SICILIA: LA MAPPA ANTI TSUNAMI
PALERMO - Uno tsunami, provocato da un terremoto che ha il suo epicentro in prossimita' delle coste greche, si abbatte in meno di un'ora sulla Sicilia orientale. Uno scenario catastrofico immaginario, ma non per questo impossibile, ricostruito al computer dagli esperti del dipartimento regionale di Protezione civile e dell'Universita' di Bologna che hanno realizzato "l'Atlante delle zone esposte a rischio maremoti", presentato a Catania, unica citta' italiana inserita nel progetto denominato "SCHEMA" (Scenarios for Hazard induced Emergencies Management), finanziato dall'Unione europea. In esclusiva, nel nuovo numero del Tgweb (www.regione.sicilia.it/tgweb), le immagini della simulazione di uno dei cinque scenari di rischio che fanno parte di uno studio che si propone di diventare - come sottolinea Giovanni Spampinato, responsabile della Protezione civile regionale per la provincia di Catania - "un prezioso strumento per aggiornare i piani comunali di protezione civile, alla luce delle nuove conoscenze, e realizzare un efficiente sistema d'allarme nell'area euro mediterranea". Nel magazine settimanale realizzato dall'ufficio stampa della Regione siciliana si parla anche di auto ecologiche, delle nuove risorse destinate al settore turistico, della manutenzione degli spazi verdi delle Asi e di un volume che raccoglie le melodie che si potevano ascoltare dal vivo nelle antiche barberie dell'isola. Il Tgweb della Regione siciliana e' visibile anche sul canale satellitare Sky 887 "Administra.it", il lunedi', il mercoledi' e il venerdi' alle ore 13.00 ed e' a disposizione delle emittenti locali che volessero inserirlo nel proprio palinsesto. In questo caso, dopo essersi registrate sul sito, riceveranno le credenziali di accesso all'area riservata dalla quale sara' possibile scaricare il tg in formato integrale broadcast ad alta risoluzione. (PN)
MERCOLEDÌ 28 LUGLIO ALLE ORE 18.00 AL CINEMA RIO PALAST VERRÀ PROIETTATO IL FILM INCHIESTA „LE DAME E IL CAVALIERE“.
A presentarlo sarà l’autore e regista Franco Fracassi, giornalista già noto al pubblico per le inchieste sull’11 settembre – Zero - e sul terremoto in Abruzzo – Sangue e Cemento – il quale rimarrà a disposizione per un dibattito a fine proiezione. Il film documentario indaga e racconta vicende private e politiche del Presidente del Consiglio italiano, Silvio Berlusconi. È il risultato di una raccolta di notizie, retroscena, immagini ed interviste avvalendosi anche delle intercettazioni telefoniche desecretate da alcune procure e da registrazioni finora non rese note dal circuito informativo, e che fa capire alcuni dei meccanismi nascosti che muovono il potere in Italia. Il film privo di qualsiasi intento o racconto diffamatorio rischia di non essere diffuso. Cercando di distribuirlo nei grandi circuiti editoriali e cinematografici gli autori del documentario hanno toccato con mano il grado di libertà in cui versa l’informazione in Italia. Tutti hanno avuto paura, chi per motivi politici, chi economici e chi di dipendenza lavorativa – e sono rimasti soli. Non solo, ma il film rischia di divenire illegale e coloro che lo hanno realizzato dei fuorilegge a causa della legge sulle intercettazioni (conosciuta come legge-Bavaglio) che sta per essere varata dal Parlamento. Eppure il gruppo di lavoro che lo ha realizzato ha deciso di andare avanti, di distribuire il film con le proprie forze, e con quelle di tutti coloro che hanno a cuore la libertà , la democrazia e l’indipendenza dell’informazione di questo Paese. Questo film sta girando in Italia grazie al sostegno di singoli cittadini ed associazioni che attraverso la proiezione e l’acquisto del dvd aiutano a diffondere questa impresa politico-culturale divenuta ormai una battaglia di libertà . Ingresso 7€ MANOVRA ECONOMICA –
FEDI (PD): ESONERO ICI E DETRAZIONI FISCALI PER CARICHI DI FAMIGLIA: SE NON ORA QUANDO?
