MAFIA:BUFARDECI-CIMINO,"IN SICILIA NON C'E' SPAZIO PER CANAGLIE"
PALERMO - "Una canagliata degna di gente fuori di testa, che non ha rispetto della storia siciliana e dei suoi eroi": e' il commento di Titti Bufardeci e Michele Cimino all'atto vandalico compiuto oggi a Palermo contro le statue che ritraggono Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. "I giorni della memoria - ricordano i due assessori del governo regionale - sono il collante genuino di una societa' che vuole estirpare la mafia e la mentalita' mafiosa. Che si tratti di provocazione criminale o gesto inconsulto poco importa: non c'e' spazio per chi vuol far ripiombare la Sicilia nei suoi anni piu' tetri, e insieme dobbiamo lavorare per rendere concreta la testimonianza dei due giudici e far si' che la loro profezia si avveri e un giorno, la Sicilia sia una terra bellissima e libera dalla mafia". (pm)
MAFIA: DANNI STATUE FALCONE E BORSELLINO, SDEGNO LOMBARDO E ARMAO
PALERMO - Sdegno per un "atto gravissimo che evidenzia mancanza di consapevolezza del prezzo pagato dal Paese per garantire a tutti valori preziosi come la liberta' e la democrazia contro la mafia". Lo ha espresso il presidente della Regione, Raffaele Lombardo. Anche l'assessore ai Beni culturali, Gaetano Armao, ha espresso ferma condanna per il danneggiamento delle due statue, raffiguranti Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, installate ieri pomeriggio a Palermo, in via Liberta', alla vigilia dell'anniversario della strage di via D'Amelio. "Sono davvero colpito e offeso - ha aggiunto Armao - per quello che spero sia solo un atto stupido e ignorante di vandalismo. Ma, se cosi' non fosse, appare chiaro che si tratta di un chiaro segnale mafioso per offendere la memoria di Falcone e Borsellino e per danneggiare l'immagine della Sicilia". (fg)
CULTURA: INSEDIAMENTO BIZANTINO DI TORRENOVA FRUIBILE A SETTEMBRE
PALERMO - L'assessore regionale dei beni culturali e dell'Identita siciliana, Gaetano Armao, ha visitato oggi l'insediamento archeologico bizantino di San Pietro di Deca, nel territorio del comune di Torrenova in provincia di Messina. L'occasione: un convegno di studi sul sito di epoca bizantino-normanna, organizzato dalla soprintendenza dei beni culturali di Messina insieme all'Universita' di Vienna, all'Istituto di studi ellenistici e bizantini dell'Universita' Kore e all'associazione Nebrodi. "Prende corpo l'idea di un percorso storico-archeologico che rafforzi la capacita' attrattiva del comprensorio tirreno del parco dei Nebrodi - afferma Armao -: l'apertura al pubblico, in settembre del sito di Torrenova, avra' infatti un forte potere promozionale, se gestito in collegamento alla riapertura della villa romana di Patti." "Il patrimonio archeologico e monumentale siciliano si conferma - conclude l'assessore - strumento di forte attrattiva per le piu' prestigiose universita' su scala internazionale. Una chiave di volta per trasformare i percorsi culturali in attrattiva turistica e in risorsa economica per il nostro territorio". (sasco)
A CRICIUMA (SANTA CATARINA) L’ON. PORTA PARTECIPA AL DECIMO INCONTRO DELLA FAMIGLIA DE LUCA IN SUDAMERICA CELEBRATI I 130 ANNI DALL’ARRIVO DEL CAPOSTIPITE IN BRASILE. IL PARLAMENTARE INCONTRA ANCHE LE ASSOCIAZIONI ITALIANE, LE ISTITUZIONI E LE IMPRESE LOCALI.
 La storia dell’emigrazione italiana in Sudamerica è innanzitutto la storia di intere famiglie che hanno trovato in questo continente una nuova terra dove costruire quel futuro che nell’Italia dei primi decenni post-unificazione era difficile da intravedere a causa di povertà e miseria spesso insopportabili. 130 anni fa partiva da Fregona, un piccolo comune del Veneto, Paolo De Luca: destinazione il Brasile, e più precisamente lo Stato di Santa Catarina a sud del Paese. Per il decimo anno consecutivo i discendenti della famiglia De Luca, oggi sparsi non solo in tutto il Brasile ma anche in Argentina e negli altri Paesi sudamericani, si riuniscono per ricordare le comuni radici e rinvigorire i forti vincoli di solidarietà che uniscono questa famiglia, fortemente legata alla loro patria ma anche alla terra d’origine degli antenati. “La famiglia De Luca è un esempio straordinario del proficuo rapporto tra le radici italiane e l’integrazione nel nuovo continente – ha dichiarato l’On. Fabio Porta – La mia presenza qui è una testimonianza a questa eroica epopea dell’emigrazione italiana in Brasile ma anche un omaggio a chi oggi ha avuto l’intuizione e la capacità di dare corpo a questa intuizione.†“La Presidente Raquel De Luca e la Direttrice del bollettino informativo della famiglia, Derlei De Luca, meritano il nostro plauso e il ringraziamento sincero per quanto stanno facendo – ha aggiunto il parlamentare eletto in America Meridionale – Dal Brasile ma anche dall’Argentina sono arrivate centinaia di famiglie per rinnovare questa incredibile ed emozionante esperienza.†“Esistono decine di famiglie che in Sudamerica hanno instaurato questa tradizione di incontri e raduni – commenta il deputato del Pd – e queste storie familiari fanno parte a pieno titolo della grande storia dell’emigrazione italiana nel mondo, parte essenziale della storia dei 150 dall’unità d’Italia che ci apprestiamo a celebrare nel 2011â€. A Criciuma, il principale centro dell’emigrazione italiana nello Stato brasiliano di Santa Catarina, il Vice Presidente del Comitato per gli italiani all’estero della Camera dei Deputati ha anche avuto modo e tempo per incontrare il Vice Console d’Italia Bortoluzzi, i rappresentanti delle entità italiane e italo-brasiliane, i responsabili delle istituzioni e dell’imprenditoria locale.
