DOMENICA 2 DICEMBRE 2012 ULTIMO PASSAGGIO DELLE PRIMARIE DEL CENTROSINISTRA - “CON BERSANI PER CAMBIARE L’ITALIA”(ON. GIANNI FARINA) domenica prossima ultimo appuntamento con le Primarie. Sarà il ballottaggio tra Pier Luigi Bersani e Matteo Renzi a indicare il candidato premier del centrosinistra italiano alle elezioni politiche del 2013. Con appena 160 mila voti in più, oltre a quelli totalizzati (1.395.096), Pier Luigi Bersani avrebbe sfondato la soglia del 50 per cento e vinto al primo turno.

Il 25 novembre è stata una giornata straordinaria per la democrazia. Nel momento in cui la politica aveva segnato il punto più basso nel gradimento del Paese, oltre 3 milioni di cittadini si sono mobilitati per dimostrare che i partiti non sono tutti uguali e che le decisioni della politica devono tornare nelle mani della gente. Grazie a Pier Luigi Bersani e agli altri candidati (Matteo Renzi, Nichi Vendola, Laura Puppato e Bruno Tabacci), che hanno dato vita a un confronto politico serio e rispettoso delle diversità umane e programmatiche, grazie agli elettori e alle elettrici, che hanno partecipato con grande maturità esprimendo il voto nel rispetto della libertà e della segretezza, e grazie alla serietà e alla competenza di scrutatori e presidenti, le Primarie sono diventate un evento politico che ha coinvolto tutti gli italiani. Anche chi non ha votato. Anche chi non si riconosce nel centrosinistra. E’ diventato uno straordinario fatto politico perché si parla dell’Italia, del futuro degli italiani. Lo stesso confronto tra Bersani e Renzi in prima serata su Rai 1, dimostra l’attenzione che tutti gli organi di informazione, da quelli periferici e quelli nazionali, dedicano alle Primarie. Il Paese appare già cambiato, almeno nell’immagine. Ora deve cambiare nella sostanza. E’ questo l’obiettivo del centrosinistra guidato da Pier Luigi Bersani. Il consenso che Bersani ha ottenuto uniformemente in Italia e all’estero, è la prova di essere la persona giusta. Ad eccezione di Toscana e Umbria, ha vinto in tutte le regioni italiane. All’estero, dove hanno votato 15.523 persone, Pier Luigi Bersani è prevalso con il 42,3 per cento dei voti (6.525 voti) su Matteo Renzi (26,91%, 4.178 voti), Nichi Vendola (25,85%, 4.012 voti), Laura Puppato (4,14%, 643 voti) e Bruno Tabacci (0,68%, 105 voti). I dati dettagliati li potete trovare on-line sul sito internet di “Italia. Bene Comune” (http://www.risultati.primarieitaliabenecomune.it/).

CORTESIA IN DIRETTA, FREDDEZZA NEGLI STUDI. BERSANI E RENZI DIETRO LE QUINTE IN TV

Davanti alle telecamere si promettono una birra insieme, ma a guardare l'aria che tira (almeno fino al ballottaggio) c'è da dubitarne. Pier Luigi Bersani e Matteo Renzi agli studi Rai del Centro Nomentano arrivano quasi in contemporanea, il segretario con qualche minuto di anticipo sullo sfidante. Nello studio, quello di Domenica in, tutto è pronto. Ci sono le truppe di entrambi, 40 sostenitori per Bersani, altrettanti per Renzi. Molti giovani di Roma, di chiara provenienza di sinistra per il primo, diversi fiorentini che sfoggiano la borsa della Leopolda per il secondo. Il clima è teso. Prima di cominciare il match c'è il tempo di Sara Bianchi - Il Sole 24 Ore - leggi su http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-11-29/cortesia-diretta-freddezza-studi-073503.shtml

BALLOTTAGGIO: E’ SCONTRO SULLE REGOLE LE REGOLE:

registrazioni anche via mail. Per questo i suoi danno battaglia per riaprire la platea dei votanti nonostante il niet del presidente dei garanti Luigi Berlinguer. Oggi il comitato per le primarie ha fatto sapere che, per accelerare le procedure, domani e venerdì chi vuole registrarsi per il secondo turno, perché impossibilitato al primo, può fare richiesta via mail o fax. E entro sabato i coordinamenti provinciali si riuniranno per decidere se accettare la registrazione. «Basta una mail per registrarsi» è la semplificazione di Renzi e dei suoi che manda su tutte le furie i sostenitori di Bersani per i quali le regole non cambiano. «La platea del centrosinistra - dice la portavoce del comitato Bersani Alessandra Moretti scatenando le reazioni dei rivali - si è già allargata abbastanza. Domenica sarà consentito solo in casi eccezionali, come dice il regolamento. Se ti sei rotto braccia e gambe in quei giorni sei giustificato. Alla fine saranno poche migliaia in più». «Se vinciamo noi non ci saranno inciuci con Casini. E non siamo tra quelli che cercano di accontentare un po' tutta la generazione dei politici di oggi da Vendola (che domani sarà sul palco di Napoli con Bersani) fino alla Bindi e D'Alema. Se vinciamo noi la foto di gruppo del centrosinistra sarà quella del futuro non quella di chi in questi vent'anni ha parlato a lungo di coesione e poi ha mandato a casa due volte Prodi», aveva detto oggi Renzi

I DUE CANDIDATI FANNO L’APPELLO FINALE DOPO IL CONFRONTO L'APPELLO FINALE DI RENZI:

«Contro ogni pronostico siamo arrivati a un ballotaggio che è più di una finale», è la scelta tra due tipi di cambiamento «uno basato sulla sicurezza e uno sul coraggio, sul rischio. Ma oggi il vero rischio è non rischiare» e «se vi va di credere nel domani, andate a sceglierlo nelle primarie del centrosinistra», afferma il sindaco.

