SCADE IL 22 APRILE IL TERMINE PER LE CANDIDATURE ALLA CONSULTA DEI TRENTINI ALL’ESTERO

TRENTO\ aise\ - C’è tempo fino al 22 aprile prossimo per segnalare alla Provincia autonoma di Trento nominativi dei consultori all’estero. Secondo quanto disposto dalla legge provinciale 12/2000 ("Interventi a favore dei trentini emigrati all'estero e dei loro discendenti"), all’articolo 3, per la definizione e l'attuazione degli interventi a favore dei trentini all'estero, la Provincia si avvale della "collaborazione di consultori all'estero, scelti, nel numero massimo di 15, fra persone che abbiano maturato esperienze nell'ambito dell'associazionismo fra emigrati, degli organismi rappresentativi dell'emigrazione italiana, del volontariato, del lavoro, delle professioni e della cultura". Compito di ogni consultore, sarà quello di "trasferire nelle politiche provinciali le reali esigenze dei trentini all'estero e nello stesso tempo fungere da presenza concreta ed attiva della Provincia nelle rispettive aree di competenza". (aise)

CONCLUSA A PERUGIA LA RASSEGNA SULLA MULTICULTURALITÀ CON LA PARTECIPAZIONE DEL MUSEO DELL’EMIGRAZIONE "PIETRO CONTI"

 PERUGIA\ aise\ - Si è appena conclusa la rassegna dedicata alla multiculturalità dal titolo "Nostalgia dell’altro", curata dal Comune di Perugia e dall’assessorato alla Cultura, in collaborazione con il Museo Regionale dell'Emigrazione "Pietro Conti" e con l’Università degli Studi di Perugia. L’iniziativa si inserisce nel dibattito, di stretta attualità, sulle tematiche dell’emigrazione e della diversità, si è articolata in quattro appuntamenti, che hanno visto la collaborazione attiva di studenti ed insegnati. Ed è proprio nel frangente didattico che si è inserito il contributo del Museo Regionale dell'Emigrazione. In particolar modo il lavoro è stato connotato dall’utilizzo del film "Pane e cioccolata" come fonte storiografica e spunto di riflessione per un laboratorio didattico in cui sono confluiti diversi tipi di fonti: giornali, riviste, spezzoni radiofonici, fotografie d’epoca ed immagini prese dall’attualità. "L’obiettivo disciplinare è", sottolinea il Presidente Angelo Scassellati, che si è detto onorato di collaborare all’intero progetto, "orientato a far conoscere e ad approfondire la tematica storica dell’emigrazione italiana, quasi assente dai manuali scolastici e l’obiettivo educativo, è quello di sensibilizzare gli studenti ad un dialogo con la propria cultura e con le altre, costituendo così il primo gradino interculturale". Il Museo Conti da anni contribuisce in prima linea nel favorire l’avvicinarsi dei più giovani alle tematiche migratorie, con laboratori didattici rivolti alle scuole di ogni ordine e grado. In particolare da quest’anno si è intrapreso un percorso didattico nuovo, incentrato sul cinema di migrazione, per stimolare i ragazzi, supportati dal personale del Museo e dai loro insegnanti, al confronto e al dibattito sociale. "Agli studenti infatti viene data l’opportunità, oltre a visitare il museo, di usufruire del laboratorio didattico – ha spiegato Daniela Menichini, coordinatore didattico - all’interno di un modulo di una mattina, oppure di aderire al piano formativo annuale che prevede invece lo svolgimento di una serie di ricerche sul tema durante l’anno, con l’attivazione di corsi interni da parte del personale del museo in collaborazione con i docenti che aderiscono. Il laboratorio è luogo di discussione e di progettazione collettiva dove i docenti hanno la possibilità di confronto e di scelta dell’impostazione metodologica. È una banca-dati ed un complesso di attrezzature, con cui è possibile preordinare da parte dei docenti e sperimentare da parte degli studenti le procedure del mestiere dello storico". "Per chiunque fosse interessato – ha concluso - per maggiori informazioni o prenotazioni può scrivere ad Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., oppure visitare la sezione didattica del sito www.emigrazione.it". (aise)

