BREVI DAL MONDO 12 FEBBRAIO  

RIFORMISMO E NUOVE SFIDE IN EUROPA

NAPOLI - si terrà il 20 febbraio, un convegno promosso dalla Fondazione ItalianiEuropei e dalla Fondazione Mezzogiorno Europa, presso la Sala D'Amato - Unione degli Industriali Napoli - Piazza dei Martiri, 58 secondo il programma seguente

Venerdi 20 febbraio ore 15,30 Introduce Andrea GEREMICCA

Presentazione del documento del Gruppo di studio sull'Europa delle Fondazioni Italianieuropei e Mezzogiorno Europa

Paolo GUERRIERI La Politica europea dell'energia e dell'ambiente

Matteo PIZZIGALLO La Politica europea di sicurezza e di difesa dopo Lisbona

Gianni PITTELLA Ue, crisi finanziaria e armonizzazione del mercato del credito

Interviene Umberto RANIERI

Conclude Massimo D'ALEMA

IL COMITES ISRAELE SI È RIUNITO A RUCHAMA

RUCHAMA - In concomitanza con lo svolgimento delle elezioni per il nuovo governo, ieri 10 febbraio il Comites (Comitato Italiani all'Estero) Israele si è riunito nella sala dell`Agriturismo del Kibbutz Ruchama a Sud del paese, nei pressi di Sderot. Presenti all'incontro, i consiglieri Comites provenienti da Haifa, Tel Aviv, Gerusalemme, unitamente alla dottoressa Blima Storhaim, Console Onorario di Beer Sheva e docente in una scuola che è stata obiettivo centrato di un missile Kassam, e alla dottoressa Donata Robbiolo, in rappresentanza del Consolato Italiano di Gerusalemme. In apertura, l'espressione di solidarietà da parte del Presidente Comites Beniamino Lazar, nei confronti dei concittadini di quest'area che hanno sofferto gravi disagi, e l'augurio di poter continuare a perseguire gli obiettivi preposti. "Speriamo che il Comites porti avanti il suo impegno nel migliorare il rapporto fra cittadini e istituzioni, agendo sempre nell'interesse dei connazionali e, soprattutto, che la sua azione sia in grado di raggiungere anche i residenti delle zone più periferiche", ha affermato il Presidente. La riunione di febbraio è tradizionalmente quella in cui viene approvato il Bilancio consuntivo dell`anno precedente, essendo prossimo l`ultimo termine per la presentazione dello stesso alle autorità consolari: operazione, questa, svolta nella massima trasparenza. Ultimo dei punti all`ordine del giorno ha riguardato il rapporto con i canali di informazione, delegato - come è stato deciso all'unanimità - esclusivamente al Presidente, l'unico a potersi esprimere in qualità di portavoce di tutto il consiglio, evitando così che opinioni personali vengano interpretate come prese di posizione dell`intero gruppo. Il Comites Israele, come tutti gli altri Comites del mondo, dovrà rimanere in carica fino alla fine del 2010, causa lo spostamento delle elezioni che avrebbero dovuto svolgersi nel primo quadrimestre del 2009.(fonte NIP)

L'ORIGINE DELLA SPECIE DI RICCI ALL'IIC DI TORONTO

TORONTO - E' nato nell'Ontario, a Leamington, ma ha origini molisane, lo scrittore Nico Ricci, vincitore di due premi Governor General's Literary Award che presenterà all'Istituto Italiano di Cultura di Toronto, il prossimo martedì, 19 febbraio, il suo ultimo libro. Scrittore di successo, docente di letteratura e scrittura in Canada e all'estero, Ricci, che attualmente vive a Toronto, è stato per anni presidente del Canadian Centre of International PEN. Il primo romanzo "Lives of the Saints", ha guadagnato i favori del pubblico in tutto il mondo ed è stato pubblicato in quindici paesi. Questo rappresenta il primo volume di una trilogia che include "In a Glass House" e "Where She Has Gone", nominato per il Scotiabank Giller Prize. La trilogia è stata inoltre adattata per un miniserie cinematografica con Sofia Loren, Sabrina Ferilli e Kris Kristofferson. Il suo ultimo lavoro "The Origin of the Species" racconta la Montreal della metà degli anni 80: Chernobil e la paura del nucleare, l'espansione dell' AIDS nelle minoranze omosessuali, gli scontri a seguito della legge 101 per l'istituzione del francese come lingua ufficia (fonte NIP)

LA MIA ESPERIENZA ALLA CONFERENZA DEI GIOVANI ITALIANI NEL MONDO.

CALGARY - Sono Francesco Rizzuti di Calgary, Alberta, Canada. I miei genitori sono nati in Canada, ma i miei nonni sono Italiani, della provincia di Cosenza(Sartano e Grimaldi) e di Catanzaro(Castelsilano). Posso dunque considerarmi di terza generazione. La nostra comunità Italiana di Calgary, pur non essendo numerosa come a Toronto o Montreal, mantiene viva la cultura calabrese, attraverso una festa annuale dove riuniamo tutta la nostra comunità, ed anche la cultura popolare e le sue tradizioni, piatti tipici calabresi e la tarantella. Sono rimasto molto colpito dall' esperienza della conferenza che si è tenuta a dicembre. È stata una esperienza di vita, un modo per interagire con altri ragazzi come me dalle lontane origini italiane, una conferenza produttiva ed informativa, era un' ottima opportunita di networking. Ho incontrato degli italiani da in tutto il mondo e continuo a comunicare con loro via l'email o con Facebook. Sono rimasto molto soddisfatto dagli avvenimenti di quella settimana, mi sono piaciute le presentazioni dalle organizzazioni italiane, che hanno portato i loro programmi per informare i giovani su quello l'Italia ha fatto, le presentazioni e l'incoraggiamento continuo dal governo. Ero nel gruppo tematico dell'Identita e Multiculturalismo ed è stato interessantissimo il dibattito sul significato di "essere italiano". Perché essere italiano non significa soltanto "mangiare la pasta e la pizza", ma è un modo di vivere, una maniera di vivere. E proprio da questo confronto tra noi, da questa influenza italiana, che sono orgoglioso di definirmi Italiano. (fonte NIP)

