IMMIGRATI: IN AUMENTO I MORTI IN SICILIA SECONDO FORTRESS EUROPE ASCA) -

Roma, Sono almeno 1.502 i migranti morti alle frontiere dell'Unione europea nel 2008. Il 23% in meno rispetto al 2007, ma non in Sicilia, dove le vittime sono passate dalle 556 del 2007 alle 642 del 2008, in linea con il netto aumento degli arrivi: +80%. Lo rende noto l'osservatorio sui migranti Fortress Europe, fondato e diretto da Gabriele Del Grande, secondo cui in un anno si sono contati 216 morti nello stretto di Gibilterra, 136 alle Canarie e 181 nel mar Egeo, tra Turchia e Grecia. Oltre ai 1.235 morti del Mediterraneo, 267 vittime nel deserto, sotto i camion, nei traghetti dell'Adriatico, sotto gli spari della polizia e sui campi minati greci. Del Grande ha scritto per Infinito edizioni Mamadou va a morire. La strage dei clandestini del Mediterraneo, giunto nel 2008 alla sua seconda edizione, pubblicato in tedesco e in procinto di essere pubblicato in spagnolo. CAMBIANO (COLONIA):

VA BENE LA DOPPIA CITTADINANZA MA RICORDATE AI RAGAZZI CHE POI DOVRANNO FARE IL MILITARE IN GERMANIA

COLONIA\ aise\ - Da tempo residente a Colonia, Rosario Cambiano plaude all’iniziativa dei Comites tedeschi, che anche quest’anno saranno in prima fila nell’informare i connazionali sulla doppia cittadinanza (vedi AISE dell'8 gennaio h.12.26). A loro, però, Cambiano segnala l’opportunità di ricordare ai genitori e ai loro figli maschi che avere la cittadinanza tedesca imporrà ai giovani di sottostare al servizio di leva. "I ragazzi – scrive Cambiano – corrono il rischio di fare il servizio militare obbligatorio della durata di 9 mesi. Come tutti sappiamo, in Italia il servizio di leva obbligatorio è stato abolito, ma in Germania é ancora obbligatorio. Quindi nel caso di doppia cittadinanza, c’è anche il rischio di andare a prestare il servizio militare, cosa che già fanno i figli di italo-tedeschi. Sarebbe opportuno – conclude – che nei siti che parlano di doppia cittadinanza si precisasse anche questa eventualità". (aise)

INIZIANO A CHICAGO IL PROSSIMO 12 GENNAIO I NUOVI CORSI DI ITALIANO DI ITALIDEA

CHICAGO\ aise\ - Inizierà il prossimo 12 gennaio a Chicago la sessione invernale dei corsi di italiano promossi da Italidea, "The Official Italian Language Center in Chicago", organizzazione no profit che lavora a stretto contatto con l’ufficio scolastico del Consolato e l’Istituto Italiano di Cultura che ospita i corsi nella propria sede. Oltre ai corsi di lingua per principianti, di livello intermedio e avanzato, Italidea propone anche corsi speciali: l’italiano per turisti, l’italiano nella letteratura – che in questa sessione avrà protagonista il Pinocchio di Collodi -, Thanks God is Friday – corso pensato per socializzare in italiano – e il più classico "fare conversazione". Le informazioni sugli orari e i costi dei corsi sono disponibili online all’indirizzo www.italidea.org/Italidea.pdf. (aise)

ATTIVATO AD ESCH-SUR-ALZETTE IL SERVIZIO DI RITIRO E CONSEGNA DOCUMENTI OGNI MERCOLEDÌ

ESCH SUR ALZETTE\ aise\ - Dopo la chiusura del Consolato, avvenuta lo scorso 1° luglio nell’ambito della ristrutturazione della rete diplomatico-consolare attuata dalla Farnesina, ad Esch-sur-Alzette, in Lussemburgo, è stato attivato un servizio di consegna e ritiro documenti che eviterà ai connazionali lì residenti di recarsi a Lussemburgo. Secondo quanto comunicato dall'Ambasciatore Roberto Bettarini al Comites locale, a partire dallo scorso 1° gennaio, ogni mercoledì pomeriggio un incaricato dell’Ambasciata sarà presente nella Hall comunale di Esch-sur-Alzette per ritirare o consegnare i documenti richiesti dai connazionali. (aise)