La manovra economica predisposta dal Governo non prevede modifiche sul fronte ICI e sulle detrazioni fiscali per carichi di famiglia. Trattandosi di importi di entità ridotta il Governo avrebbe potuto identificare la copertura finanziaria per questi due provvedimenti. Si tratta di ristabilire equità e parità di trattamento. La questione ICI interessa i residenti all’estero che possiedono una casa in Italia e non sono esclusi dal pagamento della tassa comunale sulla prima casa come avviene per i residenti in Italia. Ricordo che il decreto 93, convertito in Legge 24 luglio 2008, n. 126, sulla salvaguardia del potere di acquisto delle famiglie, ha abolito l’ICI sulla prima casa ma ha escluso da questa norma i residenti all’estero che sono invece tornati a pagare l’importo pieno dell’ICI, essendo state anche abolite le detrazioni introdotte dal Governo Prodi. L’agenzia delle entrate – rileva l’On. Marco Fedi – ha smentito interpretazioni di esponenti della maggioranza che ipotizzavano una sorta di capacità decisionale dei Comuni su questo tema. Non è possibile interpretare una norma che è chiara ed esclude, non per errore, ma per scelta, i residenti all’estero. In ogni decreto economico o fiscale ed in ogni legge di bilancio abbiamo provato ad apportare emendamenti ed il Governo ha preso generici impegni a ripensare questa norma ma fino ad oggi è tutto immutato. Analogamente – conclude l’On. Marco Fedi – le detrazioni fiscali per carichi di famiglia, introdotte dal Governo Prodi ed estese anche ai residenti all’estero, scadono il prossimo anno e necessitano una proroga o il definitivo inserimento nel panorama fiscale italiano. Il Governo ha preso impegni con numerosi ordini del giorno e siamo in attesa di un riscontro politico a questa esigenza che è molto sentita. Chiediamo a Governo e maggioranza, se non ora quando? (On. Marco FEDI)
CATANIA: 20 CORREGIONALI PROVENIENTI DAL NORD AMERICA, ALL’ARGENTINA E DAL SUD AFRICA OSPITI DI SICILIA MONDO
20 corregionali provenienti dagli Stati Uniti, dall’Argentina e dal Sud Africa, sono stati ospiti di Sicilia Mondo per una iniziativa di Turismo Sociale sponsorizzata dalla Regione Siciliana. La comitiva, accolta con la tradizionale festa da parte del Presidente Azzia e della moglie Maria, ha poi iniziato il suo tour guidata dal Vice Presidente Paolo Russitto. Ha visitato le Gole dell’Alcantara, Siracusa, Acireale, Catania, Taormina, Militello Val di Catania, Enna, soggiornando poi ad Agrigento per ammirare di notte i Templi della Valle illuminati. A Palermo, è stata ospitata dal Presidente della Regione On. Raffaele Lombardo che si è lungamente intrattenuto con espressioni affettuose nei loro confronti. Ha quindi visitato la Cappella Palatina, Palazzo D’Orleans e la Cattedrale di Monreale. Non è mancata la tradizionale colazione di lavoro sull’Etna a due passi dal cratere centrale e la serata di Gala con ospiti, spettacolo di musiche, canti, balli siciliani e la consegna di doni. In un’atmosfera tutta siciliana. Soddisfazione ma anche tanta commozione da parte degli ospiti. Sicilia Mondo, confermando una tradizione ultradecennale, anche questa volta ha messo insieme per otto giorni di seguito, corregionali provenienti da diversi continenti per dare un significato senza confini geografici all’incontro. Accanto ai corregionali del Nord America e dell’Argentina, ha inserito 5 giovani provenienti dal Sud Africa, coccolatissimi da tutti. Anche questa volta – ha detto Azzia – il risultato di mettere insieme le diverse provenienze degli ospiti è stato sorprendente. Già dal primo istante della presentazione, i corregionali hanno familiarizzato come se si conoscessero da sempre, anche se alcuni nati fuori dalla Sicilia e mai venuti nell’Isola. Una sintonia caratteriale impressionante. Una cultura comune gelosamente conservata tra le diverse aree geografiche. Stessi gusti a tavola, stesso modo di gesticolare e di ricordare antichi proverbi e parole. Stessi sentimenti di attaccamento alla tradizione ed a valori dalle radici inossidabili. Questa constatazione conferma che la sicilianità è una cultura di diffusione quasi universale, dalle radici profonde ed antiche, quasi ancestrali. Una cultura aggregante rappresentata dal modo di vivere siciliano, di rapportarsi e di stare con gli altri. Questa cultura, i siciliani l’hanno tramandata ai figli ed ai nipoti e radicata nelle società di insediamento. Inconfondibile. Questa cultura ce la siamo ritrovata con gli attuali ospiti. Certamente - ha commentato Azzia – è questo un fatto positivo per il mantenimento della cultura siciliana e quindi della italianità nel mondo ma, anche, un segnale dei tempi per ripensare, da parte dell’associazionismo, nuovi aggiornamenti sulle politiche di relazioni ma anche sulle politiche per restare nel moto mediatico di una cultura siciliana diffusa che non conosce confini e continenti. Anche questa manifestazione di Turismo Sociale si è conclusa con l’ennesimo patto di amicizia tra gli ospiti e Sicilia Mondo. Molti hanno già programmato tra di loro, da Catania, incontri e scambi di visite da realizzarsi pur vivendo in continenti lontani.
