SICILIA MONDO: PRESENTATO DA AZZIA IL LIBRO DI POESIE E DI RACCONTI “A ROTA” DI PIPPO CANNATA Ha avuto luogo a Catania, nella sede di Sicilia Mondo, la presentazione del libro “A Rota”, una raccolta di poesie, racconti e momenti di vita siciliana con la traduzione in inglese di Pippo Cannata, un siciliano doc, nato a Francofonte e da 35 anni a Melbourne, in Australia.

L’Incontro è stato introdotto dal giornalista Filippo Galatà, autore di una recensione inserita nella pubblicazione. Azzia, presentatore del libro, dopo il saluto di benvenuto a Pippo Cannata, presente in aula, ha detto: “I racconti e le poesie di Pippo si muovono in maniera semplice e scorrevole perché ti portano subito dentro i personaggi e gli scenari da lui descritti, coinvolgendo il lettore. Pezzi di Sicilia di un tempo, racconti, poesie, aneddoti, scene di vita vissuta, aprono uno scenario di ricordi dove sofferenza e amore, speranza e sogni, rivelano la ricchezza di sentimenti di un uomo che si è fatto da sé, partendo da zero. “A Rota” è, in buona sostanza, uno spaccato di vita di chi vive in una società ospitante che ricerca nella cultura l’aggregante per mantenere viva l’identità della propria terra, per preservare questa identità dalla assimilazione culturale della società locale. Una ricerca di cultura che contagia e ricompone l’intera comunità superando le divergenze personali. Il libro si legge tutto di un fiato per la straordinaria varietà degli argomenti trattati e per il linguaggio vivace ed accattivante. Aleggia, in ogni angolo, la sofferenza della lontananza dalla propria terra. “A Rota” apre una pagina storica dei siciliani in Australia dove si sono fatti apprezzare per il modo di vivere e di stare con gli altri, portando una sicilianità ricca di valori e di contenuti che hanno saputo radicare e diffondere nella società ospitante. Ma esalta, altresì, il ruolo importante svolto, in tanti anni, dall’associazionismo di emigrazione che ha realizzato un legame ed un rapporto di relazioni divenute quotidianità con la collettività, annullando le distanze con la Sicilia”. Azzia, infine, ha ricordato l’amicizia mai interrotta con Pippo Cannata, partita nel lontano 1985 in occasione del primo incontro in Australia. Da quel tempo Pippo è stato il coordinatore di Sicilia Mondo che ha rappresentato anche come Consultore regionale dell’Emigrazione. Sempre pronto al servizio ed alla ospitalità dei corregionali tutti. Per i suoi meriti ha ottenuto molti riconoscimenti sia in Australia che in Sicilia. Da ultimo il prestigioso premio “Ragusani nel Mondo” da parte della Associazione Ragusani nel Mondo. “Leggendo il libro - ha detto Azzia - quali sono le riflessioni? Certamente sono positive perché “A Rota” ti coinvolge per la straordinaria sensibilità dell’autore e perché ti fa riscoprire momenti autentici della migliore cultura e tradizione siciliana espressi in maniera eccellente dalle poesie, dai racconti e dagli aneddoti descritti. Il libro, pertanto, va letto e diffuso”. Pippo Cannata è poi intervenuto ricordando, con la semplicità che lo distingue, il percorso tutto in salita della sua vita, sostenuto sempre dai valori e dall’amore per la Sicilia che ha sempre portato con sé e gelosamente custodito. “La sensibilità acquisita in tanti anni fuori dalla Sicilia – ha detto Cannata – mi ha spinto a scrivere “A Rota” per destinare i proventi a fin di bene, come contributo alla costruzione di una scuola per bambini poveri”. Ha quindi letto alcune poesie e brani del libro, riscuotendo applausi e consensi dai presenti che subito dopo lo hanno assediato per la dedica personale sul libro che è stato premiato dai copiosi acquisti. Moltissimi gli apprezzamenti nei confronti di Cannata.

ASSOCIAZIONE DEI MANTOVANI NEL MONDO ONLUS (Ente aderente al UNAIE)

