OGGI IL PRIMO EVENTO DEL COMITES LONDRA PER STUDIARE LA COMUNITÀ ITALIANA IN UK

LONDRA - Come si è sviluppata, radicata e come sta evolvendo la comunità italiana all'estero e, in particolare, nel Regno Unito. Questo il nuovo progetto patrocinato dal Comites di Londra che oggi, 11 marzo, prenderà il via con il primo dei quattro eventi condotto da esperti psicologi per approfondire il tema. Gli eventi, proseguiranno poi venerdì 14, sabato 15 per concludersi infine lunedì 17 marzo.

Domani l'appuntamento è alle ore 18.00 presso il Consolato Generale d'Italia a Londra. "Riflettere sui temi della psicologia d’espatrio: nuovi spunti di riflessione per la comunità italiana di Londra": questo il titolo dell'incontro di domani che vedrà anche la presentazione istituzionale del libro "Traiettorie. Guida psicologica all’espatrio". L'evento è a ingresso gratuito ma con posti limitati. Per prenotare il proprio è necessario farne richiesta via email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. (aise 10/03/2025)

INPS, SI TERRÀ IL 12 MARZO A ROMA IL CONVEGNO “DIVERSITY, PARI OPPORTUNITÀ E LAVORO: DIRITTI E NUOVE SFIDE”

ROMA- Alle ore 15 del 12 marzo 2025, si terrà, presso Palazzo Wedekind, piazza Colonna 366, il convegno “Diversity, Pari Opportunità e Lavoro: Diritti e nuove sfide”. Nell’ambito del convegno si discuterà di tre importanti sfide su temi che impattano sulla società e sul be nessere delle organizzazioni: “Diversity, Pari opportunità e Lavoro”. In tre tavoli distinti, si rappresenteranno e si discuterà delle esperienze dell’Inps, delle sue best practice, dei risultati raggiunti e delle prospettive future. Inoltre, insieme Antonio Naddeo, Presidente Aran, ci sarà un focus sul contratto collettivo e il sostegno che può dare all’occupazione femminile e alle politiche dedicate. Ad introdurrei i temi sarà Filomena D’Antimi, Consigliera Nazionale di Parità, mentre i partecipanti ai tre tavoli saranno: Valeria Vittimberga, Direttore generale INPS, Maria Luisa Gnecchi Consigliere di amministrazione INPS, Micaela Gelera, Consigliere di amministrazione INPS, Cristina Deidda, Direttrice centrale Formazione e Accademia INPS, Giuseppe Conte, Direttore centrale Risorse umane INPS, Diego De Felice, Direttore centrale Comunicazione INPS, Mariella De Vivo, Presidente CUG INPS e Maria De Paola, Direzione centrale Studi e Ricerche INPS. Farà il punto con le sue conclusioni il Presidente dell’INPS, Gabriele Fava. Modererà l’incontro Eleonora Paladino, vicepresidente CUG INPS. (Inform lunedì, 10 Marzo, 2025)

NOMINATI CINQUE NUOVI “GIUSTI DELLA FARNESINA”

Roma - In occasione della Giornata Europea dei Giusti che si celebra ogni anno il 6 marzo, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e la Fondazione Gariwo annunciano la nomina di cinque nuovi “Giusti della Farnesina”. Una Commissione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha il compito di individuare quei diplomatici che hanno compiuto azioni straordinarie di carattere umanitario salvando vite umane in diversi momenti critici della nostra storia recente. I nuovi "Giusti della Farnesina" sono: Francesco Babuscio Rizzo, Piero De Masi, Giorgio Giacomelli, Vito Positano e Tito Spoglia, che si aggiungono ai primi nove nominati nel 2024. L’Ambasciatore Francesco Babuscio Rizzo si distinse durante il difficile periodo fra le due guerre mondiali. Come Incaricato d’Affari presso la Santa Sede fra il 1943 ed il 1944 contribuì, con le autorità vaticane, a salvare centinaia di vite fra esuli e perseguitati, nel periodo di occupazione nazi-fascista di Roma. Il Ministro Plenipotenziario Piero De Masi, noto per il suo intervento a Santiago del Cile nel 1973, trasformò l’Ambasciata italiana in un rifugio sicuro, proteggendo con coraggio e sensibilità oppositori politici e ordinari cittadini cileni. L’Ambasciatore Giorgio Giacomelli, nel 1964, durante il turbolento scenario della crisi in Congo, organizzò con straordinaria prontezza missioni di soccorso per salvare numerose vite in pericolo. Il Console Vito Positano, durante la guerra di liberazione dagli ottomani a Sofia nel 1877, fronteggiò la minaccia di saccheggio e distruzione e guidò la popolazione verso la salvezza. La sua audacia ispirò un’intera città, che gli conferì onori e riconoscimenti. L’Addetto Tito Spoglia fu protagonista di un atto eroico: in Congo, nel mezzo di una rivolta, il giovane diplomatico sacrificò la propria vita nel 1960 nel tentativo di salvare connazionali e colleghi. Questi cinque nominativi entreranno a far parte del “Giardino dei Giusti della Farnesina”, istituito nel 2024 e frutto della collaborazione tra la Fondazione Gariwo – che è impegnata nella valorizzazione delle storie dei Giusti dell’umanità e che ha creato in Italia e nel mondo più di 300 Giardini dei Giusti –, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e Roma Capitale. Il Giardino è situato di fronte al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, proprio nel Viale dei Giusti della Farnesina. Con la nomina dei nuovi “Giusti della Farnesina” si celebra oggi, 6 marzo, anniversario della Giornata dei Giusti dell’Umanità e solennità civile in Italia dal 2017, non solo il ricordo di alcuni grandi diplomatici, ma anche l’impegno costante del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale nella difesa dei diritti umani e della dignità, valori che rendono possibile un mondo più responsabile, tollerante e solidale. (NoveColonneATG)