L'APPELLO FINALE DI BERSANI.

Il segretario lo dedica a una bimba, Lucrezia di 4 anni: «Ieri mi ha fermato e mi ha detto: per Natale voglio una bambola rossa e lo stipendio per mamma. Non riuscirò a risolvere tutto ma cercherò di guardare il mondo da quel punto di vista lì perché se lo si guarda da quel lato si fa un Paese migliore. Dal lato della gente più debole e si richiama la solidarietà di tutti per chi ne ha di più di problemi». Bersani invoca poi «un rinnovamento delle persone e cambiare il meccanismo che abbiamo alle spalle: il ghe pensi mi è alle spalle, è il passato». «Il nuovo - conclude - il segretario - è governare mettendosi all'altezza degli occhi dei cittadini e della vita comune, questo è il nuovo. Verità, semplicità, solidarietà e equità. Facciamo uno sforzo comune e ne veniamo fuori».

BALLOTTAGGIO BERSANI-RENZI/ VOTO E INCONTRI A BRUXELLES

BRUXELLES - Domenica prossima, 2 dicembre, si terrà il secondo turno delle primarie di centrosinistra tra Pier Luigi Bersani e Matteo Renzi. In vista di questo appuntamento, il Circolo Pd di Bruxelles ricorda come e dove si vota e annuncia gli appuntamenti promossi dai comitati nati a sostegno dei due candidati. Al voto di domenica sono ammessi tutti gli elettori iscritti al primo turno, in possesso del certificato di elettore del centrosinistra rilasciato per il primo turno, completo del cedolino relativo alla giornata del ballottaggio. Possono richiedere la registrazione ed essere ammessi al voto anche coloro che, recandosi al seggio, certifichino l’impossibilità, per motivi di salute o di lavoro, ad essersi registrati entro il 25 novembre. I seggi saranno gli stessi del primo turno. Il voto online sarà possibile dalle 15:00 di sabato 1 dicembre alle 20:00 di domenica 2 dicembre. Per votare online è necessario essersi registrati entro le ore 20:00 di martedì 20 novembre ed avere ricevuto l’autorizzazione al voto ed il PIN. E veniamo agli appuntamenti. Il comitato Renzi sarà presente per volantinaggi al Caffé Mediterraneo di Rue de Trèves dalle 19 di domani, 29 novembre, e presso la Piola Libri (rue Franklin, 66) dalle 19 di venerdì 30. Il comitato Bersani invece sarà presente domani alle 19 alla Piola Libri (rue Franklin, 66) e venerdì alle 19 presso il bar La Piola à place du Châtelain (angolo rue du Page) per volantinaggio. I due comitati organizzano una proiezione del confronto televisivo di questa sera tra i due candidati al bar Zonneklop, rue de la Paix 31 (Ixelles). Appuntamento alle 21.00. (aise)

LA SORPRESA DELLE PRIMARIE ALL’ESTERO DOMANI SU YOUDEM

ROMA - Oggi pomeriggio a "Italiani nel mondo chiamano Roma" su Youdem, si farà una riflessione sui risultati del primo turno delle Primarie in attesa del ballottaggio. Titolo della puntata sarà "La sorpresa della Primarie all’estero". Francesco Cuozzo ospiterà in studio Eugenio Marino, Coordinatore Primarie estero, Domenico Petrolo, Comitato Matteo Renzi, i giornalisti Barbara Laurenzi (ItaliachiamaItalia) e Giuseppe Della Noce (aise). In collegamento da Bruxelles ci sarà Francesco Cerasani, segretario Pd Bruxelles e da New York Enrico Zanon, segretario circolo Pd Manhattan. Consueto appuntamento con la giornalista Anna Laura Bussa, che farà il punto sui progetti di legge e gli iter parlamentari che riguardano gli italiani all'estero. A conclusione della puntata, lo spazio dedicato al mondo del lavoro: un punto di vista inedito delle prospettive offerte dal mercato europeo ed extracontinentale, con suggerimenti e analisi approfondite di uno scenario lavorativo in linea con il moderno concetto di mobilità. La trasmissione sarà visibile sui siti www.youdem.tv, www.italiachiamaitalia.it, www.litaliano.it. La puntata è aperta a commenti e domande anche dei telespettatori, che potranno interagire con gli ospiti in studio inviando già da ora o in diretta i propri commenti e domande sulla pagina Facebook di "Pd nel mondo", per e-mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , tramite i siti www.italiachiamaitalia.it e www.litaliano.it. Successivamente, si potrà seguire il video integrale sul sito www.pdmondo.it. (aise)