L’ON. FABIO PORTA INCONTRA A MONTECITORIO UNA DELEGAZIONE DELLO STATO BRASILIANO DI SANTA CATARINA La delegazione era guidata dal Deputato Joares Ponticelli, Presidente dell’Assemblea Legislativa e dal Presidente della Federazione dell’Industria Eduardo Pinho Moreira Nello Stato di Santa Catarina vive una delle più grandi collettività italiane al mondo;

questo Stato del sud del Brasile condivide con un altro Stato brasiliano, lo Espirito Santo, uno dei maggiori indici di incidenza percentuale di popolazione di origine italiana sul complesso della popolazione ivi residente. Una importante e autorevole delegazione dello Stato di Santa Catarina è in questi giorni in Italia, per una serie di incontri di carattere istituzionale e per partecipare all’udienza di Papa Francesco in Vaticano. Della delegazione fa parte anche la Presidente del Comitato delle Associazioni Venete di Santa Catarina (COMVESC) Fabiola Cechinel; anche grazie al raccordo con l’associazionismo italiano è stato possibile organizzare in Parlamento una visita ed un successivo incontro con l’On. Fabio Porta, parlamentare eletto in America Meridionale e Presidente del Comitato per gli Italiani nel Mondo e la Promozione del Sistema Paese della Camera dei Deputati. Con il Presidente dell’Assemblea Legislativa, Ponticelli e il Presidente della FIESC, Pinho Moreira sono stati affrontati nel corso dell’incontro – al quale ha partecipato anche il Senatore Fausto Longo – tematiche relative all’interscambio commerciale e alle partnership economiche tra Italia e Brasile, ai servizi consolari per la grande comunità di origine italiana di Santa Catarina e alle nuove possibili iniziative formative e culturali in grado di coinvolgere soprattutto i giovani dei due Paesi.

EQUITA'.

Dal profilo etico, con la crisi che morde alle caviglie, ha un significato universale la battaglia che la Gioventù socialista svizzera sta combattendo con la sua iniziativa "1:12" per salari più equi. Sul tema si vota il fine settimana tra il malumore degli imprenditori che lo vede come fumo negli occhi. Nei loro ranghi nessuno vuole sentire parlare di crescente e iniqua disuguaglianza nel campo delle retribuzioni e nemmeno di come porvi rimedio. L'iniziativa si. Per una vera giustizia sociale -recita il testo - nessuno dovrebbe guadagnare in un anno meno di quanto guadagna in un mese il meglio pagato nella stessa azienda. La proposta va a toccare una realtà sottaciuta in cui sono in pochi ad avere molto, e molti ad avere poco, secondo criteri che lasciano briciole sempre più piccole agli altri. Non solo nella Confederazione, ma ovunque nel mondo.(fonte: ADL ermano)

TRAPPOLA.

Bisogna riconoscere che l'apparato mediatico della destra è davvero una macchina formidabile per produrre bolle di sapone. L'astuzia con la quale in casa del Pdl lacerato e ribattezzato FI la traumatica scissione è diventata ,sotto una sapiente regia, " il week end che ha cambiato la politica italiana" è davvero stupefacente. Pareva di essere su un set cinematografico, soltanto che la scena era di cartapesta. Nulla difatti è mutato. Per la gente comune che arranca nel tentativo di arrivare alla fine del mese, la giornata di oggiè come quella di ieri e non diversa di come sarà domani. Ormai la commedia delle illusioni dura da vent'anni, un po' meno della " Trappola per topi" di Agatha Christie che si replica da generazione in generazione, ma con un finale meno avvincente. Da qualunque angolazione la si osservi rimane sempre una trappola acchiappa voti. .(fonte: ADL ermano)

NASCE A ROMA IL COORDINAMENTO DEI DOCENTI PER LA DIFESA DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE STATALI ITALIANE ALL'ESTERO ROMA - Nato su facebook, il gruppo "Insegnare all’Estero" – che conta più di 13mila iscritti – si dà appuntamento a Roma, il prossimo 22 novembre, per costituire ufficialmente il "Coordinamento dei Docenti per la difesa delle istituzioni scolastiche statali italiane all’estero". L’incontro inizierà alle 17.30 in via Anastasio II - 442 a Roma. Questo l’ordine del giorno: discussione ed approvazione di un documento politico costitutivo del coordinamento; discussione ed approvazione statuto; elezione degli organismi rappresentativi del coordinamento; varie ed eventuali. "Naturalmente siamo tutti invitati a partecipare e dobbiamo provare a portare all’incontro tutti i colleghi che possono essere interessati", scrive Salvatore Fina nell’invito. "Abbiamo la possibilità di confrontarci e di conoscerci e soprattutto di darci una veste ufficiale per dare il nostro contributo al dibattito e fare le nostre proposte, affiancandoci agli altri attori istituzionali". (aise)