FEDI (PD): “RENDERE PIU’ EFFICIENTE IHO, RAFFORZA RUOLO ITALIA”

“Il ruolo dell’Italia nell’Organizzazione idrografica internazionale può migliorare grazie al nuovo Protocollo che riforma tale organismo”. L’On. Marco Fedi sintetizza così le ragioni del voto favorevole del gruppo del Partito Democratico alla ratifica, in via definitiva, da parte dell’Italia del Protocollo che modifica la Convenzione relativa all'Organizzazione idrografica internazionale (IHO), organismo intergovernativo a carattere tecnico (cui l‘Italia partecipa insieme con oltre ottanta paesi) in materia di rilevazioni, di documentazione e di cartografia, finalizzato allo sviluppo della sicurezza nella navigazione e alla tutela dell’ambiente marino. Le modifiche – spiega l’On. Fedi – hanno “essenzialmente carattere organizzativo” e “derivano dalla necessità di aggiornare la struttura dell’IHO sul modello di altri organismi internazionali che operano nel campo dell’oceanografia”. “Pur trattandosi di una rivisitazione profonda dell’Organizzazione – continua il deputato del PD eletto all’estero – la struttura manterrà lo stesso personale e, di conseguenza, non aumenteranno gli oneri associati al suo funzionamento”. “L’Italia, per la sua posizione geografica, è una delle più importanti destinatarie dei risultati positivi dell’attività che viene svolta dall’Istituto idrografico. È quindi necessario procedere con questa ratifica e soprattutto rafforzare il ruolo dell’Italia all’interno dell’organismo che, con le modifiche che apportiamo, potrà funzionare in modo più efficiente”, conclude l’On. Fedi. (On. Marco FEDI Segretario III Commissione Affari Esteri e Comunitari)

FEDI (PD): SÌ AD ACCORDO REVISIONE CONFINI MOBILI CON SVIZZERA

“Un piccolo ma importante esempio di superamento degli interessi nazionali”. Così l’On. Marco Fedi (PD), segretario della Commissione Esteri della Camera, definisce l’accordo dell’Italia con la Repubblica Elvetica inerente lo scambio di note per la revisione dei confini “mobili” tra i due Paesi, ratificato dalla Camera dei Deputati. L’On. Fedi ha annunciato il voto favorevole del gruppo del Partito Democratico ad un provvedimento che dà luogo ad una nuova misurazione del confine italo-svizzero, a seguito dello scioglimento progressivo dei ghiacciai, che in alcuni tratti costituivano il riferimento morfologico originale. Venendo meno quest’ultimo, attraverso lo scambio di note sarà “possibile – spiega l’On. Fedi – che il tracciato del confine segua i graduali cambiamenti delle linee di cresta o displuviale dei ghiacciai, anche in seguito a ulteriori prevedibili mutamenti di temperatura, fino al caso limite di scomparsa completa del ghiacciaio - in questo caso la linea di confine coinciderà con la linea di cresta del terreno roccioso emergente. Il tracciato del confine sarà individuato sulla base di rilievi aero-foto-grammetrici, e rimarrà in vigore fino ai rilievi successivi”. Il deputato del PD eletto all’estero manifesta soddisfazione per “un provvedimento di questa natura, in pieno accordo tra le parti, tendente a rivedere i confini nazionali di ciascuno grazie alle moderne tecnologie ed alla loro applicazione, grazie all’introduzione del concetto di confini mobili, modificabili in virtù di rilevazioni tecniche e decisioni concordate, e grazie soprattutto ad accordi bilaterali o multilaterali”. (On. Marco FEDI Segretario III Commissione Affari Esteri e Comunitari)

