“NAPOLI / NEW YORK ANDATA E RITORNO”, UN LIBRO SUL CINEMA ITALOAMERICANO

Roma - La storia del cinema italoamericano è stata narrata in molti studi, e la sua eco arriva fino alla prima generazione che ha raccontato le proprie radici, quella di Scorsese e Coppola. Il libro di Giuliana Muscio “Napoli / New York andata e ritorno”, edito dai Quaderni di CinemaSud ripercorre questa storia che comincia prima di Hollywood, quando il cinema si faceva ancora nel New Jersey, e arriva alla fine degli anni Trenta.

In particolare viene raccontata con nuovi dati – scrive Il Venerdì di Repubblica il 14 marzo - la figura di Elvira Notari, regista napoletana che con la sua Dora Film produsse film per la comunità degli emigrati. “Ambientato nella prima parte a Napoli e nella seconda a New York – si legge nella presentazione -, il libro approfondisce i modi in cui il cinema muto e le tradizioni dello spettacolo napoletani, esportati nelle Americhe, hanno favorito la creazione della lingua e della cultura italoamericane nell'Est degli Stati Uniti e la nascita di un ‘cinema italoamericano’ già negli anni Trenta. La revisione della storiografia del cinema muto napoletano ha suggerito un approfondimento del cinema di Elvira Notari, mentre sul fronte transatlantico il capitolo sul mondo dello spettacolo emigrato si è arricchito di nuovi materiali su Francesco Pennino, compositore napoletano a New York (oltre che distributore ed esercente cinematografico) e nonno materno di Francis Coppola. Una ricerca approfondita e originale ha analizzato inoltre la distribuzione del cinema napoletano e italiano (inclusa la Dora Film of America della Notari) sulla costa est degli Stati Uniti e la creazione di una rete di distributori-esercenti che, con le loro attività di traduzione e sottotitolazione, creano le basi operative per la produzione di film in napoletano o italiano nella metropoli americana negli anni Trenta, scoprendo una ventina di titoli”. (NoveColonneATG)

ATTIVISMO E FUMETTI: SE NE PARLA A GINEVRA CON L’ANPI

GINEVRA - Si può fare attivismo attraverso i fumetti? Per rispondere questa domanda, ANPI Ginevra ha organizzato una serata “imperdibile”, durante la quale tre ospiti giunti dall'Italia esploreranno il fumetto non solo come forma d'arte, ma anche come strumento di denuncia sociale, racconto storico e riflessione sulle sfide del presente. L’incontro si terrà il 30 marzo, dalle 19:30 alle 21:00, pressa Villa Freundler in Place de Saint-François a Ginevra, con ingresso libero. Interverranno Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso, duo di punta del “graphic journalism” italiano, che hanno raccontato negli ultimi anni con sensibilità le storie dei migranti, il soccorso in mare, la salvezza e i progetti di integrazione a Riace. Nella loro ultima opera affrontano il concetto di supereroe con “I wanna live like common people”, un’opera che fonde satira sociale, politica e avventura. Ci sarà anche Claudio Stassi, maestro del graphic novel, che ha ricevuto riconoscimenti per le sue opere sulla lotta alla criminalità organizzata “Brancaccio. Storie di mafia quotidiana” e “Per questo mi chiamo Giovanni”. (aise 27/03/2025)

MASE: MATERIE PRIME, NELLA LISTA EUROPEA QUATTRO PROGETTI ITALIANI STRATEGICI

giovedì, 27 Marzo, 2025 - ROMA – La Commissione Europea ha adottato la lista finale dei Progetti strategici per le materie prime strategiche. Si tratta di 47 progetti europei che contribuiranno al rafforzamento dell’autosufficienza dell’Unione in termini di approvvigionamenti di materie prime, riducendo le dipendenze da fonti esterne e rendendo le catene del valore sempre più resilienti e sostenibili. I nuovi progetti – informa la nota del Ministero dell’Ambiente, rappresentano una milestone importante nell’implementazione del Critical Raw Materials Act, che mira a garantire che l’estrazione, la trasformazione e il riciclo europei di materie prime critiche e strategiche soddisfino rispettivamente il 10%, il 40% e il 25% della domanda dell’UE entro il 2030. Dopo un processo sviluppatosi in diverse fasi, sia europee che nazionali, l’Italia ha ottenuto un importante risultato: su 10 progetti di riciclo riconosciuti strategici a livello europeo, 4 sono italiani. La prima selezione dei progetti strategici per le materie prime critiche e strategiche si conclude quindi con successo per l’Italia, che riconosce il valore strategico delle materie prime critiche e strategiche per il raggiungimento degli obiettivi della transizione energetica e digitale, ma anche per altri settori strategici quali difesa, salute e aerospazio. Secondo il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, “il risultato ottenuto – per la prima volta dall’approvazione del Critical Raw Materials Act e dall’approvazione della nuova legge italiana – dà l’avvio ad una nuova visione del settore delle materie prime in Italia, incentrata sulla competitività ma anche sulla sostenibilità ambientale, economica e sociale. Infine – aggiunge il Ministro – i progetti italiani che hanno ottenuto il riconoscimento di progetti strategici confermano il forte orientamento del nostro Paese verso la circolarità, la valorizzazione e l’uso efficiente delle risorse”. (Inform)