A GINEVRA LA RACCOLTA SOLIDALE DI PRODOTTI ALIMENTARI PROMOSSA DALL’ASSOCIAZIONE PARTAGE HA PARTECIPATO ALL’INIZIATIVA LA SOCIETÀ DELLE ASSOCIAZIONI ITALIANE DI GINEVRA (SAIG)
GINEVRA – Il 26 giugno scorso la Società delle Associazioni Italiane di Ginevra (SAIG) ha partecipato all’iniziativa di raccolta di prodotti alimentari per i più indigenti promossa annualmente dall’associazione Partage. Alla SAIG è stata assegnata la gestione dei tre punti di raccolta presso il centro commerciale dei Charmilles e la Coop della Place des Charmilles. Tutti i presidenti ed alcuni membri dei comitati delle associazioni aderenti alla Società , hanno partecipato a questa maratona, - fa sapere il coordinatore del sodalizio Carmelo Vaccaro - volta a sviluppare l’azione sociale della SAIG come una delle sue attività prioritarie. Nel 2009, con l’aiuto dei principali negozi alimentari, l’associazione Partage ha raccolto ben 65 tonnellate di articoli alimentari non deperibili, mentre il 27 giungo scorso la catena di solidarietà ha totalizzato 74 tonnellate di prodotti. Questi ultimi completano l’offerta di prodotti freschi quali frutta, verdura, carne e latticini, raccolti durante tutto l’anno in tutte le imprese alimentari del Cantone di Ginevra. Sono 56 le associazioni e servizi sociali che ricevono questi beni che, a loro volta, vengono utilizzati e distribuiti a migliaia di persone bisognose. Oltre che dall’associazione Partage, l’iniziativa è sostenuta dal Centro Ginevrino del Volontariato (CGV) e l’Hospice Général in loco. La SAIG partecipa alla campagna di solidarietà contro lo spreco, per la valorizzazione degli scarti e la responsabilità sociale delle imprese dal 2008. Oltre alla collaborazione offerta al Centro Volontariato Ginevrino e con Vincent Gall, dell’associazione Partage, il sostegno della SAIG si è diversificato prevedendo anche un raccolta di indumenti poi re-distribuiti da Partage. L’associazione italiana sarà inoltre presente al “Samedi du Partage†organizzato tradizionalmente a fine anno dall’Hospice Général, il CGV e la Federazione del Commercio ginevrino, il 27 novembre 2010. Per iscriversi in qualità di volontari alle iniziative: www.partage.ch. Alla raccolta del 26 giugno hanno partecipato per la SAIG: per l’Ass. Calabrese, Tommasina Isabella e Francesco De Cicco; per l’Ass. Fogolar Furlân, Giuseppe Chiararia, Sandra e Gilberto Donato; per il Club Forza Cesena, Piera e Oliviero Bisacchi, Dora e Nino Nasi, Gabriele D’Amico e Rina Cavedo; per l’A.G.S.I., Maria Rochat e Estelle Ferrari; per l’Ass. Emiliano-Romagnoli, Rino Sottovia, Anna Vignudini, Sante Cavedo, e Elide Mazzoli; per l’Ass. Lucchesi Vittorio e Menotti Bacci e per l’Ass. Pugliese Antonio Scarlino. (Inform)
APPROVATO SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVORIASSETTO DELL’ORDINAMENTO E DELLE FUNZIONI ESPLETATE DAGLI UFFICI CONSOLARI ITALIANI
ROMA - Nella riunione di questa mattina il Consiglio dei ministri, su proposta dei ministri degli Affari Esteri Franco Frattini e per la Semplificazione normativa Roberto Calderoli, ha approvato uno schema di decreto legislativo che provvede al riassetto dell’ordinamento e delle funzioni espletate dagli Uffici consolari della Repubblica italiana nei diversi ambiti che vanno dallo stato civile all’immigrazione, dai passaporti alle funzioni notarili ed elettorali. Il decreto, nel semplificare ed aggiornare la normativa vigente, razionalizza le norme riguardanti le risorse umane, consegue risparmi di spesa ed attua la cosiddetta “fase costruttiva†prevista dalla legge di semplificazione. In base a tale norma, infatti, il Governo è delegato ad adeguare le disposizioni legislative vigenti in materia, risalenti alla fine degli anni sessanta, con quelle pubblicate successivamente al 1° gennaio 1970. Sul decreto saranno acquisiti i prescritti pareri. (Inform) RAI: CORTEO A TORINO CONTRO PIANO INDUSTRIALE TORINO. - (Adnkronos) - In piazza per dire no al piano industriale dell'azienda. I lavoratori della Rai sono sfilati oggi a Torino, dal palazzo di via Cernaia al centro di produzione di via Verdi per lo sciopero proclamato da Slc-Cgil ''per contrastare il piano industriale, titelare i posti di lavoro e per un reale rilancio del servizio pubblico radiotelevisivo''. In particolare, per quanto riguarda il capoluogo piemontese, secondo il sindacato ''parrebbe tanto piu' grave e intollerabile la scelta di disinvestire da Torino che metterebbe a rischio centinaia di posti di lavoro diretti e indiretti e priverebbe la citta' di importanti competenze tecnologiche e amministrative''