RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: IL CIRCOLO PD „SEZIONE DI MONACO DI BAVIERA“ HA SCELTO ALL’UNANIMITÀ IL NUOVO DIRETTIVO. Il Circolo PD “Sezione di Monaco di Baviera” nomina i propri nuovi organi dirigenti. La nuova Segretaria, candidata unica della Sezione e proposta dalla stessa Segretaria uscente Daniela Di Benedetto, e dal dirigente Giuseppe Izzo, è Cecilia Mussini, eletta all’unanimità dei presenti.

In tempi di accesi dibattiti interni al partito la scelta condivisa e unanime della nuova segreteria e del direttivo assume un importante significato di forza, unità e condivisione, pur nella pluralità delle idee politiche confermata, come sempre nei congressi del PD di Monaco di Baviera, dal successivo voto delle mozioni congressuali nazionali. Cecilia Mussini è nata a Pavia nel 1981. dopo aver studiato Lettere classiche si é trasferita a Monaco di Baviera per il Dottorato di Ricerca in Filologia umanistica. Attualmente lavora come Ricercatrice presso l’Istituto di Italianistica della Ludwig-Maximilians-Universität. A Cecilia vanno i nostri migliori auguri di buon lavoro, di mantenere sempre vivo l’entusiasmo odierno e la ringraziamo sin d’ora per avere dato accettato questa importante responsabilità. Cecilia Mussini ha scelto Giulia Manca quale propria Vicesegretaria. Il nuovo Direttivo è inoltre composto da Lara Galli, Carlo Taglietti, Giuseppe Pascale, Alessandro Riccini, Augusto Giussani e dal cassiere Giuseppe Izzo. Il neoeletto presidente è Daniela Di Benedetto, segretaria uscente. A tutti i nuovi eletti vanno i nostri più calorosi auguri e auguri di buon lavoro, ai membri uscenti ch non si sono riproposti, Serena Chillemi, Emidio Colonnella e Laura Urso va il sentito ringraziamento per il lavoro fin qui svolto ed essere stati appassionati membri della nostra bella squadra. Si allegano la relazione della Segretaria uscente ed il saluto dellaVicesegretaria Serena Chillemi

NAPOLITANO: “LE DONNE SIANO RAPPRESENTATE NEI MEDIA CON SOBRIETÀ E DIGNITÀ”

ROMA - Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in occasione della IX Conferenza Internazionale della Comunicazione Sociale con il titolo “Il valore della diversità. Verso una nuova cultura di genere”, promossa dalla Fondazione Pubblicità Progresso, ha inviato al presidente Alberto Contri, un messaggio nel quale rileva come l'evento "conferma l'impegno di Pubblicità Progresso per migliorare la convivenza civile e il benessere collettivo nel nostro paese, contribuendo ad affermare sia il valore dell'uguaglianza delle opportunità sia il rispetto delle diversità a tutti i livelli e in tutti gli ambiti della vita quotidiana". Napolitano ha così proseguito: "L'obiettivo del programma presentato in questa conferenza riguarda le diversità di genere. Valorizzare le donne non ha solo una dimensione etica, ma è anche importante sul piano economico, come dimostra la capacità delle donne di affermarsi e di dare il proprio contributo in tutti i campi, una volta che siano liberate da vincoli giuridici e da pregiudizi sociali. Amarezza, indignazione e dolore genera poi il perpetuarsi della violenza sulle donne, così frequente proprio sulle compagne di vita. È bene quindi che il recente provvedimento del governo abbia considerato i legami sentimentali come un'aggravante". Secondo il capo dello Stato "si deve però rilevare che la dilagante rappresentazione del corpo femminile come bene di consumo rafforza fuorvianti atteggiamenti possessivi nei confronti della donna. È opportuno quindi che le donne siano rappresentate con sobrietà e dignità nei media, così come si è impegnata a fare la Rai. D'altra parte, non possiamo nasconderci che proprio la maggiore eguaglianza conseguita dalle donne sul lavoro e nelle professioni può suscitare pericolosi atteggiamenti di reazione. È giusto quindi operare con accortezza e a tutto campo - ha concluso Napolitano - come appunto si propone di fare all'interno del suo progetto biennale Pubblicità Progresso, alla quale auguro pertanto di continuare a fare avanzare il paese verso un traguardo che sappiamo quanto sia difficile raggiungere pienamente". (Inform)

