Saranno Grazia Naletto di Lunaria e Piero Soldini di Cgil a esporre a Sonia Alfano dei Liberali Europei, Oliviero Alotto dei Verdi e Antonio Mazzeo della Lista L’altra Europa con Tsipras, le priorità del manifesto L’Europa sono anch’io, nel corso del convegno internazionale “Lampedusa Città dell’Europa: per un’Europa di uomini, donne, popoli, dignità e diritti”, promosso da Emmaus Italia, con Emmaus Europa ed Internazionale, Legambiente, Libera, e l’Italia sono anch’io, che si apre domani “con l’obiettivo di formulare proposte dirette e concrete per modificare le politiche sulle migrazioni e, nell’immediato, salvare vite umane”. Al primo posto dell’agenda europea per una riforma della politica migratoria c’è la ratifica della Convenzione dell’Onu del 18/12/1990 “sui diritti dei lavoratori migranti e dei membri delle loro famiglie”; si chiede inoltre la garanzia del diritto di voto amministrativo ed europeo; il riconoscimento della cittadinanza europea e la garanzia del diritto di arrivare legalmente in Europa. Al quinto posto dell’agenda c’è poi la richiesta di politiche migratorie aperte all’inserimento degli stranieri nel mercato del lavoro e la garanzia della libertà personale. Segue la proposta di chiusura dei centri di detenzione, il diritto a un’accoglienza dignitosa e la garanzia della parità di accesso ai sistemi di welfare. Gli ultimi due punti riguardano l’impegno a liberare il dibattito pubblico dalla xenofobia e dal razzismo e la tutela dei diritti dei minori. Alla due giorni di Lampedusa, che fino a sabato animerà la sala convegni dell’aeroporto dell’isola partecipano, tra gli altri, il prefetto Riccardo Compagnucci, vicecapo dipartimento vicario per le Libertà civili e l’immigrazione del Ministero dell’Interno, Yasmine Mittendorf del Consiglio nazionale dei rifugiati, la scrittrice eritrea Ribka Sibhatu e l’atleta olimpico Rachid Berradi. L’evento chiude una settimana di iniziative a sostegno della realtà locale (il campo di volontariato Emmaus e l’incontro di Legambiente “Lampedusa Sostenibile” previsto oggi pomeriggio dalle ore 16.30 nella sala convegni dell’aeroporto dell’isola) e prevede la consegna del passaporto di cittadinanza universale a Giusi Nicolini da parte dell’Organizzazione per la cittadinanza universale, la parigina Ocu. Il documento, la cui copertina è firmata da Oliviero Toscani, è un simbolico riconoscimento per chi, con la sua attività, ha contribuito a promuovere il diritto alla mobilità internazionale. (Fonte: Redattore Sociale)
IMMIGRAZIONE, ABOLITO IL REATO DI CLANDESTINITÀ
Con 332 voti a favore e 124 contrari la Camera dei deputati ha depenalizzato il reato di immigrazione clandestina e anche quello sulla coltivazione di marijuana. E’ stata inoltre approvata la legge che recepisce una delle riforme sulla depenalizzazione di inizio legislatura, la cosiddetta “messa in prova”. Chi finisce sotto processo per la prima volta per reati con pena fino a 4 anni può concordare con lo Stato un percorso di riabilitazione e di lavori socialmente utili. Alla fine di questo iter, se sarà andato tutto bene il reato risulterà estinto, non ci sarà alcun processo e la persona sarà libera senza essere stata in carcere. Per quanto riguarda l’immigrazione, il reato è stato abolito ma resterà tuttavia penalmente sanzionabile il reingresso in violazione di un provvedimento di espulsione. Durissima l’opposizione della Lega e di Fratelli d’Italila soprattutto per quanto riguarda l’immigrazione clandestina. Il segretario padano Matteo Salvini, ha annunciato un referendum, per Gianluca Bonanno si tratta di un “Pesce d’Aprile”. Molto dure le parole di Salvini: “Aiutano i clandestini, cancellando il reato di clandestinità, liberano migliaia di delinquenti con lo svuota-carceri, e arrestano chi vuole l’indipendenza. Siamo alla follia. Se lo Stato pensa di fare paura a qualcuno, sbaglia”. L’ex ministro Ignazio La Russa attacca Forza Italia:“Non mi meraviglia la sinistra, che è sempre stata coerente nella sua posizione, ma Forza Italia. Capisco gli esponenti dell’Ncd che sono al governo e che hanno quindi un obbligo di permanenza, non quelli di Fi che dicono di stare all’opposizione”. (Fonte: Libero Quotidiano)
