FORMAZIONE:CENTORRINO CON TUNISIA SEMINARI SU POLITICHE SCOLASTICHE

PALERMO - L'istituzione di una nuova linea aerea diretta Catania-Tunisi, gestita dalla Seven Air a partire da aprile 2011, e' stata preannunciata alla delegazione della Regione siciliana ospite del governo tunisino, composta dall' assessore all'Istruzione e Formazione professionale, Mario Centorrino, dal dirigente generale del dipartimento degli Affari extraregionali, Francesco Attaguile e da Silvia Tarantino, responsabile del servizio Affari internazionali. Questo collegamento facilitera' la realizzazione di varie iniziative concordate tra la delegazione siciliana e i ministri tunisini dell'istruzione, Hatem Ben Palem, della Funzione pubblica, Zouheir m'Dhafrar, e della Formazione professionale, Mohamed Agrebi. Si tratta di tre seminari di confronto sulle politiche scolastiche, sui sistemi di amministrazione pubblica, e sui rapporti tra formazione e mercato del lavoro, che si svolgeranno a partire dalla prossima primavera tra Tunisi e Palermo, con la partecipazione di esperti di entrambi i territori. Questi seminari sono finalizzati a gettare le basi concrete per accordi di cooperazione nei tre settori tra i due governi. E' stato concordato anche un gemellaggio tra due scuole d'eccellenza tunisine e due siciliane, con scambi di docenti e studenti. Un incontro con l'ambasciatore italiano in Tunisia, Pietro Benassi ha concluso la visita. Nel corso del colloquio sono state illustrate all'ambasciatore le linee generali di un programma culturale da realizzare con la partecipazione di Sicilia e Tunisia, e una valutazione delle attuali potenzialita' riscontrate nel sistema scolastico e della formazione tunisino, con particolare riferimento a possibili ricadute sull'economia siciliana. L'ambasciatore ha offerto significativi spunti per delineare meglio il progetto complessivo avviato, anche attraverso una tipicizzazione delle tematiche proposte. (mpf/idn)

TRATTATIVA STATO-MAFIA, INDAGATO PER CONCORSO ESTERNO IL GENERALE MARIO MORI

Palermo,  (Adnkronos/Ign) - Il generale Mario Mori è indagato per concorso esterno in associazione mafiosa nell'ambito dell'inchiesta della Dda di Palermo sulla trattativa tra Stato e Cosa nostra dopo le stragi del '92. Mori "non ha ricevuto nulla in merito a questa nuova ipotesi di reato", scrive in una nota il difensore del generale Basilio Milio. Nella nota viene sottolineato che l'ufficiale dei carabinieri si dice "tranquillo". Ma si "riserva di valutare compiutamente la situazione allorché sarà formalizzata la nuova iniziativa della Procura". Mori, come specifica la difesa, "continuerà a difendersi nel processo, consapevole di avere solo e soltanto combattuto la criminalità organizzata, ottenendo sempre lusinghieri risultati e mai venendo a patti con l'organizzazione mafiosa". Per l'ex capo del Ros la stessa accusa che ha portato all'avviso di garanzia a Massimo Ciancimino, il figlio dell'ex sindaco di Palermo. Massimo Ciancimino è indagato, in particolare, per avere fatto da tramite tra il padre Vito, e alcuni boss mafiosi tra cui Bernardo Provenzano, come ammesso dallo stesso testimone in diversi interrogatori. Contestandogli il concorso esterno i pm palermitani mostrano di ritenere Massimo Ciancimino credibile, soprattutto nella parte che riguarda la cosiddetta 'trattativa' tra lo Stato e Cosa nostra dopo le stragi del '92. Proprio oggi lo stesso Massimo Ciancimino è interrogato dalla direzione distrettuale antimafia di Caltanissetta. Viene sentito dai magistrati nisseni sulle dichiarazioni rese nei mesi scorsi sul misterioso 'signor Franco', un uomo dei Servizi segreti che avrebbe fatto da tramite tra lo Stato e Cosa nostra. Ciancimino junior è difeso dal suo avvocato, Francesca Russo. Il figlio dell'ex sindaco di Palermo è stato sentito dal procuratore capo Sergio Lari, dall'aggiunto Nico Gozzo e da altri pm nisseni per otto ore. In particolare, i magistrati avrebbero chiesto a Ciancimino junior una serie di ricognizioni fotografiche. Inoltre, si è parlato del pentito di mafia Gaspare Spatuzza che ha reso di recente dichiarazioni sulla strage di capaci del 23 maggio 1992 in cui morirono il giudice Giovanni Falcone, la moglie e cinque agenti della scorta. Il figlio dell'ex sindaco di Palermo ha inoltre commentato l'avviso di garanzia che gli è stato recapitato ieri. "Era inevitabile l'avviso di garanzia per concorso esterno in associazione mafiosa, me l'aspettavo. Ecco perché ho esitato nel tempo a consegnare i documenti che erano in mio possesso. Comunque, nell'ambito di questo procedimento non sono l'unico indagato". Secondo Ciancimino junior l'iscrizione nel registro degli indagati dimostrerebbe la "credibilità" delle dichiazioni che ha reso, dalla 'trattativa' tra Stato e mafia al 'papello' del boss Riina. "E' difficile potermi affrancare dall'eredità pesante del mio cognome -ha detto- ma io andrò avanti".

