BREVI DAL MONDO 06 GENNAIO

EL 7 LLEGA EL DAKAR Y MENDOZA MOVILIZA A POLICÍAS Y ESTATALES

MENDOZA (Argentina) - La provincia ha montado un operativo especial para esperar la llegada del rally Dakar que incluye alrededor de 800 policías, más de 100 empleados de Defensa Civil incluido el personal del Plan Provincial de Contingencias, además de Gendarmería. También están afectados los dos helicópteros de la Policía durante los tres días que durará la carrera, 7, 8 y 9 de enero. El operativo está centrado en dar rápida respuesta a cualquier tipo de contingencias que se puedan producir. Se calcula que cerca de 30.000 personas se concentrarán entre los 20 puntos de avistamiento establecidos, que se darán a conocer 20 horas antes del inicio de la carrera.

SICILIA - CASTELDACCIA: 36’ FESTA MULTIETNICA DELL’EPIFANIA

PALERMO – Oltre 400 bambini disagiati ospiti delle “Suore Missionarie della Carità di Madre Teresa di Calcutta” a Piazza Magione, del Centro dei Salesiani “S. Chiara” nel quartiere di Ballarò, di Case famiglia e di altri istituti di Palermo e provincia, parteciperanno domani, 6 gennaio, dalle 15,30, alla 36^ Festa Multietnica dell’Epifania organizzata a Casteldaccia dall’Associazione “Gruppo di preghiera Maria Immacolata” fondata dal missionario laico Pino Lo Giudice. Grazie ai pullman messi a disposizione dal presidente dell’Anav Sicilia, Antonio Graffagnini, e dal col. Davide Rametta del Nucleo di Polizia tributaria della Guardia di Finanza di Palermo, i bambini raggiungeranno la “Cittadella dell’Immacolata” in contrada Cavallaro, a Casteldaccia, per prendere parte attiva, con i volontari dell’associazione e i loro figli, ad una grande festa allietata dal comico palermitano Giovanni Cangelosi, che durerà fino alle 20 con animazione, distribuzione di cibi e dolciumi e dei famosi pacchi-dono offerti da volontari e da aziende. Alle 17, con la benedizione del gesuita p. Angelo La Rosa, saranno inaugurati i tre nuovi pullmini, frutto della generosità di volontari e benefattori, grazie ai quali saranno trasportati con maggiore confort i 30 indigenti di Palermo e provincia che quotidianamente, dal martedì al venerdì, prendono parte alla “Mensa dei poveri” imbandita per loro dai volontari dell’Associazione. E’ prevista la partecipazione del Presidente dell’Ars, Francesco Cascio, dell’Assessore regionale alla Famiglia, Francesco Scoma, e del Presidente del Consiglio comunale di Palermo, Alberto Campagna. Come già avvenuto in passato, daranno il loro apporto professionale, per logistica, controllo, assistenza ed emergenza, i volontari dell’Associazione nazionale Polizia Costiera Ausiliaria, guidati dal Presidente Giovanni Arcuri. Michele Gruccione

PRIMO GIORNO DI ACQUISTI CON L'EURO IN SLOVACCHIA

FRANCOFORTE - Nel suo decimo compleanno, l'eurozona si allarga e l'euro sbarca in Slovacchia che diventa così il sedicesimo paese dell'Unione Europea ad usare la valuta comune. In una nota la Banca Centrale Europea esprime "soddisfazione per questo ulteriore allargamento e fa sapere di aver adeguato lo schema di sottoscrizione del suo capitale e delle quote della banche centrale nazionali. '' Con la corona slovacca stiamo perdendo un pezzetto dell' identità nazionale'': ha fatto sapere il premier slovacco Robert Fico commentando l'entrata della Slovacchia nell'eurozona il primo gennaio 2009. A parte questo però si tratta di un " un grande successo soprattutto perché l'adozione dell'Euro cade in un periodo di grave crisi economica mondiale". Come è successo nel nostro paese anche in Slovacchia la popolazione si è divisa in euro scettici ed euro convinti. La maggior parte dei cittadini slovacchi non condivide l'ottimismo delle fonti istituzionali e teme forte rincari. Secondo i sondaggi pubblicati il 31 dicembre 2008 dall' agenzia 'Mvk', il 48% degli slovacchi pensa che l' euro non porterà niente di positivo. La Slovacchia, membro dell' Ue dal 2004, è - dopo la Slovenia - il secondo paese postcomunista ad adottare la moneta europea. Il cambio della corona slovacca (Sk) e' stato fissato a 30,126 per euro

