FABIO PORTA A WOLFSBURG (GERMANIA) AL DIBATTITO SU “SCUOLA ED IDENTITA’ EUROPEA” Alla tavola rotonda, organizzata dalla scuola bilingue “Leonardo da Vinci”, hanno partecipato l’Ambasciatore d’Italia Benassi, il Presidente del Comites Brullo e autorità regionali e federali tedesche. Il Presidente del Comitato permanente della Camera dei Deputati sugli italiani nel mondo e la promozione del Sistema Paese, Fabio Porta, ha partecipato a Wolfsburg alla tavola rotonda organizzata dalla scuola bilingue “Leonardo da Vinci” sul tema “Il ruolo della scuola per raggiungere un’identità europea”. “Wolfsburg – ha esordito l’On. Porta – è un luogo simbolo dell’industria e del lavoro operaio in Europa. Sono molto orgoglioso di poter dire che a questa realtà di progresso e di successo non solo in ambito tedesco ma anche europeo abbia contribuito in modo prevalente il lavoro degli italiani, fin dalla fondazione della fabbrica Wolkswagen nella città”. “Non è un caso – ha aggiunto il parlamentare del PD – che proprio in una realtà come questa sia nata una scuola bilingue seria, riconosciuta e frequentata come questa e che l’insegnamento che nella scuola si offre sia ancorato al ‘quadro comune europeo per le lingue’ che ruota intorno al plurilinguismo permanente”. “Si tratta di vedere – ha concluso il Presidente del Comitato – come a fronte delle difficoltà di ordine finanziario si possa comunque salvaguardare questo prezioso riferimento e questo attivo laboratorio di formazione europea, oggi ancora più necessario a fronte della ripresa dei nuovi flussi migratori dal nostro Paese verso la Germania”. Insieme all’On. Porta, all’Ambasciatore Benassi e al Presidente Brullo, hanno partecipato alla tavola rotonda il deputato federale tedesco Barchmann, la deputata regionale tedesca Glosemeyer e l’assessore all’istruzione di Wolfsburg Bothe.

 

MOSCA - Oggi mercoledì prossimo, 18 febbraio, alle 19 l’Istituto Italiano di Cultura di Mosca ha ospitato la conferenza su "Il carnevale italiano” di Manuela Incletolli. Lettore presso l'Università Statale di Mosca “Lomonosov”, Incletolli esplorerà il Carnevale e le sue diverse tradizioni in un breve ma intenso viaggio nei centri cittadini italiani che più di altri lo festeggiano. (aise)

BUDAPEST - Mercoledì 25 febbraio, alle ore 16.00, presso l’Istituto Italiano di Cultura di Budapest avrà luogo l’incontro "La letteratura e la Grande Guerra". Vi parteciperanno Jozsef Pal dell’Università di Szeged, Luigi Tassoni dell’Università di Pecs e Aniko Fazsy, traduttore e caporedattore della rivista Nagyvilag. La tragica esperienza della Grande Guerra lasciò un segno profondo nella produzione letteraria di tutti i Paesi coinvolti, anche perché molti furono i poeti e gli scrittori che vi parteciparano in prima persona come soldati. In Italia, numerosi furono i poeti e gli scrittori che paresero parte al conflitto. Molti si trovarono in prima linea, come Scipio Slataper, Giuseppe Ungaretti e Gabriele D’Annunzio. Alcuni, come Carlo Michelstaedter, vi persero la vita. Ungaretti lasciò scritto di essere divenuto poeta proprio in trincea e che il suo stile gli fu quasi imposto dalle condizioni di vita sperimentate in questa situazione. D'Annunzio compose alcune poesie che lo consacrano come il vate dell'Italia in armi. L’incontro di Budapest sarà preceduto dalla proiezione del documentario "Nazionalismo e violenza", che rientra nell’ambito del ciclo "La Grande Guerra/La tragedia della modernità" realizzato dalla RAI. Il documentario descrive le cause che portarono allo scoppio del conflitto ed in particolare il ruolo dei nazionalismi. La giornata all’IIC si svolgerà in collaborazione con l’Istituto del XX Secolo e con il patrocinio del Comitato Nazionale Italiano per le Celebrazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale e del Comitato Commemorativo Ungherese del Centenario della Prima Guerra Mondiale. (aise)

 

 

Oggi, Sabato 21 febbraio a Belluno, presso l’Aula magna del Seminario Gregoriano in via San Pietro 19, alle ore 10:00 verrà presentato il Rapporto Italiani nel Mondo 2014. L’evento è organizzato in collaborazione tra l’Associazione Bellunesi nel Mondo, con la Biblioteca dell’Emigrazione “Dino Buzzati”, la Fondazione Migrantes e la Diocesi di Belluno-Feltre Aprirà la conferenza mons. Umberto Antoniol, delegato diocesano della Migrantes. Dopo di che , Dino Bridda, direttore di “Bellunesi nel Mondo”, introdurrà con una sintesi su “L’Abm tra associazionismo e nuova mobilità” l’intervento del Capo redattore del Rapporto Italiani nel Mondo Delfina Licata, ospite principale della manifestazione. L’ingresso è libero e aperto a tutti. (Inform)

NIZZA – Omaggio all’Italia lungo la ‘Promenade du Paillon’ a Nizza, la nuova passeggiata nel centro citta’, recentemente inaugurata dopo un profondo intervento di riqualificazione. L’iniziativa, fortemente voluta dal sindaco di Nizza, Christian Estrosi, ha visto la sostituzione di una stazione di autobus e un parcheggio multipiano con un vero e proprio parco urbano di oltre un chilometro con tanto verde, fontane, spazi coperti per il relax e giochi per bambini. In questo contesto, Estrosi, fiero delle sue origini italiane, ha voluto dedicare un viale al Bel Paese, ribadendo così le solide radici italiane della città di Nizza e il ruolo fondamentale svolto dalla comunità italiana nella regione. Alla cerimonia di inaugurazione dell’Allée des Italiens erano presenti anche numerose autorità francesi, tra cui il vice presidente del Conseil General, Lauriano Azinerinha, il consigliere municipale delegato ai Rapporti transfrontalieri, Laurence Navalesi e rappresentanti dei comuni vicini. Il console generale d’Italia a Nizza, Serena Lippi, ha sottolineato l’eccellente cooperazione bilaterale raggiunta in tutti i settori, da quello istituzionale a quello commerciale e culturale. Il console generale ha quindi esortato a ritrovare nuovo slancio per superare le difficoltà della crisi, guardando in particolare all’Expo di Milano 2015 che avrà un ruolo cruciale in questa azione di rilancio dell’intero Sistema Paese. (Inform)