A riportare la notizia è "Sette giorni", settimanale diretto a Bucarest da Radu Bogdan. "Nel frattempo si è sposato ed ha dichiarato pubblicamente che desidera diventare cittadino della Romania. Dapprima, non venne troppo preso sul serio, anzi c’erano alcuni i quali affermavano che si tratta di una semplice mossa per guadagnarsi la fiducia delle autorità . Non risultavano necessari simili favoreggiamenti in quanto il suo affare si è evoluto ottimamente. Poi, da acquirente di materia prima, si è costruito la propria fabbrica di profilo nel comune di Galda de Jos. Ora è felicemente sposato ed è padre di due figli. La cittadinanza romena l’ha conseguita nel 2000. Da alcuni anni è membro del PNL: alle ultime elezioni locali si è candidato sulle liste dei candidati per consiglieri locali della città di Alba Iulia. Ha impostato la sua campagna elettorale su tre punti: la creazione di nuovi posti di lavoro nel distretto, la gestione efficiente dei fondi pubblici ed il titolo di Capitale Culturale Europea, per Alba Iulia, nel 2020. Albani ci ha dichiarato che, personalmente, non si aspettava di essere designato per la carica di vicesindaco, essendo addirittura sorpreso dal sostegno dato dai colleghi di partito, per questa carica. Egli affermava che, da questa posizione, come da quella di consigliere locale, resterà coerente alle tre priorità summenzionate. Quanto alla politica, Simone Albani dichiara che l’adesione al PNL gli è appartenuta in esclusiva, non essendo influenzata da alcuna insistenza da parte di alcuni leaders liberali. Albani non si rende conto ancora quanto tempo occuperà la carica pubblica, ma sostiene che, ad ogni modo, nelle sue imprese ha le persone di fiducia necessarie che possono adottare le decisioni giuste in sua assenza. “Sono rimasto sorpreso dalla proposta dei miei colleghi di partito, che mi hanno offerto di prelevare questa carica. Non avevo simili pretese, ma la fiducia dei colleghi mi rende onore. Non so quanto del mio tempo mi occuperà , ma ci sarò fin quando sarà necessario. Nel tempo libero, nel Comune, osserverò quel che accade e prenderò le decisioni anche in fatto di affari privatiâ€, ha concluso Simone". (aise)
IL TURISMO PUÒ PORTARE L’ITALIA FUORI DALLA CRISI: PRESENTATO A PALAZZO CHIGI IL "WORLD TOURISM EXPO" DELL’UNESCO ROMA - È stata presentata questa mattina a Palazzo Chigi la terza edizione del World Tourism Expo – Unesco che si terrà ad Assisi dal 21 al 23 settembre. Sono intervenuti il Ministro per gli Affari regionali, il Turismo e lo Sport, Piero Gnudi, il Ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, il Sindaco di Assisi e Presidente dell'Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale UNESCO, Claudio Ricci e l’organizzatore dell’evento WTE, Marco Citerbo. "Siamo il Paese al mondo che ha più siti tutelati dall'Unesco", ha ricordato il Ministro Gnudi, secondo cui "il turismo deve essere una delle strade da percorrere per portare fuori il Paese dalla crisi. Lo dobbiamo sfruttare meglio e in modo più organico, facendo sistema e diffondendo gli arrivi su tutto il territorio nazionale. Abbiamo tanti tesori, spesso nascosti ma non per questo minori. La Borsa del turismo di Assisi avrà lo scopo di far conoscere questa Italia meno conosciuta. A livello governativo, stiamo elaborando il primo Piano strategico di rilancio del turismo, di concerto con le Regioni, le imprese e gli operatori del settore. La sfida del turismo globale si vince solo uniti". "Il turismo è un settore cruciale per l'economia italiana e per le strategie di crescita", gli ha fatto eco il ministro Clini. "Valorizzazione delle eccellenze, cultura, paesaggio, ambiente e dieta mediterranea sono le variabili fondamentali per il rilancio del turismo. Investire nel patrimonio culturale e ambientale serve alla crescita dell’economia e per il nostro sviluppo". Il Sindaco di Assisi e Presidente dell'Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale UNESCO, Claudio Ricci, intervenendo ha sottolineato che "il WTE Salone Mondiale del Turismo nei Siti UNESCO farà incontrare circa 100 Siti UNESCO mondiali a circa 150 tour operator internazionali. L’obiettivo che ci poniamo è di promuovere il "turismo lento delle esperienze e dei valori materiali e immateriali" secondo la logica per cui promuovendo i siti Unesco, il marchio culturale più importante a livello internazionale, si promuovono anche i beni culturali "minori" e, in generale, l’intero paese Italia in chiave culturale e turistica". (aise)
A SYDNEY L'ITALIANO SI IMPARA CON LA LUDOLINGUISTICA
SYDNEY - Sarà basato su "La ludolinguistica" il corso di aggiornamento per docenti di italiano che Anthony Mollica terrà venerdì 10 e sabato 11 agosto all'Istituto Italiano di Cultura di Sydney, in Australia. Mollica, professore emerito presso la Facoltà di Educazione della Brock University di St. Catharines, in Ontario, Canada, presenterà attività e tecniche motivazionali per rafforzare le diverse abilità di ascolto, lettura, scrittura e comunicazione orale. Durante il corso verrà fatto riferimento all’uso dell’umorismo e alla possibilità di ricorrere a stimoli uditivi e visivi per aiutare lo studente a parlare, nonchè allo sfruttamento della pubblicità come fonte di espansione del vocabolario. I corsisti saranno coinvolti in maniera attiva attraverso attività laboratoriali e saranno guidati alla creazione di attività didattiche da riutilizzare in classe. L’iscrizione al corso - organizzato dal Department of International Studies, European Languages and Cultures della Macquarie University di Sydney, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e l'Istituto Italiano di Cultura di Sydney - è gratuita ed aperta a tutti i docenti interessati. Basterà confermare la propria partecipazione per e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro il 31 luglio prossimo. Alla fine del corso verrà rilasciato un attestato di frequenza. (aise)
GRANDE SUD- MICHELE CIMINO:"OCCORRE SOSPENDERE L'APPLICAZIONE DELL'IMU SUI FABBRICATI RURALI .