CON LA PRESENCIA DE CIENTOS DE FIELES, QUEDÓ INAUGURADO EL TEMPLO MIRADOR MILLENNIUM DE PUAN

Fue el domingo en medio de un clima solemne de religiosidad, con la presencia del Nuncio Apostólico de Argentina Adriano Bernardini como máxima autoridad eclesiástica. Bajo un cielo que por momentos amenazaba con algún chubasco, hubo palabras alusivas, se efectuó el tradicional corte de cintas y se celebró la Misa. Por la noche, los festejos se completaron con un espectáculo de fuegos artificiales. Después de doce años de intenso trabajo, ayer domingo la Comisión Pro-Millennium, junto a varios centenares de fieles de Puan y la región, pudieron ver el sueño hecho realidad con la inauguración del Templo Mirador emplazado sobre el cerro de la Paz. El monumento en honor a los dos mil años del nacimiento de Cristo tiene 20 metros de altura, uno por cada siglo cristiano. Durante cada fin de semana de octubre se llevaron a cabo en Puan una serie de actividades y espectáculos en adhesión a esta inauguración. El sábado por la noche se presentó el último evento artístico, a cargo de Opus 4. En el Teatro Hispano, la legendaria agrupación interpretó las canciones de su variado repertorio de música popular. Inauguración El domingo, la ceremonia inaugural contó con la presencia de un importante número de autoridades eclesiásticas, encabezadas por el Nuncio Apostólico en la Argentina, Monseñor Adriano Bernardino y el Arzobispo Monseñor Guillermo Garlatti, titular de la Diócesis de Bahía Blanca. A las 10 de la mañana, comenzó a concentrarse en el predio del Mirador, en cuya base se organizó una improvisada playa de estacionamiento. Ascendiendo de a pie a través de un sendero asfaltado, el público, calculado en varios cientos de personas, se fue acercando para presenciar la inauguración. El acto se concretó en el marco de una vista espectacular desde donde se divisa el paisaje circundante de cerros, montes y laguna. Bajo la imponente puerta de acceso al templo, construida de cedro y con distintivos herrajes, los oradores fueron dejando su mensaje. La Presidenta de la Comisión Pro-Millennium, Lucy Savizky fue la primera. Expresó su emoción y orgullo por ver finalizada la obra, y agradeció a todos los que colaboraron para que fuera posible. Monseñor Garlatti comenzó destacando la presencia del Nuncio Apostólico. “Es el signo visible de la presencia del Santo Padre aquí”, dijo. Y sobre el Millennium, expresó: “doy gracias a Dios. A pesar de las dificultades y contratiempos, con mucho esfuerzo y empeño, inspirados en la idea del padre Lamberto y el Padre Pascual, junto a un grupo de laicos y gente de la comarca de Puan, han hecho realidad esta obra tan significativa”. Por último agradeció a todos los que trabajaron “silenciosamente, con mucho esfuerzo y dedicación, han venido animando, acompañando para que esto sea una realidad. Muchas gracias a todos, al Padre Pascual por todo esto y a la Orden Franciscana. Que en la presencia del Padre Provincial continuará dejando un sello muy fuerte de la espiritualidad franciscana aquí en Puan”.

COOPERAZIONE: DOMANI A PALERMO CONFERENZA CHIUSURA PROGETTO MIGRAZIONE

PALERMO - Giovedi' 28 ottobre, all'hotel Astoria palace di via Monte Pellegrino, a Palermo, si è tenuta la conferenza di chiusura del progetto di cooperazione internazionale "Valorizzare le competenze dei migranti - Algeria". Il progetto, promosso da Alda, l'associazione delle agenzie della democrazia locale, con la Regione siciliana, la citta' di Lecce e il Facm algerino, e' stato finanziato dalla Commissione europea e dalle Nazioni unite, con l'obiettivo si trasformare in capitale, umano e economico, i cervelli in fuga dall'Algeria verso l'Italia e l'Europa per migliorarne le condizioni sociali e economiche. I lavori sono stati aperti dagli interventi dell'assessore della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro, Andrea Piraino, dal dirigente generale, Alessandra Russo e da Antonella Valmorbida, direttrice di Alda. La conferenza sara' articolata in due tavole rotonde; la prima, con inizio alle 9,15, dedicata alla "Cooperazione tra la societa' civile e le autorita' locali in Algeria di fronte alla fuga dei cervelli", sara' moderata da Nourredine Sbia, presidente del Facm, e vedra' la partecipazione di Nacira Boumezoura, vice sindaco di Douera- Algeri, di Mouloud Meziani, del Facm, e di Jlenia Destito, responsabile del programma Ipres. Nella seconda tavola rotonda si parlera' di "Migranti algerini in Francia e in Italia, il ruolo della societa' civile e delle autorita' locali". I lavori saranno moderati da Massimo Ciullo, assessore al comune di Brindisi; interverranno Elisabetta Pennetti, dell'associazione Sud e Amina Yekhlef, dell'associazione dei migranti algerini a Parigi. (sl/sts)