UN MAROCCHINO DI DOPPIA NAZIONALITA’ ELETTO PRIMO CITTADINO DI ROTTERDAM

ROTTERDAM - La notizia è davvero interessante e, come spesso accade, è passata quasi inosservata: il laburista Ahmed Aboutaleb, nominato primo cittadino lo scorso ottobre dal consiglio comunale di Rotterdam, entra in carica, mantenendo la doppia nazionalità: marocchina e olandese. La sua nomina, come prevedibile, ha scatenato accese polemiche. "Aboutaleb arriva da Amsterdam, è un tifoso dell'Ajax ma la cosa peggiore è il fatto che abbia un doppio passaporto", ha detto Ronald Sorenson, alla guida del partito fondato dal leader xenofobo Pim Fortuyn, ucciso nel 2002, che proprio a Rotterdam conquistò il 34% delle preferenze promettendo la "fine dell'immigrazione musulmana". Aboutaleb, 47 anni, è nato a Beni Sidel, in Marocco, ed è figlio di un imam. Assessore nel consiglio comunale di Amsterdam, è arrivato alla ribalta delle cronache dopo la morte nel 2004 del regista Theo van Gogh, assassinato da un estremista islamico: in una moschea della capitale, Aboutaleb aveva esortato i musulmani che "non vogliono accettare i valori olandesi" a "fare le valigie e andarsene a casa", e per questo aveva ricevuto diverse minacce di morte. (Roberto Mozzarella)

LA SCELTA DEL PRESIDENTE ELETTO BARACK OBAMA. L'ITALO-AMERICANO FU EX CAPO DI GABINETTO DI CLINTON

WASHINGTON - Il presidente eletto Barack Obama ha scelto l'italo-americano Leon Panetta come capo della Cia (Central Intelligence Agency). Lo riferiscono i media americani. Panetta è stato capo di gabinetto della Casa Bianca al tempo di Bill Clinton. L'ammiraglio Dennis Blair sarà invece il prossimo Direttore Nazionale dell'Intelligence, lo «zar» dello spionaggio americano istituito su raccomandazione della commissione d'inchiesta sulle stragi dell'11 settembre 2001. BIOGRAFIA - Leon Panetta è figlio di due emigranti italiani che gestivano un ristorante a Monterey, in California, e diventa così il secondo italo-americano, dopo Janet Napolitano (ministro della Sicurezza interna) ad assumere un ruolo di primo piano nell'amministrazione Obama. Panetta ha iniziato la sua carriera politica nel partito repubblicano che ha poi lasciato per battersi in favore dei diritti civili. A metà degli anni '60 è stato al fianco del senatore Thomas Kuchel e successivamente è stato assistente al dipartimento della Salute nell’amministrazione di Richard Nixon. Dopo essere entrato ufficialmente nel partito democratico nel 1971, Panetta è stato deputato alla Camera dei Rappresentanti dal 1976 al 1993, prima di divenire il braccio destro dell'allora presidente Bill Clinton. Oltre che un forte sostenitore dei diritti civili, Panetta è considerato anche vicino al movimento ambientalista ed un esperto in materia di spesa pubblica.

APPELLO DELLA FILEF AGLI ITALIANI D’ISRAELE “SIATE OPERATORI DI PACE E ADOPERATEVI PER LA CESSAZIONE DELLE OSTILITÀ A GAZA E LA COESISTENZA DEI DUE POPOLI IN PALESTINA”

