CAPODANNO PERSIANO

L’arrivo della primavera segna l’inizia del nuovo anno in Iran e Afghanistan. In questi due Paesi vige infatti il calendario persiano, noto anche come calendario di Jalaali. Si tratta di un calendario solare che stabilisce gli anni bisestili non mediante una regola numerica, ma sulla base dell'osservazione dell'equinozio di primavera. Il calendario persiano è senza dubbio più esatto dal punto di vista scientifico, con un margine di errore di un giorno ogni 141.000 anni. Il calendario gregoriano, in uso in Occidente, ha invece un giorno di errore ogni 3.226 anni. I persiani furono il primo popolo a preferire il ciclo solare al ciclo lunare. Nella cultura zorostriana, predominante in Persia fino all’avvento dell’Islam, il sole ha infatti avuto un’importanza simbolica fondamentale. Il No Ruz (nuovo giorno), primo giorno del nuovo anno, è celebrato da almeno tremila anni ed è in assoluto la festa più importante in Iran. Dopo la rivoluzione del 1979 il governo cercò di ridurne l’importanza, in quanto festa preislamica. Oltre che in Iran, il No Ruz è attualmente celebrato anche in India, Afghanistan, Tagikistan, Uzbikistan, Azerbaijan, Kazakistan e Kirghizistan.

 MAFIA: CIMINO, “PIAGA CHE SI COMBATTE CON POLITICHE DI SVILUPPO DEL SUD”

PALERMO -“L’opera che svolgono le associazioni e i singoli nella lotta alla mafia, alla camorra, alla ‘ndrangheta, consentono di tenere sempre alta l’attenzione verso questa piaga che gradualmente lo Stato sta debellando”. Lo afferma l’assessore regionale al Bilancio e Finanze, Michele Cimino, in occasione della giornata nazionale contro le mafie che si sta svolgendo a Napoli. “Le parole del presidente Napolitano sono il percorso da seguire perché si possano sviluppare sempre più iniziative di solidarietà e di educazione alla legalità rivolte in particolare ai giovani che devono prendere le distanze da questo bubbone. Le associazioni hanno raccolto l’insegnamento e l’eredità morale dei caduti, si inseriscono nel tessuto sano della società per non far dimenticare, ma per ottenere successi bisogna che le istituzioni accompagnino politiche che siano coerenti per uno sviluppo effettivo del Sud”.(Giancarlo Felice)

RIFLETTERE SU VALORI E PROGRAMMI DEI PARTITI RIFORMISTI DELL'UE: DOMANI A ESCH SUR ALZETTE UN INCONTRO PROMOSSO DAL CIRCOLO DEL PD LUSSEMBURGO

ESCH SUR ALZETTE\ aise\ - Domani, 21 marzo, nella Sala Feste del Teatro Ariston di Esch-sur-Âlzette, il Circolo del Pd del Lussemburgo ha organizzato una iniziativa politica e conviviale allo stesso tempo. Il programma prevede un dibattito alle 17.30 che vedrà la partecipazione di Umberto Ranieri, Coordinatore nazionale PD della Campagna elettorale per le elezioni europee, e di Robert Goebbels, deputato europeo dell'LSAP (Partito Socialista Lussemburghese) e nuovamente candidato per le elezioni europee 2009. Il tema del dibattito, che sarà coordinato dal Presidente del Circolo Mario Tommasi e dal Segretario Luca Pappalardo, è "Il ruolo dei partiti riformisti e di centrosinistra per un’Europa più democratica e vicina ai cittadini". "La sede – sottolineano dal Circolo del Pd – non è casuale: Esch-sur-Alzette è la seconda città per importanza del Granducato di Lussemburgo e ospita, insieme ai comuni limitrofi e a quelli della vicina frontiera francese, una numerosa e storica comunità di italiani. L'importanza di questo confronto politico, aperto a cittadini e iscritti, è duplice: riflettere sui valori e sui programmi politici dei partiti riformisti in merito al governo dell'Unione Europea e al suo rapporto con circa 500.000.000 di cittadini. Rinforzare la collaborazione politica e culturale con il LSAP anche in vista delle nuove norme sulla doppia cittadinanza varate recentemente dal governo lussemburghese". "Ricordiamo – proseguono da Lussemburgo – che dal 1° luglio 2009, molti cittadini non-lussemburghesi ma residenti nel Granducato, potranno richiedere, previo soddisfacimento di alcune condizioni, la cittadinanza lussemburghese senza rinunciare a quella di origine. Si apre, di fatto, un nuovo capitolo nella storia dell'immigrazione italiana - e non - presente nel Granducato di Lussemburgo: nei prossimi mesi e anni, molti nostri connazionali potranno diventare cittadini attivi e incidere di più nelle scelte politiche e governative del paese ospitante. Peraltro, molti nostri connazionali hanno già fatto la scelta di votare i candidati delle liste lussemburghesi in vista delle prossime elezioni europee. Di qui – concludono – il forte significato di un'iniziativa congiunta con il partito socialista lussemburghese (LSAP), preludio di altre iniziative sulle quali il Circolo PD di Lussemburgo sta già lavorando". Tra le 19.00 e le 19.30 inizierà la parte conviviale dell'iniziativa, con orchestra, ballo, tombola e pietanze tipiche della cucina italiana, tutte rigorosamente cucinate e preparate dagli attivisti del Circolo. (aise)