RITORNO VOLONTARIO ASSISTITO, POLITICHE MIGRATORIE E CO-SVILUPPO
9 aprile 2014 , ore 9.30-13.30 - ROMA Camera dei Deputati, Palazzo Marini, Sala della Mercede, via della Mercede 55 Workshop finale RIRVA fase V Invito/Programma (clicca qui per il download ) Scheda di iscrizione (clicca qui per il download ) N.B. per i signori è richiesta giacca e cravatta Info e conferma partecipazione a: Help Desk Ritorno, tel. 049.2023830 email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. RIRVA è promosso da Idee in Rete in partnership con Oxfam, CIR e GEA, con il sostegno della Fondazione ISMU ed il Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Assistenti Sociali – CNOAS; è finanziato dal Fondo Europeo Rimpatri e dal Ministero dell’Interno. L’evento riteniamo sia un'occasione importante, sia per i contenuti che per gli ospiti. Rispetto ai contenuti, si propone che il tema del ritorno sia definitivamente ricollocato dalle politiche "espulsive" alle politiche migratorie - che sono fatte di accoglienza, di integrazione e, in qualche caso, di supporto al ritorno – ed inoltre che sia pensato come risorsa per le politiche di cosviluppo, nell'auspicio che chi ritorna possa contribuire a tessere un legame tra l'Italia e il proprio Paese d'origine. Da un punto di vista dell'interlocuzione, saranno presenti numerosi parlamentari di tutte le forze politiche, i vertici dei due ministeri coinvolti (Interno ed Affari Esteri) e i rappresentanti delle maggiori organizzazioni italiane di terzo settore che si occupano di migranti (oltre il partenariato RIRVA, ARCI, Caritas, Focsiv, ACLI, Anolf). Auspicando un’ampia partecipazione, si porgono distinti saluti La partnership Rete RIRVA Consorzio Nazionale Idee in Rete Gianfranco Marocchi, Presidente Consiglio Italiano per i Rifugiati – CIR Christopher Hein, Direttore OXFAM Italia Roberto Barbieri, Direttore GEA coop. soc. Marco Baldini, Presidente Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Assistenti Sociali – CNOAS Silvana Mordeglia, Presidente
LA MARCA (PD): DALLA FIAO DI BROOKLYN DUE BELLE NOTIZIE PER GLI ITALO-AMERICANI
“Il bell’articolo di Riccardo Chioni pubblicato ieri su «America Oggi» ci dà notizia di alcune iniziative della Federation of Italian American Organizations (FIAO) di Brooklyn, che meritano un commento e un apprezzamento. Si tratta della prossima apertura di un Centro sociale comunitario, approdo di un lungo impegno intrapreso dalla FIAO fin dalla sua costituzione, avvenuta nel 1977, quando 14 associazioni si unirono per migliorare la condizione di vita delle famiglie italo americane presenti nello storico quartiere. La cosa bella è che il Centro è nato nella comunità italoamericana, ma è aperto a tutti avendo una dimensione veramente comunitaria. Un risultato di grande valore, che testimonia non solo la persistente vitalità delle nostre radici comunitarie anche in realtà che hanno avuto una storia emigratoria lontana nel tempo, ma anche la capacità di saper vivere il presente in costante dialogo con altre componenti e su una base di comune cittadinanza. A questa buona notizia se ne aggiunge un’altra, non meno positiva, riguardante la decisione di affiancare il Centro con una charter school bilingue, che rappresenta il prossimo progetto della FIAO. Questa sensibilità della Federazione per i giovani non è nuova, tant’è che da anni essa ha istituito borse di studio per ragazzi di origine italiana meritevoli. Domenica scorsa, infatti, ancora 15 ragazzi hanno ricevuto la loro borsa di merito. La nascita di una charter school, comunque, rappresenta un salto di qualità notevole nell’attività formativa della Federazione. Le charter school, infatti, sono esperienze fortemente innovative nel panorama scolastico statunitense, in quanto nascono con un finanziamento pubblico, ma poi godono di una completa autonomia sia sul piano organizzativo