ROMA - Alla luce dei tragici eventi che si stanno sviluppando nella striscia di Gaza, dal coordinamento nazionale della Filef (Federazione italiana lavoratori emigranti e famiglie) è stato lanciato un appello agli italo-israeliani affinché si facciano promotori di pace in questo momento così delicato per il Medio Oriente e mondo intero. “Non intendiamo ripercorrere - si legge nell’appello il cui testo integrale è consultabile alla pagina web www.emigrazione-notizie.org/news.asp?id=6324 - i sentieri infiniti delle colpe e delle responsabilità che sono ampie e che non si limitano, purtroppo, alla mappa dell’antica terra santa. Vogliamo però sottolineare con forza che nella prassi dei governi di Israele, che negli ultimi decenni hanno progressivamente occupato oltre l’80% dei territori dell’antica Palestina operando continue azioni di ghettizzazione della popolazione palestinese, non sono più riscontrabili gli elementi fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi di stabilità e sicurezza a cui continuamente ci si appella: cioè l’equilibrio, la lungimiranza, l’intelligenza”. Dalla Filef viene inoltre sottolineato il mancato intervento della comunità internazionale in questa zona di eterno conflitto e il rischio che Israele finisca per essere ricordato, non per la sua storia o per i suoi valori, ma per la contrapposizione con i palestinesi. “Italiani di Israele, - prosegue l’appello- vogliamo trasmettervi questo nostro auspicio: siate operatori di pace. Adoperatevi per la cessazione delle ostilità a Gaza e per la costruzione della coesistenza dei due popoli in Palestina. Contrastate la propaganda di guerra. Contrastate la guerra e lo sterminio. Voi stessi, i vostri nonni e le vostre madri, come noi, l’hanno conosciuta. Ricordiamo o riscopriamo, insieme, l’insegnamento di comuni padri come Carlo Levi”.(Inform)

DAL MUSEO DELL’EMIGRAZIONE DI GUALDO TADINO LA QUINTA EDIZIONE DEL CONCORSO “MEMORIE MIGRANTI”

I video dovranno essere inviati entro il 28 febbraio 2009. Testimonial dell’edizione 2008/2009 il regista Daniele Luchetti, insieme al giornalista Santo Della Volpe e a Piero Angela

GUALDO TADINO – Arriva quest’anno alla quinta edizione il concorso- video intitolato “Memorie migranti” bandito dal Museo Regionale dell'Emigrazione “Pietro Conti” di Gualdo Tadino. Un riconoscimento alla qualità dei documenti visivi che contribuiscono alla ricostruzione o al recupero della memoria storica delle vicende dell’emigrazione italiana all’estero, che lo stesso Museo si pone come obiettivo prioritario della sua attività. Tre sono i premi in denaro messo in palio per un totale complessivo di 2.500 euro, suddivisi in tre categorie: “Scuole”, riservato agli alunni delle secondarie di primo e secondo grado di tutta Italia; “Master”, per gli studenti degli istituti universitari, scuole di cinema, giornalismo, televisione e video, master post laurea e tutti coloro interessati all’argomento, sia professionisti che amatori, residenti in Italia e all’estero; “Andati in onda”, riservata ai servizi televisivi di emittenti pubbliche o private, nazionali o estere, trasmessi nel periodo di tempo compreso tra il 2000 ed il 2008. Testimonial della quinta edizione del concorso il regista Daniele Luchetti - insieme con il giornalista Santo Della Volpe e Piero Angela - che sottolinea l’importanza di “creare un legame tra ieri ed oggi, tra le tante storie degli immigrati in Italia e quello che abbiamo vissuto noi italiani emigrati all’estero, per comprendere meglio il mondo in cui viviamo e sperare in una maggiore tolleranza e rispetto nei confronti degli immigrati”. Il regista, che si è avvicinanto alla tematica delle migrazioni lavorando al cortometraggio inserito nel progetto “All Human Rights for All”, film collettivo no-profit composto da trenta cortometraggi realizzato in occasione del sessantennale della Dichiarazione universale dei Diritti umani, invita i partecipanti ad offrire uno sguardo di originalità al concorso. “E’ necessario avere sicurezza e motivazione, a volte anche coraggio per rovesciare ogni punto di vista. Nessuno – sostiene il regista - si ferma a guardare qualcosa di ordinario, ci si ferma e ci si appassiona a qualcosa di diverso capace di illuminare e coinvolgere in una nuova conoscenza”. I video dovranno essere inviati al Museo “Pietro Conti” entro il 28 febbraio 2009. La premiazione ufficiale è prevista a Gualdo Tadino, il 23 aprile 2009. Il testo integrale del bando si può reperire al sito: www.emigrazione.it , link “Concorso Video”. (Inform)