50 AZIENDE ITALIANE AL MOSBUILD DI MOSCA

MOSCA - Si rinnova l'appuntamento nella capitale russa con una numerosa partecipazione di aziende italiane a Mosbuild, la più importante fiera internazionale russa per il settore dell'edilizia che si terrà dal 30 marzo al 3 aprile 2009 presso i quartieri fieristici dell'Expocentr e del Crocus Expo. Su una superficie complessiva di oltre 188.000 metri quadrati esporranno più di 2.750 aziende (quasi la metà delle quali straniere) di diversi settori merceologici suddivisi nelle sezioni Buildex, Stonex, Cersanec, Country Living, MosInteriors, WinTec, Glastec. Con oltre 99.000 visitatori, Mosbuild si conferma l'evento russo più significativo per il settore edilizio, forte del grande potenziale di crescita di tale settore in questo mercato. Quello russo continua ad essere un mercato particolarmente vivace, in cui gli investimenti in costruzioni nel corso del 2008 sono cresciuti del 9,6%, e dove la componente residenziale ha messo a segno un interessate +7,7%. Seppur in rallentamento - a causa della congiuntura mondiale e della svalutazione del rublo - molto positive appaiono le prospettive per l'anno in corso, che registrano una crescita del +3,8% nell'attività edilizia e del +2,7% per i consumi di piastrelle di ceramica, fino al livello record di 193 milioni di metri quadrati. Le piastrelle saranno presenti, insieme all'arredobagno e alla termoidraulica, nella sezione Cersanec che comprenderà le Hall 1, 2 e 3 del padiglione 2. La grande offerta di prodotti ceramici esposti attira a Mosca imprese di costruzione, posatori, architetti, interior designers oltre che importatori e distributori con una rete commerciale che copre l'intero territorio russo.(NIP)

AL VIA OGGI IL "TORONTO FESTIVAL OF STORYTELLING 2009"

TORONTO - Si sono dati appuntamento a Toronto, da oggi al 5 aprile, i narratori di tutto il mondo. Obiettivo: intrattenere gli spettatori di ogni età. L'evento, il Toronto, è sponsorizzato dall'Istiruto Italiano di Cultura e sarà itinerante. Coinvolgerà, infatti, l'Artscape Wychwood Barns, Harbourfront Centre, Bata Shoe Museum, Miles Nadal Jewish Community Centre, Walmer Centre, Toronto Reference Library, Lula Lounge, e The Japan Foundation. Tra i narratori internazionali, per la prima volta in Canada, direttamente dall'Italia, La Compagnia Raccontamiunastoria che si esibirà Sabato 29 marzo alle ore 15 a St. Clare Church. Il titolo del testo è: Maria. Storia di tre donne, che narra l'amore di tre donne per lo stesso uomo. E il fatto che quest'uomo sia Gesù di Nazareth non significa che questo sentimento non sia profondamente umano, terreno e, proprio per questo, vero. Gli altri eventi, con contenuto italiano, inclusi nel programma sono i seguenti: Lunedì 30 marzo, martedì 31 marzo, e giovedì 2 aprile 2009 - 10,00 - 13,00 ogni giorno Il corpo della storia. Un laboratorio professionale per perfezionare la tecnica del linguaggio del corpo e della voce. Paola Balbi parlerà del suo stile Italiano del racconto. Paola ha trascorso molti anni a perfezionare le sue tecniche, le quali si concentrano sull'importanza del corpo e della voce e il loro supporto alla presentazione della storia. Avrete la possiblità di apprendere alcuni dei suoi metodi e partecipare ad un affascinante scambio artistico internazionale. Sabato, 4 Aprile, dalle 11:15 alle 12:15 Forget Me Not: Lost & Found Stories of Our Italian Grandparents Le storie dei nostri nonni e della loro generazione, evocando il passato dell'Italia dei primi del ‘900. Il 1900 fu un tempo di grandi cambiamenti, un tempo in cui uomini e donne si spinsero all'avventura, lanciandosi in nuovi mondi, partendo da piccoli paesi, viaggiando da una parte all'altra dell'Oceano. (NIP)

 LAVORO, DA NARDUCCI (PD) PDL PER ‘PROFESSIONISTI NON REGOLAMENTATI’