NON SEI SOLA: LA PIATTAFORMA PER LE DONNE ITALIANE IN GERMANIA VITTIME DI VIOLENZE

BERLINO - Ogni ora, in Germania, fra le pareti di casa, più di 15 donne sono vittime di violenza da parte del proprio partner. Quasi ogni giorno, un partner o un ex partner tenta di uccidere una donna. Cifre che sono purtroppo drammaticamente aumentate negli ultimi anni, e che mostrano una triste realtà: la violenza contro le donne e la violenza domestica sono un problema quotidiano anche nella Repubblica Federale tedesca, di cui, però, troppo poco ancora si parla. Per uscire da questo silenzio, in occasione della Giornata internazionale della donna, l’associazione italiana attiva in Germania ReteDonne ha lanciato la piattaforma "Non sei sola". "La pagina è dedicata alle donne italiane che vivono in Germania e che sono a rischio di violenza o hanno già subìto violenze, ma non hanno il coraggio, o la possibilità, di chiedere aiuto a qualcuno - spiega l'Associazione -. Purtroppo sappiamo che la barriera linguistica, il disorientamento nel sistema di assistenza e la mancanza di supporto familiare o amicale nel nuovo paese sono un ulteriore muro che porta a rinchiudersi nel silenzio e ad isolarsi. Sulla cartina interattiva della Germania che si apre nella pagina sono indicati uffici, numeri di telefono e indirizzi di posta elettronica a cui potersi rivolgere in lingua italiana". Il progetto, al quale al momento hanno dato il loro contributo diverse associazioni, alcuni Com.It.Es, sigle di Patronato e persone singole, è solo all’inizio. Attualmente le strutture a disposizione in lingua italiana sono 43, a cui si aggiungono altre 46 strutture dove, oltre al tedesco si parla inglese, e dove è comunque possibile rivolgersi per un primo sostegno, pur non sapendo il tedesco. L’auspicio di ReteDonne, una volta diffusa la piattaforma, che un numero sempre maggiore di donne trovi il coraggio di chiedere aiuto e che vengano messe a disposizione ulteriori strutture di supporto in lingua italiana. (aise 10/03/2025)

GINEVRA. GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA – “C’È ANCORA DOMANI”