VISITA DEL SOTTOSEGRETARIO MARIO GIRO IN ARGENTINA

“Paese dalle grandi potenzialità, con legami storici e consolidati con l’Italia”. Avvio del partenariato tecnologico d’eccellenza ROMA - E’ iniziata oggi la visita ufficiale del sottosegretario agli Esteri Mario Giro a Buenos Aires dove incontrerà i rappresentati del ministero degli Esteri argentino, della collettività italiana, delle associazioni e delle numerose imprese italiane, nonché alcuni Deputati della Camera argentina. Nel corso dell’incontro con il vice ministro degli Esteri Eduardo Zuain, il sottosegretario Giro firmerà l’accordo di collaborazione industriale nell’ambito delle comunicazioni e componenti per i lanci satellitari. “La cooperazione tecnologica tra Italia ed Argentina è già solida e con questa intesa si rafforza ulteriormente” ha dichiarato Giro, “si tratta di una collaborazione che migliorerà il sistema di allerta alle catastrofi ambientali. Una cooperazione paritaria tra Paesi è la miglior risposta alle sfide della globalizzazione” ha proseguito il sottosegretario. In una cerimonia ufficiale, alla presenza del ministro degli Esteri Timerman e del segretario di Stato per i Diritti Umani Fresneda, a cui prenderanno parte anche le madri e nonne di Plaza de Mayo, il sottosegretario consegnerà i fascicoli declassificati relativi ai “desaparecidos”. “Con la consegna di questo nuovo blocco di fascicoli l’Italia testimonia come i diritti umani siano una priorità della propria politica estera. Nel nostro Paese si sono celebrati molti processi nei confronti dei maggiori responsabili dei crimini commessi durante la dittatura argentina. Adesso il Governo italiano ha deciso di costituirsi parte civile nel processo relativo al Piano Condor, iniziato a Roma il 10 ottobre scorso. Le storie umane tra Italia e Argentina s’intrecciano anche nei momenti più difficili, quando è più importante mostrare solidarietà” ha dichiarato il Sottosegretario. La visita di Giro si concluderà con un incontro alla Camera dei Deputati e con il gruppo Parlamentare di Amicizia italo-argentino. (Inform)

IL PRESIDENTE DEL COMITES DI HANNOVER INCONTRA UN GRUPPO DI ANZIANI DEL CLUB 50/60

Segnalate alcune delle problematiche più avvertite dai connazionali. Prossimo incontro il 14 dicembre HANNOVER – Il presidente del Comites di Hannover, Giuseppe Scigliano, ha ricevuto un gruppo di anziani del Club 50/60 con cui ha discusso delle problematiche più avvertite dai connazionali residenti in loco. Tra esse, alcune questioni relative al rilascio della carta d’identità da parte delle autorità consolari italiane e al passaporto. Scigliano si è impegnato nel primo caso a richiamare la non obbligatorietà dell’atto di assenso richiesto per il rilascio della carta d’identità per coloro che hanno figli minori, mentre ha precisato come quest’ultima sia da preferire al passaporto valido solo per i Paesi europei, anche per il costo più contenuto. Si è poi parlato della situazione degli anziani in particolare, del contesto politico italiano e della ripresa dell’emigrazione verso la Germania. I presenti hanno inoltre convenuto di incontrarsi più spesso e fissato il prossimo appuntamento il 14 dicembre. Ad un minuto di raccoglimento dedicato a Giulio Bernabei, membro del gruppo scomparso da pochi giorni, è seguito un momento conviviale organizzato dal presidente del Club, Luigi Gallinaro. Un incontro – precisa Scigliano - in nome della solidarietà e dell’emozione. (Inform)