Il fatto che i capitoli di spesa siano stati soppressi sia per il 2013 che per il 2014 e che i miei emendamenti siano stati respinti è allarmante". Lo dice Laura Garavini, deputata del Partito democratico eletta nella Circoscrizione Europa, nel quadro dell' esame alla Camera della legge di bilancio 2013-2015. "Non vorrei - conclude - che qualcuno stia pensando al colpo finale. Il problema resta aperto e ci adoperiamo in collaborazione con il Cgie perché tra le nostre comunità si ripristini la democrazia come previsto dalla legge".
PRIMARIE CS, MARINO: TUTTO PRONTO PER VOTO ALL’ESTERO
(NoveColonne ATG) Roma - “È entrata nel vivo in tutto il mondo l’attività organizzativa delle primarie all’estero del centrosinistra Italia.BeneComune, con i coordinamenti paese che hanno già predisposto l’organizzazione degli uffici elettorali e di gran parte dei seggi nei quali sarà possibile votareâ€. È quanto dichiara Eugenio Marino, coordinatore per le primarie all’estero. “Per chi non potrà recarsi a un seggio o vorrà votare con modalità elettronica – continua Marino – anche in questa edizione abbiamo predisposto la possibilità del voto online attraverso l’utilizzo di un pc e di un telefono cellulare con utenza esteraâ€. “E’ attiva– prosegue – sul sito www.primarieitaliabenecomune.it una sezione speciale sul voto all’estero nella quale è possibile trovare tutte le informazioni per gli italiani nel mondo e, a breve, la dislocazione dei seggi, i coordinamenti paese e le modalità su come votare sia ai seggi che onlineâ€.
PORTA (PD): NEL BUIO DELLE GIACENZE DELLE PRATICHE DI CITTADINANZA QUALCHE SPIRAGLIO PER I TRENTINI
Il Ministero dell’Interno risponde a una interrogazione del deputato dell’America Latina sui ritardi accumulati nell’espletamento delle richieste degli abitanti dell’ex Impero austro-ungarico Mentre mi appresto a richiedere al Governo un impegno concreto per affrontare il non più tollerabile ritardo nell’espletamento delle pratiche di cittadinanza in Sud America, che nel solo Brasile vedono una giacenza di oltre 150.000 domande, arriva la risposta del Sottosegretario all’Interno Saverio Ruperto ad una mia precedente interrogazione sulle richieste avanzate dai discendenti degli abitanti dell’ex Impero austro-ungarico. Si tratta di un capitolo particolare della realtà romanzesca della cittadinanza in America Latina, ma non meno avventuroso e in chiaroscuro. Sappiamo infatti dalla risposta che le richieste presentate, in larga prevalenza dall’Argentina e dal Brasile, sono poco meno di 50.000. Ad oggi ne sono state definite meno della metà , precisamente 22.000. Il cammino, dunque, è ancora lungo, ma non manca qualche effetto positivo dell’interrogazione, che si proponeva proprio di evitare che anche su questo settore calasse una calma piatta. La Commissione che ha il compito di esaminare le domande che non hanno ricevuto il via libera degli uffici consolari aveva perduto pezzi per strada, vale a dire componenti destinati ad altro incarico. Ora i membri sono stati tutti ripristinati e speriamo che il lavoro possa riprendere con maggiore speditezza. Un secondo punto della mia interrogazione riguardava l’esigenza di semplificare le procedure di lavoro della stessa commissione. La risposta del Ministero dell’Interno, pur senza entrare in dettagli, dice che “sono state individuate modalità semplificative, anche in relazione alla comunicazione con gli uffici consolari all’estero, al fine di acquisire in tempi brevi le integrazioni documentali necessarie per la conclusione delle singole istanzeâ€. Di fronte all’entità del pregresso e alla lentezza con cui si è proceduto finora, non c’è da stare tranquilli. Ma almeno si è ripreso a camminare un po’ più speditamente.