GIORNATA NAZIONALE DELLA BANDIERA

IL PRESIDENTE DELLA CAMERA FINI A REGGIO EMILIA PER IL 212° ANNIVERSARIO DEL TRICOLORE NAPOLITANO:

“ATTORNO AL TRICOLORE E AI VALORI CHE RAPPRESENTA SI CEMENTA OGGI L'UNITÀ DEL PAESE”

ROMA – Il 7 gennaio 1797 i 110 deputati di Reggio Emilia , Modena, Bologna e Ferrara, riuniti in assemblea a Reggio Emilia decisero di adottare a simbolo della nascente Repubblica Cispadana una bandiera a strisce orizzontali rosse, bianche e verdi. Il 7 gennaio è diventato Giornata nazionale della Bandiera nel 1997, 200° anniversario del vessillo. Da quel giorno la Festa del Tricolore viene celebrata con la visita a Reggio Emilia di un’alta carica dello Stato. Quest'anno è il turno del presidente della Camera Gianfranco Fini. “Attorno al Tricolore, e ai valori che rappresenta di libertà, di democrazia e di solidarietà, si cementa oggi l’unità del paese nell’impegno a far sì che quegli ideali possano trovare sempre un nuovo slancio e costante attuazione” sottolinea il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel messaggio inviato al sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio in occasione della Giornata. Il Capo dello Stato esprime “il più vivo apprezzamento all'Amministrazione comunale di Reggio Emilia per aver rinnovato l’annuale appuntamento in memoria della nascita della Bandiera nazionale, avvenuta in questa città nel 1797”. Napolitano ricorda che “in questa significativa occasione che fu Giosuè Carducci a celebrare il primo centenario del Tricolore pronunciando l’orazione ufficiale che rendeva onore ai colori italiani; e che l’Assemblea costituente volle inserire il Tricolore della nostra bandiera tra i principi fondamentali della Carta costituzionale, come simbolo della Repubblica”. (Inform)

CRISI ISRAELO-PALESTINESE: SEGRETERIA CGIL ""CESSARE IL FUOCO E RIPRENDERE NEGOZIATO E DIALOGO. TREGUA IMMEDIATA NELLA STRISCIA DI GAZA"

ROMA - "La scelta delle armi e delle truppe via terra a Gaza, come soluzione del conflitto non può che portare altre morti, altro odio, altri missili, altri movimenti fondamentalisti da entrambe le parti, altri lutti ed altre sofferenze nelle famiglie palestinesi ed israeliane". E' quanto afferma una nota della Segreteria nazionale della Cgil per la quale "occorre cessare il fuoco e riprendere il negoziato ed il dialogo, imboccando con determinazione e chiarezza la soluzione politica. Essa –si sostiene- costituisce l'unica soluzione possibile per la sicurezza di Israele e per la sorte dei palestinesi.

AEREI: BUFARDECI, “CREATO TAVOLO TECNICO PER SERVIZI CAI IN SICILIA”

ROMA – Il mantenimento del livello dei servizi di collegamento aereo da e per la Sicilia, la salvaguardia occupazionale del personale di terra della Cai che opera negli scali siciliani e la conferma dell'operatività del call center Alycos: questi tre punti saranno al centro di un tavolo tecnico che il vicepresidente della Regione siciliana e assessore ai trasporti Titti Bufardeci ha chiesto e ottenuto che venga istituito, incontrando questa mattina a Roma il ministro Altero Matteoli. La decisione è stata presa a margine della riunione che si è tenuta nella sede del ministero, dedicata alla vertenza Siremar. “La decisione di istituire un tavolo tecnico sul presente e il futuro dei collegamenti aerei siciliani e sull'indotto del settore – spiega Bufardeci – servirà a comprendere come la nuova Alitalia dovrà garantire il livello dei servizi resi in Sicilia”. “Al Ministro Matteoli – afferma Bufardeci – ho anche chiesto la rapida pubblicazione dei bandi di gara per i collegamenti aerei con Lampedusa e Pantelleria e di fare in modo che la quota di cofinanziamento pubblico consenta di esperire una gara per tre anni”. (Piero Messina)