" Palermo 18,luglio2012- "Il Governo regionale si adoperi presso il Governo nazionale, al fine di ottenere l'adozione di un provvedimento mirato alla sospensione dell'applicazione dell'IMU sui fabbricati rurali o ex rurali."Questo in sintesi il pensiero espresso da Michele Cimino, deputato regionale di Grande Sud, in ordine all'applicazione dell'IMU sui fabbricati rurali e/o ex rurali in Sicilia, ma, ha continuato il deputato, la questione posta ha anche valenza nazionale. Infatti, prosegue Michele Cimino, la mancata definizione delle procedure previste dal Dl 262/2006, mirate al rilevamento e messa a reddito dei cosiddetti fabbricati rurali o ex rurali non è ancora conclusa su tutto il territorio nazionale, la stessa registra punte di particolare criticità e ritardo in Sicilia, tant'è che il termine ultimo per il passaggio dei fabbricati e/o ex rurali dal catasto dei terreni a quello dei fabbricati è stato ulteriormente differito alla data del 30 novembre 2012.L'applicazione dell'IMU in Sicilia, regione Autonoma a Statuto Speciale, a mio avviso, ha proseguito il deputato di Grande Sud, solleva più di un dubbio sotto il profilo della legittimità , pertanto ho già presentato apposito atto ispettivo, ma altri dubbi legati anche al profilo dell'opportunità e nel merito dell'applicazione dell'Imposta su fabbricati rurali e o ex rurali non sono stati assolutamente chiariti. Mi chiedo su quale rendita catastale non essendo la stessa definita per gli immobili di cui sopra, si applicherà l'imposta, oppure se dal passaggio dal catasto dei terreni a quello dei fabbricati dovessero emergere per i suddetti fabbricati delle difformità non sanabile con quelle che sono le previsioni degli strumenti urbanistici vigenti, sarà possibile far pagare l'IMU? Ed infine, conclude Cimino, l'introduzione dell'ennesimo balzello visto il delicato momento di crisi che investe tutti i settori l'economia nazionale compreso quello agricolo, rischia di determinare la chiusura di centinaia di aziende.
" PALERMO, ARRIVA LA “NOCHE FLAMENCA†L’ ASSOCIAZIONE CULTURALE CONTILDE, FLAMENCO Y ALREDEDOR
presenta il 21 luglio alle ore 21,00 a Villa Filippina, lo spettacolo di baile flamenco dal titolo “ Noche Flamenca†in cui si esibirà al baile la famosa bailaora dei films di Carlos Saura, CRISTINA BENITEZ accompagnata al cante da Rosarillo, a la guitarra da Riccardo Ascani e al cajon da Gabriele Gagliarini. Come nella più antica e vera tradizione flamenca lo spettacolo farà vibrare di emozione interpreti e spettatori nell’affascinante spazio di Villa Filippina. La messa in scena sarà segnata dai ritmi della musica andalusa con coreografie che spazieranno dai palos più intensi come il tientos e il martinete per arrivare ai balli più tradizionali come il tango, la alegrias, il fandango e la buleria. Lo spettacolo “ Noche Flamenca†prevederà l’intervento, bailando por Tientos di Lucy Lombardo, Ornella Cappello, Arianna Oddo, Giorgia Vizzini, Silvana Travali, Paola D’Avenia, Silvia Bruccheri e Valentina Castellano. Coreografia di Cristina Benitez_ frutto del Laboratorio di Baile Flamenco 2011_2012 a cura di Lucy Lombardo e Ornella Cappello. Un intermezzo di Tango Argentino del Gruppo Aspra Tango Dinzel Internacional, sottolineerà che non esistono frontiere ma culture che si incontrano e si confrontano mettendo in luce sonorità , tradizioni e lontane radici culturali comuni. (fonte: siciliainformazione.com)