MOSTRA-MERCATO DI BENEFICENZA IN AMBASCIATA: A MOSCA RACCOLTI 136MILA EURO
MOSCA - Organizzata dall’Ambasciata d’Italia a Mosca lo scorso fine settimana, la tradizionale mostra-mercato di Natale ha ottenuto uno straordinario successo. Dalla vendita dei prodotti rigorosamente made in Italy sono stati ricavati, infatti, ben 136mila euro, circa il doppio di quanto realizzato nel 2011. Impegnati nella organizzazione più di 50 volontari, che hanno accolto circa 2.000 visitatori, in stragrande maggioranza russi. Il ricavato della vendita, resa possibile dal generoso contributo delle aziende italiane e dei distributori ed importatori russi di prodotti “Made in Italyâ€, sarà interamente devoluto in beneficenza, con l’obiettivo di dar vita a programmi sociali (acquisto di attrezzature medico-ospedaliere, assistenza ai bambini orfani ed alle categorie sociali maggiormente in difficoltà ) realizzati da enti e soggetti italiani. (aise)
PRIMARIE CENTROSINISTRA/ MARINO (PD): ALL’ESTERO 136 SEGGI IN 19 PAESI PER 1150 VOLONTARI
ROMA - “A poche ore dalla chiusura delle registrazioni, sono oltre 5 mila gli italiani all’estero che hanno scelto di votare on line per le Primarie “Italia. Bene Comune†del 25 novembre. Un ottimo risultato, sintomo del grande interesse dei nostri emigrati verso la vita politica e democratica del Paeseâ€. È quanto dichiara Eugenio Marino, Coordinatore per le Primarie all’estero, in una nota in cui fa il punto dell’organizzazione del voto oltre i confini nazionali. “Al momento sono stati attivati 136 seggi in 113 città di 19 Paesi – spiega Marino – una grande macchina organizzativa che sta funzionando al meglio grazie all’impegno dei 1150 volontari sparsi in tutto il mondoâ€. “Oltre mille – continua – sono poi le e-mail di richiesta di informazioni arrivate al Coordinamento e la sezione on-line del portale delle Primarie dedicate al voto dall’estero ha superato i 77mila contattiâ€. “Il merito di tutto questo impressionante lavoro – conclude il Responsabile per le primarie all’estero – è da ascrivere interamente all’opera instancabile e volontaria della nostra gente che, in giro per il mondo, guarda con fiducia e amore all’Italia e al centrosinistraâ€. (aise)
A MAR DEL PLATA UNA CONFERENZA DEL REGISTA ITALIANO LAMBERTO BAVA - UNO DEI MAESTRI DEL CINEMA HORROR, STRETTO COLLABORATORE DI DARIO ARGENTO, OSPITE ALLA XXVII EDIZIONE DEL FESTIVAL DEL CINEMA
MAR DEL PLATA – Ospite del XXVII Festival del Cinema di Mar del Plata Lamberto Bava, regista italiano, figlio del padre Mario e collaboratore anche’egli di Dario Argento, maestro dei film dell’orrore in Italia. In una conferenza Bava ha parlato di “Demoniâ€, classico del genere uscito negli anni ’80, ed illustrato la sua visione del giallo italiano. A introdurlo il direttore del Festival, Jose Martinez Suarez, insieme a Pablo Conde. Tra il pubblico di questo primo incontro del ciclo di conferenze dedicato ai grandi maestri del cinema, giornalisti, cineasti, giovani studenti di cinema e appassionati del genere. Lamberto Bava è uno dei direttori più noti del genere; il suo “Demoniâ€, per la regia di Dario Argento, è stato da Bava stesso definito “l’ultima pellicola dell’epoca d’oro del cinema fantastico italianoâ€. Amante della letteratura fantastica, suo padre gli diceva di leggere libri di Guy de Maupassant e di non andare alla scuola. “Mio padre e Dario Argento mi hanno aiutato a conoscere il vero cinema – ha detto Bava. “Ho imparato la tecnica del cinema da mio padre, ma Dario Argento mi ha insegnato molte altre cose, prime fra tutte, il valore della costanza e quanto si deve lavorare per fare un bel filmâ€. Attualmente, egli sta valutando l’idea di dirigere “Demoni 4â€, su una sceneggiatura che gli è stata proposta. Si è poi soffermato sull’origine del termine “gialloâ€, che deriva dai romanzi di genere venduti a prezzi popolari ed è poi divenuta una definizione di stile cinematografico, stile che Bava considera oggi esaurito nel nostro Paese. “Il fantastico è un genere che ora si produce in diverse parti del mondo, anche in Argentina. In Italia le condizioni non sono positive perché il pubblico nelle sale è diminuito ed è difficile la situazione della produzione cinematografica in generale – ha detto, augurandosi però una ripresa del genere. Egli ha anche ricordato il suo primo contatto con il cinema, avvenuto all’età di 6 anni, sul set del film “Roma città aperta†a cui suo padre stava collaborando. Al termine della conferenza ha salutato l’ospite, a nome della collettività italiana, Marcelo Carrara, che ha segnalato alcuni progetti sulla cultura italiana su cui ha auspicato la collaborazione dello stesso Bava, cineasta oggi prestato alla letteratura, di cui si attende per dicembre un libro sul genere horror. (Spazio Giovane – Mar del Plata /Inform)