 -  Giovanni Pavesi: da Regione Lombardia 50 milioni di euro per i terremotati del mantovano. Carlo Maccari: misure immediate a sostegno diretto del tessuto produttivo. In esclusiva a Lombardi Nel Mondo la mozione che il Consigliere del Partito Democratico della Lombardia presenterà durante la sessione speciale dedicata al terremoto del 19 Giugno. L'Assessore del Popolo Della Libertà favorevole all'iniziativa, ma supporta un aiuto concreto a sostengo delle piccole imprese della provincia di Mantova Un fondo di 50 milioni di Euro per la ricostruzione delle zone della Lombardia colpite dal terremoto. Questa è la richiesta che il Consigliere Giovanni Pavesi, del Partito Democratico della Lombardia, il 19 Giugno presenterà nella seduta speciale del Consiglio Regionale lombardo dedicata al sisma. Il documento - ottenuto in esclusiva dal portale dei Lombardi Nel Mondo - richiede l'istituzione in sede di assestamento di bilancio di un fondo di 50 milioni di euro per la ricostruzione dell'area della Provincia di Mantova terremotata, da attingere dalle risorse stanziate per la lotta all'evasione - pari a 207 Milioni di Euro. Secondo il documento, lo scopo della manovra finanziaria è la ricostruzione delle infrastrutture civili, storiche, monumentali dei comuni colpiti - scuole, uffici pubblici, case comunali, monumenti storici, luoghi di culto e di aggregazione sociale - e le strutture industriali e commerciali - opifici, capannoni, luoghi di stoccaggio dei prodotti casearo-alimentari. "E' necessario muoversi con celerità per avviare la fase di ricostruzione e di ripresa della normale attività civile e delle attività produttive proprie del territorio - riporta la mozione di Pavesi - per garantire un'ordinaria fuoriuscita dall'emergenza, ed avviare tempestivamente politiche di ricostruzione con una manovra sussidiaria". L'iniziativa ha ottenuto l'appoggio dell'Assessore Carlo Maccari, del Popolo Della Libertà, che ha evidenziato come lo stanziamento di un'ulteriore finanziamento in favore dei terremotati mantovani sia un'iniziativa da sostenere a prescindere dall'appartenenza politica. Tuttavia, l'Assessore Maccari ha illustrato come la richiesta di un fondo di rotazione implichi la sua restituzione secondo una complessa modalità che può ulteriormente penalizzare i comuni colpiti dal sisma. "La filiera produttiva del Mantovano è stata seriamente danneggiata, e richiede a gran voce di ripartire - ha dichiarato Maccari al portale dei Lombardi nel Mondo - La popolazione è fortemente inquieta, e la scossa dell'11 Giugno, che ha avuto il suo epicentro al limite della Provincia di Mantova, non ha procurato danni a cose, ma ha risvolti psicologici: in pochi vogliono tornare a dormire nelle proprie case". Matteo Cazzulani

GRANDE SUD-CIMINO:"BASTA DEPREDARE LA SICILIA."

Palermo -"Dopo il caso Fiat a Termini Imerese si ricomincia."Lo afferma Michele Cimino,deputato regionale di Grande Sud." Di Risio non ha le risorse per rispettare l'accordo,continua Cimino, come sempre chi viene in Sicilia o al Sud in generale viene per depredare le risorse economiche o ambientali prendendosi gli incentivi per poi scappare. Chi paga per questo ritardo su Termini Imerese? Chi pagherà per i licenziamenti a causa della chiusura dell' Italcementi di Porto Empedocle ? Questo non è più possibile, la Sicilia ha bisogno di un nuovo governo regionale che affronti con estrema urgenza tutte le problematiche che affliggono il mondo del lavoro e sappia rivendicare a Roma quello che spetta alla Sicilia."

A SANTIAGO DUE GIORNI DI FORMAZIONE PER GIOVANI ITALO-CILENI NELLE ASSOCIAZIONI ITALIANE

SANTIAGO - Il 23 e 24 giugno lo Stadio Italiano di Santiago ospiterà due giornate di formazione rivolte ai giovani italo-cileni nelle associazioni italiane. Durante la prima giornata, i lavori inizieranno alle 9.30 con una sessione dedicata alla funzione e al ruolo dell’Ambasciata e dei Consolati italiani in Cile, con un focus sull’Aire. Interverranno l’Ambasciatore Vincenzo Palladino e la Console Nicoletta Gliubich. Seguirà, dalle 11, la sessione sui Comites e, più in generale, le forme di rappresentanza degli italiani all’estero. relatori saranno i consiglieri Paolo Castellani (Cgie) e Nello Gargiulo (Comites). Quindi, Giacomo Marasso illustrerà l’apporto dato delle fondazioni degli italiani al Cile, mentre la presenza dell’associazionismo tricolore sarà il tema sviluppato da Maria Paz Rigollet Paladino e Pier Paolo Pezzoli. Nel pomeriggio, alle 15.30, i lavori riprenderanno con le relazioni su Patronati e Fondazioni a cura di Pia Antonella Dossi e Millaray González, mentre della Camera di Commercio italiana parlerà Stefania Ferlin. Ancora da confermare l’intervento introduttivo della seconda giornata affidato allo psicologo Giorgio Agostini. Le due giornate sono destinate a giovani fra 18 e 40 anni, che conoscano l’italiano. ci si iscrive entro giovedì 21 giugno inviando una email all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. . (aise)

 "GLI OBBLIGHI FISCALI PER GLI ITALIANI IN SVIZZERA" IN UN INCONTRO A BIENNE CON L'ITAL-UIL

BIENNE - "Gli obblighi fiscali per gli italiani in Svizzera legati alla proprietà di una casa in Italia. Amnistia fiscale Svizzera" è il tema dell'importante incontro informativo sui problemi sociali degli italiani in Svizzera che, organizzato dall'Ital-Uil, si terrà sabato, 16 giugno, alle ore 16, presso il ristorante Romand a Bienne. Molte famiglie italiane in Svizzera sono proprietarie di un bene immobile in Italia, sia esso un appartamento, una villa o un terrene, spesso mai dichiarati al fisco elvetico. Cosa cambia dunque per gli emigrati italiani con le nuove leggi del governo Monti su pensioni, Imu ed altro? A questi ed altri quesiti di carattere sociale, che possono interessare la comunità italiana in Svizzera, risponderanno: Mariano Franzin, presidente Ital-Uil in Svizzera, e Dino Nardi, coordinatore della Uim in Europa e consigliere del Cgie. Parteciperà alla serata anche Laura Garavini, deputata del PD eletta in Europa, che interverrà sull’attuale situazione politica italiana. (aise)