ACCOGLIENZA E SOLIDARIETÀ PER I PROFUGHI DI MILANO

Alcune centinaia di profughi tra cui più di 30 donne e bambini del Corno d’africa (Eritrea, Somalia, Etiopia, Darfur), si sono uniti per far vivere le loro ragioni e per farle conoscere, di fronte all’indifferenza della giunta comunale, e delle altre istituzioni. Hanno occupato un palazzo sfitto ed abbandonato da anni a Bruzzano, per trovare un alloggio provvisorio. Sono stati mandati via con la forza, con manganellate come criminali, ed ora sono accampati alla meglio in varie zone. Denunciamo la indecente indifferenza e l’ostilità che dal governo fino al Comune di Milano esiste nei confronti dei rifugiati e profughi negando le più elementari forme di accoglienza per persone che fuggono dai teatri di guerra e persecuzione e viaggiano per migliaia di chilometri spesso in condizioni di grave rischio come dimostra la recente vicenda della nave Pilar. I profughi chiedono una soluzione dignitosa, non i soliti dormitori dove parcheggiare per qualche settimana gli esseri umani, come ripropone la giunta Moratti con l’aggiunta degli insulti di De Corato. Facciamo appello a tutte le associazioni antirazziste, alla gente solidale, a tutti colori i quali anche in queste settimane così importanti hanno espresso un sentimento umano di vicinanza e di solidarietà alla gente dell’Abruzzo, testimoniando il fatto che la solidarietà è un sentimento presente, perché vi sia una reazione su questa assurda vicenda. Oggi vi sarà una Manifestazione alle ore 16.30 partenza da Porta Venezia per arrivare al Palazzo delle stelline sede della Comunità Europea. Invitiamo tutti a partecipare Associazione antirazzista ed interetnica “3 febbraio” Milano Via Boiardo 12 Tel 3479812695

CONVEGNO MIGRANTES IN CANADA: IL FUTURO NEL RISPETTO E NELLA FRATELLANZA CON I MIGRANTI

Lungo le strade del futuro ...", in Lui tutti i popoli sono chiamati a diventare un solo popolo"! Questo è il titolo dl convegno organizzato dalla Caritas e l'Ufficio Migrantes della diocesi di Caltanissetta in collaborazione con il comune di Delia in Canada Il convegno che si svolgerà il 24 aprile 2009, alle ore 17,00, nella sala consiliare del comune di Delia, "ha la finalità di promuovere la cultura dell'accoglienza, della legalità, del rispetto, della solidarietà e dell'aiuto reciproco- ha affermato il sindaco di Delia, Calogero Messana. "Sarà un momento per riflettere e confrontarsi sugli aspetti e le difficoltà che hanno caratterizzato l'emigrazione all'estero dei nostri familiari negli anni passati e di sensibilizzare la popolazione sul tema dell'accoglienza alle famiglie immigrate. Quella di venerdì si inquadra quindi come un'azione di comunicazione che può contribuire a una migliore comprensione ed accettazione della diversità". "Tra gli obiettivi che si vogliono raggiungere - ha sostenuto il vice sindaco e assessore ai servizi sociali, Niccolò Milano - vi è quello di sollecitare l'attenzione dell'opinione pubblica, partendo dalla conoscenza dell'identità e della diversità delle varie culture, sul dialogo e l'apertura in una prospettiva di reciproco arricchimento, ed anche quello di riconoscere la dignità e l'unicità di ciascun popolo. E' necessario, riteniamo, promuovere l'incontro tra popolazioni provenienti da culture diverse ma che abitano lo stesso territorio socio demografico, tra la comunità che accoglie e quelle che vengono accolte, per coglierne la ricchezza e il valore della loro diversità, in un'ottica, anche, di prevenzione del disagio sociale e dell'intolleranza razziale". Il programma dell'incontro vedrà i saluti del sindaco di Delia, Calogero Messana e di Filippo Buonasera, direttore Migrantes della diocesi di Caltanissetta e subito dopo l'introduzione del co-direttore Caritas, Giuseppe Paruzzo. Poi gli interventi del Vescovo di Caltanissetta Monsignor Mario Russotto che parlerà di "forestieri e ospiti, la lezione della Bibbia"; del direttore dell'ufficio regionale per le migrazioni della C.E.S.I., su "l'emigrazione ci interpella: l'accoglienza oltre l'emergenza". Infine don Antonio Sciortino, direttore di Famiglia Cristiana, che parlerà sul "perchè la diversità di culture fa crescere un popolo e lo indirizza verso un mondo migliore" Dopo il dibattito le conclusioni di don Michele Quattrocchi, direttore della Caritas diocesana di Caltanissetta. Promossa in occasione dell'incontro una manifestazione pittorica che impegnerà gli artisti partecipanti nella realizzazione di un murales cittadino sul tema del convegno.(NIP)