(NoveColonne ATG) - Roma, E’ stata depositata oggi in Parlamento la Proposta di Legge di Franco Narducci contenente ‘Norme in materia di assistenza e previdenza a favore dei professionisti non regolamentati’. “Le professioni non regolamentate rappresentano prevalentemente attività professionali sorte sulla spinta delle evoluzioni tecnologiche, scientifiche e di conoscenze che hanno investito la nostra società - ha detto Narducci nel depositare il Progetto di Legge - si tratta di professioni nuove e sempre più rilevanti sul piano sociale ed economico, la cui richiesta da parte di cittadini singoli e di imprese è destinata a crescere nei prossimi anni, anche in vista di alcuni obiettivi che l’Unione Europea si è posta e penso, in particolare, alla realizzazione della cosiddetta strategia di Lisbona”. (© NoveColonne ATG - citare la fonte)

PD ESTERO: PORTA E FRANCESCHINI CON COMUNITA’ ITALIANA IN CILE

(NoveColonne ATG) - Roma, Intensa giornata cilena per la delegazione del Partito Democratico guidata dal Segretario Dario Franceschini. Accompagnato da Fabio Porta, unico parlamentare del partito eletto in Sudamerica, il leader del Pd ha incontrato in tre distinte riunioni i partiti che formano l'attuale coalizione di centro-sinistra che governa il Paese sudamericano: PS, DC e PPD. Negli incontri bilaterali si è discusso sulle rispettive esperienze politiche; tanto la "concertaciòn" cilena quanto l'esperienza de "L'Ulivo" prima e del Partito Democratico dopo, si basano infatti sulla determinante collaborazione tra forze e partiti di ispirazione cristiana, laica e socialista. Particolarmente significativa e commovente la visita alla tomba di Salvador Allende, il Presidente socialista del Cile assassinato dai militari nel palazzo presidenziale nel 1973, e al mausoleo delle vittime della dittatura. La figlia di Allende, Isabel, si è recata insieme alla delegazione italiana al cimitero monumentale di Santiago. In serata, infine, l'incontro con la comunità italiana presso l'Università Cattolica. L'incontro è stato introdotto da un intervento del Senatore Franco Danieli, Vice Ministro per gli italiani nel mondo nel governo Prodi; ha quindi parlato Fabio Porta, vicepresidente del Comitato Permanente sugli italiani all'estero della Camera dei Deputati; i lavori sono stati conclusi dagli interventi del Sen. Francesco Rutelli e dell'On. Dario Franceschini. A conclusione dell'incontro-assemblea si è riunito il coordinamento del Partito Democratico italiano in Cile che ha costituito il Comitato organizzatore del partito composto da Coralis Rodriguez, Massimo Mastrolonardo, Nello Gargiulo e Mario Gonzales. (© NoveColonne ATG - citare la fonte)