DOPO LA LAUREA STAGE ALL'ESTERO PER 50 GIOVANI RICERCATORI

ROMA - Centri di ricerca chimici, farmaceutici e biotecnologici europei, pubblici e privati di 9 paesi, ospiteranno neolaureati di tutte le università italiane. Si tratta del progetto di mobilità "Unipharma Graduates 5", finanziato nell'ambito del Programma dell'Unione Europea per la Formazione Professionale "Leonardo da Vinci" che ha organizzato 50 stages della durata di 24 settimane. Un'importante occasione per i giovani italiani di accedere al mondo del lavoro all'estero, un'opportunità promossa dalla Fondazione Noopolis con il coordinamento dell'Università La Sapienza di Roma e con la collaborazione degli Atenei di Roma Tor Vergata e Roma Tre. Il bando in scadenza il prossimo 31 marzo, è accessibile tramite l'application form online sui siti universitari. Lo stage di ricerca potrà essere svolto presso prestigiosi centri di ricerca privati o pubblici tra cui: BayerCropScience (Frankfurt and Monheim, DE), Sanofi-Aventis (Frankfurt, DE), Unilever (Liverpool, UK), Babraham Institute (Cambridge, UK), Centre for Genomic Regulation (Barcelona, E), Ecole Normale Supérieure (Lyon, F), INRA (Nantes, F), Institut Curie (Paris, F), Institute of Food Research (Norwich, UK), Karolinska Institutet (Stockholm, S). (fonte NIP)

A BRUXELLES LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI MARINA CATENA “UNA DONNA PER SOLDATO - DIARIO DI UNA TENENTE ITALIANA IN LIBANO” L’INCONTRO, PREVISTO PER IL 17 FEBBRAIO, È PROMOSSO DALL’ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA

BRUXELLES – Alle 18,30 di martedì 17 febbraio si terrà a Bruxelles, presso il teatro dell’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles (Rue de Livourne, 38) la presentazione del libro di Marina Catena “Una donna per soldato - Diario di una tenente italiana in Libano”. Durante l’incontro interverranno, oltre all’autrice, il generale S.A.Gian Piero Ristori, rappresentante italiano presso i Comitati Militari NATO e UE e il giornalista Toni Capuozzo, vicedirettore TG5 e inviato di guerra. Il libro prende spunto dall’esperienza vissuta in prima linea in Libano dal tenente Marina Catena. Nell’estate del 2006, al termine della guerra dei trentatrè giorni, i caschi blu dell’Onu giunsero nel Sud del Libano per vigilare sulla fragile pace tra Israele e il Paese dei cedri. Il comando della missione spettò all’Italia: un compito difficile, fatto di continui pattugliamenti, incontri con i leader locali, assistenza alla popolazione, attentati sventati. Ma cosa ci fanno delle donne al fronte? Cosa c’entrano con la guerra e con la pace? Che differenza possono fare nell’esercito oggi? Sono solo alcune delle domande che si trovano in questo diario, nato dall’intensità della vita in prima linea e dall’esigenza di affidare alle parole non solo una quotidianità così speciale, ma anche pensieri, ricordi, segreti, racconti e immagini degli straordinari legami che nascono, durante le missioni, tra commilitoni e con la popolazione locale. Una testimonianza importante, che ci parla delle operazioni di peacekeeping e di un esercito che cambia. Un ritratto appassionato dei nostri militari, un reportage sul Libano, che del Paese ci fa assaporare i colori, le atmosfere, i colori, la gente. Una storia personale, che è soprattutto una riflessione sulle motivazioni di una scelta coraggiosa, sulla sfida e la bellezza di una vita “senza frontiere”. Le prenotazioni per l’incontro vanno inviate entro il 12 febbraio (Tel. 02/533.27.20 – e – mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ). (Inform)

DOMANI IN SENATO L’INCONTRO VOLUTO DAL SEN. FIRRARELLO (PDL) PER PRESENTARE IL PROGRAMMA DEL CQIE

ROMA\ aise\ - Presidente del Comitato per le questioni degli italiani all’estero del Senato, Giuseppe Firrarello ha promosso per domani, 12 febbraio, alle 16.00 in Senato, un incontro con le rappresentanze del mondo delle istituzioni, della cultura e dell’economia che si rapportano con le comunità italiane all’estero. Nel corso dell’incontro, il Presidente Firrarello avrà occasione di illustrare compiti e attività del Comitato da lui presieduto, e di delinearne gli intenti programmatici per la corrente legislatura con riferimento ai settori di specifico interesse per le comunità italiane all’estero. (aise)