FERROVIE: BUFARDECI, A BREVE RIMODULAZIONE APQ DI SETTORE

PALERMO – “Condivido in pieno le preoccupazioni del Presidente dell'Assemblea regionale siciliana, Francesco Cascio, così come sono d’accordo con lui sulla necessità di affrontare rapidamente i problemi che potrebbero discendere da un disimpegno delle ferrovie in Sicilia”. Lo sostiene il vicepresidente della Regione siciliana e Assessore ai Trasporti, Titti Bufardeci, in risposta alla nota con cui il presidente dell’Ars, Francesco Casci,o ha sollecitato il sostegno delle istituzioni a favore del trasporto ferroviario regionale. “Più d’una volta mi è toccato ricordare come il sistema ferroviario siciliano sia disastroso – ricorda Bufardeci - ma detto questo è giusto sottolineare come ogni impegno finanziario sia stato sostenuto sempre ed esclusivamente dalla Regione. Lo Stato, e quindi Rfi e Trenitalia, sono del tutto assenti. Invece di programmare lo sviluppo si sono distinti nella dismissione di servizi e tratte. Non possiamo accettare che la Sicilia resti tagliata fuori da ogni processo di modernizzazione”. Il dipartimento regionale dei Trasporti, ricorda il vicepresidente, già nello scorso a febbraio ha inviato una nota al ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, per “evitare il disimpegno delle Ferrovie dello Stato in Sicilia, chiedendo l'intervento del governo nazionale, per sospendere i provvedimenti adottati da RFI Trenitalia, relativamente alla soppressione dei servizi merci in Sicilia, e il ripristino dei livelli dell'offerta”. Per bloccare, insomma, il “drastico ridimensionamento dell’offerta di treni merci Sicilia/continente e la contestuale riduzione delle corse mare, Messina-Villa San Giovanni”. “Abbiamo già avviato i tavoli negoziali – continua Bufardeci - e prima della fine di questo mese si terrà una riunione per stabilire come procedere per migliorare i servizi al passeggero e far desistere Trenitalia-Cargo da un atteggiamento di assoluto disinteresse verso il sistema del trasporto merci su rotaia in Sicilia”. Altro punto qualificante dell'azione del governo regionale, spiega Bufardeci, “sarà la rimodulazione dell'Apq sul trasporto ferroviario siglato nel 2001 e la sottoscrizione di un nuovo accordo sullo stesso tema”. Inoltre verrà affrontato il nodo della gestione del trasporto ferroviario regionale: “La Sicilia - prosegue - è una delle due sole regioni a non avere ancora acquisito la gestione del servizio. Proprio in queste ore stiamo dialogando con il ministero per definire l'entità della quota di finanziamento che spetta alla Regione per poter affrontare i costi. Noi siamo pronti con le nostre risorse a fare investimenti sui mezzi e sulla riqualificazione dei binari”. “Alla Sicilia - sottolinea - va assicurata l’alternativa modale su rotaia. Insieme alle autostrade del mare, serve a ridurre sulle nostre strade il carico ambientale causato dall’elevatissima percentuale di mezzi che viaggiano su gomma. L’intervento dell’amministrazione regionale, che sta sviluppando una rete di interporti ed autoporti, va proprio in questa direzione”. (Piero Messina)

GLI AUGURI A RITA LEVI MONTALCINI, “ESEMPIO DI IMPEGNO SCIENTIFICO E MORALE PER L'UMANITÀ”