GRAVI I TAGLI ALLA FORMAZIONE EUROPEA DEI GIOVANI ITALIANI: L’INTERROGAZIONE DELL’ON. GARAVINI (PD) AL MINISTRO FRATTINI

ROMA\ aise\ - "Altri Paesi formano le loro migliori menti al Collegio d’Europa di Bruges. Per i candidati italiani del prestigioso istituto, invece, Frattini chiude i rubinetti". È quanto denuncia Laura Garavini, deputata del PD eletta in Europa, riferendosi alla notizia dei tagli alle borse di studio che il Ministero degli esteri mette a disposizione per questo polo di eccellenza accademica con sedi a Bruges in Belgio e a Natolin in Polonia. La notizia dei tagli era apparsa alcuni giorni fa da un articolo sul blog "Straneuropa" de "La Stampa". Secondo la lettera del Ministero degli esteri pubblicata dal quotidiano "allo stato attuale, per l’anno accademico 2009-2010, non è prevista la concessione di borse di studio da parte di questo Ministero e che i costi (21.000 euro per il soggiorno presso il Campus di Bruges e 19.000 euro per il soggiorno a Natolin) saranno interamente a carico dei partecipanti". La Garavini ha quindi presentato un’interrogazione al Ministero degli esteri, per sapere se il Governo "non ritenga urgente investire di più nella formazione accademica delle menti eccellenti italiane, garantendo un sostegno economico a tutti i candidati italiani ammessi a Bruges e Natolin". I giovani allievi del Collegio d’Europa, secondo la deputata del Pd, "danno un contributo inestimabile al nostro Paese. Infatti, da Bruges sono usciti alcuni dei nostri migliori esperti di materie europee. Permettiamo a tutti i giovani aspiranti di realizzare percorsi ed obiettivi che sono anche nell’interesse collettivo. Non lasciamo che l’accesso al campus dipenda dal portafoglio dei genitori". "La formazione europea dei nostri giovani – sottolinea la parlamentare – è di fondamentale importanza per il nostro paese. L’Italia, che si lamenta spesso di avere scarso peso e pochi dirigenti nelle istituzioni europee – rischia ora di restare definitivamente fanalino di coda nella formazione e di non essere rappresentata in maniera significativa a livello comunitario. Ma con i tagli imposti dalla Farnesina si rischia anche di aggravare le ineguaglianze sociali perché solo i candidati economicamente più agiati potranno permettersi di studiare al Collegio d’Europa". (aise)

 DALL'UE 450 MILIONI DI EURO PER I PIANI ENERGETICI DI INTERESSE ITALIANO

BRUXELLES – Con un finanziamento straordinario di 5 miliardi di euro per un totale di 39 progetti infrastrutturali relativi all'energia (interconnessioni e gasdotto, impianti per la cattura e lo stoccaggio del carbonio, centrali eoliche) alle telecomunicazioni (banda larga) e alle zone rurali, il Consiglio Europeo, guidato dalla presidenza Ceca, ha raggiunto ieri un accordo per la realizzazione di opere che favoriscano l’approvvigionamento energetico verso il Vecchio Continente. Uno dei vincoli per ottenere il finanziamento era quello della “maturità” del progetto, ovvero l’utilizzo degli stanziamenti entro il 2010 per avere un impatto positivo sulla congiuntura economica. Tra i progetti che andranno in porto ci sarà anche quello del gasdotto Nabucco che unirà il Mar Caspio all’Austria. Ma è l’Italia uno dei Paesi più favoriti dall’accordo dell’Ue. I fondi previsti per piani energetici di interesse italiano sono infatti saliti da 420 a 450 milioni, e tra i progetti finanziabili ci sono il cavo sottomarino tra Sicilia e Calabria, il cui finanziamento passa da 100 a 110 milioni; il gasdotto Itgi (dall'Azerbaigian all'Italia attraverso Turchia e Grecia), al quale sono assegnati 100 milioni; l'interconnessione elettrica Italia-Malta (20 milioni) e l'impianto di cattura e stoccaggio di Co2 a Porto Tolle (100 milioni). …. (fonte NIP S.C.)