IL FESTIVAL DELLA GASTRONOMIA ITALIANA DI LA PLATA PER LA GIORNATA NAZIONALE DEL MADE IN ITALY

LA PLATA - Il Festival della Gastronomia Italiana, la cui nuova edizione si terrà tra il 5 e il 6 aprile nella città argentina di La Plata, è stato riconosciuto come parte della Giornata Nazionale del Made in Italy 2025. Attraverso analisi e valutazioni condotte dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, e sulla base del background dell’evento, il festival è stato selezionato per far parte dei 500 eventi che attualmente si svolgono nel mondo nell’ambito di questa importante celebrazione. "Questo riconoscimento - spiegano gli organizzatori, il Corridoio Produttivo Turistico Culturale Italia-Argentina - evidenzia il valore culturale e gastronomico del festival e colloca la città di La Plata nel circuito internazionale di eventi volti a promuovere l’eccellenza italiana". La Giornata Nazionale del Made in Italy, che si celebra ogni 15 aprile in onore della nascita di Leonardo da Vinci, è promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy con l’obiettivo di esaltare la creatività, la tradizione e l’innovazione italiana attraverso varie iniziative nel mondo. Per l'ente che lavora per promuovere la cultura e l’economia italiana in Argentina, questa selezione rappresenta un "importante traguardo". Tra gli elementi distintivi del festival, spicca il panzerotto, un prodotto tradizionale della gastronomia del sud Italia, che avrà un proprio stand dedicato durante l’evento. La sua presenza rafforza l’obiettivo della celebrazione: dare visibilità ai prodotti che incarnano l’identità italiana nel mondo e favorirne la diffusione. Il Corridoio Produttivo Turistico Culturale Italia-Argentina ha spiegato quindi di aver svolto un ruolo fondamentale nella promozione e selezione del festival per questa giornata, incentivando lo scambio culturale, accademico ed economico tra Italia e Argentina. Grazie alla sua gestione, il Corridoio ha anche, secondo quanto loro stessi esprimono, facilitato la cooperazione tra istituzioni, imprese e università, creando opportunità per rafforzare la presenza del Made in Italy nella regione. Con la possibilità di utilizzare il logo ufficiale della Giornata Nazionale del Made in Italy in tutte le attività di comunicazione, il Festival della Gastronomia Italiana di La Plata si afferma ora come un evento di rilievo internazionale. (aise 27/03/2025)

COLONIA LIBERA DI LUCERNA: IL 5 APRILE INCONTRO INFORMATIVO SULLE PROPRIETÀ IMMOBILIARI IN ITALIA E IN SVIZZERA

LUCERNA – La Colonia Libera di Lucerna organizza per il prossimo 5 aprile, ore 17 , un incontro informativo sulle proprietà immobiliari in Italia e in Svizzera. Relatori il dott. sarà Paolo Gasparini e l’avv. Valentina Corradi Confedilizia Svizzera. Si parlerà di assistenza, tutela, consulenza, pratiche legali e fiscali inerenti agli immobili, pratiche di successione, pratiche catastali, ecc.Seguirà un rinfresco. Ingresso libero. Sede CLI: Baselstrasse 21 . (Inform giovedì, 27 Marzo, 2025) IL MITTE: BERLINO RICORDA GLI INTERNATI ITALIANI DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE Berlino – L’esperienza degli internati militari italiani in Germania rappresenta uno dei capitoli più complessi e tragici della Seconda guerra mondiale. Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, circa 650.000 soldati italiani furono catturati dalle forze tedesche e deportati in Germania e nei territori occupati. Qui, vissero in condizioni estreme, costretti a lavorare come manodopera forzata nell’industria bellica del Reich. Per approfondire questa pagina storica, il Centro di documentazione sul lavoro forzato sotto il nazionalsocialismo di Schöneweide organizza una visita guidata in italiano dal titolo “Tra più fuochi”. Lo riporta un articolo del Mitte, il quotidiano online di Berlino dedicato agli oltre 802.000 italiani che vivono in Germania. L’evento si terrà domenica 30 marzo 2025, dalle ore 13:00 alle 15:00, presso la Baracca 2 in Britzer Straße 5, nel quartiere di Schöneweide. La mostra permanente analizza il contesto storico di questa vicenda, che ebbe inizio con la rottura dell’alleanza tra l’Italia e la Germania nazista. I militari italiani, precedentemente alleati, furono improvvisamente considerati “traditori” dalle autorità tedesche. Con la nascita della Repubblica Sociale Italiana nel 1944, questi prigionieri ricevettero la designazione formale di “internati militari”, uno status che permise alla Germania di sfruttarli come lavoratori forzati, aggirando le convenzioni internazionali sui prigionieri di guerra. Il percorso espositivo ripercorre cronologicamente questa storia: dalla collaborazione italo-tedesca alla cattura, dalla deportazione al lavoro coatto nelle fabbriche tedesche, fino alla fine del conflitto e alla memoria contemporanea di questi eventi. Nonostante la rilevanza storica, la conoscenza di questi fatti rimane ancora poco diffusa, anche in Italia. La visita guidata sarà condotta da Gesche Elsholz. La partecipazione è gratuita e non richiede prenotazione. Si tratta di un’occasione preziosa per approfondire un aspetto spesso trascurato della storia europea del Novecento. Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito ufficiale del centro. (NoveColonneATG)