ACQUA:TRASFERITI ALLA SICILIA CANONI CONCESSORI GRANDI DERIVAZIONI
PALERMO - Il Consiglio dei Ministri, nella seduta di oggi, alla quale ha preso parte il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, ha trasferito alla Regione le competenze sulle grandi derivazioni di acque pubbliche in Sicilia. Cio' significa che, a decorrere dal primo gennaio dell'anno successivo all'entrata in vigore delle norme di attuazione, alla Regione siciliana spetteranno i canoni concessori relativi alla grandi derivazioni. Con il passaggio in Consiglio dei Ministri, al quale deve ancora seguire il decreto del Presidente della Repubblica, la Regione siciliana si allinea alla sfera di attribuzioni gia' riconosciute alle Regioni a statuto ordinario. La Regione siciliana ha indicato, quale organismo competente a esprimere pareri vincolanti a livello regionale, la Commissione regionale dei lavori pubblici, in analogia con il Consiglio superiore dei lavori pubblici. Il presidente Lombardo ha partecipato anche all'incontro tra il Governo e le Regioni sulla manovra finanziaria. Al termine della seduta, il presidente della Regione ha detto: "E' un dialogo tra sordi. Tranne qualche modifica poco rilevante, non si intaccano i saldi finali. Questo non lascia alle Regioni margini di manovra, ma comprendo che le regole e i vincoli europei sono insormontabili". NB- I giornalisti dell'ufficio stampa della presidenza della regione, pur condividendo le ragioni dello sciopero generale della categoria di oggi, considerata la particolare natura di servizio pubblico loro affidata, ritengono opportuno assicurare il presidio minimo dell'informazione istituzionale della Regione Siciliana, anche a beneficio dei mezzi di comunicazione che in Sicilia garantiscono i servizi essenziali. (Il )cdr
SIMONA PALOMBINI È LA NUOVA PRESIDENTE DELLA UIM DI MONTREAL
MONTREAL - Simona Palombini è la nuova Presidente della Uim di Montreal. È quanto deciso dal direttivo riunito in assemblea nelle scorse settimane alla presenza di Presidente e Coordinatore della Uim Canada, Berardino Carozzi e Luigi Ripandelli. Oltre a Palombini, completano il direttivo Florio Bernucci alla vicepresidenza, Laura Molé, responsabile di tesoreria e segreteria, e il consigliere Francesco Bernucci. Come primo atto ufficiale, il nuovo Consiglio Direttivo ha eletto come propria sede sociale al 1555 di Jean-Talon. Tra gli impegni futuri la convocazione, quanto prima, di una nuova assemblea straordinaria per fissare i programmi relativi al tesseramento di nuovi soci e alle proposte di attività per rilanciare l’associazione. (aise)
GLI ITALIANI IN TERRA TEDESCA TRA SPERANZE E INCERTEZZE: L’INTERROGAZIONE PARLAMENTARE DELL’ON. GARAVINI (PD) SUL FUTURO DELLA RETE CONSOLARE IN GERMANIA
ROMA - "Gli ultimi sviluppi riguardanti i consolati italiani in Germania lasciano le nostre comunità sospesi tra speranze e incertezze. Prevale la soddisfazione per l’esito positivo delle trattative riguardanti le sedi di Saarbrücken e Norimberga, sfuggite al pericolo chiusura. Un lieto fine per i connazionali che vivono in quelle circoscrizioni consolari, a cui si è arrivati grazie anche alla mediazione dell’Ambasciatore Valensise, alla mobilitazione dei nostri connazionali sul posto e agli interventi dei parlamentari eletti all’estero. Tuttavia, il rischio della chiusura non è ancora stato scongiurato per le sedi di Amburgo e Mannheim". Lo dichiara Laura Garavini, deputata del Pd eletta in Europa, prima firmataria di un’interrogazione parlamentare presentata insieme ai colleghi eletti all’estero Bucchino, Fedi e Porta, tesa a far luce sul futuro della rete consolare nella Repubblica Federale. "Ci preme capire", spiega la deputata eletta dagli italiani in Europa, "in quale modo il Ministero degli esteri intenda garantire il buon funzionamento degli sportelli previsti a Saarbrücken e Norimberga. Bisogna evitare che il declassamento comprometta la capacità delle strutture di corrispondere alle esigenze delle comunità interessate". "L’apprezzamento dell’impegno portato avanti per mantenere le due sedi nel Saarland e in Baviera", conclude la parlamentare, "deve fungere da sprono per garantire anche ai consolati di Amburgo e di Mannheim una soglia minima di prestazioni attraverso analoga attivazione di sportelli consolari". (aise)