IL MIGLIOR FORMAGGIO NEGLI USA? UN 'FALSO' ITALIANO

NEW YORK - Si chiama "Sarvecchio Parmesan" ed è un "clone" dal tradizionale Parmigiano Reggiano prodotto in Wisconsin. Ma adesso il falso formaggio ha ottenuto un riconoscimento che lo eleva a miglior rappresentante della sua categoria negli Stati Uniti d'America, come ha reso noto Coldiretti. Al termine di una competizione durata tre giorni con 60 categorie di formaggi in gara, il Sarvecchio Parmesan realizzato da John Griffiths, proprietario dell'azienda americana Sartori Food Corporation ha ottenuto il primo premio da una giuria composta di 24 persone tra ben 1360 assaggi. Come ha sottolineato Coldiretti, non si è trattato dell'unico caso di contraffazione di prodotti alimentari italiani premiato alla gara di formaggi. Al secondo posto infatti è salito un altro formaggio duro prodotto in Oregon da latte di capra, il cui nome "Classico" richiama palesemente la tradizione italiana. La Coldiretti ha deciso di raccogliere in un "museo" tutti i prodotti Made in Italy taroccati nel mondo. Solo negli ultimi venti anni si è registrato proprio negli Usa un vero boom di "falsi" formaggi italiani: parmesan, ricotta, provolone, mozzarella e romano cheese rigorosamente Made in, una produzione quasi triplicata. Oltre ai formaggi vengono contraffatti anche salumi, vini, condimenti, pasta e la Coldiretti stima che nel mondo due piatti italiani su tre siano in realtà ottenuti con ingredienti non originali che sviluppano un fatturato di oltre 50 miliardi di euro. La maglia nera per la contraffazione va a Usa, Australia, Nuova Zelanda e Cina. (fonte NIP S.C.)

D'ALEMA AL CIRCOLO PD DI BRUXELLES

BRUXELLES - L'onorevole Massimo D'Alema ha portato ieri 19 marzo i suoi saluti al circolo del PD di Bruxelles durante l'assemblea degli iscritti. D'Alema ha trattato molti argomenti importanti che stanno riempiendo e ‘monopolizzando' l'agenda politica negli ultimi tempi come la situazione politica italiana, la crisi economica mondiale e nazionale, il PD e gli ultimi avvenimenti con speranze e certezze, le elezioni europee, la laicità dello Stato ed i tagli previsti per la finanziaria sui tagli per le politiche riguardanti gli italiani all'estero. Soprattutto su questo argomento il parlamentare del PD si è soffermato molto e lancia un appello che il segretario del circolo belga, Davide Pernice fa proprio dicendosi d'accordo che bisogna essere "in difesa del diritto delle nostre comunità ad avere servizi minimi all'altezza di un paese civile". Pernice ha, poi, ringraziato il presidente D'Alema il quale saluto, confessa, è stata" una gradita sorpresa che testimonia ancora una volta l'attenzione dei vertici del Pd per le nostre comunità italiane all'estero".(NIP G.P.)

PARIGI: IIC CELEBRA “L’ORO DI NAPOLI”, PRIMO APPUNTAMENTO LUNEDI’

(NoveColonne ATG) – Parigi - Città unica, terra di contrasti, in bilico tra tradizione e avanguardia, Napoli rappresenta oggi uno dei centri culturali tra più interessanti d’Italia. L’Istituto italiano di cultura di Parigi celebrerà la città partenopea durante tutto il 2009 con il ciclo “L’or de Naples. Baroque Underground”. Proiezioni di film, incontri letterari e teatrali, esposizioni fotografiche e serate musicali: una serie di eventi per rendere omaggio alla creatività napoletana di ieri e di oggi. Il ciclo si aprirà con la proiezione di uno dei capolavori del neorealismo, “L’oro di Napoli” di Vittorio De Sica, presso il cinema Le Nouveau Latina di Parigi lunedì alle 19. Saranno presenti alla proiezione Manuel De Sica, Jean-Noel Schifano e Jean A. Gili.