che didattico. Su questa base, insomma, possono consolidarsi esperienze fortemente innovative che alla lunga potranno riversare i loro effetti anche sul sistema pubblico. Desidero segnalare, inoltre, che la scelta del bilinguismo si pone nell’ottica del positivo lavoro che il Consolato italiano sta realizzando, per merito soprattutto della Vice Console Lucia Pasqualini, nel tentativo di inserire nell’ordinamento locale anche sezioni bilingue italiano-inglese, come stanno facendo altri Paesi europei, ad esempio la Francia. Nel congratularmi vivamente con il chairman Jack Spatola e con l’intero board della Federazione per queste magnifiche notizie, vorrei esprimere due brevi considerazioni. La prima riguarda il modo, talvolta altezzoso e sufficiente, con cui si guarda all’associazionismo di tradizione negli USA. Ebbene, la risposta è che quell’associazionismo non solo non è una pura sopravvivenza, ma è vivo e riesce a programmare il futuro della comunità. L’altra è che mettere al centro la formazione delle nuove generazioni, e in particolare una formazione interculturale e multilingue, rappresenta la prospettiva per il futuro, la strada da percorrere per consolidare e rinnovare l’immagine dell’Italia nel mondo”. On. Francesca La Marca (Ripartizione Nord e Centro America)
IL 42,6% DEI PENSIONATI PRENDE MENO DI MILLE EURO AL MESE
Roma - (Adnkronos) - Stando ai dati Istat, in media ogni pensionato percepisce 16.314 euro all'anno tenuto conto che, in alcuni casi, una stessa persona può contare anche su più di un assegno. Nel 2012 la spesa complessiva per prestazioni pensionistiche è stata pari a 270.720 milioni di euro. Quelle di vecchiaia assorbono il 71,8% del totale . Renzi: "Disoccupazione sotto 10%". Cameron: "Bene piano riforme" Il 42,6% dei pensionati, oltre 7 milioni di persone, percepisce un reddito da pensione inferiore a 1.000 euro al mese; il 38,7% tra 1.000 e 2.000 euro, il 13,2% tra 2.000 e 3.000 euro; il 4,2% tra 3.000 e 5.000 euro e il restante 1,3% percepisce un importo superiore a 5.000 euro. E' quanto emerge dai dati Istat sul 2012.
LA SPESA COMPLESSIVA - Nel 2012 la spesa complessiva per prestazioni pensionistiche, pari a 270.720 milioni di euro, è aumentata dell'1,8% rispetto all'anno precedente, mentre la sua incidenza sul Pil è cresciuta di 0,45 punti percentuali (dal 16,83% del 2011 al 17,28% del 2012).
ASSEGNO MEDIO ANNUO - L'importo medio annuo delle pensioni è pari a 11.482 euro, 253 euro in più rispetto al 2011 (+2,3%). I pensionati, rileva l'Istat, sono 16,6 milioni, circa 75 mila in meno rispetto al 2011; in media ognuno di essi percepisce 16.314 euro all'anno (358 euro in più del 2011) tenuto conto che, in alcuni casi, uno stesso pensionato può contare anche su più di una pensione.
DONNE E UOMINI - Le donne rappresentano il 52,9% dei pensionati e percepiscono assegni di importo medio pari a 13.569 euro (contro i 19.395 degli uomini); oltre la metà delle donne (52,0%) riceve meno di mille euro al mese, a fronte di circa un terzo (32,2%) degli uomini. REGIONI - Il 47,8% delle pensioni è erogato al Nord, il 20,5% nelle regioni del Centro e il restante 31,7% nel Mezzogiorno. ETA' - Le persone che hanno iniziato a percepire una pensione nel 2012 (i nuovi pensionati) sono 626.408, mentre ammontano a 701.101 le persone che nel 2012 hanno smesso di esserne percettori. Il reddito medio dei nuovi pensionati (14.068 euro) è inferiore a quello dei cessati (15.261) e a quello dei pensionati sopravviventi (16.403), che già nel 2011 percepivano almeno una pensione. Il 26,5% dei pensionati ha meno di 65 anni, il 50,0% ha un'età compresa tra 65 e 79 anni, il 23,5% ha più di 80. Il 67,3% dei pensionati è titolare di una sola pensione, il 24,9% ne percepisce due e il 6,5% tre; il restante 1,3% è titolare di quattro o più pensioni. Le pensioni di vecchiaia assorbono il 71,8% della spesa pensionistica totale, quelle ai superstiti il 14,7%, quelle di invalidità il 4,0%; le pensioni assistenziali pesano per il 7,9% e le indennitarie per l'1,7%.