GINEVRA – Lo scorso 6 marzo, presso il Cinema Pate Balexert, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, è stato proiettato a Ginevra e Losanna il film di Paola Cortellesi “C’è ancora domani”, in contemporanea con altre sei città della Svizzera: Berna, Basilea, Lugano, Zurigo, Lucerna e San Gallo. Questo evento, organizzato dall’Ambasciata d’Italia a Berna, per celebrare il ruolo fondamentale delle donne nella società, ha rappresentato un’importante occasione di riflessione e condivisione, non solo sul coraggio e la determinazione delle donne di oggi, ma anche sulle sfide ancora da affrontare nella lotta per la parità di genere. La proiezione è stata preceduta dalla lettura del messaggio del Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, che è stato letto dalla Console Generale di Ginevra, Nicoletta Piccirillo. Nel suo messaggio, l’On. Tajani ha sottolineato l’importanza di questa giornata e ha ribadito come la forza e il coraggio delle donne in tutto il mondo debbano essere celebrati non solo oggi, ma ogni giorno. Il Ministro ha inoltre riflettuto sulle difficoltà ancora presenti nel percorso verso la parità di genere, evidenziando come il Governo italiano, sia a livello nazionale che internazionale, sia fortemente impegnato nel promuovere l’uguaglianza tra uomini e donne. La Giornata Internazionale della Donna, istituita ufficialmente dalle Nazioni Unite nel 1977, assume un significato ancora più profondo a Ginevra, un luogo che da sempre rappresenta un punto di riferimento per il dialogo internazionale e la difesa dei diritti umani. Quest’anno, in particolare, l’importanza della giornata è amplificata dal fatto che la circoscrizione consolare di Ginevra è diretta per la prima volta da una donna, un evento simbolico che testimonia l’avanzamento delle donne nelle posizioni di leadership e nella diplomazia. Questo traguardo non è solo un successo personale, ma un segno del cambiamento in atto a livello globale. La Giornata della Donna non è solo una ricorrenza, ma rappresenta una fondamentale occasione per riconoscere e celebrare i successi conquistati dalle donne in vari ambiti della vita sociale, politica ed economica. È anche un’opportunità per rinnovare l’impegno collettivo verso un futuro di parità, giustizia e inclusione. In questo contesto, Ginevra, con la sua storica funzione di sede di diplomazia e dialogo tra i popoli, si conferma come il luogo ideale per celebrare un evento che ha a cuore la lotta per i diritti delle donne in tutto il mondo. In questo spirito di collaborazione e azione condivisa, la giornata si è chiusa con una riflessione collettiva sul cammino da percorrere insieme, per un domani più equo e giusto per tutte le donne, ovunque nel mondo. (Carmelo Vaccaro *- La Notizia di Ginevra/Inform lunedì, 10 Marzo, 2025) *Consigliere Cgie e Coordinatore della Saig-Società delle Associazioni Italiane a Ginevra

AL CONSOLATO DI MADRID LA PRESENTAZIONE DEL RAPPORTO ITALIANI NEL MONDO

Madrid - Una grande partecipazione di pubblico e, soprattutto, un dibattito estremamente interessante nella serata organizzata nel salone del Consolato Generale di Madrid in occasione della presentazione dell’edizione 2024 del “Rapporto Italiani nel Mondo” (RIM), focalizzata sul tema della cittadinanza. La serata, presieduta e moderata dal Presidente del ComItEs di Madrid, Andrea Lazzari, si è aperta con i saluti dell’Ambasciatore d’Italia in Spagna, Giuseppe Buccino Grimaldi, e il Console Generale di Madrid, Spartaco Caldararo. Entrambi hanno rimarcato la crescita costante della comunità italiana in Spagna e, in particolare, nella circoscrizione consolare di Madrid, comprensiva anche delle isole Canarie (ormai 170.000 iscrizioni AIRE). Una comunità caratterizzata da un grande dinamismo e una profonda integrazione nella società spagnola. Inoltre, l’Ambasciatore Buccino ha rimarcato il pieno sostegno del governo italiano al raggiungimento di un accordo sulla doppia cittadinanza fra Italia e Spagna, una delle priorità del ComItEs di Madrid e un tema che suscita grande interesse e numerose aspettative nella nostra comunità. L’intervento centrale della serata è stato quello di Delfina Licata, responsabile scientifico della Fondazione Migrante e curatrice del volume. L’emigrazione italiana, secondo il rapporto, è quasi raddoppiata negli ultimi 20 anni, e si caratterizza per un numero crescente di donne, un’età media sempre più bassa e una ampia trasversalità di profili sociali e competenze professionali. In chiusura, il Consigliere CGIE, per Spagna e Portogallo, Pietro Mariani e il Vicepresidente del ComItEs di Madrid, Michele Testoni, si sono soffermati sulle principali opportunità che, come si può leggere nel loro capitolo del RIM 2024, offrirebbe l’accordo sulla doppia cittadinanza fra Italia e Spagna: vantaggi legati sia al mantenimento e al rafforzamento di legami emotivi e affettivi che alle multiple opportunità, soprattutto di pieno sviluppo professionale ed economico, che uno strumento come la doppia cittadinanza può offrire al consolidamento e all’espansione delle già profonde interdipendenze economiche fra i nostri due Paesi. (NoveColonneATG)