO (L’Aquila) – Si terrà a Castelvecchio Subequo, il 3 agosto, la seconda edizione del Premio “Migranti d’Abruzzo”. Saranno consegnati riconoscimenti a personalità di origini abruzzesi che oltre i confini regionali, in Italia e nel mondo, si sono distinti per professionalità e prestigio in ambito scientifico, sociale, culturale, sportivo. La cerimonia si terrà alle ore 16 nella sala consiliare Padre Pio Grannonio del Comune . L’evento è segnalato da Italea Abruzzo. Il Premio “Migranti d’Abruzzo” è una sezione speciale del Premio “Aquila d’Oro International” dell’associazione Corfinium Onlus. (Inform 21 Luglio, 2024)

VIAGGIO DELLE RADICI DALL’ARGENTINA AL FRIULI

Campobasso - Si chiama "turismo delle radici" e coinvolge chi torna al Paese di origine della propria famiglia per riscoprirne storia e abitudini. È quello che hanno fatto, riferisce Il Piccolo in un articolo del 16 luglio, Georgina Piccoli, giovane di Santa Fe (Argentina) i cui avi sono originari di Mariano del Friuli, e l'amica Constanza Arguello, con avi di origine friulana. Le due ragazze sono state accolte nel palazzo comunale dall'assessore alla Cultura Paolo Silvestri e da Loris Basso, referente per il Fvg di Italea, programma del ministero degli Affari Esteri che promuove appunto il turismo delle radici. Georgina che ha studiato disegno e architettura ha ricordato la sua antica discendenza italiana. Il suo avo si chiamava Giuseppe Maria Lorenzon ed era nato nel 1861, anno dell'Unità d'Italia. Si era sposato nel 1885 ed era emigrato in Argentina dove ha fatto l'agricoltore. Laggiù ha continuato a lavorare nei campi e ha avuto poi figli nipoti e pronipoti. “Era da tempo che desideravo rivedere i luoghi delle mie radici” ha detto la giovane che tra pochi giorni ritornerà in Argentina mentre l'amica desidera restare: "Sono medico veterinario - racconta - e spero di trovare un'occupazione qui in Friuli. Fino ad oggi ho vissuto a Cordoba. I miei avi sono originari di Gemona”. Basso ha ricordato che il progetto Italea punta a ricongiungere i discendenti di famiglie italiane alle proprie origini. Tutto questo avviene nell'ambito delle attività dell'Ente Friuli nel Mondo che, grazie ai finanziamenti regionali nell'ambito del Pnrr, ospita una quarantina di giovani provenienti soprattutto dall'America latina. In Friuli i ragazzi fanno diverse esperienze di studio e di lavoro in collaborazione con l'Università di Udine, Confcommercio, la Scuola mosaicisti del Friuli per progetti specifici e per creare nuove opportunità sul fronte lavorativo ed economico. (NoveColonneATG)