AGRICOLTURA: VENERDI' A CATANIA SI PRESENTA "ENOPOLIS"

CATANIA - Venerdi' alle 10.45 nella sede di Catania della Presidenza della Regione (palazzo ex Esa), si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della IX edizione di "Enoplis", che si poi svolta da sabato 30 a domenica 31 ottobre nell'ex monastero dei Benedettini di Catania. All'incontro con i giornalisti parteciperanno l'assessore regionale alle Risorse agricole, Elio D'Antrassi, il direttore generale del dipartimento Interventi infrastrutturali, Salvatore Barbagallo, e il presidente regionale dell'associazione italiana Sommelier, Camillo Privitera. Saranno presenti anche Dario Pistorio, presidente di Fipe Sicilia e Nico Torrisi, presidente di Federalberghi Sicilia. La manifestazione enologica, che intende promuovere il vino e le produzioni di qualita', e' organizzata dall'associazione Italia sommelier Sicilia, con la partecipazione dell'assessorato alle Risorse agricole e alimentari, . Il programma prevede visite culturali, convegni e dibattiti sulla realta' e sulle prospettive delle produzioni enologiche siciliane, e degustazioni offerte da una cinquantina di aziende che hanno aderito all'iniziativa. (ll/sts)

FESTIVAL TRIBUTO A DOMENICO MODUGNO A MAR DEL PLATA

MAR DEL PLATA - Il programma radiofonico "Volare con Domenico Modugno", creato e condotto da Pedro Liotine, arriva ai suoi 10 anni di vita e, come riferisce Natali Di Lucente di Spazio Giovane, per l'occasione sta organizzando una proposta artistica-culturale molto interessante: si tratta di un Festival-Tributo dedicato alla figura di Domenico Modugno, che si terrà il prossimo sabato 13 novembre, dalle ore 18.30, nella sala Rufino Inda dell'Automovil Club Argentino, situato in Avenida Colon e via Santa Fe a Mar del Plata.. L'evento sarà aperto dalle parole di benvenuto di Pedro Liotine, che illustrerà poi vita ed opere del noto cantautore italiano. Successivamente il programma prevede la proiezione di una serie di video sulla traiettoria dell'autore di "Nel blu dipinto di blu". A seguire Elio Aprile, ex sindaco di Mar del Plata, presenterà la sua relazione dal titolo "Considerazioni sulle creazioni del grande Mimmo Modugno". Al termine del suo intervento il tenore Alejandro Brunengo interpreterà diverse canzoni di "Mister Volare" e finalmente ci sarà l'esordio del Coro Modugno, che, costituito recentemente, ha la particolarità di cantare soltanto canzoni dell'artista ricosciuto in tutto il mondo e molto amato in Argentina. Il programma radiofonico "Volare con Domenico Modugno" va in onda tutti i lunedì dalle 14 alle 15 ore (ora argentina) su FM CIUDAD 99.1, ma è ascoltabile anche via internet all'indirizzo www.991fmciudad.com.ar. (aise)

IL COMITATO GENITORI DI GRENCHEN ORGANIZZA DUE SERATE TEATRALI: SUL PALCO MARIO PERROTTA

GRENCHEN - A Grenchen, comune svizzero del Canton Soletta, si terranno il 27 e il 28 novembre prossimi due serate teatrali organizzate dal Comitato Genitori locale (CGG). Entrambe le rappresentazioni vedranno protagonista l’autore delle opere, Mario Perrotta. La prima delle due, dal titolo "Italiani Cincali", andrà in scena il 26 novembre nel "Parktheater". L’opera racconta la storia comune della presenza italiana in Svizzera. La seconda, intitolata "La Turnàta", è invece in programma il 27 novembre alla "Alte Turnhalle". Obiettivo generale delle attività del Comitato Genitori Grenchen, presieduto da Salvatore Faga, è quello di salvaguardare i corsi di lingua e cultura italiana in questa città svizzera. In collaborazione con gli enti svizzeri ed italiani il Comitato si adopera per uno svolgimento regolare di questi corsi. "Crediamo nell'utilità ed importanza dell'apprendimento della lingua italiana da parte dei nostri giovani" affermano dal Comitato. "Perché i nostri figli e giovani non abbiano solamente il passaporto italiano, ma imparino a conoscere le proprie radici, la cultura e la lingua italiana". Il Cgg ha anche un suo sito internet raggiungibile all’indirizzo www.comitatogenitori.ch. (aise)