PROMOSSO DA CROCE ROSSA E PROVINCIA A CATANIA, CORSO PER BADANTI STRANIERE

CATANIA - Sono 33 le donne provenienti da 13 nazioni (tra cui Niger, Tunisia, Polonia, Romania, Senegal, Somalia) che partecipano, a Catania, al corso per badanti organizzato dal Comitato provinciale della Croce Rossa Italiana con il contributo della Provincia di Catania, che grazie al protocollo d’intesa firmato con la Casa dei Popoli e con Federfarma registra un ulteriore salto di qualità. “E’ infatti il terzo corso finanziato dall’amministrazione provinciale – ha sottolineato l’assessore alle politiche sociali, Francesco Ciancitto – e su preciso input del presidente Giuseppe Castiglione ci siamo posto l’obiettivo di migliorarlo ulteriormente, nell’interesse delle operatrici e di coloro che potranno usufruire della loro prestazione lavorativa”. Al termine del corso, infatti, per dare ulteriore seguito all’iniziativa sarà istituito un “Elenco provinciale delle badanti” (la figura della badante non è prevista come qualifica professionale dalla normativa) ed uno sportello per attività di couselling, attivazione di misure di sostegno e promozione di specifici percorsi di formazione. Più complessivamente lo definirei un corso di formazione culturale e sanitario, grazie a Federfarma”.. “Il percorso formativo è costituito da 85 ore di teoria e da 51 ore di pratica - ha spiegato durante la conferenza stampa che si è tenuta al Centro direzionale Nuovaluce, presente anche il capo di gabinetto Giuseppe Gennarino, la presidente della CRI Nicoletta Schillaci Accardo -. Vi partecipano donne fortemente motivate ad essere utili e a integrarsi e che ci arricchiscono con lo scambio di esperienze reciproche. Il corso prevede anche tra laboratori (cucina, arti manuali, cucito) e un modulo specifico di psicologia – affidato alla dottoressa Enza Bifera - per riuscire a rapportarsi nel miglior modo possibile con le persone anziane o con i disabili che hanno bisogno di un sostegno”. Pietro Aiello, tesoriere di Federfarma, ha sottolineato l’importanza del progetto e la loro partecipazione, cioè quella dei farmacisti presenti capillarmente sul territorio e in servizio 24 ore al giorno, tutti i giorni, perché spesso rappresentano il primo riferimento sanitario di cittadini stranieri che si devono poter rivolgere a loro con sempre maggiore fiducia e anche per imparare l’uso corretto dei farmaci, soprattutto nel caso delle profilassi. Ha concluso gli interventi l’assessore provinciale Ascenzio Maesano che ha ricordato i risultati positivi ottenuti nel recente passato ed ha auspicato una sempre maggiore estensione del progetto anche su aree diverse del territorio provinciale, dove è maggiormente presente l’utenza di anziani e disabili con varie problematiche che hanno bisogno di una badante. Le donne che stanno partecipando al corso, che si concluderà a fine maggio, inoltre, grazie ad una convenzione tra CRI e ANDOS saranno sottoposte a visite specialistiche per la prevenzione del tumore al seno. (Inform)

 MARCO FEDI (PD) ALLA RIUNIONE DEL COMITATO PERMANENTE SUGLI ITALIANI ALL’ESTERO SE CI SIAMO FACCIAMOCI SENTIRE!

ROMA - “Ascoltare i sindacati dei pensionati per quanto concerne le richieste emerse nella giornata di mobilitazione tenutasi all’estero a dicembre 2008”. “Affrontare il dibattito sui frontalieri e sui diritti dei lavoratori a contratto, iniziare a predisporre un lavoro di unificazione dei testi di riforma di Comites e Cgie”. Queste alcune delle proposte avanzate oggi da Marco Fedi, deputato del Pd eletto nella ripartizione Africa-Asia-Oceania-Antartide, in sede di lavori del Comitato per gli italiani nel mondo della Camera dei Deputati. “Abbiamo già delle proposte di riforma di Comites e CGIE, presentate sia alla Camera che al Senato. “In attesa di capire se il Governo intende presentare una sua proposta sarebbe utile se questo Comitato si cimentasse in un’opera di elaborazione e di discussione, altrimenti il rischio è di apparire rinunciatari”. “Necessario inoltre – ha sottolineato Fedi – dare maggiore visibilità al Comitato consentendo anche a questo ramo del Parlamento di essere presente e di poter interloquire direttamente con le comunità italiane nel mondo”. “Sul tema delle riforme sarebbe necessario rinunciare alle strategie politiche di parte, che tendono a dividere maggioranza e opposizione, nel tentativo di fare una controriforma che riduca gli spazi di rappresentanza e di democrazia”. “Poi vogliamo discutere davvero di riforme: bene, apriamo un tavolo di concertazione tra maggioranza e opposizione, utilizzando i momenti di confronto nei Comitati, e arriviamo a un testo unificato”. “Se vogliamo rafforzare i Comites, veramente, - ha concluso Fedi – dobbiamo inserire delle norme che garantiscano maggiore autonomia politica, capacità di spesa nella comunicazione e nell’organizzazione, verifica del lavoro svolto attraverso relazioni periodiche da inviare a Governo e Parlamento, raccordo con CGIE – soprattutto le aree continentali – e Parlamentari eletti all’estero”. “Se il Comitato non svolgesse appieno il suo ruolo di confronto e di coordinamento tra le varie posizioni che sono emerse sulle riforme, non solo in ambito parlamentare – si ricordino le prese di posizione dello stesso CGIE – perderebbe molto della sua funzione”. “E questo non sarebbe un bene né per maggioranza né per opposizione”. (Inform)