ROMA - “Esempio di impegno scientifico e morale per l'umanità”. Così la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea definisce Rita Levi Montalcini,unendosi ai festeggiamenti per i suoi i 100 anni. La senatrice Rita Levi Montalcini, Premio Nobel per la medicina, è ambasciatrice dell'Unione europea per l'Anno europeo 2009 della creatività e dell'innovazione. E il commissario europeo Jàn Figel, responsabile per l'Istruzione, la formazione, la cultura e la gioventù, ha indirizzato a Rita Levi Montalcini un messaggio. “Lei che ha trascorso decenni a indagare i sistemi nervosi, il supporto materiale della mente, sa meglio di chiunque altro che la creatività è una caratteristica essenzialmente umana – scrive Figel alla scienziata - La capacità dell'essere umano di creare e innovare – capacità innata in ciascuno di noi – è fondamentale per progredire in qualsiasi campo, che sia la cultura, la società, l'economia o la relazione che intratteniamo con l'ambiente fisico circostante. La Commissione europea è onorata che Lei abbia accettato il mio invito a ricoprire l'incarico di ambasciatore dell'anno europeo della creatività e dell'innovazione 2009 giacché il Suo esempio serve da modello ispiratore per la gioventù di oggi. Il logo disegnato per l'Anno europeo 2009 è volutamente ambiguo, suggerisce alla mente di chi lo guarda le scintille della creatività, ma anche sinapsi che simboleggiano le connessioni tra le persone e le idee e che ci permettono – insieme – di creare qualcosa di più grande. A mio avviso, quello che chiamiamo un atto creativo non è solo il risultato della scintilla di una mente brillante, ma anche di un'attitudine a mettere in discussione tutto ciò che è obsoleto e a far fronte con coraggio alle sfide della contemporaneità. In questo senso, la Sua vita è stata esemplare, quando ottant'anni fa – in un'epoca in cui non era prassi comunemente accettata che una donna entrasse all'università – ha seguito il Suo cammino, senza cedere alle consuetudini. Sappiamo che il cammino che ha percorso non è stato facile, ma Lei nutriva fede nella Sua giusta causa, ha lottato e trovato alleati. Un autore nato nella mia patria una volta ha scritto: "... vivere è lottare e la lotta stessa è lo scopo dell'umanità". È un messaggio importante e una conferma per l'attuale e le future generazioni che le circostanze storiche avverse o persino ostili non possono fermare un talento incipiente per chi è determinato a imparare, a perseguire risolutamente i propri obiettivi e può contare sul sostegno della famiglia e degli amici. Le auguro la forza di continuare a lavorare per il bene della scienza e di tutti noi” conclude la lettera del commissario Figel a Rita Levi Montalcini. (Inform)

A GENOVA “I RAPPORTI ECONOMICI TRA L’ITALIA E L’AMERICA LATINA. IL RUOLO DEI PORTI, DEI TRASPORTI E DELLA LOGISTICA”

GENOVA – “I rapporti economici tra l’Italia e l’America Latina. Il ruolo dei porti, dei trasporti e della logistica”. E’ l’incontro internazionale con esperti e rappresentanti italiani e latinoamericani che si svolgerà a Genova, il 7 e l’8 maggio a Palazzo San Giorgio e Galata Museo del Mare L’incontro è organizzato dalla Fondazione Casa America ed è assunto ufficialmente dal Ministero degli Affari Esteri nelle attività preparatorie alla IV Conferenza Nazionale Italia-America Latina e Caraibi che si terrà a Milano il prossimo autunno. Obiettivi dell’incontro – spiegano gli organizaztori - sono l’intervenire nel dibattito sul tema delle relazioni tra l’Italia (in chiave europea e anche a partire da Genova e Liguria) e l’America latina, mettendo a fuoco le tematiche dei trasporti e delle relative infrastrutture, come tema chiave dello sviluppo e possibile area di cooperazione e il favorire la conoscenza degli operatori italiani circa le opportunità imprenditoriali in corso o previste in alcuni dei principali paesi latinoamericani. E’prevista la partecipazione di rappresentanti ad alto livello del governo nazionale ed esteri, delle istituzioni locali liguri e del Nord-Ovest oltre agli organismi pubblici e privati legate al mondo della portualità, dello shipping, della cantieristica e delle infrastrutture. (Inform)